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È passato da poco [...] nella sala delle con» [...] stampa, Zanussi, Portoghesi e Rondi [...] annunciato il chilometrico verdetto con cui undici [...] hanno messo la parola fine a questa [...] Mostra, [...] a pioggia ben nove riconoscimenti. Ora la regista, già [...] e premiata per [...] ni loi, ci racconta [...] la telefonata con [...] della vittoria mentre lavorava [...] Parigi [...] suo ufficio. Ha acciuffato il primo [...] notte, è arrivata a casa [...] coppia di conoscenti veneziani: «Amici [...] gente di cinema» commenta. Conosce bene [...] di questo Festival, Marion Hansel, [...] e autrice di [...] premio [...] seconda; nel film [...] sapendo i suoi trascorsi al [...] Fratellini, le aveva affidato il ruolo di una funambola. Un fatto è certo [...] cosi indistinto: è stato premiato il cinema [...]. La Varda è fiera di [...] successo? «Per favore [...] implora [...] premi sono andati a ue [...] film, non li diminuiamo [...] apparire un incoraggiamento, una blandizie [...] cinema «femminile». Dopo trent'anni di servizio e [...] raccolto uno zoo di premi (Orso d'argento a Berlino, [...] un Cane al Festival delle Canarie) dice che [...] che ha finalmente ottenuto brilla [...] invece [...] «su una produzione indipendente, non [...]. Giudica male la giuria che [...] ritenuto pleonastico premiare la protagonista di [...] ni loi, Sandrine [...] (come la Jane [...] di [...] «Sandrine se Io meritava, la [...] è una prova splendida». Ieri sera con la [...] avuto inizio alle 21,30, nella sala grande [...] Palazzo [...] Cinema, la Mostra ha chiuso rispettando 11 [...]. I premi [...] si sono [...] con gli ori alla carriera [...] generosamente: «Siamo stati un po' salomonici, ma la verità [...] che il livello dei film era medio, era impossibile [...] su uno solo, mancava il [...] ammette Zanussi. Seguendo una specie di [...] si sono moltiplicati i ministri presenti: stavolta [...] De [...] Degan e Andreotti (che [...] riconoscimento a [...] capeggiati, fatto del tutto [...] della Repubblica Cossiga. Uno sbarco così massiccio [...] del Palazzo ha rischiato di vedere occupate [...] delle sue poltrone da uomini del servizio [...]. Intanto, dopo la tensione [...] 1 cineasti è [...] delle speranze tradite o [...] o del dispetto espressi a ruota libera. Gérard Depardieu e Marion Hansel [...] Lido tardi, mentre An-jelica Huston tenta con [...] in contatto con suo padre, John, rimasto [...] per ottenere una dichiarazione, [...] Mostra. Il più ironico è Manoel De Oliveira, séttantottenne e portoghese, che ha ricevuto un [...] . Jerzy [...] per La [...] giudicato il «regista migliore» [...] pera: «Che ci posso fare? E la [...]. Sì, sono felice, ma [...] dispiacerebbe un Oscar». Trepido, semplicemente felice e [...] Fernando Solari [...] gran premio speciale per [...] el [...] de [...] «E un film così [...] una cultura sconosciuta, so quanto impegno e [...] è costato, ma come potevo essere sicuro [...] sfoga la tensione [...] Ho vinto con un [...] da dieci anni di esilio e da [...] inattività forzata. Ora mi resta un [...] nella città che amo, la Buenos Aires [...] dovuto fuggire ai tempi dei generali, essere [...] e parenti che non vedo da tanto [...] a fare lì, in Argentina, il mio [...]. /// [...] /// Fantascienza e terza età [...] di Howard Premi piccoli [...] tutti francesi LEONE [...] ni loi» di Agnès Varda (Francia LEONE D'ARGENTO [...] di Marion [...] (Belgio) MIGLIORE ATTORE Gérard Depardieu [...] di Maurice [...] (Francia) MIGLIORE ATTRICE Non [...] attrici meritevoli, Sandrine [...] e Jane [...] comparivano in film già [...] PREMIO SPECIALE« The Light [...] di Jerzy [...] PREMIO SPECIALE DELLA [...]. El [...] de [...] di Fernando Solanas [...] D'ORO SPECIALI PER IL COMPLESSO [...] De oliveira ( «Le [...] de [...] Huston ( [...] GIOVANI (Referendum del [...] di Ron Howard [...] GENTI Lungometraggio: «44 [...] les [...] de la [...] di [...] di [...] e Raina [...] (Bulgaria) [...] TV [...] «Countdown [...] di Fred [...] (Canada. PREMIO [...] « [...] ni loi» [...] PREMIO PASI NETTI » Robert Duvall, Barbara De Rossi e [...]. /// [...] /// El [...] de [...] i PREMIO F ICE [...] cobalto» di Gianfranco Fiore Donati (Italia) [...] e falsi Da uno dei [...] inviati VENEZIA [...] Fine della pista, amigos. [...] ci scuserà (a proposito, la [...] ha fatto quasi a pugni [...] sera per il film di Tessari) se prendiamo in prestito una delle sue celebri battute [...] aprire [...] corrispondenza dal Lido. Esausti e con gli [...] è stato quasi sempre un bel vedere) [...] due squisitezze che la Mostra [...] ha riservato fuori concorso [...] Morte di un commesso viaggiatore («Venezia Speciali») [...]. Volker [...] e [...] («Venezia Giovani») di Ron Howard. Come dire [...] amara e tumefatta di Arthur Miller [...] sognante e consolatoria di [...] Spielberg. Due mondi a prima [...] sicuro due idee di cinema opposte. Eppure, paradossalmente, c'è qualcosa che [...] questi due film: uno sguardo pietoso sulla terza età, [...] difficile mestiere [...] sul bisogno di fuggire dalle [...] quotidiane (Willy [...] si suicida, gli anziani di [...] verso altri mondi) per dare [...] senso alla vita. Di Morte di un [...] quasi inutile raccontare la trama. Tragedia moderna dove si scontrano [...] secondo l'autore [...] «il sistema dell'amore» e «la [...] del successo », il testo è uno dei [...] della drammaturgia americana dì tutti [...] tempi. Nel ruolo emblematico del «salesman» Willy [...] simbolo di [...] che, nelle pieghe del boom [...] scopriva la paternità [...] , le la-cune psichiche del [...] il frantumarsi della roccaforte familiare [...] una intera generazione di attori [...] sì è fatta le ossa: da [...] March (nel memorabile film di Laszlo [...] a Lee [...]. Cobb, da Jack Warden [...] George C. /// [...] /// Commessi viaggiatori in genere [...] eccessivo e dalla voce baritonale, gustosamente gigioni. Giunto nei pressi dei [...] e reduce dal trionfo di [...] anche Dustin Hoffman si è [...] cimentare col personaggio [...] completamente sotto la guida [...]. Ecco allora un [...] non più «grasso come [...] «basso e magro come un gamberetto» che Dustin Hoffman [...] cuce addosso con [...] mimetica che ha [...]. Il commesso viaggiatore che [...] schermo nei 140 minuti del film è [...] virtuosismo controllato: le spalle strette, i capelli [...] fanno radi, un enorme paio di occhiali [...] la faccia, un doppio petto consunto, la [...] Hoffman ci trascina dentro [...] mentale di [...] distrutto, quasi facendoci dimenticare [...]. Dovreste [...] mentre, ingobbito e con [...] ripercorre le stagioni della propria vita, in [...] chiudersi di porte e siparietti [...] di frammenti di memoria. Vittima e rappresentante di una [...] che per misura di fondo ha il denaro, Willy [...] educa i figli Happy e [...] in obbedienza a tali [...] ma in lui c'è ancora [...] elemento romantico pionieristico e avventuroso destinato a [...] uno dei nostri inviati VENEZIA [...] Congedo all'insegna della musica della [...] Mostra veneziana. Slavo Luther, quarantenne [...] ceko operante nella Repubblica [...] proposto (in concorso) il suo Dimenticate Mozart, [...] moderato che ricalca la vicenda già evocata [...] Milos Forman Amadeus senza sfigurare minimamente nel [...] col dovizioso prodotto hollywoodiano. Inoltre, due noti autori [...] Io [...] Claude Goretta e [...] hanno affrontato entrambi, con [...] presentati [...] fuori concorso, la pur [...] mito [...]. Per altro, il primo [...] suo Orfeo al secentesco capolavoro di Claudio Monteverdi, [...] secondo punta, con Orfeo ed Euridice, sul [...] omonimo (1762) composto da Christoph [...] Gluck su testo di Ranieri [...]. /// [...] /// Perché un simile titolo? Come [...] Molto semplicemente. Slavo Luther, ricorrendo ad [...] Mahler, immagina che il [...] un gruppo di ben definiti personaggi sì [...] attorno al Ietto di morte di Wolfgang Amadeus Mozart. In particolare, oltre la [...] Konstanze, si distinguono, nello stesso gruppo, il [...] Antonio Salieri, già acerrimo rivale dello scomparso, [...] polizia [...] amici e collaboratori più [...] del grande compositore. Con un intarsio di [...] back affiora così, gradualmente, [...] incalzante delle risposte, delle [...] energicamente da [...] che ognuno degli astanti [...] di risentimento verso Mozart quand'era ancora [...] personaggio che della vita [...] meglio, tutto e subito. Tanto, appunto, da provocare [...] in coloro che gli erano fieramente ostili, [...] il risentito, invidioso Salieri, presumibili motivi di [...]. Sino a tramare, propiziare la [...] morte per avvelenamento. [...] narrativo, [...] come nel più celebre Amadeus, [...] perfettamente. Ma, mentre nel film [...] Forman [...] si movimentava, si colorava in una concitata [...] corali e di aneddoti specifici fino a [...] a largo, trascinante respiro, [...] di Luther, di fronte [...] Mozart [...] la sfortunata vicenda umana del grande musicista [...] senso proprio attraverso le parole degli inquisiti [...] ma anche e soprattutto [...] dialetticamente contraddittorio delle varie [...]. Pur al di là [...] ognuno dei presenti fornisce una propria verità [...] sì svolsero dinanzi agli occhi di tutti. È, insomma, la ricorrente, [...] rapporti che uniscono (o separano) determinati personaggi [...] governa questo [...] dai toni claustrofobia, di [...] rotti soltanto dalle rasserenanti, intense onde sonore [...] da Così fan tutte [...] Flauto [...]. Con i postumi litigi [...] le accuse reciproche che divampano tra coloro [...] Mozart furono tanto amici, quanto nemici, affiorano via [...] e brani sparsi, la fisionomia, le passioni, [...] dello stesso musicista sia ai tempi del [...] apprendistato in balia dei potenti, sia quando, [...] si lanciò in quella totale dissipazione di [...] musica, quasi spinto dal segreto presentimento di [...]. In tal senso e [...] evocative, salta fuori dal film di Slavo Luther [...] Mozart [...] con la realtà. Licenziato brutalmente dal figlio [...] principale, non gli resta che suicidarsi in [...] famiglia vadano i soldi [...]. Ci sono casi in cui [...] sentiamo dire da uno dei personaggi [...] la morte è più redditizia [...] vita stessa. Chiamato a impaginare [...] lo spettacolo teatrale che [...] Hoffman ha portato al successo a [...] il tedesco Volker [...] ha reinventato in studio [...] in cui si svolge [...]. In questa tragica burla [...] tutto [...] la casa, il giardino, [...] strada, il cimitero, i grattacieli lontani [...] è molto stilizzato, volutamente [...] appunto per far rimbalzare al massimo la [...]. Ne esce fuori uno [...] denso e doloroso, dove il cinema si [...] del testo senza abdicare al proprio linguaggio: [...] Italia, vedrete che il film è un [...] carrelli, porte che si aprono dal nulla, [...] giochi di luce. Inutile dire che la [...] pubblico [...] mattina è stata un [...] lungo, commosso e affettuoso [...] e del prodigioso interprete. Da Morte di un [...] il passo è lungo, [...] pena di [...] egualmente, senza timore di [...] soliti [...] in crisi [...]. Campione [...] nella odierna stagione Usa (18 [...] di dollari in poche settimane), [...] è una di [...] commedie rassicuranti dal retrogusto malinconico [...] fanno da sempre la forza del cinema hollywoodiano. A [...] è stato chiamato il trentenne Ron Howard (era uno dèi ragazzi di Happy [...] dì Ron Howard E [...] giorno arrivò la [...] come regista ha firmato il [...] Splash, una sirena a Manhattan), uno che deve [...] studiato a memoria i classici [...] Frank Capra e Preston [...] prima di mettersi dietro la [...]. Come dicevamo prima, anche [...] di vecchietti, per la precisione di tre [...] andati a passare gli ultimi anni di [...] villaggio turistico della Florida. Spenti e rassegnati, Art, Ben [...] Joe conducono [...] monotona in [...] di lusso, [...] loro svago consiste nel [...] nella piscina di una villa sfitta da [...]. Un giorno più fortunato [...] dal solito bagno si [...] e vigorosi, pronti a ricacciarsi sotto le [...] mogli e a danzare come grilli al [...]. Ma noi sappiamo che [...] di quei bozzoli (appunto [...] ricoperti di incrostazioni marine [...] di suadenti extraterrestri travestiti da uomini hanno [...] della piscina dopo [...] recuperati tra le rovine [...] Atlantide. Altro che gerovital. Venuti a riprendersi i corpi [...] una ventina di marziani [...] durante la distruzione del mitico [...] i quattro [...] permettono ai vecchietti di bagnarsi [...] quella fonte [...] giovinezza, ma appena si sparge [...] voce succede un macello. Risultato: invece dei bozzoli, [...] missione gli extraterrestri si [...] tutti gli abitanti [...] decisi a gustare il [...]. La vita [...] a 60 anni, suggerisce Howard, [...] non chiuderai in se stessi e non [...] paura di trovare ancora passioni [...] desideri. Come capita, appunto, a questi [...] splendidi vecchietti che [...] liberati dai fardelli «mentali» imposti [...] dalle [...] gole sociali [...] ritrovano [...] ca voglia di vivere. Non siamo troppo lontani da Vivere [...] grande e da Harry e Tonto, ma il contesto [...] è più fantastico; la lezioncina [...] per altro garbata [...] si mischia agli splendori degli [...] speciali e ci regala uno spettacolo di [...] suggestione. AI quale [...] contribuiscono, oltre ai figli [...] Welch e [...] Jr, una schiera di [...] Don [...] a Hume Cronyn, da Wilford [...] a Maureen Stapleton) burloni, [...] come da tempo non capitava di [...] re al cinema. Non c'è dubbio! Ben lontano, però, dal [...] scorci e aspetti scontati sul «pianeta Mozart», [...] sia per la misura esemplare degli interpreti, [...] convincente impasto di parole e musiche, di [...] di irrisolto «giallo» [...] risulta, nel complesso, una [...] riflessione sulla musica e, ancor più, sulla [...] misteriosa morte di Wolfgang Amadeus Mozart. Dei restanti film dello [...] Goretta [...] anche a causa delle [...] lacunose cognizioni musicali, ci limiteremo a constatare [...] modi di realizzazione adottati [...] e [...] cineasta per [...] sullo schermo gli originali [...] Monteverdi e di Gluck. Stando infatti ad una [...] il lavoro fatto da Goretta è orientato [...] fornire una mise en scéne filologicamente rigorosa [...]. Non a caso questo Orfeo, [...] intero negli studi di Cinecittà, risulta, per [...] stesso Goretta, una trascrizione, al contempo, tutta [...] astratta: «Girare nel teatro di posa mi [...] di evitare il realismo agghiacciante e opprimente; [...] tempo mi ha dato le possibilità di [...] musicale attraverso le immagini [...] e [...]. Più sofisticata, complessa, ma [...] suggestioni, nelle soluzioni [...] la versione cinematografica di Orfeo [...] Euridice di Gluck che [...] pur tenendo presente la [...] della materie in questione, [...] realizzato [...] sullo schermo proprio come [...] convenzionale finzione, [...] tanto verosimile tale impressione [...] suo suffragio, sembrerebbe, [...] trascura di adottare 0 [...] di Gluck [...] cioè, gli dei generosi [...] Orfeo le [...] Euridice, anche dopo la [...] che gli era state imposte [...] per ripristinare un più [...] tragico. Del resto, il cineasta [...] suo Orfeo ed Euridice di significati simbolici [...] oltre la pura e semplice rivisitazione di Gluck. Infatti, lo stesso [...] spiega bene: «Il film [...] realistico con il preludio come prova [...] perché possa richiamare [...] di tutti: badate, sono [...] alle mani, vedete cosa faccio? O, detto [...] non volevo trasporre [...] lirica in un film, [...] Film. Non aspiravo ad una copia, [...] miravo a penetrare nel tessuto [...] e ad esprimere quel [...] c'è nel [...] la morte ci conserva, la [...] d [...]. Non esistono, è ovvio, [...] confronto tra il lavoro di Goretta e [...]. Sono entrambi interessanti per chi [...] buone cultura musicale e nutre [...] attenzione non generica per le cose del cinema. In compenso, d è [...] che la medesime leggende [...] racconta della passione e [...] di Orfeo e di Euridice potrebbe essere, [...] emblematica [...] conclusa [...] Mostre. Dopo giorni di permanenza [...] buie, armati di un disincantato ma persistente [...] cinema, ai pensava di portare elle luce [...] le nastra Euridice. Non è andata così. Eppure non ci siano [...]. Né d volteremo ora. Anche [...] in teste d ronza la [...] faremo sene [...]. /// [...] /// Anche [...] in teste d ronza la [...] faremo sene [...]. (0)
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