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[...] Fassino: le nomine? Buone [...] ora pensiamo alla riforma degli Esteri I [...] hanno rifiutato di consentire [...] strade da loro controllate agli aiuti umanitari [...] Programma [...] mondiale (Pam) delle Nazioni Unite. I viveri erano destinati [...] della provincia centrale di [...] colpita da una carestia [...] forze [...]. Il ministro [...] dei [...] Amir Khan [...] ha affermato che il Pam [...] percorsi alternativi e ha sottolineato che la [...] è agibile e presidiata [...] che anche un aeroporto della provincia è [...]. Nei giorni scorsi, 2. [...] ha accusato le opposizioni [...] aiuti umanitari per sostenere la propria macchina [...] esortato la gente di [...] a «ribellarsi» e aprire [...]. Intanto la missione [...] in Afghanistan per ottenere [...] il rispetto dei diritti [...] in corso ormai da due settimane, ma [...] ha ottenuto risultati; lo ha ammesso Angela King, [...] trova a Kabul per conto [...] in qualità di consigliere [...] per i diritti delle donne. [...] è collocato attualmente [...] al secondo posto nella classifica [...] paesi più oppressivi nei confronti delle donne. Peggiore [...] secondo questa classifica, è solo [...] Sierra Leone. King, parlando a Kabul, [...] attualmente non ha spazio [...]. Almeno per ora. Il vi-cepremier russo, fortemente sospet-tato [...] preso tangenti per favori-re un [...] si era dimesso ma nel pomeriggio [...] ha respinto le sue dimissioni. Perché? Il presidente ha fatto [...] calcoli: primo, gli investitori stranie-ri, innamorati del [...] non sarebbero contenti del suo [...] dal governo; secon-do, una crisi in questo momento da-rebbe [...] fiato [...] russo, ancora fragile [...] tut-to ha bisogno tranne che [...] un perio-do di instabilità. E allora che si [...] anche se prima o [...]. Perché il vicepremier ha [...] ma la [...] reputa-zione esce dalla faccenda [...]. Basta leggere il comunica-to del Cremlino per [...] con-to. Anzi, sono state [...]. Altrettan-to seccato è apparso [...]. Che ha combinato [...] E chi lo ha [...] Il [...] avrebbe preso un compenso milionario per un [...] delle privatizza-zioni in Russia il cui editore [...]. Il libro, 250 pagine [...] è stato ordinato dal gruppo editoriale [...] una holding che possiede [...] quotidiane e mensili, per un totale di [...] copie, che recentemente ha acquistato il gior-nale [...] Mosca, [...]. Padrone di tutto questo [...] in forma diretta e indiretta, è Vladimir [...] presi-dente della [...] il quale [...] della [...] la [...] russa, battendo altri miliardari. Gra-zie, ecco il punto, [...] di [...]. Il fatto è che [...] avrebbe [...] gratis, il che sarebbe [...] ma non troppo perché la cosa sareb-be [...] accaduto, per una scelta [...]. [...] una mazzetta di 90 milioni [...] dollari ben nascosta ap-punto dietro il compenso per il [...]. [...] in realtà poteva essere [...] insieme a [...] vi hanno lavorato i [...] stagione delle privatizza-zioni: Alfred Koch, ex capo [...] Maksim [...] che lo ha sostituito [...] titolare del dicastero per [...] Aleksandr [...] vice capo [...] di [...] anche lui in passato [...]. Tranne Koch che era stato [...] licenziato quattro mesi [...] cacciati tra ieri e [...] ieri. [...] cioè ha voluto e potuto [...]. Ma veniamo ora agli [...]. Dietro allo scandalo [...] vittima illustre delle epura-zioni di [...] Boris [...] uno dei [...] uomini più ricchi della Russia. Il presidente lo ha [...] fa, [...] della poltrona di vice [...] di sicurezza, dietro suggeri-mento di [...] secondo quanto ha raccontato [...] medesi-mo. Motivo [...] di [...] aveva cercato di comprare con [...] di mediatori compiacen-ti. Da [...] del Cremlino e il successivo [...] voleva usare la carica pubblica [...] favorire i suoi affari privati. Nonè passata una settimana ed [...] arrivata la risposta di [...]. La storia del libro [...] infatti stata svelata da un giornalista [...] alla radio di Mosca [...] di cui fra [...] possiede le azioni. In un primo momento [...] ha fatto finta di [...]. Poi, quando [...] si è impos-sessato il [...] Du-ma chiedendo al governo spiegazio-ni, ha dichiarato [...] compenso era diretto per il [...] a so-stenere le [...]. [...] di [...] in perso-na, ha ammesso [...] era-no stati troppo alti» e che quindi [...] presidente erano fon-dati». E ha scritto la [...]. Quaranta due anni, [...] da [...] in periodo post-comunista, si occupa [...] del suo paese. [...] il riformatore [...] lo ha spesso definito «bolscevico [...] perché permet-te che solo un pugno di uomini si [...] della costruzione del capitali-smo russo. Questo tipo di governo [...] «oligarchia» che può reggere solo per un [...] quando la torta [...] si scatenano nelle guerre [...]. Quello che sta avvenendo [...]. Maddalena [...] La nomina dei [...] polemiche e suscitato aspettative. Di questa vicenda [...] sottosegretario agli Esteri, è [...]. [...] chi ha parlato delle [...] ambasciatori come di un primo passo in [...] e altri che, [...] hanno denunciato il per-manere [...] buro-cratiche e di cordata. Come [...] il movi-mento diplomatico segna [...] giusta direzione della valoriz-zazione delle competenze, della [...] capacità. Gli [...] a [...] Abeba, Kampala, Rabat, Tel Aviv, Canberra, Bogotà, Città del Messico, sono uomini esperti: alcu-ni [...] in [...] e i suoi interessi; [...] che sapranno fare bene. E fatto signifi-cativo abbiamo [...] donna, la quarta, ambasciatrice. Sono stati scelti non [...] appartenen-ze politiche ma unicamente della [...]. E tuttavia si è anche [...] riferi-mento ad una una volontà [...] «Questa è una vera sciocchezza. Lo ripeto: nessuno dei [...] valutato sulla base delle sue opinioni politiche, [...] sono neanche note, ma unica-mente sulla base [...]. In un anno e mezzo [...] attività mai ab-biamo privilegiato qualcuno sulla base di una [...] politica. Quello che conta è che [...]. Ma qualche nomina è [...]. Non mi scandalizza, perché [...] trasparenti deve fare i conti [...] politiche e diplomatiche [...] rinunciare a un potere indebita-mente [...]. Così come va defi-nitivamente [...] nomine di coloro che rappresentano [...] nel mondo spettano al [...] degli Esteri e alla direzione politica del [...] pensa ancora che il Consiglio dei ministri [...] il timbro di ratifica alle [...] burocrazia. Abbiamo intrapreso una strada [...] con determinazione e tra-sparenza, lasciandoci definitiva-mente alle [...] oscuro e discutibile delle [...] quasi che la nomina [...] debba seguire le segretezze di un conclave [...]. [...] nomine pubbliche: non si vede [...] non debba valere anche per gli [...]. Ma resta irrisolto il [...]. Proprio questo è il [...]. Non si tratta solo [...]. In questi 18 mesi il [...] ha dimostrato che [...] ha una politica estera. La ferma de-terminazione con [...] i parametri di Maastricht, [...] nel sistema [...] attivo nella Conferenza intergovernativa, [...] Al-bania, il rilancio di una forte proie-zione [...] Europa [...] e orientale e nel Mediterraneo -viste come [...] più alternative ma complementari -e, allargando ulte-riormente [...] sostegno che [...] a penetrare anche nei [...] tutto questo ha consentito [...] di riconquistare credibilità e [...]. A questo punto, però, è [...] necessario [...]. [...] «Intanto significa destinare alla politica [...] maggiori risorse [...] del Prodotto interno lordo, quando [...] anni fa -in un mondo molto meno globalizzato -spendevamo [...] del Pil. [...] umane necessarie: il blocco [...] nel pubblico impiego fa sì che il [...] Esteri sia sotto organico di 700 persone su [...]. E questo in anni [...] nati 25 [...] Stati e, più in [...] di rap-presentare gli interessi [...] so-no aumentate. Serve naturalmente anche un [...] di formazione del personale perché le esigenze [...] nostra di-plomazia deve rispondere sono [...]. [...] rilancio degli [...] per cogliere tutte le enormi [...] di relazioni che offre una [...] ha contribuito in maniera determi-nante [...] storia della civiltà. È indi-spensabile una riforma [...] i Paesi in via disviluppo. Così come Albania e Bosnia [...] la necessità di Forze armate riorganizzate e [...] di sempre più frequenti compiti [...]. E per quanto concerne [...] Farne-sina? «La riforma del Ministero è indi-lazionabile, nella direzione [...] su basi geografiche, come ormai avviene in [...] grandi Stati. Serve poi una valoriz-zazione [...] una nuova generazione di diplomatici e facendo [...] energie nuove che in questi ultimi anni [...] di-plomazia. E, infine, serve una sem-plificazione [...] procedure antiquate che oggi assorbono in modo [...]. Umberto De Giovannangeli Al Congresso [...] «fondamentalisti» I verdi tedeschi votano [...] con [...] per governare nel [...] Sono le prime elezioni [...] Marocco, dal voto esce un paese diviso [...] Centro ago della bilancia BERLINO. Con [...] ple-biscitaria al battagliero discorso del [...] Fischer i Verdi tede-schi, [...] congresso [...] e della volontà di arrivare [...] pote-re per un cambio della guardia dopo 15 anni [...] governo della coalizione cristiano liberale del cancelliere Helmut Kohl. In un lungo e accla-mato [...] Fischer, esponente [...] «realista», ha re-clamato davanti ai [...] delegati la necessità di un vero cambio di indi-rizzo [...] Germania, possibile a suo dire «solo» con [...] determi-nante dei Verdi in una [...] con i [...]. Dei cronici attriti interni [...] di sinistra, cosiddetta «fonda-mentalista», capitanata da [...] non si è avuto [...] e popolare stratega Fischer è riuscito a [...] ecologista della opportunità di rin-serrare le fila [...] un anno dal cruciale appuntamento elettorale che [...] ribaltamento degli equilibri politici. I numeri, se-condo un [...] Tv [...] reso noto ieri, ci [...] votasse infatti domani in Germa-nia, [...] attuale coalizione conserva-trice [...] otterrebbe solo il 43 [...] il 48 per cento di una coalizione [...] e [...] (Alleanza [...]. [...] delle politiche del settembre [...] sarà de-terminante secondo Fischer per [...] due prossimi decenni in Germania. Una coalizione [...] eredite-rebbe una «fatale» [...] Kohl, accusato di avere distrutto [...] la [...] politica «caotica» il con-senso sociale [...] di avere provocato record di debiti e disoccupazione. Fischer ha anche ammonito [...] a non insistere su posizioni di politica [...] della Nato, recisamente avversata [...]. Sarà in ogni ca-so [...] con la [...] ha detto pa-ventando una [...] in tema di politica di asi-lo e [...]. I Verdi devono rima-nere [...] della tutela dei diritti umani e delle [...]. È un Marocco diviso [...] blocchi, sinistra, centro e de-stra, quello uscito [...] di venerdì, le prime a suf-fragio universale. [...] definitivi diffusi dal ministero degli Interni, alla Camera di 325 seggi [...] di sinistra [...] ha ot-tenuto 102 seggi, i [...] di centro 97 e [...] di destra [...] che [...] governo, 100. I [...] a formazioni [...] cui quella che ingloba anche [...] politico moderato che ne ha otte-nuti nove. Sarà quindi il centro [...] ago della bilancia nella forma-zione del prossimo [...] risultati non [...] netta alternanza di governo [...]. [...] alle urne è stata più [...] del previsto, il 58, [...]. Sa-rà il re a [...] formare il prossimo governo -quello attuale è [...] di destra -dopo che a dicembre saranno [...] anche i compo-nenti della camera alta. [...] che ha denunciato numerosi [...] mistero di essere pronta ad entrare nel [...] potrebbe ottenere addirit-tura il posto di primo [...]. Sa che non può [...] im-portante, anche se in realtà sa che [...] nuova costi-tuzione può essere considerata, sì, una [...] controllata, un [...] come in Algeria. Ad un parlamento eletto [...] infatti da contraltare una nuova camera di [...] a suffragio indiretto da sinda-cati, ordini professionali, [...] consigli regionali. Questa sorta di senato sarà [...] sottolinea [...] espressio-ne di una elite economica [...] di pote-re che potrà bloccare [...] legislati-vo, e potrà sfiduciare il [...] più facilmente di quanto sarà concesso ai deputati; se [...] questi viene chiesta la maggioranza assoluta (163 voti) perchè [...] mozione [...] il governo cada, alla camera [...] dei consiglieri basterà [...] mag-gioranza dei due terzi, cioè [...] voti. Inoltre il re ha [...] le [...]. ///
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Inoltre il re ha [...] le [...].