Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1987»--Id 2859701857.

Torna la [...] che tesoro di robot MICHELE [...] (lutto Regio: Susan [...]. Sceneggiatura: [...] e Laude Frank, Interpreti; Ann [...] John [...] Ben Masters. ///
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Fotografia: Edward [...]. ///
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[...] Rama, [...] Mailing [...]. Se nel precedente film [...] Rosanna [...] a plantare In asso II [...] pubblicitario per riscaldarsi tra lo braccia di [...] In [...] giusto [...] si tinge ancor più [...] col maschi tiepidi e carrieristi, meglio un [...] e capace, [...] di amorevole tenerezza. Tutto comincia quando la [...] Stone, una pubblicitaria rampante [...] In [...] dì ogni tipo, viene assunta per reclamizzare [...] androide, Ulysses, sul quale la [...] ha Invasino parecchi milioni [...]. Impermeabile alle [...] e costruito per essere [...] nello spazio, Ulysses e la [...] carbone [...] pazzo che gli ha [...] la vita, un certo professor Peters che si ritiene al [...] ogni tentazione carnale. Inutile dire che a [...] con la stuzzicante [...] che ha giusto mandato a [...] paese un politico In corsa per un seggio al Congresso, Ulysses si rivela più gaudente e [...] ai piaceri di quanto si [...] prevedere, Seguono scambi di persona e [...] galanti sotto 11 sole di [...] lino [...]. Mono frizzante di [...] Susan disperatamente e un [...] sviluppo della storiella, [...] giusto gioca le sue [...] descrizione del tic e delle voglie malie [...] (per lo più donne) con I quali [...] che fare lo [...] Ulysses: dalla sorella [...] di [...] che ha mollato una [...] Sylvester Stallone delle [...] per ritemprarsi In Florida [...] che fa la corte [...]. Il resto è parodia, [...] spiritosa [...] del sesso, la nevrosi [...]. Insomma, era lecito [...] qualcosa di più da [...] quello di Susan [...] ma anche cosi [...] giusto vale il prezzo [...]. Avvolta maliziosamente In abitini [...] come [...] Ann [...] si rivela nel panni [...] una piacevole sorpresa, candidandosi [...] e sensualità) al [...] che fu di [...] Ma-c Laine; quanto a John [...] (impegnato nel doppio ruolo [...] scienziato) la temuta parentesi brillanta non fa [...] belle prove drammatiche di Urta del silenzio [...] Ce [...] del cuore. [...] dì [...] reggia tra le rovine Trionfo [...] Gibellina per Suggestivo e toccante la musica «arcaica» [...] nel teatro del terremoto Suoni dalla tragedia Gibellina; [...] di [...] successo a Gibellina per [...] in forma scenica [...] di [...] basata su alcuni frammenti [...] di Eschilo e messa in scena fra [...] città distrutta da [...]. In uno spettacolo di poco [...] di [...] le vicende [...] mito sono rappresentate in una [...] di semplicità arcaica e rituale, in una realizzazione di [...] livello. ///
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Ancora una volta le rovine [...] Gibellina, una delle città distrutte nei 1968 dal terremoto [...] Beli-ce, sono state la scena naturale per una rappresentazione [...] all' [...] di Eschilo: [...] però [...] teatrale si basava sulla musica [...] per la celebre trilogia iannis [...] aveva composto nel [...] e che per I occasione [...] stata arricchita con alcune aggiunte. Nei cataloghi delle opere [...] la partitura della [...] viene definita «musica di [...] è propriamente tale, senza peraltro somigliare affatto [...]. Lunghe sezioni strumentali si [...] corali che intonano [...] frammenti del testo di Eschilo [...] sono soprattutto parti del coro, [...] momenti in cui il [...] (quando Oreste ed Elettra pregano sulla tomba [...] o quando Atena alla fine placa le Erinni [...] Oreste [...] in benevole [...]. Anche Oreste, Elettra, Atena [...] gruppi corali. [...] eccezione riguarda 11 nuovo [...] per la rappresentazione di Gibellina, scritto per [...] e per un solista [...] Cottimo Sylvio Gualda); il testo è quello della [...] Cassandra, che predice la propria morte e quella [...] naturale che la vocalità [...] sia molto [...] da quella delle parti [...] prima, anche se nella [...] estre-ma violenza espressiva esso [...] coerenza [...] delle musiche dell' Oreste! Assai diversa la vocalità [...] che si collocano tra le prime esperienze [...] con la voce. Egli mira ad evocare [...] primitiva e rituale, con una scrittura elementare, [...] rapporto con la parola di Eschilo e [...] declamazione, al rispetto di ogni accento. Evitando per il coro [...] o ritmica. [...] si limita a melodie [...] (ricorrendo però talvolta anche ai [...] o a semplici blocchi armonici o anche alla declamazione [...]. [...] di un primitivismo violento [...] anche e soprattutto alla scrittura strumentale, che [...] alcuni momenti a semplici rumori, ma presenta [...] e ricchezza [...] corale, soprattutto nelle pagine [...] tacciono. E affidata ad un [...] comprendente fiati, percussioni e un violoncello: [...] nello scatenare la materia [...] tipica della poetica di [...] ma non sempre ai [...] inventivi (non persuade, ad esempio, [...] su lunghi [...] affidati ad un solo [...] un piccolo gruppo). [...] suggerisce la voluta impressione [...] di primitivismo, di aspra ritualità, ma senza [...] di una elementarità piuttosto rozza. Non giovava peraltro a [...] necessità di ricorrere alla amplificazione, che fra [...] effetti, potenzialmente notevoli, di distribuzione spaziale del [...]. Le giovava invece moltissimo [...] spazio sconvolgente del teatro di Gibellina, tra [...] case diroccate e il gigantesco «cretto» di Burri, [...] coprendo di cemento la città distrutta. Yannis [...] 0" Italia noto soprattutto [...] e [...] responsabile unico dello spettacolo) [...] as-sai bene la suggestione irripetibile di questo [...] stessa direzione di elementarità primitiva cui tende [...] e coinvolgendo in uno [...] bellissimo gli abitanti di Gibellina. Timi vestono di nero, [...] ma [...] è rossa e le [...] (un coro di bambini) [...]. Pochi gesti elementari, movimenti [...] di luce sapientemente distribuiti di volta in [...] il grandioso palcoscenico bastano ad evocare, in [...] stilizzato, [...] di Agamennone e la [...] Oreste. La reggia è una [...] da un toro scolpito in bronzo, che [...] creato per lo spettacolo, ma vi si [...]. [...] macchina scenica ideata per [...] gigantesca statua di Atena che si innalza [...] tra le macerie. Di alto livello anche la [...] musicale affidata [...] direzione di Michel [...] insieme [...] de [...] vi hanno collaborato quattro gruppi [...] francesi e due siciliani. Alla fine successo trionfale. ///
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Valeriano [...] espone a Recanati un [...] dolente alla poesia di Giacomo Leopardi Un [...] scolpito Uno scultore che ha avuto un [...] colloquio con il poeta di Recanati. E Valeriano [...] che ora espone nel [...] Leopardi il frutto di quasi 30 anni [...] una serie di sculture che celebrano [...] leopardiano, tra cui passeri, [...] gufi appesi alla famosa torre. [...] di [...] è limitato in questo [...] da alcuni metri di fune. Passeri, rondini, falchetti e [...] più dalla torre del borgo verso [...]. Hanno provato [...] volta; ma erano cosi [...] di lunghe corde ben fissate a pietre [...] torre che, nello slancio liberatorio del volo, [...] strozzarsi; ed ora pendono inerti, gli occhi [...] corde che oscillano al vento. [...] di Giacomo Leopardi è [...] volo strozzato da alcuni metri di fune. Vero, crudele, terrifico, dolente, [...] Valeriano [...] accoglie sulla gran piazza [...] al Palazzo Municipale, i visitatori della [...] splendida e [...] mostra [...] Leopardi 1970-1987: Opere leopardiane [...] Valeriano [...] che resterà aperta fino [...]. Accompagna la mostra un [...] fotografie e impaginazione con scritti di Vito [...] che ha curato la [...] Renato Minore; il catalogo è edito dalla Regione Marche. Quando Valeriano [...] ha avuto la commissione [...] di Leopardi, non ha improvvisato nulla: è [...] che interroga il Leopardi progressivo e che [...] del presente nostro nel suo attrito di [...] anarchico col mondo a lui contemporaneo. Ho sempre seguito il [...] disegnatore e incisore di [...] affascinato dalla [...] inesauribile immaginazione di grande [...] in grandi metafore e in grandi simboli [...] e [...] della società nostra che, [...] distruzione del desiderio di libertà sostituito [...] bisogni e consumi, è [...] profondamente, giorno dopo giorno, idee, sentimenti, speranze, [...] sociali. E mi ero reso [...] dialogo segreto con Leopardi e con la [...] «magnifiche sorti e progressive». Ma è stata questa [...] rivelarmi quale fondamento immaginativo, plastico e anche [...] di mestiere, sia stato dal 1970 al [...] con il Leopardi delle liriche, delle Operette [...] Zibaldone. Dare a Leopardi segni, [...] volumi, masse e figure scultoree, addirittura [...] in scena con straordinarie [...] però, come fare una trasfusione di sangue, [...] nel presente, trasferire in una materia che [...] e lirismo. Entriamo nel Palazzo Municipale. [...] in un allestimento perfetto [...] e luminosità, si presenta una scultura [...] in vetroresina e bronzo [...] Stato [...] scultura che ha, forse, [...] con i versi di [...] del Leopardi, un altro [...] disegno stupendo che il grande errante [...] Heinrich [...] fece nel cortile del Palazzo [...] Conservato-ri in Campidoglio, raffigurando lo sgomento e la [...] prostrata ai piedi dei resti lapidei del Colosseo [...] Costantino. [...] mette al centro della [...] piede di statua antica, inerte frammento di [...]. [...] stanno altri piedi di [...] si alzano aste tubolari con possenti mani [...] strangolano uccelli in volo. Fuori dal gruppo, in [...] un sarcofago sta un guerriero greco che [...] pur se atteggia un lancio di dardo. Il bronzo è trattato [...] estrema che esalta la crudeltà della metafora [...] e presente assassino. Si sale ancora lungo questo [...] della coscienza delia violenza e del terrore e si [...] a una sala mozzafiato. Alle pareti sta un [...] ai varia data dove la figura di Leopardi [...] in tante e tante situazioni esistenziali e [...]. Tre esempi per tutti: quel Leopardi prigioniero dietro il portone di casa Leopardi; [...] Leopardi che ha sulla testa [...] luna violata dagli astronauti e [...] punto per punto nel suo vuoto deserto come una [...] topografica; e il Leopardi col suo aspro profilo che [...] fa tormentato territorio, dossi e rocce dove [...] scorre e, [...] di sé una figurina leopardiana [...] si butta nel nulla. Furiosa e ironica, proiettando [...] un giuoco di luci, su una parete [...] La guerra dei topi e delle rane dove [...] da Leopardi è trasformata da [...] in [...] orrida quanto basta, della [...] è una battaglia allucinante, con particolari tremendi [...]. E una visione che [...] nel nostro io: nausea e assieme ridicolo [...]. Infine un bronzo recentissimo [...] misterioso: Leopardi coronato di alloro, il volto [...] maschera funebre ma è come se ascoltasse [...] faccia a faccia con una [...] tra loro corre un [...] conchiglie trattate come gioielli. Valeriano [...] tocca il suo vertice [...] in questo gruppo bronzeo del dialogo tra Leopardi [...] gallina ricordando [...] quanto esso sia natura, [...] organismi: «Come [...] cadendo un picciol pomo [...] tardo autunno maturità senz'altra forza atterro. Dal disegno del [...] Giacomo progressista ci guarda [...] sorridere. Ma è Leopardi o [...] nel film «Una donna [...]. Fotografia; Georges [...] Renato Berta. Musica: Roland Vincent. Interpreti: Marianne [...] Pierre Cosso, Jean Sorel, Catherine [...]. ///
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Roma, [...] È una vecchia boutade. Una donna per tutti [...] questa battuta. Perché è un film [...] «visionario», con un bellissimo personaggio «più grande [...] siccome è diretto da un còrso (Paul [...] e interpretato da [...] svizzera (Marianne [...] e senza di lei [...] esisterebbe) non può [...] davvero francese. [...] di Ajaccio (è nato a [...] passi dalla casa di Napoleone), è un grande regista [...] dalla [...] nascita sembra [...] ereditato una posizione «periferica» nel [...] francese. È anche un segno di [...] ha una [...] casa di produzione, la Diagonale, [...] era andata in crisi con ii precedente film In [...] alle scale («En [...] des [...] 1983), bello ma sfortunato, e [...] proprio con Una donna per furti si è economicamente [...]. Era più bello, in [...]. Perché Rosa è un bel [...] e perché la Rosa del film è appunto una [...] una ragazza, e non una donna. Rosa è una prostituta adolescente. Nel quartiere parigino delle [...] tutti, dai clienti alte [...] perchè è bella e piena di vita. È protetta da Gilbert (Jean Sorel), [...] uomo affascinante e comprensivo. [...] a Montreal e [...] montreal. Scambio di cortesie tra [...] Montreal e di Venezia. Maurice, di James Ivory, [...] primo tempo doveva partecipare a Montreal va [...] Venezia. Il tutto è un [...] cosi vanno le cose dei festival quando I [...] e la competizione si fa serrata. In questo caso, comunque, [...] tra direttori ha risolto la questione. Tornando al programma di [...]. Montreal, [...] Hope end [...] di John [...] (è una storia autobiografica [...] Londra della seconda guerra mondiale) ha inaugurato [...] edizione. Tra gli altri titoli [...] Mosca addio di Mauro Bolognini, [...] di William Frie-dkin e You [...] me di Charlie [...]. Concorrono inoltre [...] del Gran Premio delle Americhe [...] provenienti dai paesi [...] oltre a produzioni argentine, australiane [...] israeliane. Sono previsti omaggi al [...] Anatole [...] al regista James [...] e [...] Michael [...]. Il festival -in crescita [...] qualitativo e quantitativo -si chiude il [...]. Ma una sera, durante una [...] conosce II giovane muratore Julien e se ne innamora [...]. Questo amore apparentemente vero, [...] come tutti i colpi di fulmine che [...] cinema, fa precipitare i castelli di Rosa, [...] più grandi di lei. Non vi anticiperemo il [...] un tantino giustapposto. Ma dovremo almeno [...] in un orecchio che per Rosa, co» me per tutte le eroine dei melodrammi, [...] confina inevitabilmente con [...] mor» te. [...] è un regista che «scrive» [...] morali sul sentimenti, alia maniera di un disincantato illuminista. Ed è anche uno [...]. Una donna per tutti è [...] una [...] parabola [...] dell'amore mercenario, una fiaba sexy [...] cui le prostitute diventano angeli. Ed è un omaggio [...] cinema francese, soprattutto a Max [...] ai film Il piacere [...] La [...] e a Danielle [...] che li interpretava (non [...] aveva voluto [...] anziana diva come protagonista [...] alle scale), e a mille altre pellicole [...] Parigi [...] e romantica, da [...] di Becker (che proprio [...] doveva dirigere) a Le [...] di Clair. In questo senso, [...] (anche sociologica, certo) di Una [...] tutti è perfettamente coerente: come Mèlo di Resnais, [...] è [...] in vitro di sentimenti [...] raffinato gioco intellettuale. [...] vince [...] scommessa grazie a una [...] esalta le belle musiche di Vincent e [...] di Marianne [...] di teatro che possiamo [...] rivedere al più presto sugli schermi. ///
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[...] disegni, [...]. ///
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VARSAVIA Immagine e [...] di una [...]. ///
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VARSAVIA Immagine e [...] di una [...].