Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1994»--Id 2865256438.

Dopo [...] in Italia del libro [...] Ernst Bloch incontriamo il figlio Jan [...]. Gli ultimi anni si [...] a noi sotto il segno del-. Ernst Bloch fu il [...] con maggio--re originalità e sistematicità il [...]. Della [...] ; eredità intellettuale e politica [...]. [...] con suo figlio Jan Robert, [...] meo nato dal terzo matrimonio di : : Bloch [...] Karola [...] di uria ricca famiglia [...] prenditori ebrei, militante [...]. Con Jan Robert Bloch, [...] di pedagogia delle scienze naturali V di [...] parliamo soprattutto del-. ///
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È stato indubbiamente un [...]. Era mia madre Karola [...] che con il suo mestiere [...] manteneva tutta la famiglia. Si al--;zava alle 10. La scelta politica e [...] culturale di suo padre era [...] chiara. Cos'ha [...] A Lipsia ho cominciato a [...] «chimica. Quando ho iniziato a [...] rapporto fra la mia [...] vità di ricercatore e [...] la natura di mio padre, era [...] troppo ormai troppo tardi, [...] ho potuto confrontarmi [...] ; [...] lui su questi temi Tornati [...] 1949, nel 1961 d fu però II [...] più traumatico esilio: la [...]. Mio padre e mia [...] a [...] mentre io con la [...] famiglia andai ad abitare ad Amburgo, . Che validità può [...] ancora [...] che sia proprio per questo [...] necessario [...] riferirsi [...] di; Bloch, soprattutto [...] della [...] caduta del socialismo reale, in [...] . Si veda il neofascismo [...] Italia [...] data di destra in Europa. ///
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Pensa che tale concezione [...] sa influenzare gli attuali [...] menti ecologisti? [...] -: Non penso; sarebbe stato [...] Barcellona, 1939. A destra, Ernst Bloch [...] disegnatore di -Le Monde» Robert [...] al [...] riguardo. Si sarebbe opposto al [...] assolutizzare la natura co-' me unico oggetto [...] ca. La rivoluzione sociale era [...] tosto per Bloch prioritaria rispetto [...] a qualsiasi altra rivendicazione. I movimenti ambientalisti possono [...] essere compresi in relazione ad [...]. Penso [...] si chè i alcune [...] di : scienze naturali possano servirsi del [...] mate-r, ria elaborato da Bloch. Sarebbe un nuovo punto [...] il materialismo, ma anche per una -. Finora ne erano disponibili [...] Garzanti ne ha fatto adesso una edizione [...]. Abbiamo intervistato il figlio [...] Jan Robert, al quale l'opera fu dedicata. Ci racconta il rapporto [...] con [...] con quella [...] che incarnava molta di [...] sarebbe andata delusa. MARINA [...] richiedere un album delle [...] Panini [...] avete perso basta raccogliere 5 di questi [...] originali, le fotocopie . [...] -richiesto [...] verrà spedito [...] che . La storia [...] per la [...] è alquanto complessa e [...] precedono la prima guerra mondiale. [...] questa era stata accolta [...] quasi tutti gli intellettuali tedeschi, compresi [...] e Weber. Erano pochissimi i contrari, [...] padre. Bloch [...] neva che fosse [...] paese garante, [...] contrastare e " sconfiggere il [...] era [...] speranza. Per questo mio padre [...] critica contro : la politica sovietica di [...] contro i processi [...]. Hitler non avrebbe certo [...] il mondo, ma , con gli Usa [...] :: comune. Nella versione [...] ca della propaganda comunista [...] e nella «sovietizzazione» [...] dello spirito, gli Usa [...] cosi diversi dal nazifascismo. I vari gruppi economici [...] monopolio economico e politico, per [...] espandere indisturbati i loro [...]. Tale convinzione mutò la [...] padre, che nel corso della I guerra [...] , sempre espresso a favore di [...] son e della democrazia [...] barbarie europea. Ma come spiega tale [...] gli Usa, proprio nel momento In cui [...] ospitalità contro le persecuzioni ; razziali? VI [...]. LI non abbiamo incontrato [...]. La [...] critica è sempre stata per [...] un [...] ma. Nella vita quotidiana egli non [...] certo [...] capitalismo v americano e fascismo. LI era tutto : [...] ottimi rapporti col vici-; nato e la [...]. Bloch amava molto lavorare da [...] in [...] e negli Usa ne ebbe [...] possibilità. Devo però aggiungere [...] imparò mai davvero la lingua [...] inglese: solo poche parole per [...] fare la spesa. Ciò lo distinse da [...] gli altri intellettuali e artisti tedeschi che [...] a pubblicare in inglese [...] a [...] da Oskar Maria [...] a Kurt [...] e Lotte [...]. I [...] Marcuse, / [...] e Adorno si trovava-; [...] California, prima di, venire a New York. ///
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Anche il 1848 fu [...]. Poi ci furono i Prussiani [...] loro militarizzazione e [...] gu-; [...] col suo imperialismo. Infine arrivò Hitler. [...] pertanto i presupposti [...] politici e filosofici perché si [...] pensasse che la costituzione della [...] potesse significare la fine di [...] tipo di storia, la [...] ne, di una giusta società [...] e [...]. Molti emigrati [...] a lungo sognata. La speranza doveva essere [...] slamo? Da dove veniamo? Dove [...] Cosa ci aspettiamo? Cosa ci aspetta?». Con queste radicali domande [...] storia e [...] si apre [...] principio speranza», la maggiore [...] di Ernst Bloch, solo ora tradotta In Italiano [...] Garzanti per la cure di Remo [...]. Sono 1700 pagine, a [...]. L'opera venne scritta In [...] americano dal [...] 1947, e fu II [...] In segreto» di Bloch. Era la necessaria continuazione [...] che era stato pubblicato [...] dopo la I guerra mondiale e la [...]. Infatti In questi anni [...] studi su: [...] «Ateismo nel [...] «Diritto naturale e dignità [...]. Tale opera può essere r [...] . A tal fine. Il primo volume viene dedicato [...] coscienza anticipante, [...] come comprensibile nel [...] cosciente rappresentato da miti, archetipi, [...] affezioni, [...]. È [...] che --persiste nelle Immagini, in [...] di desiderio Inappagato che spinge verso la [...] . Sono queste le basi [...] migliore, di cui si occupa II secondo [...] varie forme artistiche, architettoniche, tecniche. Le utopie sociali prendono [...] che rimandano immediatamente alla concezione di un [...] la nature. La [...] riflessione sul -raggiungimento [...] fra uomo e mondo occupa [...] Invece II terzo volume, dedicato [...] del soggetto nel [...] mondo (In [...] mediante la morale, la religione, [...] la questione del bène supremo. Il principio [...] della speranza [...] sembra cosi abbracciare [...] ordine sociale nelle sue diverse [...] ed " espressioni teoriche e pratiche, ma [...] soprattutto sembra nascere dalla quotidianità [...] nel mondo, proprio del soggetto, [...] verso un [...] . [...] nel 1977 ò stato uno [...] maggiori filosofi di questo : secolo. ///
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Dopo la fine della [...] Stati Uniti e si stabili nella Germania [...] nella cui università Insegnò [...] quando si [...] trasferì ad Ovest, nella [...]. ///
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Il pensiero di Bloch ò [...] ripreso sia , [...] della scuola critica [...] che in varie "; -correnti [...] . Il 1949 rappresentò per [...] qualcosa di nuovo: era [...] di una «vita [...] Bloch aveva scritto nello «Spirito [...]. Come può sopravvivere la [...] di là delle sue sconfitte? . La delusione della speranza è [...] parte costitutiva ; della speranza stessa. È una lotta [...] continua, finché i rapporti sociali [...] quelli che sono. Come ci può [...] Bloch nel -mantenere viva la [...] questo non abbiamo bisogno [...] di Bloch: appartiene [...]. Non esistono uomini senza [...] non ci sono oppressi e [...]. E nel mondo c'è [...] si trova anche il [...] speranza. Il che è indipendente [...] mio padre: sta ; nella materialità della [...]. Come disse Karl [...] la speranza è il [...] degli oppressi, [...] è la forma del [...]. La speranza è sem-. Come si canta nel «Fidelio» [...] Beethoven -spesso [...] tato da Bloch -«avrete [...] in mondi migliori»: è questa [...] degli umiliati. E oggi, quale visione [...] -Ogni epoca implica qualcosa di : nuovo col [...]. Ma gli eventi ; quotidiani [...] solo effetti [...] et [...] piccoli ritagli entro gli ampi [...] dello sviluppo umano. V [...] Il che vale anche per [...] Incipit negativi, come quelli [...]. Non r cambia ; [...]. Gli: uomini pensano sempre di [...] in una nuova epoca, dove comincia questo e quello. Può essere vero, ma [...] segmenti nella storia umana. Il presente spesso ci [...]. Oggi, con il crollo [...] diciamo che anche [...] la rivoluzione, la speranza [...] concepiti Bloch -sono falliti. Fra 10 anni ; [...]. Ciò che è ri-: [...] inappagato o irrealizzato : viene [...] o poi a rifarsi vivo [...] la storia. Il pensiero utopico non [...] rimane come pungolo costante per [...] in cammino. Verso la terra promessa. Purché rinneghino antropomorfismi e [...]. Compresa quella del «vitello [...]. E cosi la speranza [...] potente «sublimazione» monoteista delMo sono il Signore Dio [...]. Legge che guida il [...] Israele. ///
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Non per niente, recitano [...] latine, «spero. Eppure, nel mondo classico, [...] una divinità ancora più potente [...] il Fato. [...] la speranza si infrange. Come pure il dolore. E tutto [...] in circolo. Dare e avere, torti [...]. Finché arrivano i cristiani. E quel circolo lo [...]. Ne fanno una linea ascendente. Che inizia dall'« Even-to». O meglio [...] di Cristo. Che si riannoda al vecchio [...]. A [...] volta annunciato dalle «Pro-fezie». Discorsi sulla necessità di [...]. Utopia Il [...] cuore remoto Agostino ce [...] per rinforzare quella «linea». [...] chiamata [...] che pro-cede, progresso. E [...] condita di «desiderio». Di «animalità» concentrata che [...] il «tempo». In vista della «Città [...] Dio». Ma [...] chi non ci stava. ///
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Erano di due specie. Quelli «manichei», convinti di [...] match tra «eoni» buoni ed «eoni» cattivi [...] incarnati»). E quelli «laici». ///
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Era [...] la parola La parola «utopia» [...] di Tommaso Moro. Comparve nel 1516 [...] omonima. ///
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Uno stato ideale, armonioso, retto [...] dei [...]. Da allora quella parola [...] di stradai E stata vituperata. ///
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Eppure nemmeno quei due [...] utopia. Ancorché definissero «scientifico» il [...]. Tra i detrattori [...] vi fu Hegel, a [...] la «speranza» romantica con questo marchio: «cattiva [...]. Perchè? Perchè per Hegel solo [...] che corrispondeva alla (storica) finalità [...] della ragione era degno [...] «sperato». ///
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Era realista ma ci [...] Si [...]. Sigmund diffidava di ogni [...]. Aveva letto Nietzsche. Eppure sapeva che senza «ideale [...] non [...] «civiltà» che potesse «sublimare» il [...]. E sapeva che all'« Io» [...] necessarie le «illusioni». Per produrre, amare, sperare. [...] parte la «libido», mossa [...] incarna sempre in «oggetti». La libido viene «investita» [...]. E crea «legami»». ///
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Però, e [...] interviene il [...] dietro la libido, affiora [...] «Thanatos». [...] la morte. Insomma anche i sogni [...]. E ne vedeva la [...] delle avanguardie artistiche, che trascinavano la «rappresentazione» [...]. Era un hegeliano [...] Bloch. Di Hegel [...] la «malia [...] del «ricordo». Ma non il finalismo [...]. Era nemico del «classicismo [...] Lukàcs, quindi. E amico [...] di [...]. Nonché [...] dinamica di Benjamin. Il «presente» per Bloch era [...] «datità» da scongelare. Da aprire verso il [...] mille «possibili» del [...]. Nascosti magari in una "Canzonetta». O in un dettaglio [...]. Per quanto miserabile, diceva, [...] «fame di forma». Perciò, concludeva, solo [...] è davvero razionale. ///
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Perciò, concludeva, solo [...] è davvero razionale.