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Nei primi giorni del [...] te-«. Il ministro inglese Lloyd George [...] questo parere, ma i generali francesi e [...] preparando [...] e se ne ripromettevano [...] con energia e fecero naufragare il progetto. Frattanto, per riempire i [...] inutili e sanguinose offensive precedenti, i dirigenti [...] al fronte [...] contingenti di soldati e [...] cannoni. [...] delle ostilità fino a [...] del 1917 [...] italiano aveva perso circa un [...] di uomini, fra morti, feriti e malati. Essi erano stati sostituiti [...] due classi anziane e attuando una severa [...] i quali, per deficienze fisiche o per [...] stati assegnati a servizi nelle retrovie o [...] servizio militare. Perciò i battaglioni di [...] seicento nel 1915, raggiunsero il numero di [...]. Le batterie di artiglieria [...] 500 a non meno di 2000 e [...] più di 8000. Alle armi si aggiungevano [...]. Grande, perciò, era lo [...] per mantenere in efficienza un esercito non [...] milioni di uomini. [...] degli uomini e dei [...] non aveva però fatto crescere in proporzione [...] come mezzo di guerra. Fermo da quasi due [...] posizioni [...] si divideva in due [...] distinti. Vi erano le truppe [...] nemico, nelle prime linee, quasi sempre le [...] cui rinnovamento avveniva solamente quando [...] numero di morti e [...] dei complementi, composti da [...] sotto le armi o da feriti da [...] ospedali e malamente guariti. A questi soldati toccava [...] vivere in trincea, sotto la continua offesa [...] periodi di offensiva, di uscire allo scoperto [...] le posizioni nemiche, con la quasi certezza [...] vita sotto il fuoco delle mitragliatrici e [...]. Nelle retrovie vegetava, invece, [...] il vasto stuolo dei comandi, dei servizi [...]. I fortunati assegnati a [...] correvano il rischio di morire e il [...] era quello di non perdere il posto. A poco a poco [...] una loro comoda esistenza: mangiavano e dormivano [...] fra le donne del paese. Erano essi a dirigere [...] linea e ad [...] ma nello stesso tempo [...] peso morto. Conseguenze ne erano la pesantezza [...] bellico italiano nei suo complesso, [...] inettitudine ad azioni manovrate e [...] le enormi difficoltà che trovava [...] anche il più modesto sfondamento [...] fronte austriaco e, quando riusciva a [...] la [...] incapacità a [...] con una rapida avanzata in [...] da trasformare il successo tattico in successo strategico. Il Comando supremo italiano, [...] DUE GUERRE [...] decima offensiva sul fronte [...] errati metodi di direzione della guerra, nulla [...] rimedio alla mancanza di dinamismo e di [...]. Non si preoccupò di [...] snellire le retrovie, e di ridurre a [...] mole di pratiche burocratiche, che assillavano persino [...] compagnia nelle trincee di prima linea. Trascurò di coordinare i [...] e reparti in linea, fra artiglieria e [...] e artiglieria. Perciò i difetti fondamentali [...] quelli che erano e si rivelarono anche [...] nella primavera del 1917. Questa offensiva fu affidata [...] Armata, che era schierata [...] Carso, [...] a una nuova grande [...] il Comando [...] Gorizia, composta da tre Corpi [...]. [...] Comando supremo diramò gli ordini [...] il 19 aprile. Il suo piano comprendeva [...]. Nella prima un bombardamento [...] da Tolmino al mare, doveva disorientare il [...] di concentrare le sue riserve nel punto [...] il Comando della zona di Gorizia avrebbe [...] di colline ad oriente della città: monte [...] monte Vodice, monte Santo, [...] San Gabriele; nella terza fase, infine, sarebbero partite [...] le truppe della [...] Armata, col compito di [...] avversario e principalmente di conquistare il massiccio [...] del nemico. Per [...] il Comando della zona [...] Gorizia [...] di 12 divisioni e la [...] Armata di 16. Gli Austriaci sulla metà [...] delle nostre forze. Per il bombardamento dovevano [...] da Tolmino al mare, 2300 cannoni e [...]. Era previsto un complicato spostamento [...] artiglierie [...] fronte durante [...] in modo da far piovere [...] maggior numero possibile di proiettili nei punti scelti per [...] sfondamento. Nelle prime ore del [...] inizio il fuoco tambureggiante delle artiglierie italiane, [...] un milione di proiettili. Il fuoco fu diretto [...] sulle trincee nemiche ed il Comando italiano [...] distrutto ogni possibilità di [...]. Il giorno 14, dopo [...] fuoco, le fanterie della zona di Gorizia [...] e si lanciarono verso le posizioni [...]. Furono conquistate le prime [...] di Piava e di Gorizia, fino alle [...] Vodice e del monte Santo, [...] si trattò di proseguire oltre, le mitragliatrici [...] austriaci, collocati in caverne che avevano resistito [...] le ondate [...] italiane, ricoprendo il terreno [...] di feriti. Nei giorni seguenti, dopo [...] passato ore e ore abbarbicati [...] terreno conquistato, [...] pendii dei monti, sottoposte senza [...] di smistamento [...] di montagna. Vanamente, invece, i soldati [...] il monte Santo; furono sempre sanguinosamente respinti. Beh lungi [...] battuti, gli Austriaci, facendo [...] operarono violenti contrattacchi e recuperarono parte delle [...]. Il 23 maggio fu la [...] delle fanterie della [...] Armata. Esse uscirono dalle loro [...] dopò che dalla mattinata le artiglierie italiane [...] uragano di fuoco sulle linee nemiche. Come sempre era accaduto, [...] austriaca, completamente distrutta, fu superata di slancio, [...] e sulla terza linea [...] dovette arrestarsi davanti [...] resistenza avversaria. Le pendici [...] a costo di sanguinosi [...] ma il monte rimase in mano del [...] a settentrione fu possibile occupare le rovine [...] di [...] e di [...]. Gli assalti continuarono nei [...] dal furibondo tiro [...] austriaca, in perfetta efficienza [...] incrociato dei nidi di mitragliatrici. Vi furono posizioni prese e [...] più volte e i caduti cominciarono a [...] a [...] di migliaia. Il 29 [...] era già esaurita. La [...] Armata aveva sacrificato 80. Quella che doveva essere [...] allo schieramento nemico si trasformò invece in [...]. Ma il comandante austriaco sul [...] il maresciallo [...] non si contentò del successo [...] fatto fallire [...] italiana. Approfittando di tre divisioni [...] rinforzo, egli volle scatenare un contrattacco con [...] di allontanare il più possibile la minaccia [...] più importante caposaldo di tutto lo schieramento [...] Carso. Il 3 giugno [...] austriaca iniziò, dalla zona [...] Gorizia [...] mare, un forte tiro di distruzione sulle [...] occupate dagli Italiani. I nostri soldati dovettero [...] nemico accovacciati nelle buche di un terreno [...] da muretti di sacchi a terra in [...]. Nella notte sul 4 le [...] asburgiche andarono [...] e sotto il loro impeto [...] nostra divisione si sfasciò. Si verificarono episodi di [...] sbandamento. Alcune migliaia di soldati [...] rifugiati in una galleria ferroviaria furono fatti [...]. Gli Austriaci riconquistarono parte del [...] perduto nella zona [...] al mare, mentre incontrarono, una [...] accanita resistenza a settentrione. Alcune [...] italiane che, [...] dalla precedente offensiva, erano state ritirate dal [...] in linea con la più grande fretta [...] il nemico. ///
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Alcune [...] italiane che, [...] dalla precedente offensiva, erano state ritirate dal [...] in linea con la più grande fretta [...] il nemico.