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Guardate ai trasporti: la [...]. [...] oltre ogni limite ragionevole, [...] congestione del traffico, i trasporti pubblici non [...] le condizioni della circolazione, a soddisfare in [...] esigenze degli utenti. [...] alla casa: affitti vertiginosi, taglie [...] pagate alla speculazione edilizia. Le città si sviluppano, [...] secondo un modello irrazionale, disumano, il modello [...]. I lavoratori sono respinti [...] periferie prive delle elementari attrezzature civili. Al centro, nelle abitazioni [...] più care, possono restare i ricchi, ma [...] è richiesto per negozi ed uffici. I quartieri popolari, sopravvissuti [...] ondata della speculazione, sono affollati di tuguri, [...] ed immigrati, gente a bassissimo reddito, costretta [...] incredibile carenza di servizi, aria malsana, condizioni [...]. Questo non avviene a [...]. Il sistema capitalistico modella [...] i suoi bisogni, e sulla città scarica [...] contraddizioni (a partire da quelle derivanti dalla [...]. Gli organi centrali delio Stato [...] quando non danno man forte a questo [...]. La mancanza di una [...] di una riforma urbanistica, di interventi adeguati [...] il fallimento del piano di edilizia scolastica. Ecco alcuni tratti di una [...] di inerzia, e di complicità. Altri, numerosi, se ne [...]. Le città hanno i [...]. Ed i cittadini, i [...] Comuni come a quella parte [...] statale che è più [...] ai loro bisogni. Ma [...] alle città è accompagnato, [...] un attacco ai Comuni. Sarebbe un errore ritenere [...] dei Comuni da vent'anni sottoposti a vincoli [...] sia migliorata. Per certi aspetti si [...] più seria e preoccupante. Con [...] delle regioni dovrebbe, ad [...] il nuovo sistema dei controlli sugli enti [...]. Ma i ministeri competenti, [...] dire, hanno proprio in questi giorni ribadito [...] bilanci in disavanzo debbano ancora essere esaminati [...] Commissione [...] per la finanza locale, che ha sempre [...] vocazione, controlli vessatori. Burocrati romani resterebbero dunque [...] e cucendo i bilanci, senza conoscere altro [...] senza capire cosa c'è dietro alle cifre: [...] i bisogni di un quartiere, le attese [...]. E [...] degli enti locali, prevista [...] Costituzione, [...] ancora una volta cancellata. Una legge inoperante Il [...] chiaramente se intende applicare la Costituzione, o [...] in vita le disposizioni della legge comunale [...]. E deve dire, la [...] se intende [...] corso alle proprie leggi. [...] il caso della legge [...] che stabilisce le procedure per la copertura [...] dei Comuni debitamente autorizzati. Questa legge è scandalosamente [...]. I disavanzi del Co [...] Bologna sono « debitamente autorizzati », il che [...] lo stesso ministro [...] li riconosce legittimi. Ebbene, una parte cospicua [...] è ancora in attesa del finanziamento, ed [...] si deve ricorrere ad anticipazioni bancarie, a [...] altissimi. Questa è la causa [...] difficoltà finanziarie. Il Comune di Bologna [...] che debiti, cioè attende di ricevere dallo Stato [...] di quanto deve dare ai propri dipendenti [...] fornitori. [...] quindi inesatto, e forse [...] corretto, ciò che ha detto il capo [...] Degli Esposti al « Resto del Carlino », [...] Comune di Bologna si troverebbe in una « [...]. Questo non corrisponde al [...]. Il Comune di Bologna [...] e solvibile. Le sue difficoltà derivano [...] le leggi dello Stato non vengono applicate. [...] tutti i Comuni d'Italia, [...] i meglio amministrati, il Comune dì Bologna [...] di una politica economica e finanziaria gestita [...] di uomini, che hanno spinto in questi [...] pubblica in direzioni sbagliate, ed ormai lo [...] della maggioranza di centro-sinistra, in modo aperto. Questi uomini hanno pervicacemente [...] le esigenze della città cui hanno addossato [...] uno sviluppo caotico, solo regolato dalle leggi [...]. Dopo tanto parlare di [...] di denaro insufficiente, ora ci si accorge [...] hanno accumulato nelle casse dello Stato qualcosa [...]. Non hanno speso, in [...] che potevano e dovevano spendere, [...] stati autorizzati dal Parlamento. Per spiegarci: le scuole [...] per la edilizia scolastica nel 1967 non [...]. Ma i soldi [...] solo non sono stati [...] Comuni, che li attendevano. [...] notizia di questi giorni [...] gravissima. La GESCAL, [...] pubblico che dovrebbe costruire [...] in cassa 570 miliardi, e non li [...]. I lavoratori pagano i [...] ottengono le case, o le ottengono col [...] sono case senza servizi, senza scuole, senza [...]. Così nascono i famigerati, squallidi [...] villaggi [...] della periferia. Dopo tutte le lamentele [...] » della spesa pubblica, e certo eccessi [...] ma non nel campo dei servizi sociali, [...] La [...] si è strappato tutti [...] che si è speso meno di quanto [...]. Lo si è fatto [...] Perchè [...] si è informato il Parlamento? O si [...] della macchina dello Stato? Perchè allora non [...] Regioni e Comuni le competenze [...] si chiedono le città, [...] hanno bisogno impellente di attrezzature sociali, e [...] con i tagli ai bilanci, e che I Comuni [...] spendere meno. In realtà i Comuni [...] alle esigenze urbane che s? sono moltiplicate, [...] il coraggio di [...] mentre sta per uscire [...] bianco [...] della spesa pubblica, e [...] conservatori e i reazionari ne approfitteranno per [...] spesa dei Comuni è esagerata e per [...]. Ha scritto il sindaco [...] Milano, [...] non è comunista: [...] Le accuse agli enti [...] taglio dei fondi rispondono più ad insipienza [...] deliberate manovre [...] che non ad una [...] sviluppo che ponga in primo piano le [...] milioni di cittadini [...]. I Comuni hanno bisogno [...] finanziari, se vogliono far fronte agli innumerevoli [...]. Ed hanno bisogno di [...] decidere sotto [...] degli elettori, non sotto [...] burocrati. Questa è [...] delle condizioni perchè le città [...] rispondere [...] che subiscono, che si fa [...] più grave. Renato [...] Chanel: una sarta che voleva [...] copiata PARIGI, 11. Coco Chanel è morta [...] Parigi, per un attacco di cuore, a [...]. Da pochi giorni aveva smesso [...] lavorare alla [...] nuova collezione di primavera da [...] sfilare II 26 gennaio. Gabrielle Coco Chanel In [...] storia del costume e non solo In [...] come la « creatrice » della donna [...]. A lei, ragazza di [...] Parigi a 16 anni da una fattoria [...] le donne [...] del secolo, cariche di [...] di sottogonne e di riccioli, devono la [...] » dei completi dritti [...] dei capelli [...] lisci, degli abili pratici [...]. Fra [...] e la fine della [...] modista di quartiere lancia [...] è uno dei suoi [...] « deve discendere per [...] non restare appannaggio di una classe privilegiata [...]. Non è solo una [...] Coco Chanel, unica fra i grandi sarti, ha avuto [...] uscire dal sindacato della moda dichiarando con [...] Voglio essere copiata ». Sono stati suol amici, [...] Picasso, [...] Il coreografo [...] Jean Cocteau. Diceva di essere [...] ma era anche una [...] lo atelier, un azienda tessile, I laboratori [...] II [...] profumo « Chanel n. I [...] sono stati [...] invenzione, coerente con [...] della « moda per la [...] ». Anticipatrice dunque della produzione [...] convinta [...] del lavoro femminile. Le donne che non [...] Le [...] cosi: « Non fanno niente, non sono [...] le ». Famosa per II suo [...] per la [...] intelligenza, per le sue [...] Coco Chanel ha visto perfino portare la [...] scene: a [...] nel dicembre 1969 vi [...] prima » di un musical con Katharine Hepburn [...] principale, il suo ruolo. Presente per di più [...] nella moda e nel costume, a chi [...] genio » Coco Chanel rispondeva con spirito: [...] una sarta che ha vissuto ». Come fu affrontata la questione [...] ebraico dopo la Rivoluzione [...] tentativo di dare « una [...] » agli ebrei [...] -Dalle persecuzioni della Russia zarista [...] battaglia dei bolscevichi contro [...] Nazionalismo e lotta di classe [...] contributo ebraico alla causa rivoluzionaria [...] i pogrom delle bande di [...] e [...] di Lenin alle lacerazioni provocate [...] quinquennio [...] nostra redazione MOSCA, gennaio C'è [...] occidente la tendenza a credere che la regione autonoma [...] del [...] sia stata creata a 900 Km da Mosca per « punire gli ebrei » Nulla [...] più falso. Il [...] è stato un sogno, [...] un tentativo, non riuscito, ma ardito e [...]. Per [...] conto basta rileggere il [...] lanciò la proposta, e [...] delle varie associazioni per [...] nel [...] sorte allora in vari [...] negli Stati Uniti. La c Dichiarazione dei [...] di Russia » firmata da Lenin il [...] prevedeva tra [...] al punto 4, «il [...] minoranze nazionali e dei gruppi etnici che [...] territorio [...]. La c Dichiarazione » [...] risultato di un ripensamento della [...] questione ebraica » da [...] sovietici e dello stesso Lenin che, negli [...] polemica col [...] (Unione generale degli operai [...] che [...] stessa di una nazionalità [...] carattere chiaramente reazionario». Non si deve dimenticare [...] Per [...] le ragioni della lunga polemica di Lenin [...] del [...] che era difficile, in [...] di « nazionalità ebraica » (« per [...] deve avere una lingua, una cultura [...] aveva scritto [...] precisando la posizione marxista [...]. [...] stessa di una organizzazione [...] in primo piano la questione nazionale e [...] lotta di classe, era poi estranea [...] nè poteva essere diversamente [...] più rigorosi (e. /// [...] /// E aggiungiamo anche le [...]. Un incremento del [...]. Tutto a posto, dunque, [...] immagine gaia, spensierata e perfino sportiva. Ma a dare il [...] o meglio 0 senso della realtà, basta [...] nel [...] (ultima rilevazione statistica) gli [...] di effettuare una va-canza di almeno quattro [...] invernale erano appena [...] per cento, contro [...]. E se si aggiunge che [...] un italiano su quattro può permettersi il «lusso» delle [...] lontano dalle quattro mura di casa, viene fuori che [...] vacanze [...] restano privilegio di una [...] élite: di quella « prima [...] » [...] come viene definita nei bollettini [...] in grado di mettere mano [...] portafogli con [...] semplice imbarazzo della scelta Chi [...] alla finestra, beninteso. In [...] oltre alle quattro settimane [...] vi è una quinta settimana che i [...] passare in montagna. Un passo importante per il [...] e per la difesa della [...]. Ma bisogna dire che [...] le attrezzature in grado di recepire. /// [...] /// Austria si può [...] fuori e spendere tremila [...] da noi, Invece. Capita, come a Selva [...] Val Gardena, che un chilo di carne costi esattamente [...] che in città. Ed è normale che [...] ni e degli alberghi [...] come salgo no puntualmente alle stelle i [...] quegli articoli che si rendono necessari per [...]. Ma [...] pio più clamoroso di [...] dai centri termali che chiudono i battenti [...] quando invece proprio i lavoratori po [...] per fare delle vacanze [...] cura effettiva, di riposo reale, di salvaguardia [...] Iute. Ma quanti sono, in [...] che riescono a strappare ugualmente qualche giorno [...] inverno, a [...] fuori delle città? « Una [...] minima [...] continua ancora il sindacalista [...] alcuni casi ci si arrangia. Nascono così I « [...] vacanze: partire al mattino e rientrare la [...] la famiglia. Ma non si può [...] "riposo", al massimo, appunto, di fuga ». D problema dello scagliona [...] si pone, dunque. Ecco, prendiamo le fabbriche: [...] dire sostituzioni, quindi nuove a «unzioni, quindi [...] di occupazione. Le ferie "obbligate" invece [...] per aggravare Io sfruttamento ». C'è stata una presa [...] questi fatti, ci sono le spinte dei [...] riguarda la contrattazione delle ferie e gli [...] c'è appunto la forte resistenza del padronato. Ma ciò che conta [...] e gli ostacoli di natura politica, le [...] dalle strutture, dagli imprenditori, dai bassi salari [...] alti, proibitivi. Tutta una problematica generale [...] dei lavoratori, che rientra nel quadro della [...] riforme». D discorso, certo, è [...] le «vacanze che non si fanno», [...] riposo tolto ai lavoratori, [...] spunto per riproporre [...] tema della condizione operaia [...] sfruttamento, del tempo libero, [...] « gabbia » del [...] della salute. In sostanza tutto un [...] vivere, in città, in fàbbrica. /// [...] /// Marcello Del [...] che avevano scelto il [...] con la linea e la ideologia dei [...]. Nella oggettiva attenuazione del ruolo [...] nazionale che caratterizzava allora gli orientamenti dei bolscevichi non [...] dunque ombra di [...] semmai, una razionale fiducia nel [...] internazionale della lotta di classe e la illusione che [...] dei nazionalismi stesse per volgere al tramonto negli anni [...] «rivoluzione proletaria mondiale ». Tuttavia, la questione ebraica era [...] che inesistente nella Russia [...] ed il [...] che era nato nel 1897 [...] esprimeva indubbiamente la [...] collocazione, nel paese, degli ebrei [...] agli altri gruppi nazionali. Non si [...] ve infatti dimenticare che. Una falsa accusa A [...] aggiungere ancora gli spaventosi pogrom del 1903 [...] e del 1906 [...] scatenati dalla polizia. Soltanto nei giorni che [...] al 29 ottobre 1905 ci furono pogrom [...] che spinsero due milioni di persone [...] e cioè un terzo [...] ad abbandonare il paese. Lenin accompagnò sempre la [...] il [...] alla più ferma e [...] posizione contro [...]. Già al II Congresso [...] del 1903 per [...] iniziativa venne approvato un [...] la « piena uguaglianza di tutti i [...] sesso. Nel 1913 avvenne un [...] profondamente il paese: a Kiev una donna [...]. Mendel [...] che lavorava in una fabbrica [...] fiammiferi, fu processata per [...] assassinato il figlio per fanatismo [...]. Era una accusa completamente falsa: [...] mostruosa provocazione organizzata dal governo per scatenare una nuova [...] terroristica. Tutto è lecito alla [...] polizia al fine di perseguitare gli ebrei [...]. [...] successivo il gruppo bolscevico [...] alla IV Duma un progetto di legge [...] diceva fra [...] che tutte le leggi [...] i diritti degli ebrei in qualsiasi settore [...] dovevano essere soppresse. Non c'è da stupire [...] operai e intellettuali di origine ebraica si [...] dei rivoluzionari [...]. In un libro uscito nel [...] vi [...] i nomi di [...] rivoluzionari caduti nella lotta per [...] potere sovietico fra il 1918 ed il 1921: 213 [...] essi [...] sono ebrei. Le bande [...] negli anni della guerra civile [...]. Nessun altro dei vari gruppi [...] ha dato [...] mente un cosi alto contributo [...] sangue alla rivoluzione. Nel 1919 [...] mentre le bande di [...] e di [...] mettevano a ferro e a [...] le [...] e organizzavano terribili pogrom contro [...] ebrei [...] governo sovietico redasse un proclama [...] invitare « il [...] lavoratore a lottare con tutti [...] mezzi contro il movimento antisemita». Nello stesso anno Lenin [...] per la lotta contro [...] che venne inciso su [...] la massima diffusione. Abbiamo riassunto per sommi [...] degli ebrei [...] negli anni della rivoluzione [...] al-la base della decisione di costituire la [...] dunque prima di tutto [...] della rivoluzione liberatrice [...] la volontà di rendere [...] che solo con la rivoluzione aveva [...] suo posto accanto agli altri. [...] di [...] rispetto ai suoi davvero [...] fallito e oggi sappiamo che non poteva [...]. E questo sia perchè [...] antisemitiche [...] aveva aperto di fatto [...] volta nella storia della Russia quel processo [...] popolazione ebrea che altri paesi avevano già [...] la decisione di costituire la regione di [...] venne presa non tanto [...] ma [...] dieci anni dopo i [...] in una nuova situazione politica del vertice [...] Stato. Tuttavia il fatto stesso [...] stato tentato dimostra che dopo [...] il problema della minoranza [...] affrontato nei termini di una « assimilazione [...] quelli della ricerca di una via capace [...] salvaguardare i valori specifici e il volto [...] Sovietica ». A questo scopo venne [...] Comitato centrale del partito una sezione di [...] occupò in particolare del problema. E a livello di Stato [...] speciale comitato [...] e una organizzazione di [...] per aiutare in particolare [...] del nord, [...] e della Crimea, ove [...] quegli anni cinque distretti nazionali ebrei che [...] seconda guerra mondiale erano assai fiorenti anche [...] cultura [...]. La guerra dimostrò poi [...] chiaro che gli ebrei [...] erano e si sentivano [...] cittadini [...] Sovietica. Bastano poche cifre per [...] degli ebrei sovietici alla lotta contro i [...] 720. [...] dunque particolarmente grave il fatto [...] dal 1948 al [...] vi sia stata [...] Sovietica una grave caduta [...] con la dissoluzione del «comitato [...] ebrei antifascisti » sorto nel [...] con la soppressione del giornale [...] e infine con la clamorosa [...] del «processo dei medici ». Esame attento La morte di Stalin [...] intervenuta proprio alla vigilia [...] del processo [...] e. Ma le lacerazioni sono [...] se ci si è mossi per porre [...] più gravi (dal 1961 esce ad esempio [...] lingua [...] esse sono alla base [...] esplodono talvolta abbastanza clamorosamente. [...] è però, per definizione, [...] società sovietica e Io si è visto [...] del processo di Leningrado [...] fronte ad una sentenza [...] potuto risvegliare. Non vi è -tata, [...] nessuna manifestazione di antisemitismo e. /// [...] /// Non vi è -tata, [...] nessuna manifestazione di antisemitismo e. (0)
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