Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 2854476731.

Silvio Berlusconi arriva a [...] di Verona prece-duto da centinaia di casse [...] copie del «Li-bro nero del comunismo», fatte [...] dalla Mondado-ri, «ora An sa come passare [...]. E [...] dicendo ai cronisti: «Le [...] le ha ordinate il medico». In ogni caso, o [...] o niente: «La separazione delle car-riere è [...]. Ce ne è anche [...] Cossiga [...] ha «scompigliato» [...] che «predica bene, ma [...] è lo stesso che votò la fiducia [...] Pro-di» [...] con il quale, comunque, un accordo almeno [...] va trovato, «i numeri sono numeri». Poi, «botte» al governo: Berlusconi [...] ministro Bindi per la [...] arroganza», Vi-sco per le [...] mandate ai contribuenti», Napolitano per «lo Stato [...] si cerca di risolve-re il problema di [...]. Quindi, invoca la protesta, [...] piazza», perché [...] deve torna-re a fare [...] dal fisco, ai trasporti, «Gianfranco ha detto [...] prendere un treno bisogna farsi il segno [...] dico che prima ci vuole una polizza [...]. Il discorso Berlusconi lo [...] palco «Il libro nero», perché «An è [...] ma la sinistra è fatta dagli [...] fino a poco tempo fa inneggiavano [...] comunista, ad un sistema [...] i peggiori cri-mini contro [...]. Brevissi-mo e [...] con il quale Gianfranco Fini [...] congeda. E qualche smorfia com-pare [...] leader di An mentre Berlusconi si lancia [...] più duri. Strana cop-pia di leader [...] Polo, [...] ruoli in-vertiti, con Berlusconi che sem-bra scavalcare Fini [...] e Fini che, a [...] volta, sembra scavalca-re il Cavaliere [...]. Con Ber-lusconi che sembra [...] fatto tut-te sue le istanze [...] una destra [...] e populista e il leader [...] An che aveva parlato di fine delle ideologie, di [...] che deve darsi cultura di governo. Lo capisce anche la [...]. È vero che accompagna [...] Berlusconi con ben [...] applausi, soprattutto nei passaggi [...] leader di Forza Italia fa apprezzamenti alla [...] di Fini. Ma un gelo sembra [...] platea quan-do il Cavaliere lancia i suoi [...] sinistra e attacca sul-le riforme. Il Cavaliere inizia il discorso [...] di sentirsi « a casa» e chia-ma con il [...] di battesimo uno ad uno i dirigenti di An, [...] «Pi-nuccio [...] un pò biri-chino» a «Ignazio (La Russa [...] Mirko [...] anche se quasi sempre non [...] con me, Maurizio [...] ecc. Del «lei» lo dà [...] Fisichella, che ha scritto «in ottimo italiano, un [...] innovativo». Ma subi-to le due [...] divari-cano. Berlusconi, dopo [...] ricor-dato a Fini, a proposito [...] cosid-detto asse con [...] che il Pds lo corteggia [...] scopi strumentali, dice che piuttosto bisogna rico-struire [...]. Ma a modo suo, [...]. Ma, intanto, se Fini [...] queste riforme «non sono le migliori possibili, [...] possibili», Berlusconi dice che non ci siamo [...] dalla giustizia, al presi-denzialismo, al federalismo. Chiede che il presidente [...] anche capo [...]. E spiega la [...] strategia ancora meglio ai cronisti [...] «Io non sono contro le rifor-me, ma contro cattive [...]. [...] con le sue dichiarazioni su Colombo mi dà qualche spe-ranza sul punto della separazione delle [...]. E però «non è [...] abbia ordinato il dottore di fare le [...]. Se non le faccia-mo [...] dire che le faremo la prossima volta». Poi, affiancato dal suo portavoce [...] Paolo [...] sem-bra un [...] calibrare il giudi-zio: «Con quattro [...] di tem-po a disposizione per riflettere ce ne è [...]. E ripete: «Dopo le dichiarazioni [...] sul pool [...] più la possibilità che si [...] buone riforme ». [...] sulle riforme non viene fugata. A Fini il Cavaliere [...] pa-role pronunciate [...] ieri su Colombo: «Ora An [...] porrà in mezzo tra il partito delle Pro-cure [...] Forza Italia». Berlusconi ha con Fini [...] venti minuti dal quale esce soddisfatto per [...] di An. E in serata la [...] conferenza approva la sepa-razione delle carriere che [...] essere votata in sede plena-ria. Modificando la posizione esposta [...] Fini [...]. Ma [...] commenta: «Non è quella [...] la linea politica di An». Resta una do-manda: dopo Verona [...] il lea-der dei moderati nel Polo? Paola Sacchi [...] siamo più moderati del [...]. ///
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Spetta al congresso del [...] «spe-gnere», o meno, la fiamma tri-colore dal [...] An. Lo hanno sottolineato i [...] di Camera e Sena-to, Giuseppe [...] e Giulio [...] rispondendo ai giornalisti nel [...] ta-vola rotonda organizzata [...] della conferenza pro-grammatica di An. [...] ha sottolineato co-me certi [...] gradualmente: «La nostra -ha detto -è una [...] non la si può costringere in un [...] ragionare, bisogna convincere parlan-do». [...] ha quindi messo in [...] la neces-sità di realizzare un simbolo unico [...] Polo [...] il maggiori-tario alle scorse elezioni abbia penalizzato [...]. Questo ha permesso [...] di vincere». È stato Giuseppe [...] a risponde-re così ai [...] Mino [...] Gad Lerner della «Stampa», Paolo Franchi [...] «Corriere») che mettevano in evidenza le dissonanze [...] di Fi-ni e quello di Berlusconi (il [...] «addio» alle ideologie, il secondo ne ha [...] cavallo di battaglia contro la sinistra) per [...] che si è creato. Ma [...] non è ap-parso sorpreso [...] buon-grado ha avallato il «parados-so» e sottolineato [...] Fini che, con [...] svolta di ieri e [...] program-ma» (che sostituisce quello [...] sgombra il campo da [...] per favorire le altre forze che ora [...] nel paese». Ora «la destra può [...] altri e co-me tutti gli altri». Quanto al duro discorso [...] Berlusconi, [...] ha origine dal «legittimo [...] di fronte un «governo piglia-tutto». ///
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Per altri non [...] stato bi-sogno: al rogo, [...] Giorgio [...]. Curiosare nello stand dei [...] di memorie e biografie [...] italiano e sentirsi la [...] capocchia di un cerino sfregata [...] del gran rifiuto è [...] Aldo [...] uno dei protagonisti in An [...]. Eh sì, ne avrà di [...] da pelare Fini, [...] cammino di An verso una [...] moderna, tecnocratica, poco ideologica. Su che passioni, su [...] su che cultura reggersi? Via il «vecchiume», [...]. Nello stand dei libri [...] e Spen-gler, Orwell e Messori, [...] ricordo fotografico di Almi-rante -due occhi da [...] copertina -e il fine professor Fisi-chella: un [...] tre saggi. ///
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Moderni, quelli del «Centro Studi [...] Bosco e la Nave». Stam-pano [...] letterarie, [...] li distribuiscono nelle libre-rie, hanno [...] anche a Feltri-nelli: [...] Nie-tzsche, [...] Celine, [...] La Rochelle, [...] una sola faccenda di sangue [...] di rispetto: la guerra». E Fisichella? Fisichella, mai: «Non [...] riusciti a trova-re una sola frase stampabile», al-za gli [...] al cielo Giulio [...] studente ventenne: «La [...] avvilisce la poli-tica». Per non dire di «Azione Giova-ni», [...] presenta ai delegati un archivio storico del «Fronte [...] Gioventù». Ah, dieci anni e pare [...] una vita. I volantini della tremenda [...] Colle Op-pio. Vallo a ricordare, adesso, [...] Fini. Però Simona, [...] salta su: «Noi giovani siamo [...] siamo [...] critica. Oggi non [...] biso-gno di scendere in [...] ma le idee sono quelle». [...] assessore alla cultura della [...] Lombardia, [...] un pesante dossier su due anni di [...]. [...] lumbard, alluvio-nati da convegni [...] re-cupero: «Vampiri», «Lo Scheletro e il Professore», «Sguardi [...] Nie-tzsche», [...] educatore», [...] incontri col divino»; co-stretti [...] sul filo-ne irrazionale, «Primavera celti-ca», «Festa del [...]. ///
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Dove mettiamo la musica? Eccolo, [...] di [...] punto di raccolta del [...]. Van-no per la maggiore [...] gruppo romano: «Canti as-sassini», «Piccolo Attila». Li se-gue a ruota Massimo Morsello, [...] De Andrè di destra», che com-pone ed [...] Londra. Per mo-dernità? «Per latitanza». E si entusiasmano, i [...] Fini, ad altri gruppi dal sapore cadaverico, gli «Intolleranza» [...] «Tutti [...] i «Gesta Bellica» di [...] ad [...]. Altro che coccinelle, si [...] un [...]. È uno strano mondo, [...] An. I [...] giova-ni affollano assatanati lo [...] ad adorare telefo-nini. I [...] giovani con-tinuano per la [...]. I gio-vani [...] si buttano in ope-razioni [...] ma poco fresche. Come quelli di «Riva Destra», [...] di circoli nati attorno a Fini, appro-dati [...] Storace. Vogliono, come il leader, [...]. Il Veliero è orientato [...] «Faro [...] Riva De-stra», che giustamente si preoc-cupa della [...] forma di movimentismo e partecipazio-ne». E allora? Allora, risponde [...] Gianluca [...] nel saggio «I giovani [...]. Daranno di più i risultati [...] «commissione cultura» [...] di An? Il coordinatore Gennaro Malgieri se ne esce la-mentando [...] della lingua italiana, «tra dialetti-smi [...] troppi [...]. E i gruppi «verdi» [...] per la cacca dei cani. E le donne della [...] di An contro gli stupri -«Stop ai [...]. Certo, le grandi pulizie [...]. ///
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Editoriale: «Vogliamo ri-scrivere la [...] piazze, nelle aziende, perfi-no nelle discoteche». Come è an-data? «Mai [...]. Michele Sartori Curiosando negli [...] novità e contraddizioni Ma lo [...] italiano» sulle bancarelle non [...] Dalla Prima toni fa di più, chiede il ritiro [...] «al-trimenti il clima peggiora». Quale clima, quello di [...] e di una società dove [...] si punisce nessuno senza prima avere accertato o quel-lo [...] e di una so-cietà dove [...] si aggiusta perché questa è [...] regola accettata? La maggioranza degli [...] preme perché si «sospenda» la questione più che i [...]. Ma questa è la [...]. I licenziamenti non vanno [...] per il tempo che serve ad accertare [...] o ingiusti. Ed è imbarazzante che [...] nutrire imbarazzi al ri-guardo. In un treno di questa Italia in questi giorni e con due ore di ritardo [...] un solo passeggero che non [...] la lapidazione ge-nerale, dal ministro [...] controllore di biglietti. La so-spensione in eterno [...] della «questione», produce questi effetti, certo peggiori [...] e la convivenza civile della veri-tà, qualunque [...]. [...] che sceglie a caso [...] dei dipendenti da punire? Lo si accerti [...] i suoi dirigenti. Ci sono stati dei [...] colpevolmente causato disa-stri? Lo si documenti e [...] paghino il giusto. Ci sarà pure un luogo [...] dove tutto ciò si possa accer-tare, ci permettiamo di [...] che possa essere il Parla-mento, un giornale o la [...]. Perché mai la sinistra dovrebbe [...] imbarazzo di fronte alla verità delle rego-le? [...] Infine un terzo tipo di [...] di cui sarà il caso di libe-rarsi in fretta. Scrive Il Sole 24 Ore [...] in Europa, ci resteremo solo se aumenterà [...]. Be-ne, giusto, esatto. E ormai co-minciamo tutti [...] per-ché di [...] cosa bisogna fare per [...] «Riformare, sempli-ficare, liberalizzare tutto il possibile», citiamo sempre [...] Sole [...] Ore. Ma, oltre al per-ché, [...] il per chi. Senza imbarazzo va detto [...] derivanti dalla crescita che segue il risa-namento [...] chi non ha un lavoro, a chi [...] a chi sta scivolando o è già [...]. Nessun pudore, questa è [...] in un paese non go-vernato dalla destra. Il Cavaliere imbarazzante La [...] la vicenda del fascismo e di Salò. In molti at-tendevano da Fini [...] su questi temi. Intervento che non [...] stato. Michele Sarfatti, storico [...] ricercatore del [...] autore nella monu-mentale «Storia degli [...] in Ita-lia» pubblicata da Einaudi del saggio [...] fasci-sta e sulle responsabilità della Re-pubblica sociale italiana nella [...] interviene [...]. I [...] SCRIVONO che Al-leanza nazionale [...] Israele (o meglio, in Israele) un pubblico [...] «accettabilità». Spette-rà ovviamente alle forze [...] autorità statali e governative di quel paese [...] farsi in me-rito. Tale riconoscimento è però [...] parzialmente seconda-rio, di una questione assai più [...] ha le sue radici (e deve trovare [...] in questa penisola, ossia laddove il fascismo [...] e laddove operano sia [...] continuità e la discontinuità del fa-scismo, sia [...] perse-cuzione e quella dei perseguitati. Il nodo che Fini [...] da lui diretto hanno di fronte è [...] di parlare e di agire riguardo a [...] contro italiani, in modo tale da convincere [...] de-finitivamente (non quindi solo ac-cantonano o demandano [...] comunità degli storici) [...] del fascismo e dei [...] caratteristiche [...] e degli uomini che [...] brodo nel quale [...] è maturato, è cresciuto, [...] prassi politica, elemento costituente del regime (e [...] senso [...] dei repubblichini). La ricerca storiogra-fica ha [...] di persone di «razza ebraica» che sono [...] uccise a Auschwitz solo perché lo Stato [...] deciso di [...] e di [...] allo Stato nazista. Ed ha prodotto più [...] terribili, elenchi di persone di «razza ebraica» [...] costrette al suicidio già nel 1938 dalle [...] o avallate dai Preziosi, dai Gentile, dai Balbo [...] Bottai, dai Farinacci e dai Mussolini. Quei morti, e non [...] e forse neanche gli ebrei italiani di [...] chiavi [...]. Così, una questione che [...] non può essere risolta con stru-menti talora [...] quali [...] oltre, o un ragionevole [...] richiamo alle ambi-guità di altri. Occorrono la convin-zione, [...] e la coerenza. I decenni trascorsi hanno [...] quelle serrature, e ci vuole molta delicatezza [...] mo-rale per [...]. ///
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I decenni trascorsi hanno [...] quelle serrature, e ci vuole molta delicatezza [...] mo-rale per [...].