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[...] LUNEDI 26 OTTOBRE [...] un privilegio di fine carriera». JEAN [...] di vita: una nuova rubrica [...] Giovanni Berlinguer per parlare della nostra vita, lalla romano: [...] e parole secondo Giulio Ferroni. Redazione: Antonello Fiori, Martina [...] Giorgio [...] NE LO RI SI LE FOLLE CHE VENGONO MENOLe folle che vengono meno per [...] paesi depressi alla portata di chi passa [...] vive sempre più in fretta [...] che sta tutto romito [...] bocca del metrò dentro un vapore umido [...] da pastrano e la neve si[ [...] tra due macchine frontale [...] e [...] un giornale aperto da [...] piede scalzo e I altro[ noLa ragazza [...] al polso che ha la faccia viola [...] neon e i quattro del rione che [...] mentre un quinto ne abusa tanto non [...] gridasse ò[ uguale La mano dello studente [...] gradino e la suola di un[ agente [...] eventi vissuti senza partecipazione da chi sta [...] tentato di commuoversi. Affrontava questo lavoro con [...] davvero con amore. Diceva agli amici: "Spero ormai [...] provvidenza, dal fato o da chi per loro soltanto [...] cosa: di [...] portare a termine questo lavoro, [...] morire solo alla [...] conclusione». Purtroppo la provvidenza, il [...] per loro non hanno voluto [...]. Quando Manganelli era morto, [...] suo appartamentino in Prati tutta la [...] bellissima collezione di dischi [...] (insieme ascoltavano molta musica, a volte per [...] Manganelli era un conoscitore di musica straordinario, anche [...] pare che questo risulti dalla [...] opera) e lavorava alle [...] la [...] musica, la loro musica. Lo dico perché chi conosceva Ebe Flamini era in genere portato a [...] una donna molto forte, poco [...] ma naturalmente non era [...] vero, e si 0 sempre [...] giudicato, ne! Ho avuto la fortuna [...] Ebe Flamini molti anni fa, attorno al 1958 [...] era segretaria [...] italiana per la liberta [...] Ignazio Silo-ne (sulla cui storia intervistai lei [...] Antonietta Leggieri nel gennaio 1991). Ma Ebe aveva giù un [...] piccolo mito, una [...] fama. Infatti, era stata [...] Augusto Frassineti e con [...] -Calogero, Ernesto Rossi, soprattutto Angela Zucconi, ecc. La [...] fondò poco tempo dopo, [...] di Adriano Olivetti, la scuola di formazione [...] migliore che ci sia stata in Italia. In Italia si distinguevano [...] (fine anni Cinquanta, primi Sessanta) i due [...] quello fiorentino, più legato [...] in senso stretto, cioè [...] e al lavoro [...] e nelle colonie, da [...] legato alla formazione sociale, e per [...] al [...] il Movimento di collaborazione [...] era in fondo una filiazione, una ramificazione. Il [...] come i [...] romani tenevano i loro [...] formazione nel castello di Sermoneta, proprietà di Margherita [...] nobildonna intellettuale tra Usa [...] Italia, [...] mecenate cui si deve riconoscenza anche per [...] «Botteghe Oscure» diretta da lei e da Bassani, [...] che seppe dare in momenti difficili ai [...] del tempo, in Europa e in America [...] a me molto cari: Silvio [...] Carson Me [...]. Insomma, negli anni della [...] guerra fredda, fuori dai giri ufficiali e [...] cattolica e da quelli non so se [...] cultura [...] molto si muoveva, e [...] minoranze attive erano frequentissimi e produttivi. Questa storia di minoranze [...] da un lato, [...] bisognerebbe davvero che una [...] mettesse a [...] in questo paese di [...] lottizzate categorie dei bonzi e delle mummie, [...] sottospecie degli [...] giornalismo. Per tornare a F. Per il Movimento di [...] cui stava negli ultimi tempi preparando una [...] spero qualcun altro possa portare a compimento), [...] romani, per [...] italiana per la libertà [...]. E quello di compagna [...] Manganelli, [...] affettuosissima erede (e mi [...] di commozione ricordando una [...] telefonata, quando finalmente avevo [...] conoscere e stare un po' insieme con Manganelli [...] eravamo piaciuti, avendo trovato il giusto livello [...] parlando di Ebe). Ma vorrei anche ricordare [...] che mi è insopportabile. Dopo la guerra, dopo [...] Resistenza, [...] donne che in essa si erano formate [...] state attive protagoniste, non «cedettero le armi» [...] in una società sostanzialmente molto maschilista, a [...] a [...] a [...] a [...]. Qualche nome a caso? Ada Gobetti, Dina Jovine, Ada Alessandrini, Gigliola Venturi, Maria Calogero, Ebe Flamini, [...] fondatrice [...] lotta contro [...] Anna [...] Angela Zucconi, Margherita [...] e tante, tante altre. Perché le femministe non [...] di ricostruire la loro [...] i loro dilemmi e [...] loro [...] seconda parte di [...] viaggio a fumetti attraverso [...] Lager. E nel racconto i [...] da animali, [...]. Abbiamo intervistato l'autore, Art [...] ad [...] mori [...] cardiaca [...] 1982. [...] fummo con lui a [...] 1979. [...] cominciò a lavorare come [...] Auschwitz nella primavera del 1944. Nel maggio 1987 Francoise [...] un bambino. Tra il 16 maggio [...] 22 maggio 1944 più di 100. Nel settembre 1986 dopo [...] lavoro, la prima parte di [...] fu [...]. Fu un successo di [...] pubblico». Chi scrive queste parole [...] Art [...] cartoonist di New York. [...] è suo padre, Francoise [...] in queste frasi è concentrato il nucleo [...] che ha dissolto qualunque [...] di toccare col fumetto corde che parevano [...] della letteratura. Infatti in [...] convivono molteplici temi: la [...] riflessione sul senso stesso del narrare, lo [...] generazioni. La pubblicazione in Italia [...] Libri della seconda parte [...]. Per affrontare a fumetti [...] complesso, [...] è ricorso a uno [...] ed [...] letterari, la favola nella [...] classica; ovvero la narrazione di intento morale [...] protagonisti. Nel racconto, infatti, i [...] come gatti, gli ebrei sono topi, i [...] cosi via. Questo accorgimento crea un [...] che raggela e rende ancor più concreta [...] della vita nei Lager; e nel contempo [...] tutto il grande patrimonio iconografico e sentimentale [...] animali che parlano, da Mickey Mouse e [...]. In particolare, i riferimenti [...] si concentrano attorno a [...] dei [...] americani: [...] e [...] le due serie che [...] il massimo di creatività e innovazione in [...]. Il personaggio chiave del [...] padre di Art, [...] sopravvissuto ad Auschwitz e [...] un eroe normale che [...] La [...] degli animali» Quando lei ha iniziato [...] era terminata da poco [...] nana e il clima [...] quello attuale, in cui affiorano tesi revisioniste [...] discussione la realtà stessa [...]. Affrontando il suo viaggio [...] passato, ha mal pensato alla possibilità che [...] scenario come quello [...] il tipo di educazione [...] quello per me non era il passato: [...] il mondo si allinea alle [...] personali angosce, non posso [...] sorpreso Nel corso di questi anni ho [...] modificazione degli atteggiamenti di fronte a un [...] Auschwitz. Quando ho cominciato a [...] mollo meno interesse attorno [...] pochi libri in proposito [...] della letteratura yiddish. In questi ultimi dodici [...] comparsi molti di più, almeno nel inondo [...]. Per quanto mi riguarda, [...] essere molto preciso nella definizione del mio [...]. Volevo capire cosa era successo [...] mio padre e a mia madre e, molto umilmente, [...] una forma. Di fronte a questa [...] e riflussi del revisionismo storico diventano irrilevanti. Lei ha lavorato coscientemente [...] livelli, o sono cresciuti nel tempo durante II [...] Tutti questi temi erano già impliciti alla base [...]. Quello che invece non [...] fin [...] era fino a che [...] facendo un monumento ai miei genitori. Questo è piuttosto evidente [...] secondo volume di GIANCARLO [...] con ostinata voglia di [...] la più orribile tempesta del nostro secolo. Con grande intelligenza, però, [...] anche come un padre normalmente rompiscatole e [...] cercando di raggiungere il centro di un [...] è fatto di un fratello morto durante [...] da lui mai conosciuto, del cuore malandato [...] suicidio della madre. E su tutto pesa [...] che ha [...] quel dolore, [...] che fa si che [...] noto a qualunque bambino, «vuoi più bene [...] alla mamma?», diventi per Art [...] «Da piccolo pensavo a [...] avrei lasciato che i nazi buttassero nei [...] uno solo». Va sottolineato la forma [...] illuminata da improvvisi lampi di umorismo; quella [...] di ridere dei propri mali che mostra [...] racconti dello [...] (il tipico villaggio ebraico [...] fino a Isaac Singer [...] Bernard Malamud. E nel fumetto si [...] Will [...] con le sue storie [...] di un caseggiato popolare nella New York [...] Trenta. Art [...] ha dedicato finora alla [...] con animali tredi-ci anni, (ondando [...] dirigendo nel frattempo [...] una importante rivista di (umetti [...] grafica [...]. [...] è stato un grande [...] Usa e in altri paesi, ricevendo riconoscimenti [...] Special [...] del [...] di [...]. Probabilmente, quando [...] ha iniziato la [...] opera, alla fine degli [...] Settanta, [...] pensava che [...] antisemita sarebbe presto riesploso [...] di cui andava narrando. E invece oggi il [...] passato diventa anche un discorso sul presente, [...] per il futuro. [...] è un testo che andrebbe [...] nelle scuole. In effetti la storia [...] lapidi sulle tombe di mio padre e [...]. CI sono elementi nella [...] di molta letteratura yiddish, come la capacità [...] occhio ironico anche situazioni tragiche. Come è riuscito a [...] In modo equilibrato In tutta [...] due rischi in questo [...] amaro o troppo sentimentale. [...] mi ha permesso di [...]. Lei ha usato un [...] antico ed efficace, quello di disegnare 1 [...] permettendo cosi al lettore di mantenere un [...] rispetto al racconto. Ciò si collega anche [...] scuola di fumetti con animali parlanti, In [...] pone con questa tradizione del [...] Sono cresciuto leggendo fumetti [...] come lutti i giovani americani. È vero che il [...] gatti e topi favorisce questo straniamento per [...] inizialmente la storia più benigna e facile [...] di quanto realmente sia: ci vuole però [...] oltre questa superficiale maschera rassicurante, Devo però [...] che dai classici [...] con animali, io sono [...] da [...] Annie. [...] un (umetto molto conservatore, che [...] però una immensa quantità di rabbia repressa. Annie aveva una faccia bianca, [...] con occhi privi di espressione. Mi ricordo che già [...] colpiva il latto che un viso del [...] espressivo, per una sorta di qualità totemica [...] altri fumetti molto più esagitati che leggevo. Avrei detto che lei [...] particolare amore per [...]. [...] era troppo allegro eDa [...]. Racconto di un sopravvissuto», [...] storie disegnate di Art [...] edito da [...] per me, ma [...] un elemento che me [...] il fatto che è stato il primo [...] un pubblico di non lettori di [...]. L'autore, l [...] ha dovuto reinventare [...] le regole del gioco per [...] lettori. E questo vale per [...]. Lei, parallelamente al lavoro su [...] ha realizzato una rivista [...] che dà molto spazio ad [...] uso non tradizionale del fumetto. Che rapporto c'è tra [...] del nuovo e il suo lavoro di [...] classici? Confrontando quello che ho [...] fare con [...] con il resto del [...] dire che prima di [...] questo era di natura [...] in parie sta tornando ad [...] ora. Prima lavoravo maggiormente sulla [...] su! La strada è la [...] si tratta di [...] in una direzione o [...]. Dal [...] al [...] io [...] seguita in un senso, e [...] 11 in [...] senso opposto. In [...] c'è una strutturazione della [...] che fa da supporto a uno stile [...] della pagina è la stessa dei miei [...]. Si potrebbe dire dunque [...] In [...] lei ha lavorato maggiormente alla ricerca sul [...] In [...] ha concentrato [...] sul segno? È vero [...] scritto [...] ero al servizio del [...] mio padre; [...] un messaggio da trasmettere. Questo, però, per un [...] si traduce comunque in un processo visivo; [...] risultato può sembrare meno innovativo che in [...] ciò era al servizio di un bisogno [...]. Tredici anni sono tanti. E [...] sto pensando a una nuova [...] lunga. Ma per scaramanzia, esito [...]. Nei prossimi mesi. Cosi la parte del [...] sul disegno sarà occupata in questa cosa, [...] lasciata tranquilla a elaborare il nuovo progetto. Chi è l'autore del [...] uno scrittore poco conosciuto, Joseph Moncure March; e il poema si chiama «The [...] party». È una storia molto forte, [...] del proibizionismo. Il libro uscirà con una [...] di William [...]. Quando [...] incontrato, mi ha detto, [...] aria molto seria: «"The [...] party" è il libro [...] fatto venire la voglia di iniziare a [...]. La situazione in Europa [...] splendida di questi tempi. E negli Stati Uniti? Due [...]. Ora, invece, mi pare [...] andando in pezzi e che si [...] tornando alle lotte tribali [...] guerra mondiale. Negli Usa la gente [...] e c'é una profonda disaffezione per la [...] Io [...] sono stupefatto di scoprire che spero ardentemente [...] un democratico alle presidenziali; pur sapendo che [...] uria linea politica di [...] differenzia poco da quella di [...]. Benvenuti nel ventunesimo secolo. PARERI DIVERSI GRAZIA [...] attenta Prezzi alti Cominciamo, [...] con una buona notizia, riguardante due avvenimenti [...] culturale non vanno sottovalutati e di cui [...] mia fortuna tra gli spettatori. [...] in ordine cronologico. Giovedì 8 [...] è iniziato [...] statale di Milano un ciclo [...] conferenze [...] alla difficoltà del credere e [...] cui temi sono affidati [...] a relatori ebrei. Dato che i due [...] giovedì due persone che stimo molto (Paolo De Benedetti [...] Levi) nonostante il tempo [...] sono recata alla Statale. Grazie alla mia mania [...] di arrivare o puntuale o in anticipo, [...] entrare [...] magna dove avvenivano le [...]. Altrimenti non ci sarei [...] folla strabocchevole (più di [...] persone) che già alle [...] fronte [...]. Tutto si è svolto [...] cui si è tanto disabituati che mi [...]. Con grande civiltà e [...] ha ascoltato per [...] e mezzo e poi [...]. Lunedi scorso al teatro Smeraldo, [...] a Milano, c'è stata una [...] di solidarietà con gli imputati [...] processo Calabresi. Nonostante la fitta pioggia, in [...] eravamo circa in duemila: [...] moltissimi giovani (che nel [...] forse non erano ancora nati) [...] si avvertiva una forte passione civile. E [...] questa volta un rispetto [...] un coinvolgimento emotivo, [...] quando ha parlato Adriano [...] raccontando con grande pathos [...] non patetico) il carcere proprio e altrui [...] anche alcuni comici, tra cui il bravissimo Paolo Rossi: [...] ho pensato che non [...] proprio per niente, ma [...]. Insomma, se alla gente [...] di qualità -sotto il profilo etico, umano, [...]. E partecipazione, grande. E alla fine è [...] e degli altri In tempi [...] qualche lumicino è di [...] riscaldarci vicino a loro [...]. E invece molti editori, [...] cinema, del teatro, delle tv non [...] che darci, [...] il peggio: loise ci [...] immagino e somiglianza? Non si accorgono però [...] è un boomerang: venderanno sempre meno i [...] avranno sempre meno spettatori, le tv [...] davanti a gente moribonda [...]. E alla [...] ad altro slogo Ormai [...] anche le cosiddette Classifiche dei libri più [...] a includere -e nei primi posti -diversi [...] vendita a mille lire. Il fenomeno è esploso [...] e sempreverde Marcello [...] e alla [...] crea tura «Stampa Alternativa» [...] gli ormai famosi librini [...] (lo ha poi copiato [...] Newton Compton con le sue cento pagine a mille [...] quali figura, [...] Hermann [...] il bluff più formidabile [...] del Novecen-to). A questo punto mi [...] che gli editori tutti debbano correre ai [...] prezzi esosi dei loro libri. I sempre più striminziti [...] iniziative succitate, si sono resi conto che [...] un libro, sia pure esso un librino, [...] per un caffè o un quotidiano. Mentre mediamente i nostri [...] un prezzo [...] le a chi appartiene [...] (che spesso coincide col [...] sono [...] i più cari [...]. Un amico, reduce dagli Usa [...] larà ritorno, anche perché la vita in Italia [...] cara: proprio cosi! Se, [...] vai, che so, a Lione [...] compri un libro, lo paghi [...] un terzo che in Italia. Ho sentito molti insegnanti, [...] di non [...] più acquistare i loro [...] al mese, per via appunto del prezzo, [...] loro stipendio. Editori, sveglia! Correte ai ripari! Tra non molto le [...]. Se non si [...] a rivedere i prezzi, [...] compreranno solo i libri accessibili alle loro [...] le dimensioni dei [...] ai loro taschini. /// [...] /// Se non si [...] a rivedere i prezzi, [...] compreranno solo i libri accessibili alle loro [...] le dimensioni dei [...] ai loro taschini. (0)
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