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REGGAE Mamma Giamaica e papà [...] Marley [...] Party» [...] V [...] metropolitano occidentale ha rifiutato, in [...] e la famiglia: o vale [...] padre o vale il figlio, [...] la minacciosa morale [...] pater. È andata facile a Wolfgang Amadeus, [...] stata un po' più dura per Domenico [...] Alessandro Scarlatti, Michael Haydn [...] rimasto inguaiato dal fratello Franz Joseph: [...] questo anno [...] celebrativo, si spera che Philip Emanuel [...] a riscattarsi ed a venire serenamente recepito, [...] almeno uno fra I vari figli musicisti [...] Bach [...] pure un diritto. Da [...] serenamente [...] anche il secondo dei due [...] di Marley: per la cultura giamaicana questo non [...] davvero un problema. Certo si avverte [...] ma [...] di cultura, non di [...]. E basterebbe la coinvolgente New Ione [...] farci riconoscere questo come uno degli album [...] di reggae. Senza bisogno che [...] si paragoni al Nuovo Testamento. IO DANIELE [...] echi del nostro passato Paul [...] «One [...] 1578 [...] Neo [...] Floyd, ingaggiato per [...] tour mondiale da [...] forse un po' per [...] Waters che lo aveva voluto con sé [...] Paul [...] cantante e tastierista ha, [...] un incredibile curriculum che [...] Mike and the [...] Una tonalità intimista, a [...] volte sorridente, affollata di sentimenti spontanei e [...] impedisce al cinema di Mario Camerini di [...] regime, anzi, lo pone suo malgrado in [...] ridondante del fascismo. E un cinema, dai [...] da una vena di schiettezza e da [...] formale che lo sollevano, almeno in parte, [...] del mesto provincialismo del cinema italiano tra [...]. Il cappello a tre [...] di fuga dagli scenari un po' angusti [...] frequentati, che Camerini tenta, con [...] dei fratelli De Filippo, [...] stona popolaresca tratta da un testo spagnolo. Celebre storia, trasferita [...] alle falde del Vesuvio, di [...] attraente mugnaia appetita da un tronfio governatore. La bella mugnaia, naturalmente, riesce [...] prendere per i fondelli il bolso idiota impomatato, [...] intravedere ciò che non gli [...] mai, e restando fino in fondo fedele al marito. Un film ricco di [...] da molti come il capolavoro [...]. Una siffatta maturazione porta [...] che bene si avvertono in questo album [...] persona di [...] pieno [...] e di vissuto, senza [...] privo anche di tristezze retrodatate. E questo nonostante visi [...] di Jackie [...] You [...] in the [...] che era stato uno [...] passaggio per il beat nostrano (Ce una [...] tuoi occhi: così la cantavano i [...]. Canzoni di «feeling» variato [...] obbedienze ideologiche, fra cui [...] Shed a [...] che [...] stato il [...] e Doublé it (con Lowe) [...] il prossimo 45 giri. Huey Lewis [...] presente [...]. O DANIELE IONIO Eppure [...] Taylor [...] «Teli itto [...] Arista 208 898 [...] rende omaggio nel titolo [...] ha imposto [...] botto questa cantante nelle [...] alla scoperta che Taylor [...] nonostante le apparenze vocali, [...] Long [...]. [...] è [...] sui toni della «dance», ma [...] voce non rispetta i limiti. E questo grazie, indubbiamente, [...] molto bene assorbita di una Franklin o di un [...] ma anche in virtù [...] estensione delle corde. Pur riconoscendo ad alcune [...] non tutta di maniera, [...] per una volta, la voce è superiore [...] anche se [...] la [...] non dà [...] di [...] troppo stretta. Fra i titoli più [...] Prove [...] love, benché non giunga proprio del tutto [...]. Ma, naturalmente, è la Teli [...] my [...] in apertura ad aggiungere un [...] al nome. [...] prosegue con regolarità e mantiene [...] ottimo livello. In uno dei dischi [...] ascoltano [...] Serenata [...] 203 del 1774, dal [...] solenne con i suoi otto tempi (che [...] concerto per violino e orchestra), e la [...] Serenata [...] 239 (1776), che gioca [...] dialogo tra due piccole orchestre. Il gusto per la [...] che Mozart spesso rivela in questo genere [...] gli lasciano maggior libertà nella scelta degli [...] it loro carattere «da intrattenimento», si ritrova [...] recente pubblicazione comprendente ii Divertimento [...] dei 1772 e la Cassazione [...] 99 del 1769: varietà [...] notturni, fresca scorrevolezza rendono anche queste pagine [...] il Divertimento [...] 131. E gli interpreti le [...] migliore. Più facile è stato [...] dal momento che il genere in cui [...] rientrano è quello vilipeso della «disco [...]. Ma [...] ha un suo fascino [...] va stravista come una delle tante (ma [...] che siano tante?) emule di Madonna. Madonna ha una [...] timbrica psicologia: Ma-dy, invece, è [...] un suono che si nega ad ogni ombra drammatica [...] che neppure traccia fai» sogni mercificanti. Un suono di gaiezza, [...] che come gaiezza si comunica [...]. Trattandosi del suo primo [...] dentro tutti gli «hits» già noti e [...] cose nuove fra cui [...] è [...] gaffe di Mandy, in [...] davvero ogni raffronto con la divertente ironia [...] dei Propaganda. Che male [...] Ma naturalmente nessun male. Non [...] un discorso sul senso [...] senso della misura: i limiti [...] orecchie sono invalicabili e [...] rivolge proprio ad esse e in forma [...]. Forse converrebbe fare dischi [...] in mono, con il vantaggio [...] due in cuffia simultaneamente. Comunque, ciascuno fa ovviamente [...] e sa già in partenza da chi [...] per consumata o consumante esperienza, e a [...] semmai, il [...] di confondere, in tale [...] con [...]. E [...] i jazzisti italiani, i [...] in testa si comportano [...] quegli automobilisti che passano con il verde [...] metro più [...] il traffico [...] bloccato, creando disagio a [...] agli altri. Ciascuno fa lé sue scelte [...] noi ci siamo aggrappati ad Antonello [...]. Ma quest album del [...] risultato [...] di salvezza immaginata o [...] titolo, ad esempio, come [...] Suite. Non c'è mai banalità [...] tastiera di [...] neppure nel corso di [...] minuti della suite che occupa, appunto, tutta [...]. Non [...] nel senso che [...] varia incessantemente attorno ai materiali. Ma le scelte operate [...] sono sterili: per [...] (che, assieme a un [...] forse, costituisce uno dei [...] pianista) la citazione del passato del jazz [...] che si perde totalmente in [...] che a quella storia [...]. La verità è che [...] più stimolanti [...] le ha espresse variando [...] linguaggio consolidato, ma queste deviazioni non possono [...] se non divenendo esse stesse linguaggio. Più che in una lunga [...] per pianoforte jazzistico, me-glio cercare [...] in occasioni simili a quella [...] fisarmonica accanto a Schiano. Ovviamente, [...] alla norma, il guardarsi [...] in cui è stata messa la foto [...] ben più ripetitivo: in My Shuttle il [...] D'Andrea non [...] di Capri Regia: Luigi Comencìni Interpreti: Totò, Yvonne Sanson, Marisa Merlini Italia 1949, Ricordi De [...] La comicità di Totò [...] in qualche modo il terminale di una [...] meridionale in genere e quella napoletana in [...] restano profondamente sedimentati i residui della commedia [...] delle atellane, dei [...]. Si aggiunga la presenza, [...] napoletano, della figura di Pulcinella, con tutto [...] di spirito gaudente, di gusto del grottesco [...] si avrà probabilmente messo a fuoco ti [...] cui si innesta la maschera beffarda costruita [...] napoletano. [...] di Capri non [...] forse uno dei massimi [...] cento film interpretati da Totò, ma non [...] fatto di comicità dissacrante e di umori [...]. Totò [...] un cameriere [...] che si fa passare, a Capri, per un principe stravagante che accentra la vita mondana [...]. Finisce per sottrarre a un [...] proprio il principe vero, [...] una lauta ricompensa. Gag a non finire, [...] le solite battute assurde e sgangherate, sollevano [...] pericolo della mediocrità. Paga di più il [...]. Pagano di più gli [...] che sono Massimo Barbiero, [...] Maurizio [...] chitarra, Ugo Boscain, piano, Rocco De Lucia, basso, Loredana [...] violoncello, Walter Lonardi, soprano [...] Mario Si-meoni, flauto. Giovani musicisti che si [...] sicurezza fra scrittura e improvvisazione in un [...] fatto tra gli altri da fertilizzante la [...] Steve [...]. [...] non sembra cosi importante specchiarsi, [...]. E Pandora, fra i vari [...] che compongono [...] un piccolo capolavoro di logica. Se si esclude la [...] (Open [...] Orchestra), anche la musica [...] in piedi dal saxofonista Stefano Maltese [...] propulsiva di forza propria, [...] dì un certo [...] timbrico che prevale sulla [...] ed epoche, in modo che sembrano esserci [...] un gusto per il timbro che alimenta [...] contributi che provengono da Eugenio [...] flauto e [...] Luca Bonvi-ni, trombone, [...] trombone, più informale, di Sebi Tramontana, Martin Joseph al piano, Antonio Moncada alfa batteria. Pino [...] tromba, Enrico Fazio, basso, Carlo Actis Dato, sax baritono e clarinetto basso, più il [...] titoli, di Gioconda Cilio, che non [...] meno interessante e alla [...] proprio senso. Più che meritato [...] album tutto per la [...]. D rock vestito da [...] GIANNI CANOVA Qualcosa di travolgente Regia: Jonathan Demme [...]. Dalla [...] sica, e soprattutto [...] ha imparato il senso del [...] II gusto [...] e [...]. I suoi maestri cinematografici (Roger [...] Alfred Hitchcock, Brian De Palma) [...] insegnato il resto: come mescolare suoni e [...] miscele emotivamente esplosive. E come mettere sempre [...] e [...] del [...] lavoro. [...] quarantenne, Jonathan Demme è [...] pochi cineasti non omologati nel grigio panorama [...] di questi tardi anni 80. Poco noto da noi [...] successo ottenuto sugli schermi nella scorsa stagione [...] Qualcosa [...] travolgente, già in precedenza Demme si era [...] film di tutto rispetto quali II segno [...] Hannah [...] Una volta ho [...] un miliardario [...] e soprattutto lo splendido Stop [...] (1985), eccentrico e sofisticato [...] in corto-circuito il sound dei [...] con lo sguardo di [...] presa più che mai disponibile a reinventare [...] ritmi e nelle atmosfere dei rock. Qualcosa di travolgente, ora [...] videocassetta, rappresenta per Demme la sintesi di [...] lavoro precedente. ILa storia, [...] simile a quella narrata [...] Scorsese [...] Fuori orario o da James [...] in [...] Thal Girl, è nota. Uno yuppie in odore [...] una stravagante brunetta acconciata come la Lulù [...] Louise Brooks si incontrano, si osservano, si piacciono e [...] in [...] movie che li porta [...] New Jersey verso la Rorida. Partiti su un registro [...] andranno a finire in un block movie [...] e violenza, che obbligherà ciascuno dei due [...] parte nascosta di sé e, in un [...] cambiarsi. Scandito dai ritmi frenetici [...] che alterna il reggae al rock duro [...] David [...] con Laurie Anderson, in [...] due ore Qualcosa di travolgente impartisce a [...]. Come pagare un conto non [...] una lira. Come sconfiggere un macho [...] stesso terreno. Come irridere lo yuppismo [...]. Come scoprire il rischio, [...] pericolo, la musica, le botte e [...] nel breve spazio di [...]. /// [...] /// Inimitabili lezioni di iniziazione [...] Da vedere e rivedere più volte: per scoprire, [...] Jeff Daniels, [...] metà di noi stessi; [...] dei continui travestimenti di Melanie Griffith, [...] tappe fondamentali nella storia del cinema moderno. A chi poi avesse [...] anche il Jonathan Demme prima ina-meno superbo, [...] grande rilievo. [...] propone trasparenze, delicatezze, raffinatezze [...] sfumature delicatissime, e ci dà un Debussy [...] un certo senso [...] di quello più lucido [...] Boulez, meno originale, ma comunque molto suggestivo. Ed ha a disposizione Frederica [...] fra le migliori Mélisande [...] Richard [...] magnifico nel delineare un [...] José van [...] e forse fin troppo [...] Ruggero Raimondi e Nadine [...] entrambi assai bravi anche [...] dizione non raggiunge la massima chiarezza. I [...] sono [...] della loro fama. E questa, se non [...] registrazione del capolavoro di Debussy disponibile in [...]. In questo disco Solti [...] interpretano insieme uno dei [...] Bartok, la Sonata per due pianoforti e [...] versione per due pianoforti delle «Variazioni su [...] Haydn» di Brahms (più note nella posteriore [...]. [...] non [...] particolarmente stimolante, ma i [...] in entrambi i casi di alto livello. Di particolare rilievo [...] e incisiva esecuzione della Sonata [...] Bartok: insieme con gli ottimi percussionisti David [...] ed [...] e Sòlti trovano una [...] e una profondità di adesione al testo [...] solco della grande tradizione interpretativa [...]. La cosa migliore [...] (1982-83) di un atto unico [...] . [...] In Tahiti», di cui [...] aveva scritto il libretto. Vi si mostra il fallimento [...] una coppia, che invece di cercare una comunicazione autentica [...] rifugia [...] di un immaginario film idiota, [...] In Tahiti». Questo quadro ironico e [...] con la scioltezza di un linguaggio quasi [...] si tratta di un musical privato del [...] la piacevolezza canzonettistica stabilisce un singolare rapporto [...] alienata dei personaggi. Le maggiori ambizioni tradiscono invece «A [...] Place», dove [...] in Tahiti» [...] inserito come un flash-back: si [...] che, anni dopo, il protagonista [...] unico resti vedovo, perché la [...] morta In un incidente stradale. La vicenda inizia con [...] donna, mostra poi un cumulo di nevrosi [...] rapporti tra il vedovo, il figlio, la [...] genero, per approdare, dopo il flash-back, ad [...]. [...] attinge a molti degli stili [...] Novecento e non evita 1 rischi della melassa edificante; [...] invece la [...] direzione, la compagnia di canto [...] Radio Austriaca. Regia: Mike [...] Interpreti: Jamie Lee Curtis, Gregory Peck, [...]. L Peterson USA 1987; R CA [...] leggenda della [...] giusto» Regia: Susan [...] Interpreti: John [...] Ann [...] 1987, Ricordi De [...] Video Regia: [...] e D. /// [...] /// General [...] I Regia: George Marshall Interpreti: Betty [...] Eddie [...] Victor Mature USA 1942, [...] consigliamo caldamente di procurarsi [...]. Girato nel 1974. [...] la pubblicità lo presenti come [...] carcerario ali [...] non aspettatevi erotismo e perversioni. /// [...] /// Le prigioniere di Demme [...] innocenti. /// [...] /// Hanno alle spalle crimini [...] si esprimono con un linguaggio da caserma [...] perfino il sergente [...] di Clini Ea-stwood. E tuttavia, suggerisce il [...]. Il carcere degrada, appunto, [...]. In questo spazio claustrofobico [...] Demme si immerge tagliente come la lama [...]. E dà forma [...] con inquadrature sporche e [...] il mondo che esse rappresentano. Regia: Sidney Pollack Interpreti: Robert Redford, Jane Fonda. Valerie [...] USA 1979, [...] DI» Regia: Nanni Loy Interpreti: Ugo Tognazzi, Adolfo Celi, Gastone Moschìn Italia 1985, Ricordi De [...] d'amore. /// [...] /// Valerie [...] USA 1979, [...] DI» Regia: Nanni Loy Interpreti: Ugo Tognazzi, Adolfo Celi, Gastone Moschìn Italia 1985, Ricordi De [...] d'amore. (0)
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