Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 2852521567.

Ricerche anche in Umbria, Marche [...] Romagna Mezza Italia al setaccio, missione fallita Persa [...] Dieci fermi, sotto torchio [...]. Forse [...] già trasferito ROMA. Venticinquemila lettere per dire [...] di persona e chiedere la liberazione di Silvia Melis [...] Giuseppe [...]. Hanno risposto così da [...] Italia [...] lanciato da Ida Maritan, una sorta di [...] gioca al lotto, conduttrice di una trasmissione [...] al rappresentante [...] nazionale forense, Gianmarco Cesari, [...] i messaggi di solidarietà al deputato di Alleanza [...] Gianfranco [...] nel corso di una [...] Piazza Colonna a Roma. [...] ha anche ricordato [...] dei [...] Samuele Donatoni, ucciso in un [...] a fuoco con i rapitori di Giuseppe [...]. Chiederò ai ministri di [...] rinunciare alle loro scorte e di mettere [...] servizio dei cittadini, per [...] e controllare il territorio». [...] ha ricevuto le lettere tra [...] applausi dei manifestanti. Tra i messaggi, molti [...] e lettere provenienti dalla Sardegna. Abbiamo ricevuto anche messaggi [...] sequestrati: si sentono isolati, anche loro vittime [...] sono costretti a vivere. In queste lettere la [...] Stato di non permettere che ci siano [...] A e di serie B, di sconfiggere [...] prevenire questo odioso reato». Ida Maritan, circondata dai [...] a sottolineare che la [...] iniziativa non è «politica». [...] che mi ha risposto è [...]. E così ho deciso di [...] fiducia». Dagli amanti del lotto [...] no ai sequestri [...] GROSSETO. Questo è un posto [...]. I rapitori hanno scelto [...]. Boschi di querce e [...]. [...] in piccole radure. [...] una pioggia fitta e [...] annega nella neb-bia. [...] Giuseppe [...] ha 62 anni ed è [...] al cuore. Se [...] liberato, è in qualche [...] Maremma, che cerca di risalire. Ma potrebbero [...] anche por-tato dietro. In Umbria o nelle Mar-che, [...] in Romagna. Cinque-cento [...] agenti [...] e paracadutisti, continuano a [...]. [...] una caccia disperata -contro il [...]. [...] investigatori dicono [...] tutta colpa [...]. Dal palazzo della questura [...] con gli occhi rossi, [...] chi gli ficca un [...] un omicidio». Il teorema è: avete [...] nomi e cogno-mi, fornito indicazioni riservate. Questo sta facendo fallire [...]. Insomma i giornalisti hanno -avrebbero [...] colpa di [...] racconta-to ciò che fonti investigative [...] hanno taciuto. E cioè i risultati del [...] sotto una galleria, con i [...] speciali della polizia di Stato [...] speronano la macchina a bordo della quale viaggiano quattro [...] rapitori [...]. Uno di loro, Agostino Mastio, [...]. [...] di [...] via dalla morsa abruz-zese i [...] compari, [...] trascinato die-tro due auto cariche [...] teste di cuoio. Quello che adesso scende [...]. [...] radente, la statale 223. La striscia [...] che collega Grosseto a Siena. Non ricordava il bivio [...]. ///
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Queste bande di rapitori [...] compartimenti stagni. Forse nemmeno lui conosce [...] grotta, il capanno, la tana dove hanno [...] Giuseppe [...]. Seguendo le sue incertezze, [...] Montalcino [...] Arcidosso, da Monti-ciano a Roccastrada, interi plotoni [...] battuto, e battono, oltre cinquanta chilometri quadrati [...] assolutamente impervio. Posti di blocco ad [...]. Vedette che setacciano il [...]. Abbiamo visto [...] se-guire tracce e [...] inesorabil-mente davanti a [...]. Il battaglione Tuscania marcia [...] buie. A Civitella [...] alle tre del pome-riggio, [...] Land Rover e due blindati dei carabinieri, [...] scesi, come se dietro il cam-po da [...] ci fosse [...]. ///
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[...] per tutto il giorno, e [...] è stato facile lavorare. ///
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Bocche chiuse nel cortile [...] corridoi della questura. Vai per stringere la [...] tira via. Il vice-capo della polizia, Gianni De Gennaro, il più bravo investigato-re italiano, che non [...] fa vedere. Si lascia [...] du-ra. Con lui, in una [...] radio e telefoni, Alessandro Pan-sa, il capo [...] Servizio [...] opera-tivo. Sandro Federico, il responsabile [...] Toscana: «Se non aveste [...] arresta-ti. Che sono cinque, ufficialmen-te. ///
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Dieci, a sen-tire tutte [...] rimbalza-no da Brescia a questo lembo di To-scana. Quattro presi sotto il [...] Pie-trasecca [...] con Mastio [...] Mario Moro, 44 anni, [...] operato in pieno po-meriggio; e poi Giorgio Sergio, [...] e Osvaldo Broccoli, 48 anni, en-trambi romagnoli [...] striscio. Di Moro si sa [...] lenta-mente. La cosa che colpisce [...] contatti con la [...]. Poi, al Nord, hanno [...] Giam-piero Serra. Venticinque anni, nato ad Ottana [...] tempo residente a [...] Onofri, frazione di Sogliano [...] Rubi-cone: [...] il telefonista della ban-da. Poi forse [...] il fermo di un [...] un altro complice (questo «ospite» di un [...] e dicono che in manette sia [...]. Quanto agli ultimi due, [...] conosce [...]. Li definiscono: «Vivandieri». Quindi è ragionevole pensare [...] catturati da queste parti. [...] hanno comunque fermato e [...] tre importanti capo-famiglia sardi. Gente che su queste [...] e tiene [...] -occhiate [...]. Alle nove di sera [...] uno di questi capo-famiglia avrebbe deci-so di [...]. Per questo, ha chie-sto di [...] chiamare un avvocato di [...] fiducia. Magari lui ha voglia [...]. Perché il buio [...]. Il punto -elaborato tra [...] perplessità e angosce -è que-sto e presenta [...] piuttosto plausibili. La prima: se si [...] che lo sia, allora è possibile, diciamo [...] rapito non sia più da queste parti. Il misterioso conflitto a fuoco [...] vener-dì, in cui cadde colpito a morte [...] dei [...] sotto una collina di Rio-freddo [...] il riscatto ma a insaputa della famiglia [...] potrebbe [...] messo in allarme la banda. La [...] gente esperta: magari hanno attuato [...] piano di emergenza, trasferendo [...] in [...] prigione, forse in Umbria, più [...] in [...] e la Romagna. [...] parte, hanno avuto tutto sabato [...] tutta domenica per [...] e [...]. Ipotesi numero due. La banda ha [...] lentezza, forse [...] panico, forse son proprio saltati [...] col-legamenti. Così magari i carcerieri han [...] ciò che fanno tutti i [...] quando [...] isolati. ///
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[...] nel peggior posto possibile, [...]. Per questo la caccia [...]. Perché se [...] numero due è quella [...] in fretta. [...] bresciano è una persona malcon-cia, [...] e [...] freddo, la notte viene portando [...] e pioggia scro-sciante. Le condizioni atmosferiche, tuttavia, non [...] debilitare [...] dei carabinieri. Il co-mandante provinciale Antonio Ga-sparro [...]. Però dovreste vedere la [...] della polizia De Gennaro. ///
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Forse non è stata [...] noti-zie» a compromettere [...]. Forse qualcosa non ha [...] investigativo. Forse quel Mastio ha [...] qualcosa di troppo, e qualcuno gli ha [...]. Forse questa ban-da di [...] Giuseppe [...] è più scaltra, [...]. Usiamo i verbi al presente, [...] bresciano. [...] stato rapito il 17 giugno [...] e finire [...] dei dubbi di questa notte [...] una crudeltà non prevista, ma obbli-gata. La sensazione è precisa, [...] sera, sotto la questura di Grosse-to, illuminata [...] teleca-mere delle tivù che si collegano in [...] raccontano [...] tenuto nella sede della Polstrada, [...] avrebbero partecipato De Gennaro, il procuratore capo [...] Bre-scia Giancarlo Tarquini e addirittura il procuratore nazionale antimafia Pierluigi Vigna. Vigna è uscito e, [...] caratte-ristico sorriso, ha spiegato di essere [...]. ///
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Ma è complicato [...]. [...] credere subito al lieto fine. ///
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E poi è agghiacciante [...] una terra così, così da vacanza, da [...] cartolina, con i casali in pietra tra [...] sia un uomo di 62 anni malato [...] adesso, nel buio e chissà in quale [...] ad essere un uomo li-bero. Fabrizio Roncone [...] 4. Ne sarebbe stato scoperto [...] dai rapitori. ///
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[...] sequestri sarda è risorta dalle [...] ceneri. Sgominata nel 1989 con [...] Dante [...] il mo-saico si è [...]. Gli ultimi capitoli del caso [...] ap-paiono come una fotocopia [...] del sequestro di [...] del caffè ra-pito il 30 [...] e liberato il 3 agosto [...] stesso anno. ///
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Otto anni fa [...] venne ritrovato pochi giorni [...] a fuoco vicino Roma, dopo [...] e le confessioni di [...]. Il prigioniero era tenuto [...] tra il grossetano e il vi-terbese, in Maremma. Anche questa volta dopo [...] la cattura di quattro rapitori sulla [...] gli investigatori sono piombati [...] Toscana. Ma Giuseppe [...] non è stato trovato. La prigione non è [...] le ricer-che da parte di centinaia di [...]. Qualcosa è andato storto. Forse le indicazioni fornite [...] covo (uno sarebbe stato trovato ma era [...] precise. Chi ha parla-to probabilmente [...] informato sui possibili spo-stamenti del prigioniero. Gli uo-mini che fanno parte [...] sequestri sulla base [...] acquisita nel passato evi-dentemente hanno [...] a com-partimenti stagni. Gli indizi con-fermerebbero che [...] parte alcuni vecchi arnesi che per anni [...] incubo per la Toscana, una delle regioni [...] piaga dei sequestri di persona. Elementi delle vecchie bande [...] dai processi hanno ripreso [...] attività. Le boscaglie della Ma-remma [...] senese sono stati per i banditi sardi [...] quanto i covi [...]. Costoro hanno così riannodato [...] vita [...] che fra il 1975 [...] ha sequestrato 26 persone di cui sette [...]. E nel gennaio scorso [...] di Elio Sardelli, [...] di Empoli hanno messo [...] di [...]. Le persone finite in [...] carcere in un modo o [...] hanno avuto contatti e [...] implicati nei sequestri. Ad esempio della nuova [...] Mario Mo-ro, il sardo ferito [...] che gli investiga-tori di Brescia [...] uno dei personaggi a livello in-termedio del [...] Giu-seppe [...]. Costui già nel 1980 [...] mirino degli inquirenti toscani per il seque-stro [...] Sabine [...] Susanne [...] e Martin [...] di 15, 13 e [...]. I suoi legami con Giampiero Serra, [...] originario di Ottana so-no [...] elementi. Nel 1988 Serra e Moro [...] banco degli imputati per as-sociazione per delinquere. E il nome di Serra [...] fuori an-che nel corso di alcune conversa-zioni [...] Moro in-tercettate dagli inquirenti tosca-ni che indagavano [...] calzaturiero Elio Sardelli avvenuto [...] 7 gennaio scorso. Il procuratore aggiunto Francesco Fleury [...]. Parlò di un se-questro [...]. E non nascose le sue [...] per la scom-parsa di Giovanni Farina, [...] dal carcere di San Gimignano. Ora chi conduce le [...] dice che Farina aveva [...] Moro e Serra. La banda, secondo polizia [...] di almeno dieci persone. In carcere sono finiti Mario Moro, Giorgio Sergio, Osvaldo Broccoli, Giampiero Ser-ra e Agostino Mastio [...] deciso di collaborare) Silva-na Lippi, la donna [...] Moro, [...] ba-sista e un vivandiere. [...] ne mancherebbe tre: i carcerieri [...] (Farina) che avrebbe or-ganizzato e [...] con Moro il sequestro di [...]. Una banda a compartimenti [...] investigatori. E que-sto spiegherebbe che [...] Bastio e Serra non è stata sufficiente [...] la prigione in terra di Maremma. Evidentemente i «collaboratori» non [...]. Le battute di centinaia [...] an-date a vuoto. I casi sono due o [...] banditi hanno preceduto [...] delle forze [...] spostando il prigioniero da un [...] oppure lo hanno abbandonato al [...] destino convinti che ormai non potevano più gestire [...] e ottenere il riscatto. Giorgio Sgherri Il reportage A Ginestreto [...] la famiglia del capo banda diventata ricca [...] Nel paese dei Moro, tra pecore e [...] Il [...] rapimento lo fece Sebastiano, il papà di Mario: [...] medico di San Marino. Andò in galera perché [...] alla fiera. [...] SOGLIANO (Cesena). Sono nello stesso cortile, [...] il prete povero e la casa dei Moro, [...] ricca con le pecore ed i sequestri [...]. Poi sono cresciuti, senza mai [...] in chiesa. Sì, lo so quello [...]. Ma come dice il [...] non mangia galli-ne vicino alla [...] tana. Per que-sto non ho mai [...] paura». Li ha visti crescere [...] Ferrini. Anche Mario, che oggi [...] ed è [...] ferito dai [...]. Dicono che è il [...] che ha sequestrato Giuseppe [...] ed ha ucciso il [...] finto di es-sere [...] «intermediario». [...] fe-rito gravemente? Speriamo che muoia. Sarebbe una liberazione». Dal cortile della casa [...] Moro [...] padre Sebastiano veniva chia-mato «il presidente») si [...] torri di San Marino, la rocca di San Leo, [...] pezzi di pianura prima del mare. Sembra di essere nel [...] cartolina che viene chiamata Riviera romagnola. Un posto ideale, per [...] in pace e fare affari. La ricchezza è sempre [...] pochi chilome-tri, bastava [...] a prendere. Primo sequestro di persona [...] San Marino, con il rapimento di un medico, Italo Rossini [...] fi-glia Rossella. E poco dopo la [...] moglie del «Presi-dente» va alla «fiera dei [...] a spendere i soldi [...]. Dalle strade del-la collina [...] anche a Pesaro, per estorcere soldi a Wal-ter [...] quello delle cucine. Si prende la via Emilia [...] Mode-na, per cercare di ricattare la fa-miglia Fini. Da allora, in questo [...] non esiste, sia-mo rimasti solo noi, ed [...] ha la casa di fronte alla chiesa [...]. Una strada non asfaltata, [...] canonica ed alla casa dei Moro, poi [...] che scende fi-no al torrente e risale [...]. Tutta terra dei Moro [...] pecore, cuore di questo pezzo di Sardegna [...] Romagna. Il «Presidente» è stato [...] volta, sette mesi fa. Dopo la galera per [...] medi-co, è stato rimandato a Ovodda, ma [...] vedere la [...] terra prima di farsi [...] ospedale a Bologna, per [...] alle gambe. Adesso, nella casa bianca [...] la re-sidenza due dei cinque fratelli Moro, [...] in comunità per uscire dalla droga e [...] ga-lera. [...] la stanza dove il [...] Sebastiano, [...] giorno per più di [...] ha riunito i suoi [...] loro cosa dovevano fare nella vita. Una tavola gran-de, Sebastiano [...] ordine di età Nino, Mario, Giulio, Pietro, Francesco, [...] tre femmi-ne, Grazia detta [...] Anna ed Aurelia. Stampe alle pareti, un [...] qualche [...] e dietro al capofamiglia [...]. A fianco del fuo-co [...] in su-ghero. Bado alle pecore, e [...]. Ieri però è arriva-to [...] mi ha spaven-tato le bestie. Sono scappate [...] parte della valle. La gente? [...] non [...] nessuno. I pochi che conosco, [...]. In To-scana no, sono [...] perché ci sono stati dei sardi che [...] male. Ma cosa vuole. [...] come con gli albanesi. Bisogna sempre [...] con qualcuno». Ma arriva Nino, figlio [...] Sebastiano. Gela con gli occhi [...] ha aperto la casa al forestiero e [...] «Non ho bisogno di voi». Ginestreto ormai esiste soltan-to [...] prete pove-ro. Li hanno portati a Sogliano, [...] chi abitava [...] non ha più nemmeno [...] torna-re». Il cimitero di Ginestreto [...] vetri della credenza del prete, con le [...] accanto a quella del Papa. Nel 1957 [...] ottocento abitanti, e se [...] perché Giuseppe Pasquale, allora presidente della Federazione [...] piccoli poderi per fare una speculazione, ma [...]. Il mare era lì, [...]. Perché sudare per raccogliere [...] quando con pochi soldi si poteva avviare [...] aprire un bar? «Il fatto è che [...] ho visto la chiesa piena è stato [...] erano [...] che ero prete, e [...] dico messa di fronte a Maria, la [...] basta». Oggi girano soltanto carabinie-ri [...] strada sulle colline. Impossibile arrivare [...] da quelle parti. [...] sempre qualcuno che osservava ed [...]. Pattuglie e reparti speciali [...] le tante case diroccate, abbandona-te da decenni. I carabinieri arriva-no anche [...] Nino Mo-ro, il figlio più grande, a Poggio Berni. Nel garage, sotto il [...] «dove potrebbe stare anche un uomo». Nel cortile, Nino Moro [...]. Se non ci credete, [...] favore non spaccate tutto. Io faccio il mio [...]. La casa di Mario Moro, [...] della banda, è a pochi metri da [...] Nino. La [...] donna, Sil-vana Lippi, nella [...] portata nella questura di Brescia, per essere [...]. Accanto al-la casa, con intonaco [...] il capannone dove Mario preparava [...] e formaggi di pecora. Poi qualcuno ha messo in [...] una voce: [...] formaggio dei Moro [...] la [...] e nessuno è più an-dato [...] comprare». Mario era il più [...] fra-telli Moro. [...] dicono, che riusciva ad [...] anche di fronte al padre, il «Presidente». Il primo ad [...] dalla casa di Ginestreto, dieci [...] fa. Opera-zione [...] Antimafia, per traffico di droga [...] di armi. Accanto ad un loro [...] erano sta-te trovate due casse con [...] ed un bazooka. Ma al proces-so per [...] sono stati tutti assolti, per un cavillo. Non è stato possibile [...] di un anno e mezzo, perché nel [...] scritto che queste potevano essere fatte an-che [...]. Forse, per quel cavillo, è [...] anche [...] dei [...] ammazzato da un [...]. ///
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Forse, per quel cavillo, è [...] anche [...] dei [...] ammazzato da un [...].