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È un colpo di frusta [...] quella stessa parte del sindacato che ha [...] una lite senza fine su [...] mezz'ora in più o in meno da rivendicare per I contratti. E la «rivoluzione degli [...] donne comuniste. Un intervento sul tempo [...] il tempo dello sfruttamento, il tempo delle [...]. Un segretario della [...] più importante confederazione, Fausto [...] trova il progetto motivato [...] dalla rivoluzione tecnologica e dalle stesse nuove [...] movimento delle donne, come quelle relative al [...]. Un tempo per la [...]. È però una «operazione [...] osserva Elio Giovannini. Essa nasce in un [...] sono alla ribalta diverse questioni che riguardano [...] gente. C'è il tema del [...] le proposte per il reddito garantito per [...] Sud, il problema del lavoro agli anziani [...] compiti di pubblica utilità, il problema [...] posto con i contratti [...]. Ebbene le donne comuniste, secondo Giovannini, provano a leggere questi [...] «in modo trasversale», in maniera [...] senza [...] uno [...]. È posto cosi il [...] riorganizzazione dei tempi e dei percorsi di [...] una unificazione in termini legislativi di contenuti [...]. C'è per alcuni di questi [...] una elaborazione costruita negli anni. Quali? Giovannini ricorda i [...]. Lo strumento della legge [...] le connessioni tra i diversi interventi. E questo testimonia della [...] appunto, [...] difficoltà che ora stanno [...]. Anche perché alcune misure [...] a sconvolgere altri settori. Quelle relative al cosiddetto [...]. Giovannini, insomma; invita a vedere [...] implicazioni di una simile proposta. È un po' come [...] uno per volta», leggendo [...] le concessióni. Ma passare dalle paiole scritte [...] fatti, realizzare una simile legge; non sarà impresa [...]. E allora [...] nella legge, manca un pezzo, [...] bisogno di una struttura previdenziale meno rigida di quella [...]. C'è bisogno di fare come [...] Massimo [...] a tutti uno «zoccolo» di [...] legato [...] un diritto [...] non negoziabile, nemmeno da parte [...] sindacato, accanto ad una parte rilevante del trattamento previdenziale [...] invece alla retribuzione personale. La flessibilità proposta dalle donne [...] in [...] caso, diventa possibile. [...] di fondo della proposta, [...] Giovannini, [...] comunque -al di là della possibilità o [...] la legge -nel suo carattere trasversale, nella [...] le donne, e non solo le donne, [...] questi problemi. Essi non coinvolgono solo [...] dai lavoratori dipendenti [...]. È una «grande operazione [...] un dibattito che appare piccolo, residuale, presuntuoso», [...] «tenta di gestire il proprio orticello». Le donne parlano in [...] ai sindacati che litigano sui contratti? «Sì» [...] -«parlano nel senso di [...] nei contratti più libertà per le persone, [...] come cambiare gli orari dei servizi, delle [...]. Ma c'è anche [...] faccia a cui guarda [...] orari», quella [...]. Parte da [...] la riflessione di Fausto [...]. Questa proposta è un [...] stimolo per tutti noi, dice. Le innovazioni degli ultimi [...] evidente il rischio di una disoccupazione tecnologica [...]. La risposta non si [...] alla crescita, ad un aumento della produzione [...]. È evidente che esiste [...] distribuzione del lavoro connesso [...] del pieno impiego. Una problematica che chiama [...] stessi «assetti democratici». [...] ricorda i fenomeni mafiosi [...] sul mercato del lavoro al Sud. Un intervento sugli orari [...] occupazione «vera» può essere una leva contro [...]. Tale intervento, proprio per [...] segretario della [...] non si può ipotizzare [...] versante. Occorre pensare alla via [...] legislativa, a quella della riorganizzazione dei servìzi [...] vita collettiva. Gli stessi sindacati, ricorda, [...] loro proposta di legge, sottoposta a petizione [...]. C'è un punto, ad [...] progetto delle donne comuniste, quello relativo ad [...] per la riduzione degli orari, oggetto di [...] da [...]. Non c'è il rischio, [...] sindacati si sentano scavalcati dalla iniziativa delle [...]. La questione degli orari, [...] oggettivamente in causa, spiega [...] una «pluralità» di soggetti [...] i sindacati. Non è solo una [...] per ripropone la questione del pieno impiego. È anche una delle [...] affrontare i problemi della qualità del lavoro [...]. E ci sono, appunto, [...] donne e i giovani, tendenzialmente portatori di [...] che non stanno nella storia del movimento [...] caso più significativo riguarda il «lavoro di [...]. [...] lo definisce «una attività [...] fondamentale perchè riguarda la manutenzione delle donne [...] un elemento strategico della qualità delle società. La «manutenzione» richiede partecipazione, [...]. Ma al «lavora di [...] valore ed esso viene confinato nelle sfere [...] donne. Ecco perché pensare ad [...] della vita significa rimescolare e redistribuire il [...] e [...] produttiva, due grandi pilastri [...] li progetto delle donne ha anche questa [...]. C'è un punto che [...] come per un altro [...] Giovannini, [...] è quello relativo alla «flessibilità». È necessario un compromesso, [...] tra la domanda di [...] e quella [...]. E [...] avanza una indicazione tesa ad [...] quanto hanno elaborato le donne: la definizione di una [...] convenzione sociale» sul tempo. Oggi vige una convenzione fondata [...] come misura unitaria di tempo. Essa funzio-nava quando [...] il modello della giornata [...] ai tempi anche [...] della Chiesa, con dentro [...] come la domenica, ma anche [...] la vecchiaia, la notte. Ed ecco la proposta [...] convenzione sociale» che attribuisca alle ore lavorate [...] a seconda di dove sono collocate. Questo non vuol dire che [...] sarà lecito: ci sarà un altro metro di misura. Uno potrà decidere di [...] non per guadagnare di più, ma perché [...] fabbrica poche ore. Muterà la nozione [...] apprezzamenti, stimoli, rielaborazioni. Il progetto delle donne [...] innescare discussioni e anche polemiche dure. Ma amici e avversari [...] riconoscere che una proposta, con tali ambizioni [...] e sostanza, realismo e idealità, al dibattito [...]. Marx scrive: «Il capitale [...] se-coli per prolungare la giornata lavorativa fino [...] naturali massimi e poi, al di là [...] ai limiti della giornata naturale di 12 [...]. Il [...] legge sulle fabbriche, in Inghilterra, [...] 1833, Sissa 8 ore per ì fanciulli dai 9 [...] 13 anni, 12 ore dai 13 ai 18 anni. Nel 1844 le 12 ore [...] estese alle donne adulte e le 10 ore a [...] sempre in Inghilterra, nel 1847. Le 10 óre nascono [...] Francia, [...] la rivoluzione del [...] con la legge del [...] lavoro molto prolungato non solo rovina la [...] ma impedisce loro di coltivare [...]. La battaglia per le otto [...] viene. La prima conquista delle [...] un contratto nazionale di categoria viene da [...] americani nel 1896. Il programma del [...] tito operaio socialista democràtico russo) [...] (1903) [...] nelle otto ore, nel rovesciaménto [...] zar e nella questione agraria I tre obiettivi [...] Negli Stati Uniti le Leghe [...] te otto ore portano a un primo risultato per [...] dipendenti del govèrno federale, e poi per sei Stati, [...] con la clausola «se non esistono contratti speciali». Là battaglia per le [...] rilanciata negli Usa nel 1886. Lo sciopero generale del [...] maggio 1886 coincide con la [...] delle otto ore per [...] operai. I fatti di Chicago [...] della [...] operaio -segnalano [...] di. Ma in In-ghilterra, invece, nel [...] viene varata [...] sulle [...] otto ore vengono fissate in Russia per legge il 30 ottobre» ! Tra il 1917 e [...] conquista diventa generale: in Francia la legge [...] apule 1919. [...] delle otto ore era [...] Italia, nel 1871 dal Congresso delle società [...] regio 15 marzo 1923 n. Al secondo Con-gresso della [...] (4-9 ottobre 1949) Di Vittorio [...] piano del lavoro,; [...] delie 40 ore settimanali. Le maggiori categorie! La speranza di vita [...] che divide il Nord e il Sud [...]. Per essa si intende [...] che un indivìduo, maschio o [...] na, nato in un [...] un cer-to luogo, può, statisticamente, sperare di [...]. Le donne ne hanno, [...]. Il paese più povero [...] bambina etiope ha, mediamente, a disposizione 41 [...] ne ha 38. Gli italiani degli anni Ottanta [...] di tempo biologico: 77 anni per ie [...] gli uomini, è la speranza di sita [...] ora nel nostro paese. Spendere il proprio tempo [...] provoca? Se prendiamo un campione di 100 [...] chiediamo come reagiscono allo scorrere del tempo, [...] «Con [...]. E uno replica: [...] sollievo». Il sondaggio convalida che [...] credere nel futuro cala con [...]. E aggiunge che le [...] spendono il [...] con più preoccupazione, gli [...] sconsideratezza. Come funziona [...] in famiglia? Orario di lavoro [...] di una casalinga con due figli: 56 ore settimanali. Di suo marito: 6,2. Orario professionale di una manager: [...] ore. Orario professionale del suo [...]. Tempo che lei dedica [...] fra le 10 e ie 25 ore. Tempo che lui dedica [...] 8 ore. Il sesso del tempo, [...] in una [...] Reggio Emilia. Il [...] delle intervistate, senza discrimine [...] o [...] sostiene: «Gli uomini dovrebbero fare [...] i lavori domestici». Chi dedica meno tempo [...] Il maschio, coniugato, fra i 41 e [...] 19 su 100 cucinano, 4 su 100 [...] nessuno di loro fa il bucato, nessuno [...]. Chi lavora di più? Le [...] mogli: le donne coniugate della stessa fascia [...] siano impiegate o casalinghe, in [...] sopra il [...] lavano, stirano, puliscono, cucinano, acquistano [...] cibo e tutti i beni di consumo; il [...] anche delle pratiche alla Usi, [...] di quelle per la pubblica [...] il [...] della banca. Il compito di questi uomini [...] sono le «piccole riparazioni». Allargando il sondaggio a [...] la condizione professionale della [...] del marito [...] familiare? ( mariti delle [...] casa sono 7 su 100, quelli delle [...] su 100. Per la spesa alimentare [...] dal 20 al [...]. /// [...] /// Quando la donna è una [...] si assume il [...] cura dei figli, il suo [...] il [...] nonni o altri familiari il [...]. [...] delle intervistate di Reggio Emilia [...] tempo coi figli come a un «tempo [...] spesso, [...] di più». Anche i loro partner [...] bambini: per giocarci [...]. Il [...] di essi paria con gli [...] il [...] aiuta i figli nei compiti, [...] gli dà da mangiare. La fretta è ineluttabile, [...] esclusi dal progresso: 59 su 100 pensano [...]. La fretta è stimolante: [...] no. La fretta è velenosa [...] di comunicare: 72 si, 38 no. Nelle aree metropolitane il [...] si sposta per motivi diversi dal recarsi [...] la famiglia, le relazioni sociali, le attività [...]. [...] di questi casi il [...] scelto è la macchina. Ciò crea il traffico [...] attuale, senza punte orarie prevedibili. Le due città record, [...] di spostamenti, sono Roma e Bologna. Milano invece è la [...] pendolarismo: tempo medio dei pendolarismo, due ore [...]. Percentuale dei pendolari che [...] pubblico: [...]. Un rimborso Irpef, per [...] minima di 4 anni. Col vècchio codice, per [...] di primo grado ci volevano almeno 1 [...]. In Cassazione 3 anni [...]. Più di 8 anni per [...] sentenza definitiva della giustizia amministrativa. Almeno 3 anni e 4 [...] per una sentenza definitiva penale. Fra Roma, Napoli e Milano [...] media più lunga è quella allo sportello [...] la pensione o pagare una bolletta: 30 [...]. La [...] la media per [...] è di 27 minuti, per [...] la patente 26 minuti, per pagare le tasse 25 [...]. Spendere tempo per guadagnare [...] Nàta. La fila alla Usi [...] chiede in media 27 minuti. Per una visita specialistica attesa [...] di 26 giorni. La degenza in ospedale [...] dei casi da oltre dieci giorni à [...] più, Nelle cliniche private il [...] dei casi si risolve [...] dieci giorni. Due paradossi non statistici: [...] Policlinico «Umberto [...] di Rema la malattia [...] la meglio [...]. Cioè si attendono venti giorni [...] il risultato di una biopsia, due mesi per ottenere [...] «Tac». Alla Usi di Chieti, [...] del pronto soccorso restano [...] le 24 ore. Attesa [...] il telefono non è stato [...]. In un anno 20 [...] scelgono di aspettare per avere [...] che desiderano, 18 per [...] di uno spettacolo, 16 perché il sarto [...] su misura, 15 per ottenere il posto [...] organizza-to, 13 attendono un mobile ordinato in [...]. Quanti ragazzi perdono un [...] in prima media, nel Meridione? [...] su cento. Quanti ài Nòrd? Otto [...]. [...] di un posto di [...] Italia oggi chiede, secondo dato statistico, non meno [...]. Però un giovane laureato [...] in cerca di prima [...] mesi, uno de) Sud 12 mesi. Un quindicenne settentrionale con [...] in tasca trova lavorò in 10 mesi, [...] meridionale ci mette un arino è mézzo. Una diplomata de) Sud [...] nel mercato ma abbia più di trent [...] mediamente, 34 quando troverà lavoro. In condizione equivalente, un [...] anno in meno. Cambiare occupazione o azienda [...] già nei mercato quanto richiede? 30 mesi [...] laureata nel Sud. Invece nel 1978 [...] femminile toccava il massimo [...] fra i 20 e [...] poi precipitava; nel 1988 la curva è [...] femminile è nella fascia [...] fra i 35 e [...]. /// [...] /// Invece nel 1978 [...] femminile toccava il massimo [...] fra i 20 e [...] poi precipitava; nel 1988 la curva è [...] femminile è nella fascia [...] fra i 35 e [...]. (0)
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