Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1981»--Id 286164597.

Giovedì 20 agosto [...] E [...]. [...] questi casi, due sembrano [...] interessanti per il dibattito sulla bomba N: [...] sviluppo del progètto Manhattan (costruzione della prima [...] quello relativo alla produzione dei missili [...]. Spero che il libro [...] Ietto in Italia: il metodo dì analisi [...] familiare e faremmo bene ad [...] lo. Non posso nemmeno tentare [...] alcune proposizioni significative potranno forse stimolare il [...]. Uno dei problemi trattati [...] questo: «I [...] erano necessari agli Stati Uniti [...] contro lo sviluppo del deterrente sovietico, ma [...] dei [...] rendeva certo che questo [...] sarebbe stato. A proposito del progetto Manhattan, [...] riesamina il cambia-mento di [...] corso dei mesi, al mutare delle vicende [...]. Nato dalla paura che I [...] armi a-tomiche e [...] vaga e indefinita di [...] offensiva, il progetto fu convertito [...] di aggredire il Giappone [...] era sospettato di capacità atomiche ed era [...] bombardamenti convenzionali confrontabili con quelli di Hiroshima [...] Nagasaki. Anche in questo esempio, lo [...] di [...] è quello di mostrare che, [...] volta che una grossa impresa [...] militare è stata messa in [...] è impossibile [...] essa [...] con il generale [...]. Era il 16 luglio del [...] le sue proprie giustificazioni. Questi due esempi sono [...] capire il tipo di coinvolgimento che queste [...] alcuni particolari individui: i militari e gli [...]. È certamente vero che, [...] casi, convinzioni generali possono favorire in qualche [...] individuale a contribuire allo sviluppo di armi [...] la paura di soccombere di fronte ad [...] inviso. E anche vero che [...] spesso, mascherano il desiderio dì difendere strenuamente [...] dimentichiamo che sarebbe impossibile generalizzare a tutta [...] di consumi attuale degli Stati Uniti [...] il consumo energetico prò [...] è quasi dieci volte superiore alla media [...]. Ma vi sono anche [...] banali di coinvolgimento, del tipo di quelle [...] per i [...] o per il progetto Manhattan, [...] vanno sottovalutate, proprio perché la loro forza [...] rimozione di ogni forma di cultura politica. Nel celebre film «Il ponte [...] fiume [...] inglese che, prigioniero dei giapponesi, [...] costruito [...] non vuole [...] perché «è una [...] opera, una [...]. È difficile non ravvisare [...] che potremmo chiamare «effetto [...] per semplicità, le premesse [...] di un controllo sociale, quindi di una [...] grado di raggiungere razionalmente il consenso, che [...] rigore della produzione specialistica di ogni tipo. Con il passare degli [...] e scienziati coinvolti nella progettazione e produzione [...] hanno finito col capire che un minimo [...] natura politica avrebbe giovato allo sviluppo dei [...]. La cosa stava diventando difficile [...] causa delle dimensioni raggiunte [...] nucleare, «perché» [...] come ha scritto Hans [...] negli atti del [...] corso [...] DARCO [...] nucleare non è [...] nel senso semantico convenzionale. Non è un mezzo [...] naie per un obiettivo razionale. E uno strumento di [...] universale, cosi che la minaccia o [...] dì una guerra nucleare [...] strumento razionale di una politica nazionale perché [...] suicidio o di genocidio. E esattamente per questo [...] più di un quarto dì secolo le [...] nucleari sono state molto prudenti, avendo entrambe [...] in un senso filosofico generale, del fatto [...] nucleare è una assurdità autodistruttiva». La progettazione e produzio-ne [...] grosso . Bisognava ridare vita alle [...] ritornando vicino al «convenzionale», [...] di una guerra vera», [...] in cui si potesse verificare la superiorità [...]. Ed ecco, nel 1977, [...] N (abbiamo già dimenticato quanto se ne [...] su [...] seguito dal temporaneo contenimento politico, [...] Carter, [...]. Ma ì presidenti cambiano, [...] i militari restano: con Reagan; accanto alla [...] ed al crollo della cultura politica americana, [...] bom-ba N era più che prevedibile. Con la solita destinazione: [...]. Di fronte alla nature [...] non tecnica del problema, meraviglia non poco [...] è stato dedicato in [...] stampa allo show di Erice, cioè al [...] un ben noto esibizionista nostrano con il [...] grandi fossili della fisica. Eugene [...] ed Edward [...] sono stati tra i [...] questo secolo e vanno rispettati come tali. Ma il loro pensiero politico [...] è per questo migliore di [...] della [...] anzi, è notoriamente viziato. La comunità scientifica non [...] nel 1970, a Chicago; [...] nel 1972, a Trieste. Sarebbe stato caritatevole, per [...] loro specialismo, non [...] in piazza: tanto, quello [...] era completamente prevedibile. Ma la tentazione del [...] pagina è irresistibile e,, perciò, hanno tenuto [...] parte il ben diverso atteggiamento della maggioranza [...]. Abbiamo veramente bisogno di [...] trasformare il paese in un immenso rifugio [...] essere edotti solennemente del fatto che [...] Sovietica aspetta il momento [...] un botto gigantesco? La questione è che, [...] dovesse ancora avere la [...] cultura politica sèmpre più scadente, i possessori [...] ci metterebbero di fronte ad un concreto [...] guerre locali: nessuno di noi arriverebbe ad [...] ultimo tra le due superpotenze. Ma, allora? [...] si chiederà il cittadino [...] incomincia a preoccuparsi di queste logiche. Allora, è i-nutile girare [...] diciamo chiaramente che, se il punto di [...] o di [...] avesse la meglio non [...] niente da fare, sarebbe finita entro breve [...]. Il che non era [...] prima che ce lo venissero a ripetere [...]. Carlo Bernardini In Mongolia [...] va scomparendo, e rischia di essere definitivamente [...] «han» Anche [...] della steppa ha ricevuto [...] quando si è tentato di [...] il risultato è stato [...] Solo ora Pechino cerca di tutelare la [...] Dal nostro [...] La prima cosa che [...] nel capoluogo della Mongolia interna quasi non [...] non c'è niente di mongolo. [...] in mongolo vuol dire [...] azzurra». Ma i cinesi [...] ribattezzata [...] alla civiltà». È da secoli che in [...] grande incrocio delle vie carovaniere [...] centrale si raccoglievano i commercianti [...] 1 fabbri delio [...] I sèrti dèi [...] e i. Ma ora la colonizzazione [...] col suol viali straripanti di biciclette, gli [...] di stile sovietico, il museo dominato dalla [...] di Mao, [...] non si distingue in [...] medie città cinesi che stanno al di [...] muraglia. Inutile cercare le vestigia [...] di cui parlano le vecchie guide turistiche [...] vedere solo un monastero in classico stile [...] visitatori da [...] appena. N?i padiglioni laterali è [...] la fabbrica di confezioni [...] a suo tempo. Un giovane lama in [...] è poi niente meno che [...] ultimo [...] vivente», ci spiega che [...] culturale in tutta la Mongolia interna [...] oltre settecento monasteri [...]. Ora ne restano in [...]. Fatto sta che oggi In Mongolia [...] 1 mongoli sono appena 1112 per cento [...] palo di milioni di persone In tutto. Prima della liberazione 11 [...] le malattie endemiche, la sifilide e 11 [...]. Durante la rivoluzione culturale, [...] del processo contro 1 [...] dello scorso dicembre, 346. Un giudizio, questo, che [...] aperto un certo margine di discorso. I compagni dell'« [...] Sanguineti [...] mi permetteranno perciò di ricordare [...] ai lettori più giovani [...] a questi problemi, che Luigi Russo è [...] più e qualcosa [...] che ha segnato, cioè, [...] della critica letteraria del Novecento (a partire [...] Verga), che ha fondato un suo originale storicismo [...] Croce e Gentile e sul recupero di De Sanctis, [...] ha formato generazioni di Intellettuali e di [...] e laicismo, che è [...] polemista [...] (su queste stesse pagine) [...] del movimento operaio negli anni del più [...] anche di fatto alla [...] vasti strati di giovani suoi allievi. Oggi gli si possono [...] ma bisogna [...] partendo dalla Luigi [...] e lezione complessiva di [...] da quanto ne hanno ricavato non pochi [...] i quali, dopo [...] condotto il loro noviziato [...] lo hanno poi messo [...] grazie ai fermenti [...] che vi si agitavano, [...] e ulteriori. Russo stesso, del resto, [...] alla vigilia della morte un libro, «Il [...] che con le sue interne insoddisfazioni e [...] verifiche, testimonia di una crisi della [...] tradizione ideale e [...] ne intellettuale, ricca di [...]. Sanguineti cita Gramsci, anche [...] a un suo spunto riduttivo, ignorando gli [...] diversi e ben noti giudizi. Sanguineti cita anche Debenedetti, [...] mai molto tenero con Luigi Russo. Li dividevano [...] di formazione, di tendenza [...] (come si diceva allora). Ma non c'è bisogno [...] per deprimere [...] e viceversa. Oggi (e da tempo), insomma, [...] si pub non ernie [...] in diversa modo: ma lo [...] può essere anche riconoscendo i meriti di chi seppe [...] lo lai [...] Ulna ad alcuni dei suoi [...] maggiori, e seppe [...] Urne poi con intima travaglio [...] e limiti. [...] Carlo Ferretti In margine al [...] convegno di poesia ad Urbino Né sacerdote, né clown [...] ecco il meta Anche [...] ad Urbino si è tenuto [...] incontro sulla poesia, il quinto [...] mai lontano 1977 data di [...] della manifestazione [...] dal titolo [...] e filosofia» promosso come sempre [...] Comune, dalla Regione e [...]. La formula è quella [...] mai consolidata. Da : una parte [...] logica della «pura festa», lo spettacolo in [...] posto del testo predomina 11 personaggio del [...] capacità , di «fascinazione» sulla gente con [...] «azione drammatica» o [...] capace di [...] le simpatie del pubblico; [...] è mai u-gualmente voluto ridurre [...] Incontro urbinate ad un [...] magari prestigioso ed Intelligente, ma in qualche [...] cerchia «degli addetti al [...]. La manifestazione che s! Il mattino ed il [...] Francesco Di Giorgio Martini, restaurata non molti [...] De Carlo, si sono tenute le relazioni [...] dopo cena ci sono state le letture [...]. [...] stata una scelta coraggiosa da [...] inaugurare questo splendido nuovo apulo [...] sospeso era da anni Inagi-bile) [...] una lettura di [...] radiografia sulle tendenze di [...] scuola francese che esalta la [...] del verso», si sono opposti gli italiani che hanno [...] duramente con il neoromanticismo . Ma ormai tutti i [...] poesia si sono [...] e gli urbinati e [...] questi giorni si tengono i corsi estivi) [...] numerosi per tale genere di spettacoli. Sì è letto per ore [...] ore, col tetti e la luna, senza tentare alcuna [...] o di drammatizzazione, fiduciosi nella [...] della parola: la gente ha [...] in silenzio, con civiltà ed attenzione fino al momento [...] al «microfono [...] in cui ognuno ha potuto [...] i suol testi o le sue riflessioni. Urbino ha permesso di tracciare [...] sia pure sommaria ed Incompleta [...] come oggi, anche da un punto di vista [...] viene vista e vissute la [...] stanno [...] senso e [...] del convegno di cui, tra [...] molto, usciranno gli atti: anch'essi in [...] con [...] di costruire un «qualcosa che [...] oltre 11 «momento ludico» della lettura e dello spettacolo. Difficile tracciare con precisione [...] le tendenze, ma esse possono, a mio [...] riunite in tre grandi linee. Gli scrittori ed 1 [...] Joppolo) hanno molto insistito [...] poesia»: [...] ultima viene vista come [...] più sfrenata ed assoluta, imparentata con lontani [...] religiosi, n poeta non è serto [...] vate. Interprete degli affetti, delle [...] più profondi di un [...] ma un [...]. Citando Carlyle, [...] ha sostenuto: «I libri [...] nostre chiese». [...] parte un gruppo di scrittori [...] critici Italiani, principalmente d'arte romana (Lunetta, [...] Luperini), hanno duramente [...] con le [...] sviluppando li di-scorso sul «linguaggio» [...] luogo centrale della [...] poetica. Altri ancora, rifa-centisi [...] della rivista «Stilb» (Doplicher [...] scrive), pur riconoscendo nella struttura linguistica [...] asse portante della poesia, [...] degli elementi affettivi e sensoriali, la necessità [...] «lo spessore grosso (ma anche Impalpabile) delle [...]. Diverse le posizioni anche [...] e filosofia: c'è chi ha molto Insistito [...] e chi ha ricordato (come 11 filosofo [...] Mancini ad apertura del [...] intrecciarsi delle due discipline nel corso della [...] passando per Lucrezio, fino a Leopardi. Assenti completamente i discorsi, [...] decennio fa, [...] della poesia: questo almeno [...] elemento comune della coscienza culturale contemporanea. Anche la pretesa [...] poesia più o meno totalmente [...]. Pur con tutte le [...] di ritorno» non si [...] atto con piacere che Inestetico» [...] questa regione furono perseguitate [...] appartenere [...] clandestina di un [...] rivoluzionario popolare della Mongolia [...] ben 16. Ora si cerca di [...] demografico della minoranza mongola, [...] non vale la rìgida politica di controllo [...] sono soggetti gli han. A [...] e in tutta la Mongolia [...] sono praticamente già scomparsi. Gli agricoltori dei dintorni [...] quelli della grande ansa del fiume Giallo, [...] zone di sviluppo Industriale e 1 minatori [...] gli addetti al servizi [...] sono in stragrande maggioranza cinesi han. Per trovare i mongoli bisogna [...] più a est, nelle sterminate praterie della terra delle [...]. Ma c'è stato un [...] In [...] anche loro sembrava fossero destinati ad essere [...]. Se si percorrono In [...] I [...] della prateria, [...] sembra dappertutto uguale, dello [...] che si perde [...]. Ma se si scende [...] meglio ci si può accorgere che in [...] è meno fitta, i [...] il terreno sabbioso. Sono I campi messi [...] vigeva la parola d'ordine: [...] sulle proprie forze nel [...]. Gran parte della Mongolia Interna [...]. È [...] che conserva quel poco [...]. Ed è [...] graduale Imputridimento delle erbe [...] a produrre, nel cono del secoli, un [...] terra molto fertile. Ha se [...] si passa [...] è finito. Si hanno raccolti strepitosi [...] o due. Poi il grande vento [...] investe I compi ripuliti dalle erbacce e [...]. Alloro lo terra buono [...] e comincia ad affiorare la sabbia [...] spiegano [...] meccanico delle direttive per [...] Pechino». Poi [...] sono [...] un [...] tappeto al [...] e le oltre [...] costruite con sforzi sovrumani durante I diversi «grandi balzi» giacciono abbandonati. Ma si tratta di [...] rischiava di trasformare la Mongolia in un [...]. E con [...] si rischiava di strappare [...] radici della cultura e della nazione mongola. Ora, ci assicurano, i [...] finiti e la [...] di sinistra» dello [...] grande han» è definitivamente [...]. [...] dirigente dèi partito, nipote [...] principe mongolo [...] nuto poi il leggendario [...] rossa, lui stesso tra 1 principali perseguitati [...] «partito rivoluzionario» [...] subito nove tipi diversi [...] compresa la tortura elettrica») [...] ci tiene a sottolineare [...] massimi dirigenti della regione sono ora mongoli. Ci segnalano anche gli [...] in altri campi Per 1 mongoli [...] in tutta la zona [...] gratuita. [...] almeno un quarto del posti [...] riservato alla minoranza, e per essere ammessi al mongoli [...] ottenuto [...] mentre per gli han ce [...] vogliono 370. Le scuole sono bilingui, [...]. Il conflitto [...] aveva portato olio formazione di [...] commissione per la riforma della lingua mongola, con [...] di arrivare ad una trascrizione [...] caratteri latini, in sintonia con [...] del [...] perla trascrizione del caratteri cinesi. Ora tutto è fermo. [...] mongolo, che ho un [...] o quello latino, ho [...] pregi che difetti. Uno riforma affrettata rischiavo [...] sviluppo dello cultura mongolo, disperdendo il patrimonio«. Certo lo nuovo politico [...] per I mongoli è [...]. Forse non sì daranno [...] la elegge della [...]. Indicazioni politiche generali, ha [...] fatto, [...] anche inconsce, assai difficili [...]. Come in tutto 11 [...] Cina, qualsiasi politico dovrà fare I conti con [...]. Ma anche con la [...] trasformazioni in peri feria. ///
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Ma anche con la [...] trasformazioni in peri feria.