Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 2866843612.

John [...] aborre le interviste. Dice: [...] è possibile che una [...] pensare cose significative e intelligenti nei pochi [...] dal momento in cui ascolta la domanda [...] cui ci si aspetta che dia una [...]. L'autore di [...] teoria della giustizia», opera fondamentale [...] cultura politica dei nostri tempi, fondata su di una [...] che tanta influenza ha anche [...] Europa. Il filosofo che ha [...] del contratto sociale di Locke, Rousseau e Kant [...] al pensiero utilitaristico è uno di quegli [...] per anni Intorno a una idea prima [...] una formulazione che li appaghi. Thomas Mann pensava che [...] troppo pochi e sette anni troppi per [...] romanzo. [...] è meno frettoloso. [...] di quei personaggi, dell'era televisiva, [...] hanno la lingua più veloce del pensiero. E incarna bene il [...] protagonista de «la scoperta della lentezza» di Stan [...] storia di un bambino, [...] neppure a giocare. Di un ammiraglio, o [...] avvezzo al comando, [...] non ha nulla: [...] è semmai timido e [...]. La Emerson Hall, [...] neoclassico che si affaccia [...] II cortile Usa, i [...]. Intervista al filosofo John [...] La necessità di definirsi [...] programmi politici specifici, [...] che i democratici dovrebbero [...] riforma elettorale, i mass [...] a [...] di [...] e che ospita il [...] è deserta, gli studenti sono in congedo [...]. Nel suo ufficio, interroghiamo [...] e appettiamo le sue [...] due [...] il primo 0 che non [...] Tv e abbiamo tempo: il secondo è che, [...] le domande che gli faremo riguarderanno temi [...]. Cominciamo da [...] la [...] idea di una società giusta [...] criteri di equità [...] norme etiche, principi generali. Non vi figurano una destra [...] una sinistra. Nella vita politica invece [...] che fare con una competizione tra forze [...] questo modo. [...] la [...] teoria non tiene conto della [...] degli schieramenti [...] In desta e sinistra. [...] me la politica consiste [...] istituzioni cosi che, data una certa concezione [...] in modo giusto, efficiente. Questo è quello che [...] di fare. Ora, dal momento che [...] democratico ci saranno più partiti politici, è [...] saranno più a sinistra, altri più a [...]. Quello che si vorrebbe [...] disegnare la competizione tra i partiti, se [...] che quelli che prendono il potere mettano [...] ragionevolmente oneste. Al di là di [...] so se vi sia un modo di [...] sinistra, al di là delle scelte concrete. Lei quindi non crede In [...] di Idee e di principi, tra la [...] sinistra. Questo non è un [...] che possiamo trovare questo spartiacque ideale, perchè [...] di destra e di sinistra, si ha [...] con le politiche che la destra o [...] seguire. Se vogliamo ridefinire le [...] e sinistra si tratta di [...] identificare gli obiettivi che [...] esempio, potrebbe assumere per tentare ai attuare [...] li realizzi, una volta che dovesse andare [...]. Se non è possibile [...] allora in particolare, che cosa è la [...] Stati Dotti. Se prendiamo 11 Partito [...] il partito più a sinistra, io direi [...] esso dovrebbe fare è di sforzarsi di [...] elettorale. E questo significa che [...] Introdurre il finanziamento pubblico delle elezioni. E se si facesse [...] che si dovrebbero imporre alcune restrizioni ai [...] che 1 candidati dovrebbero avere il sostegno [...]. Vale a dire che [...] dovrebbero più rivolgere agli Interessi privati, alle [...] sindacati per ricevere finanziamenti. Questo introdurrebbe un cuneo [...] certi Interessi affaristici e il Partito democratico [...] anche per il Partito repubblicano). La competizione tra 1 [...] perciò più democratica. Questo è un caso [...] di riforma che il Partito democratico dovrebbe [...]. Nello stesso modo io procederei [...] definire le quattro o cinque [...] che un partito [...] deve fare e [...] in Italia quésto vale per [...] che una volta era II Partito comunista. Si tratta di stabilire questi [...] che si [...] il Partito democratico della [...] debba perseguire. Possiamo assumere un qualche [...] tra i due partiti. Naturalmente si tratta di [...] per cui il confronto è utile solo [...] modo in cui ciascuno deve definire alcuni [...]. Per il Partito democratico [...] questo: sostenere una riforma elettorale. Io non penso che [...] Democratici [...] restringere il numero di questioni che il Parlamento [...]. Penso a una questione più [...] rendere le elezioni elezioni autentiche. E un altro modo [...] scopo è avere qualche forma di controllo [...]. ///
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Non so come stiano [...] Italia, ma [...] è davvero difficile avere [...] perchè è corrotta dalla televisione, da un [...] pubblicità, per cui non c'è più alcuna [...] estesa discussione sulle cose e sul problemi. Perciò questa è [...] riforma che lo vorrei [...]. Ma allora non si [...] la sinistra è quella parte dello schieramento [...] la necessità di correggere i risultati del [...] Intervento razionale sulla società e la destra [...] sostiene [...] del mercato come principio [...] Si, questa è una distinzione che si [...]. Si potrebbe dire che [...] che secondo me il Partito democratico dovrebbe [...] Implicano in qualche modo un limite a istituzioni [...] nel senso più ampio. E certo la televisione [...] di mercato, ma un mercato molto particolare. Non è un mercato [...] abbiamo una competizione da entrambe le parti. Quindi in un certo [...] ma ogni moderno sistema industriale deve impiegare [...] il mercato. In altre parole, non [...] forma di mercato. Il problema è come [...] mercato e che tipo di restrizioni si [...]. Non so se questa [...] del mercato funzioni sempre per identificare la [...]. Non ne sono sicuro. In ogni caso penso [...] parla del punto di vista della sinistra [...] di interventi aggiuntivi o correttivi rispetto al [...]. La stessa cosa è [...] tratta di integrazioni del reddito o di [...] e cose simili. Sono tutte correzioni dei [...]. E naturalmente [...] cosa che è fondamentale [...] è qualche genere di assicurazione sanitaria per [...] che II Partito democratico dovrebbe far [...]. Lei è l'autore di una [...] della società basata sul diritti. Ora la politica che [...] opera non è dominata dai principi, contano, [...] televisive del principi e dei programmi. Che effetto le fa [...] una teoria razionale e la politica reale? SI, [...] che tutto quello che lei dice è [...] diritto e la teoria riguardano i fondamenti [...] la legge costituzionale, le istituzioni di base [...]. E leader e presidenti [...] ma quello che si [...] che esso giunga al punto da ribaltare [...] sebbene [...] accada. In qualche [...] si tratta di gestire [...] ma questo riguarda il modo in cui [...] costruita, se riesce a tenere questi fattori [...] di controllo gestibile. Si tratta di evitare [...] questi fattori esistono, essi operino in modo [...] troppo dannosi a quello che potremmo vagamente [...] della società, o il bene comune, o [...]. Il punto è che [...] da una discussione teorica, ammesso poi che «A [...] Justice» non sia una [...] sul piano delle teorie, a questioni politiche [...] di un giudizio corretto ha bisogno di [...] conoscenza specifica di molte altre cose. Bisogna [...] fare una diagnosi precisa di [...] di cui una società ha bisogno. Per gli Stati Uniti [...] vi siano quattro questioni [...] le quali il Partito [...] impegnare: finanziamento pubblico delle elezioni, imposizione di [...] al sistema televisivo, un programma di assistenza [...] una riforma della Istruzione pubblica. Nel paesi [...] occidentale alcuni di questi punti [...] stati realizzati. Così il finanziamento delle [...]. [...] di [...] sono più [...] che negli [...]. E questo è II risultato [...] di un movimento «oculista. In Europa I problemi [...]. SI, questo è vero, [...] è più forte. Non ho bisogno di [...] paese è più a destra, forse di [...]. E non vedo sfortunatamente [...] cambiamento. Come mai tra gli [...] tanti ambienti intellettuali e 11 clima e [...] paese c'è tanto distacco? lo non so [...] parlare di un clima generale pubblico. La società, fuori delle [...]. E ci sono differenze [...] università. CI sarebbe da [...] -anche se io non [...] a questa domanda -come [...] i politici, e come [...] George [...] se decide di premere [...] e in una certa direzione, ad esercitare [...] un certo umore generale, in verità la [...] da una parte [...] del paese, ma io [...] politici sentono di [...] tirare fuori dalla situazione [...] quale vogliono richiamarsi. ///
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[...] Francesca: quattro miliardi per le [...] ROMA. Quattro miliardi e mezzo, [...] per ogni anno dal 1991 al 1993, [...] che verrà erogato per le celebrazioni, at-tualmente [...] anniversario della morte di Piero [...] Francesca. [...] legge è [...] approvata dalla commissione pubblica istruzione [...] Senato. Questi soldi saranno utilizzati [...] restauro del patrimonio architettonico, [...] bibliografico e archivistico e [...] e culturali connesse alla figura e [...]. Una maxi indagine storica [...] Oltre venti volumi per capire gli uomini [...] Colombo tremila anni di storia muta La [...] di Cristoforo Colombo, tremila anni e civi [...] sono sviluppate e trasforma, dando vita ci [...] sociali straordinarie:. Stati, città, popolazioni nomadi: una [...] muta a. MARIO PASSIM MILANO Gemellaggio [...] della cultura. Il presidente Carlos Salinas De [...] inizia la [...] visita di stato in l [...] proprio con una puntata nella metropoli lombarda. Una visita molto breve, giusto [...] di dare la propria [...] zione [...] editoriale avviata qualche anno fa [...] Book: la pubblicazione del [...] precolombiano», una indagine su quelle [...] che da secoli avevano [...] la loro impronta al continente [...] «scoperto» da Cristoforo Colombo. Sembra infatti che almeno [...] anni prima di Cristo [...] ne popolazioni europee, [...] minando sui ghiacci, si fossero [...] sulle pianure [...] fra le immense foreste e [...] montagne di quella terra [...]. Laggiù, quelli che a [...] erroneamente Colombo doveva chiamare «indiani», erano nel [...] In parte popoli nomadi, che avevano dato vita [...] in parte invece si erano radicati nei [...] stati e città di grande forza e [...] architettonica. È una storia di [...] che il «Corpus» della [...] Book intende sintetizzare in [...] ventina di volumi, di cui quattro sono [...]. Gli scavi archeologici degli [...] particolare quelli di [...]. II «Corpus» parla di [...] di [...] di [...] "echi, di Maya, di [...] di Aztechi. Questi, che genericamente sono [...] Europa come gli antichi messicani, costituiscono solamente lo [...] una storia millenaria: che fin) con lo [...] e [...] Cortes, i colonizzatori europei. Il progetto della [...] trovato [...] nei professori Ignacio Semai [...] Roman Pina Chan dei convinti sostenitori. Ed ha oggi [...] Eduardo [...] (che si vuole discendente [...] da noi chiamato [...] direttore del museo nazionale [...] il suo appassionato coordinatore. Accordi di coedizione sono [...] Book con la Rizzoli [...] New York e altri editori spagnoli e francese. Questo è il solo modo [...] garantire alle opere (che escono [...] in inglese, spagnolo, francese e [...] una copertura dei costi e una adeguata diffusione. Il fatto allarmante [...] che il Corpus precolombiano, [...] messicani sulla base di ricerche, bibliografiche e [...] in Messico, rischiava di non uscire proprio [...] principalmente appare destinato. C è voluto un [...] un imprenditore [...] estraneo [...] editoriale, per aprire la [...] fondamentale lavoro. E sono proprio i [...] in [...] eh? sono stati presentati [...] Milano [...] presidente Salinas De [...] e allo stuolo di [...] paese che Io seguono nella visita italiana. Con un tocco Tinaie [...] stesso presidente: la cessione gratuita dei diritti [...] pubblicazione in Messico in [...] alla scuola. E ancora qualcosa in [...] del primo volume di un altro «Corpus» [...] coordinato questo [...] Massimo Guidetti: quello sul Barocco [...]. È proprio il barocco, [...] e [...] in genere, che [...] -insieme alle malattie e alle [...] -importa nel Messico e [...] colonizzata da spagnoli e portoghesi. La depressione, una strada [...] libertà« La dichiarazione» opera prima della [...] e psichiatra francese Lydie [...] monologo allucinato di un [...] la moglie e la madre rifugiandosi nella [...] ANNAMARIA GUADAGNI Toulouse Lautrec, «La contessa di Toulouse Lautrec [...] «Avevo in mente una dichiarazione d'amore. Invece, scrivendo mi sono resa [...] che diventava una [...] d'odio», riflette ad alta voce Lydie [...]. E che odio! ///
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Mi dà fastidio il [...] quello che ti sale dallo stomaco la [...] corrosiva del tabacco sulle [...] quando ti giri verso di me in [...] del buongiorno provo [...] disgusto. Mi sono spesso interrogato [...] cattivo. Penso che sia [...] più o meno fetida [...] una secrezione che trasuda dalle [...] che rimuginano rimorsi, rimpianti, rimproveri. [...] del rancore». Opera prima di Lydie [...] questo romanzo breve (Feltrinelli [...] mandato in libreria) 6 scritto come lungo, [...] stile cui le francesi ci hanno abituato [...] Duras. E trascina il lettore [...] di un uomo abbandonato, che vomita il [...] la moglie, poi per la madre, poi [...] un crescendo di disgusto ( e di [...] è nausea per [...] dove [...] del protagonista finisce per [...]. Pino a perdersi, e a [...] in clinica psichiatrica. Perche si è tanto [...] vicenda d'odio? Lydie [...] scosta la gran massa [...] color mogano: «Mi interessa molto [...]. [...] e la cattiveria -dice: -Amerei [...] della crudeltà, capace di scuotere i nervi. Se vuole, nel senso [...] parlava di teatro della [...]. Del resto, io sono [...] me amore e odio sono sentimenti forti [...]. In un certo senso, [...]. La differenza Ma noi [...] è più resistente, dura di più». Si [...] una vita intera consegnati [...] per la propria madre. [...] delle sue premure e alla [...] castrante invadenza, che nella mente vacillante [...] di questa storia si prepara [...] superare la morte: «Preferisco immaginarmi più come uno spettacoloso [...] che come il ridicolo contenuto di [...]. Ci sarai vero tesoro [...] chiede con insistenza la Mamma che tutto [...]. Ma la salvezza appare [...] guarigioni un po' lo sono sempre). Nessuno potrebbe dire, infatti, [...] fondo ai pozzo [...] si ritrova. Ritrova in sè la vita [...] una donna capace di [...]. Dopo [...] percorso tutto il cammino della [...] il sesso con gli an-nunci sui giornali e [...] via minitel, la caduta di [...] rapporto col mondo e [...] in clinica. Già, come mai? «La perdita [...] forma, [...] sociale, degli abiti, [...] dimenticato in ospedale. Ecco, tutto questo paradossalmente [...] di libertà, dunque possibilità di recupero e [...]. [...] come utero artificiale, sostitutivo [...] Madre, [...] di recidere il legame cannibalesco: possibile? Il [...] terapeutiche [...] totale sembra assai poco [...] romanzo. ///
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Lydie [...] narratrice esordiente (Juillard ha [...] di un suo secondo lavo-ro) , esercita [...] di psichiatra in un ambulatorio di [...]. Si è ispirata a [...] «No, la storia è tutta inventata. Anche se ci sono [...] dalla realtà: ho realmente conosciuto, per esempio, [...]. Mi [...] battuta molto con [...] perchè non mi lanciasse [...] le parti del libro dove si parla [...] quelle che mi hanno impegnata di più, [...] equivoco di presa diretta. Allora cosa pensa, Lydie [...] della moda di buttare [...] letteratura: trova lecito romanzare il caso clinico? «Sul [...] lo trovo rivoltante -risponde -In fondo, si [...] materiale che appartiene a qualcun altro restando [...] voyeur. Ma si sa che [...]. Prendiamo la parabola esistenziale di Celine, [...] era un uomo ripugnante, ma [...] non toglie che resti un grande artista. Nel mio libro, il [...] uomo qualunque. Ciò che vive potrebbe [...] chiunque: lo scarto tra il personaggio e [...] dato dalla follia. [...] lo straordinario è in [...] questa lontananza che gli fa vedere il [...] un Sole Nero: da una luce diversa, [...]. Vuol dire che è [...] la confusione tra letteratura e psicoanalisi. La follia non è [...] quello. Essa è prima i [...] immensa, [...] che tuttavia contiene un [...]. ///
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Essa è prima i [...] immensa, [...] che tuttavia contiene un [...].