Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1982»--Id 2844015436.

E non c'è dubbio [...] rivendicazioni, negli atteggiamenti e nella condotta del [...] sono stati esasperazioni e oltranzismi, sia in [...] politico, sbagliati e che hanno avuto riflessi [...]. Ma anche la presa [...] le esagerazioni estremistiche, e [...] di topiarie politicamente, chiama [...] responsabilità del partito: la [...] annosa inerzia nel promuovere [...] continua partecipazione attiva delle masse lavoratrici alla [...] anche alla mancanza di strumenti idonei a [...] lavoratori e al cittadini e di esprimere [...] conflitti sociali. Dal primo momento [...] della crisi noi non [...] e-stranei. E come avremmo potuto [...] più acuta attenzione, non sentirci coinvolti e [...] e-sperienza in cui erano in gioco non [...] di riforma e di sviluppo di una [...] socialista, ma la sorte [...] di un [...] quale [...] che ha una storia ricca di eroismi [...] sciagure nazionali e delusioni [...] di più [...] e [...] di una nazione chiave [...] della pace e della distensione in Europa? Tutta [...] condotta [...] in poi è stata [...] di contribuire, secondo le nostre possibilità, alla [...] politica di rinnovamento, al dialogo e alla [...] intesa nazionale tra le diverse componenti politiche, [...] religiose della società polacca. Siamo intervenuti [...] e non ho alcuna [...] questo termine, perché credo che non dobbiamo [...] confusione tra la doverosa non ingerenza (ma [...] davvero?) negli affari interni di partiti e [...] Stati [...] la sospensione del giudizio, i diplomatismi, i [...] poi altri modi di prendere posizione [...] siamo intervenuti con costante [...] e di misura, nei confronti delle diverse [...] attraverso la discussione e le prese di [...] le medesime opinioni e orientamenti sia nei [...] in quelli riservati. Questa linea di costante [...] delle esigenze e degli interessi socialisti e [...] Polonia ci dà i titoli per manifestare apertamente, [...] le nostre valutazioni. Non solo, dunque, per [...] della verità noi abbiamo cercato, nella risoluzione [...] di mettere in luce le cause, lontane [...] drammatica crisi polacca, e in particolare del [...] e dei progetti di rinnovamento. La denuncia e la [...] che più volte per altri casi e [...] abbiamo compiuto [...] sia delle sclerosi e [...] dei conservatorismi e irrigidimenti ideologici e politici, [...] tensione ideale e morale, conseguenti [...] tra partito e Stato, [...] delle spinte [...] corporativo, anarcoide [...] valgono per due scopi: [...] azione di solidarietà e di aiuto verso [...] la nazione polacca, e valgono come lezione [...] trarre anche noi, per [...] e battaglia politica. Ci è stato posto, [...] un altro interrogativo: perché le nostre posizioni [...] di condanna delle decisioni assunte il 13 [...] più severe e drastiche degli atteggiamenti di [...] governi che non sono di sinistra? Non [...] ciò debba sorprendere. La nettezza e il [...] sono conseguenti al fatto che quel colpo, [...] tipo militare sono avvenuti in un paese [...] da un partito comunista e in nome [...] in nome degli ideali che sono nostri [...] profondamente feriti. Altri possono guardare alla Polonia [...] certo distacco, persino secondo [...] della secca ragione di Stato [...] per giustificare in tante parti del mondo [...] i regimi militari e persino gli autoritarismi [...]. Noi no: e non [...] siamo fra quelli, di cui ha parlato Sandro [...] che non hanno mai [...] parte e in nessuna circostanza [...] Latina alla Turchia) attentati [...] diritti di libertà dei popoli, ma perché [...] siamo chiamati in causa per la nostra [...] la nostra idea. Tanto più, allora, la [...] condanna diventano un dovere e debbono essere [...]. Ma, detto questo, bisogna [...] non è affatto vero che le nostre [...] con quelle delle forze conservatrici, di destra, [...] per [...] loro qualche a-vallo e [...]. Il discrìmine è, infatti, [...] per ciò che riguarda la lìnea da [...] confronti della Polonia, poiché noi siamo fermamente [...] più [...] orientamenti degli USA e [...] imporre anche ai paesi della Comunità Europea [...] sanzioni finanziarie ed economiche nel confronti della Polonia [...]. Ad un mese, ormai, [...] stato [...] e dalla assunzione dei [...] del consiglio militare la situazione continua ad [...] resta inaccettabile. I-naccettabili sono, in particolare, [...] atto di coartazione delle coscienze. Ma, nonostante tutto, non [...] ritenere possibile che si apra un qualche [...] giunga ad un allentamento della stretta militare [...] le condizioni indispensabili per la ripresa di [...]. Ed è evidente che [...] debbono essere comunque rivolti [...] Iniziativa e il nostro [...] noi rite-niamo [...] di tutte le forze [...] governi dei paesi europei e [...]. A nessuno può sfuggire [...] peggioramento in senso catastrofico sul terreno [...] o su quello politico [...] purtroppo [...] delle cose possibili [...] a-vrebbe conseguenze esiziali, Innanzi [...] Polonia, e determinerebbe enormi e rovinosi contraccolpi [...]. Se in Polonia si [...] sanguinoso o al crollo economico è chiaro [...] come un fatto lacerante sul rapporti [...] che sarebbero riportati indietro [...] alle tensioni del tempo della guerra fredda. Ne sarebbe Investita [...] Europa, e in particolare [...] la politica equilibrata della Germania Federale, che [...] resta una condizione decisiva per la distensione. [...] irrigidimento dei blocchi, dalla [...] della contrapposizione sarebbero soprattutto colpite le possibilità [...] paesi del Patto di Varsavia e, [...] europeo, tutte le forze [...] progressiste, di pace, e gli obiettivi fondamentali [...] disarmo, dello sviluppo democratico [...] europeo. Per questo noi, alla [...] abbiamo immediatamente unito la pressione, che occorre [...] forte, per il rapido rilascio del cittadini [...] ripristino di condizioni di maggiore libertà nella [...] sociale, e perché sia ripresa la ricerca [...] tra le diverse forze della società polacca, [...] Chiesa, con il. È del tutto sbagliata [...] politica delle ritorsioni e delle sanzioni; cinico [...] che sia volto ad isolare e strangolare [...] e così verrebbe da esso considerato. In questo modo si [...] i disagi, le sofferenze delle masse . Bisogna fare esattamente il [...] la Polonia a risollevarsi. Sono gli atti concreti [...] solidarietà, di sostegno che possono agevolare 11 [...] di eccezione delle forze militari. A questo fine [...] elemento che può avere Incidenza [...] la ripresa del processo di distensione in Europa [...] mondo. Sarebbe grave se si [...] degli USA e di [...] -altri paesi sulla strada [...] economiche anche nei confronti dell' . URSS (e tra questi [...] si segnala [...] per gli atteggiamenti assunti [...] da alcuni partiti della maggioranza, rivolti a [...] rinviare gli accordi di cooperazione per la [...] e sarebbe gravissimo se [...] al blocco, [...] delle trattative di Ginevra [...] tentativo di dialogo e di accordo per [...]. Ogni passo che diminuisca [...] alleggerisca il clima della diffidenza e del [...] e la possibilità di [...] armamenti nucleari in Europa risponde agli interessi [...] i paesi del continente ed è anche [...] per [...] e la libertà della Polonia. La vicenda polacca esigeva una [...] a punto dei nostri giudizi sullo stato attuale delle [...] di indirizzo socialista [...] europeo. [...] del documento ha cercato [...] elementi di fondo, i dati tipici e [...] ordine generale, pur essendo evidente che vi [...] le diverse esperienze e i diversi paesi. Le differenze possono essere anche [...] e qualitative: e, sotto questo aspetto, ci si può [...] oltre che al caso specifico [...] Jugoslavia, che ha una storia [...] propria [...] data su una resistenza e [...] di liberazione popolare che è stata la più lunga [...] ampia in Europa [...] anche, ad esempio, alla situazione [...]. Ritengo tuttavia che fosse [...] sulla esperienza e sulla [...] queste società, mettere in rilievo le conseguenze [...] danni che in [...] sono derivati dalla sostanziale [...] unico modello [...] quello di tipo sovietico [...] quanto riguarda [...] sia soprattutto per ciò [...] sistema politico (del quale è componente essenziale [...] ufficiale) e gli impedimenti che sono stati [...] di aggiornamento critico, di riforme e di [...] del resto, in diversi momenti sono state [...] a cominciare dall' URSS, e gli insuccessi [...] messo capo i diversi tentativi, per [...] ancoraggio tenace a questo [...]. È sulla base del [...] giunti alla [...] che «la fase dello [...] che ebbe Inizio con la Rivoluzione [...] ha esaurito la [...] forza propulsiva», che sono [...] in quei paesi le capacità di rinnovamento [...] con il rischio non solo del riproporsi [...] tra esigenze riformatrici e strette autoritarie, ma [...] fatti involutivi. CI si chiede perché [...] abbiamo espresso un giudizio cosi netto e [...]. La verità è che [...] mancate nel corso degli anni le nostre [...] puntuali e gli elementi di analisi più [...] che siamo stati di fronte a manifestazioni [...] tendenze e ad atti di segno conservatore [...]. Non occorre ripercorrere le [...] posizione dal XX Congresso al Memoriale di [...] In Cecoslovacchia. Chi ha presente i [...] dibattito del nostro ultimo Congresso, e le [...] delle nostre scelte strategiche, non può fingere [...] che la [...] già alcune premesse essenziali [...] a cui ora slamo giunti. E tuttavia sa»La relazione di [...] e iniziative del [...] una nuova fase della lotta [...] il socialismo in Italia e in [...] assurdo sottovalutare [...] del dramma polacco. Perché solo ora? Ma [...] erano lecite le speranze per [...] esito positivo della crisi polacca? Scagli la prima pietra [...] non ha confidato nella possibilità di una fase nuova, [...] un mutamento in senso democratico nella vita della Polonia. Noi non abbiamo certo [...] di fronte alle difficoltà e ai pericoli [...] che sconvolgeva nel profondo gli assetti sociali [...] che sì presentava con caratteristiche nuove [...] anche rispetto alle crisi [...] Polonia [...] perché in campo erano [...] diretto e impetuoso le forze essenziali del [...] spinta al rinnovamento veniva dal basso e [...] massa, perché nel processo di riforma erano [...] sura rilevante 11 PO UP e la [...] Chiesa [...] la quale in Polonia, storicamente, ha una [...] nazionale particolare e assai Importante. Per questo noi [...] ma, lo ripeto, non [...] abbiamo auspicato e ritenuto possibile uno sviluppo [...] e pluralistico del . Questo esito tuttavia non [...]. Ed ecco allora perché [...] stringente la necessità di un esame complessivo [...] sulle ragioni per cui si è dovuto [...] anche di questo tentativo, dopo quello della Cecoslovacchia, [...] precedenti casi della Polonia dopo la sostanziale [...] di rinnovamento lanciate nel XX Congresso del [...] ecco per-ché bisognava andare [...] delle cause del fenomeni critici che caratterizzano I [...] Est europeo. Non si possono né [...] i fatti [...] come mi sembra faccia [...] quelli del passato e [...]. E non mi riferisco [...] Polonia e al dramma [...] di essa continua ad [...]. Non si possono dimenticare [...] dati della realtà: quelli delle strozzature economiche [...] continuano a costringere [...] ad acquistare 23 milioni [...] grano dalla potenza antagonista; quelli del limiti [...] del diritti di libertà, del difetto di [...] diffusi di spoliticizzazione, anche tra le giovani [...] diaspora degli intellettuali. Noi non possiamo chiudere [...] fronte a tutto ciò e al rischio [...] altri fatti negativi e gravi se non [...] reali, uno sforzo serio di riforme. Se non [...] oggi a questa esigenza [...] di chiarezza, se esitassimo di fronte a [...] responsabilità noi verremmo meno al nostro dovere [...] e commetteremmo, soprattutto, la colpa Imperdonabile di [...] non armare il nostro partito in una [...] di difficoltà e di fronte a prove [...]. Ecco perché nel documento [...] Direzione [...] voluto dire, con scrupolo di oggettività e [...] di misura, che [...] noi riteniamo sia venuto [...] società di tipo socialista e nel sistema [...] dei paesi [...] europeo. Affermare che una fase [...] del socialismo ha esaurito la [...] spinta propulsiva non significa [...] oscurare il valore straordinario della Rivoluzione [...] il passo [...] che [...] per [...]. Non si Intende certo [...] su scaia mondiale [...] delle conquiste, dei cambiamenti [...] stati in URSS e negli altri paesi [...] di quelli che sono stati realizzati In [...] disconoscere la realtà, il peso oggettivo e [...] mondo d'oggi, [...] e degli altri paesi [...]. Sarebbe del tutto assurdo [...] non solo perché comunisti, ma perché educati [...] della storia che non dovrebbe mancare a [...] di un minimo di cultura e di [...] assumessimo come criterio di Interpretazione e di [...] di dimensioni mondiali e di trasformazioni di [...] che si è trattato di una serie [...] di errori, fino ad identificare nella Rivoluzione [...] di peccato originale! Il metodo dell'esame e del [...] storico Così come sarebbe assurdo che noi, oggi» giudicassimo [...] socialismo finora realizzato per schemi o pregiudiziali ideologiche rovesciate; [...] cioè, dopo [...] pagato un tributo nel passato [...] una sorta di mitizzazione acritica, ci lasciassimo ora coinvolgere [...] una opposta ma similare visione manichea di demonizzazione, di [...] del «male» [...] e nelle società di tipo [...] procedendo, , quindi, alle scomuniche di rito e à [...] mali [...] rottura! E intendiamo [...] sempre più con rigore e [...] è il metodo dell'esame e del giudizio storico puntuale, [...] differenziata della realtà, della considerazione attenta della politica effettuale, [...] valutazioni fondate sui fatti. È successo, può accadere [...] Stati, nati da rivoluzioni di carattere radicale [...] momenti di crisi. Se ci riferiamo ai [...] socialista (a parte il fatto che per [...] e difficile indicare come fondamento un autentico [...] rivoluzionario, e cioè di massa, popolare e [...] che per [...] tra i condizionamenti [...] ed e-sterni, che sono [...] gli errori compiuti in particolare nel campo [...] dello sviluppo, la centralizzazione autoritaria, ecc. In primo piano, invece [...] prassi tra-sformatrice e creatrice di [...] fatti [...] idee, si è posta [...] -anzi una sorta di [...] è il cosiddetto [...] concepito come un corpo [...] di tipo quasi metafisico e còme un [...] che dovrebbe motivare e garantire un tipo [...] un modello universalmente valido, al quale debbono [...] realtà e 1 soggetti sociali e che [...] inderogabile, al partito realizzare o imporre. Le difficoltà, le sclerosi, le [...] hanno [...] delle loro ragioni di fondo. Ecco perché affermiamo che [...] bisogno di Innovazioni di segno democratico. Ma proprio perché noi [...] ispirazione storicistica, il nostro impegno deve rivolgersi [...] critica e delle proposte, oggettive e fattuali. Ha scarso significato e [...] lo credo, procedere per definizioni astratte, nella Intellettualistica [...] requisiti necessari di una società socialistica che [...] storica e politica, o per affermazioni perentorie, [...] quella della [...] delle società di tipo [...] della. Intende [...] per una fase nuova della [...] per il socialismo, e ritiene che anche e proprio In tal senso può anche contribuire a uno sviluppo democratico [...] paesi [...] europeo. Non possiamo né sappiamo [...] quali modi potranno andare [...] questi processi [...] di sviluppo democratico. Sappiamo con chiarezza che [...]. In caso contrario i [...] per tutti. Se non si crede possibile [...] non [...] intende favorire un processo di [...] in queste società, la conclusione quale dovrebbe essere? Forse [...] ripresa della vecchia politica del «roll [...] contro 1 paesi [...] Oppure [...] destabilizzanti, se non [...] ra la preparazione di una [...] Ciò dovrebbe essere chiaro a tutti coloro che vogliono [...] e non esercitarsi In un demagogico «eroismo [...] per usare le parole di Willy Brandt. Non Intendo tornare su [...] stata confermata dagli avvenimenti delle ultime settimane. Da allora, [...] fatti, si è registrato [...] positivo: [...] (non Interrotto dal fatti [...] di Ginevra, dovute [...] pressione di un Imponente [...] la pace, di un vasto schieramento di [...] della Chiesa cattolica e di altre chiese [...] governi. La linea del dialogo [...] Nel complesso la situazione internazionale tende però [...]. Lo stato di assedio [...] Polonia, [...] provocatoria annessione del Golan da parte dello Stato [...] Israele, [...] repressione reazionaria in Turchia, [...] centrale, i ricorrenti atti di guerra del Sud Africa [...] il permanere di tutti [...] crisi [...] dalla Cambogia [...] alla guerra tra Iran [...] Iraq [...] dimostrano quanto si sia lontani da un [...] e pericolosa congiuntura internazionale. Vorrei soffermarmi sul problemi [...] si presentano [...] degli avvenimenti [...]. Ho già detto che [...] proposte dagli Stati Uniti verso la Polonia [...] mentre a-cuiscono pericolosamente la già alta conflittualità [...] massime potenze, non possono essere di nessun [...] in Polonia di un processo di rinnovamento. Se la proposta di [...] già in parte attuata dagli Stati Uniti [...] dagli alleati europei ne uscirebbe rafforzata e [...] da una parte e dall' altra, una [...] blocchi che va invece gradualmente superata. Perciò vanno apprezzate le [...] di alcuni paesi europei, e in particolar [...] Repubblica federale tedesca (e del partito socialdemocratico tedesco) [...]. Si dice che nel [...] vi sono soltanto interessi mercantili o che [...] dalla Re» pubblica federale tedesca è fondata [...] tedeschi. Bisogna osservare prima di [...] gli scambi economici [...] sia lo sviluppo di [...] la [...] e la [...] hanno una grande importanza [...] europea e mondiale. Inoltre, con il rifiuto delle [...] si difende una linea di dialogo e di di-stensione [...] resta una delle principali condizioni per favorire, sia [...] tra i diversi paesi [...] del Patto di Varsavia, sia [...] crescente autonomia [...] del Patto a-tlantico. [...] ostpolitik [...] al cui avvio 11 [...] impulso del compagno Luigi Longo, ha dato [...] è stata sicuramente una [...] feconde della distensione in Europa e quella [...] effetti più positivi anche sulla dinamica delle [...]. Ma è necessario ricordare [...] ne hanno impedito un pieno sviluppo, poiché [...] convivere con una cornice generale del rapporto Est Ovest [...] regolato dalle relazioni bilaterali tra le due [...] hanno continuato a operare per il rigido [...] e della loro logica, e, più in [...] difesa e possibilmente [...] delle reciproche aree di [...]. Se si analizza oggettivamente [...] degli anni "70 non è diffìcile comprendere [...] distensione, ma la mancanza di un suo [...] della grave crisi [...] attuale. La distensione doveva [...] luogo anche, e Togliatti Io [...] anni fa, a un capitolo nuovo nelle [...] Interne [...] alleanze [...] e nelle relazioni tra I [...] in vista del loro superamento, senza che [...] pericolo per la sicurezza di nessuno. E doveva aprire la [...] di nuove forme di cooperazione politica e [...] due grandi potenze, specialmente ai fin) del [...] del sottosviluppo e della fame. Invece di questo, ci [...] USA e URSS solo accordi per il [...] potenziale nucleare strategico (Salt 1 e Salt [...] ancora ratificato, ma anzi rimesso in discussione, [...] USA): [...] base da sola troppo [...] non subisse anch'essa una [...] punto che ci troviamo oggi alle soglie [...] gigantesco passo in [...] nel riarmo. Solo gli sforzi di alcuni [...] europei [...] ma anche [...] oltre al movimento dei non [...] hanno ottenuto risultati non trascurabili. E non a caso [...] parlare di una distensione europea anche in [...] di acuita contrapposizione tra le massime potenze [...] crescenti nelle diverse aree del mondo. Ma, in definitiva, anche [...] e [...] dell' Europa, la crisi internazionale [...]. Ciò esige che la [...] non solo sia salvata, ma si arricchisca [...] e si dispieghi in tutta la [...] dinamica, in direzione del [...] cooperazione, fondate su una nuova concezione della [...]. In questa visione [...] del superamento dei blocchi [...] più una prospettiva storica di cui si [...] ma deve divenire un obiettivo politico concreto. Ribadiamo che non siamo [...] rotture destabilizzanti [...] fra i due blocchi, [...] congiuntura internazionale, accrescerebbero 1 pericoli per la [...]. Ma c'è da domandarsi [...] concepiti come garanzia massima di sicurezza, non [...] di insicurezza, se da elementi di stabilità [...] sempre di più causa di instabilità, se [...] unificanti non si trasformino sempre più in [...] e di divisioni, in un susseguirsi di [...] tensioni tra gli stessi alleati, [...] e [...] blocco. Comprendiamo bene che 11 [...] dei blocchi può avanzare solo in modo [...] base di concessioni reciproche. Non si tratta di [...] perché i In gioco 11 delicato proteina [...] acuto [...] e per [...] per ragioni storiche e [...] anche per gli Stati Uniti. Nessuna forza politica responsabile [...] può ignorare la realtà e [...] di questo problema e [...] garanzie di sicurezza che [...] essere date [...] e agli USA, oltre [...] Europa, in termini di equilibrio e controllo degli [...] di reciproca confidenza e di salvaguardia dalla [...] colpo». Per questa strada [...] disarmo, [...] economica, accordi politici e [...] verso la prospettiva del superamento dei blocchi [...] la democrazia e le riforme In tutta Europa, [...] più favorevoli anche per [...] uno sviluppo autonomo e [...] emergenti oltre che per [...] del ruolo mondiale che [...] agli USA, [...] e all' Europa, ma [...] come la Cina e [...] nella costruzione di un [...] pace e di cooperazione. Già oggi si potrebbero [...] vadano nella direzione di una maggiore articolazione [...]. Perché [...] e [...] non potrebbe essere associata alla [...] di Ginevra sugli euromissili con una rappresentanza delle due [...] . La presenza, ad esempio, [...] la Romania e [...] che hanno posizioni difformi [...] blocchi cui rispettivamente [...] ma anche di altri [...] di aiuto, al momento opportuno, a [...] e a una conclusione [...]. Altri passi sulla via [...] disarmo e della cooperazione si potrebbero realizzare [...] della Conferenza di Madrid purché essa non [...] da nessuno come tribuna di propaganda e [...] Io sviluppo delle trattative di Vienna sugli [...] di altre sedi negoziali [...] le tensioni e accrescere i canali del [...] la spirale della crisi della distensione che [...] insicuri e timorosi di ogni mutamento. E si potrebbe anche esplorare [...] terreno di negoziati [...] che, peraltro, paesi [...] e [...] considerarono percorribile anche negli anni [...] guerra fredda [...] per la creazione di zone [...] sicurezza e aree denuclearizzate. Anche questo sarebbe un [...] superamento dei blocchi, sempre su basi di [...]. Per il raggiungimento di [...] obiettivi è indispensabile che 11 movimento per [...] in Italia e in Europa [...] modo così prò-mettente e Incisivo [...] te scorsa, riprenda slancio [...]. La : proclamazione [...] stato [...] in Polonia ha inferto a [...] movimento una battuta [...]. Non poteva essere diversamente. [...] della tensione impone più [...] il movimento si sviluppi, mantenendo le parole [...] si è caratterizzato, ma attualizzando i suoi [...] quali anche quello della cessazione del regime [...] Polonia. Questa esigenza ripropone il [...]. È indubbio che in [...] anni [...] ha esercitato un certo [...] e talvolta di pressione positiva sulla politica [...] potenze. Lo abbiamo visto dopo [...] Invasione [...] per [...] della trattativa di Ginevra e [...] vediamo ora per la vicenda polacca. Non tutta [...] certamente, si è mossa [...] strada. E non certo il [...] si pensa alle decisioni prese per la [...] Comiso, per [...] di truppe Italia-. Contro tali decisioni continueremo a [...] con fermezza e con tenacia. Per fortuna altri governi [...] mossi in senso diverso. Tuttavia si deve constatare [...] è riuscita ad andare al di là [...] freno dèlie opposte esasperazioni venute dai due Grandi [...] ha saputo esprimere e dispiegare compiutamente una [...] politica internazionale. Riesce, ad esempio, a [...] negoziato di Ginevra, ma compie un passo [...] iniziativa verso il Medio Oriente. La verità è che, [...] sue potenzialità e possibilità oggettive e nonostante [...] da tutte le aree del mondo si [...] essa, [...] fatica a trovare un [...] iniziativa e una piena coscienza del proprio [...]. Ciò deriva anche dalla [...] Comunità europea, il cui mancato rinnovamento provoca [...] nazionalismo e appanna [...] che consiste nel collocare [...] nazionale nella dimensione europea. Perciò è più che [...] necessario che il movimento [...] europeo e tutta la [...] positivamente per superare la crisi attuale. Si comprende (ma solo [...] certo punto) come il fatto che la Comunità [...] diretta so-stanzialmente da forze conservatrici abbia provocato [...] in forze rilevanti della [...] socialisti e comunisti, dai laburisti al [...]. Ma, se si vuole [...] che tutta la sinistra europea accetti e [...] terreno del processo di unificazione come terreno [...] lotta per il rinnovamento sociale, per Io [...] per [...] della autonoma funzione di [...] scena internazionale. Vengo ora al tema [...] delle vie attraverso le quali far avanzare [...] mondo nella fase storica che attraversiamo. Questo non vuol dire [...] meno le ragioni e le esigenze ma-teriali, [...] del socialismo e le spinte a [...] nel modi più vari, [...] e avviene In paesi dove è crollato [...]. Infatti, va valutata tutta [...] fatto che molti di questi paesi hanno [...] di tipo socialista e non capitalista. Ciò costituisce un ulteriore [...] e al prestigio del capitalismo su scala [...] tempo stesso, arricchisce di contenuti e di [...] originali il cammino [...] verso il socialismo. Bisogna studiare queste esperienze, [...] in tutta la misura che [...] e [...] da chi vorrebbe [...] con [...] di modelli tipici [...] capitalistico e da chi mira [...] sovrapporvi gli schemi e le ideologie che caratterizzano l [...] orientale. Ma la condizione decisiva [...] impulso [...] del socialismo nel mondo [...] contribuire realmente a un processo di rinnovamento [...] europeo) è che il [...] punti più alti dello sviluppo capitalistico a [...]. È proprio in riferimento [...] che parliamo di una terza fase della [...] socialismo. Diciamo terza fase (o [...] rapporto a che [...] ma è bene [...] perché vi è ancora [...] si tratta di cercare una via di [...] socialismo e il capitalismo. Si tratta di superare [...] stadio cui esso è giunto [...] da noi, [...] industrializzato e sviluppato, e [...] un socialismo che si realizzi nella garanzia [...] libertà democratiche già conquistate e nel loro [...]. Diciamo terza fase (o terza [...] i-noltre, nel senso che essa viene dopo una prima [...] una seconda fase. La prima fase, come [...] Congresso, fu quella nel [...] sorsero in Europa le prime grandi organizzazioni [...] politiche del movimento o-peraio. Ciò avvenne [...] scorcio del secolo passato e [...] ebbe inizio la fase socialista [...] della lotta per il superamento [...] capitalismo. Furono da allora realizzate grandi [...] economiche, sociali e politiche assieme a una larga estensione [...] le masse lavoratrici di una coscienza di classe e [...] al socialismo. Sta di fatto che [...] della prima guerra mondiale, con la votazione [...] guerra (ad eccezione dei russi che si [...] alla guerra, e degli italiani che mantennero [...] la posizione del «né aderire né sabotare»), [...] dei rispettivi paesi che erano in conflitto, [...] perdendo la propria autonomia ideale e politica [...] dal capitalismo. Ma proprio in quella [...] e del movimento operaio [...] bolscevichi e vinse con Lenin la rivoluzione [...] Russia. Lenin è stato grande [...] i canoni e le idee correnti nel [...] le quali la rivoluzione sarebbe stato il [...] uno sviluppo capitalistico giunto al suo culmine, [...] dello sviluppo ineguale (oltre [...] si erano create le condizioni perché la [...] un paese, la Russia, che rappresentava in Europa [...] punti più bassi dello sviluppo capitalistico e [...] una amplissima alleanza di tutte le masse [...] proletariato rivoluzionario. Fu un errore? Possono [...] una simile assurdità solo quanti sono preda [...] anticomunismo o quanti non capiscono che la [...] può [...] usata per spiegare avvenimenti [...] della rivoluzione del [...] e quelli che da [...]. Giusto è dire invece che Lenin impresse una forzatura [...] e aggiungerei una forzatura massima [...] al corso degli eventi: e fu una forzatura che [...] su tutto il corso successivo della vita [...]. Ma fu proprio quella [...] la Russia dallo sfacelo; la strappò [...] in cui si trovava [...] Io [...] e aprì la strada alla fondazione di [...] di uno Stato autonomi dal capitalismo. ///
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Sul piano mondiale, infatti, [...] non soltanto dette luogo [...] partiti comunisti, ma suscitò anche, e diede [...] movimenti di liberazione sociale e nazionale in [...] i comunisti della Cina, che seppero poi [...] nel loro paese un corso proprio, originale, [...] costituì una nuova tappa nel moto mondiale [...] e dal capitalismo. Con la Rivoluzione [...] si aprì, Innestandosi e intrecciandosi [...] la prima, una seconda fase della lotta del movimento [...] mondiale per il socialismo. ///
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Con la Rivoluzione [...] si aprì, Innestandosi e intrecciandosi [...] la prima, una seconda fase della lotta del movimento [...] mondiale per il socialismo.