Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 2843295837.

Dini: «Governo per la Finanziaria» La [...] tra frasi storiche e. Ecco alcuni passaggi degli [...]. PRODI: «Onorevole [...] se ci sarà la [...] dovrà dire che lei ha scelto di [...] di un governo che sta per portare [...] Europa su una linea di equità e [...]. Si dovrà dire che [...] ha scelto consapevolmente di [...] difficile al termine della quale io dubito [...] dare una risposta positiva a chi chiede [...]. È giunto il momento [...] delle responsabilità. Interpreterò il vostro voto [...] fiducia. E se sarà negativo ne [...] immediatamente le conseguenze». DILIBERTO: «Voteremo contro il [...] Prodi. Con rispetto ma con fermezza [...] on. Le cifre portate dal [...] alla disoccupazione sono irrisorie. Vi siete accorti della [...] a finanziaria già scritta». MARINI: «Gli italiani sapranno [...] è la responsabilità di quanto sta accadendo. Prodi ha tentato di [...] con uno straordinario equilibrio. Quando Rifondazione dice che [...] le sue proposte dice il falso. Il governo ha fatto una [...] per [...] tutelando le parti più deboli. Rifondazione comunista, però, butta [...] aprendo una crisi che colpisce gli interessi [...] pensionati e di chi ha bisogno di [...]. BOSSI: «La Lega voterà [...] e non [...] il minimo dubbio che [...] Consiglio debba andare nelle sfere celesti e [...] dimissioni». TATA RELLA: «Lei, onorevole Prodi, [...] divinatorie, un giorno ha detto che era [...] sul pullman. Ma la regola del [...] vi si può salire ma anche scendere». [...] «Nel riconoscere la fine politica [...] centrodestra. Un lapsus scaramantico, scaramantico [...] per una cena a base di aragoste [...] con Mussi». MUSSI: «Il presidente del Consiglio [...] una lezione di etica della responsabilità. Ciò è di conforto [...] dove dominano i politicanti e gli irresponsabili. Si vedrà se davvero Rifondazione [...] problemi di merito oppure pone questioni ideologiche [...]. Caro [...] ci si può trovare [...] il sindacato è una cosa preziosa». BERLUSCONI: [...] parla tanto di poveri, [...]. Manco fosse madre Teresa [...] Calcutta [...] una dama di carità di San Vincenzo». [...] «In questo momento prevale la [...] verso il governo e [...] per un esito davvero ingiusto [...] il nostro paese. ///
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Da questo momento in [...] sono Verdi, Pds, Popolari. ///
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È il giorno della [...]. Di un [...] dibattito alla Came-ra, [...] no di Rifondazione, delle dimissioni [...] al Quiri-nale. La crisi si apre [...]. E [...] parlerà con una sola voce. Per dire cosa, elezioni? Lo [...] camere è un potere esclusivo del capo [...] Stato. Così Prodi, uscendo da palazzo [...] per [...] lo saluta sventolando bandiere e [...] «bravo», [...] stabilità fondata sul bipolarismo. Poi saranno le circostanze [...] del Presidente della Repubblica a [...] se si dovrà andare [...] se [...]. Stabilità e bipolarismo significano [...] pasticci, a [...] a soluzioni rabberciate. Vel-troni entrando a Palazzo [...] prima del vertice aveva [...] ci sarà un Prodi bis», così come [...] Micheli, tra i più stretti collaboratori del premier, [...] «Prodi [...] è un uomo per tutte le stagioni, [...] da una maggioranza ed è coerente con [...]. E [...] che sin [...] significato, e sulla novità, del [...] che «da questo momento in poi non ci sono Verdi, Pds, [...]. Nel vertice il leader [...] Pds [...] ripetu-to le sue posizioni, nelle altre forma-zioni [...] espressi per la difesa del quadro politico [...] era noto da tempo) [...] qualche elemento di cautela [...] voto. Così Marini ha raccomandato [...] elezioni anche se considera [...] dei pasticci». Un nuovo verti-ce è [...] domenica, da lì uscirà una posizione meglio [...]. È Dini (alleato [...] ma sin [...] esterno [...] a pro-nunciare parole diverse, per [...] bi-sogno di un «governo perla finanzia-ria e per [...]. Quel giorno [...] salirà al Quirinale e la [...]. Se il centrosinistra esce [...] di [...] contento. Incerto, quasi afono in [...] da solo. Berlusconi dice prima che le [...] un momento di chiarezza, poi [...] fuori alcuna maggioranza e con-clude proponendo una specie di [...] un [...] per entrare in Europa. E garantisce che potrebbe assicurare [...] del [...] subito smentite e Fini si [...] sulle sue, interpretando questa crisi come qualcosa che «non [...] nata da noi»e che [...] da parte del Polo, guardando [...] un pizzico di simpatia [...] elettorale. Rifondazione, che in questi giorni [...] monopolizzato [...] provoca la crisi e [...] futuro. Il partito di [...] ha chiuso alla camera [...] alle proposte avanzate da Prodi. Il premier aveva parlato [...] straordinario con un investimento [...] settimana fa per dimensioni e per «origine» [...]. E sulle pensioni il punto [...] Prodi vede-va esclusi [...] quindi [...] loro diritto [...] in pensione [...] tutti i [...] o equivalenti». In aula Rifondazione [...] nella sede del gruppo [...] aveva fatto emergere tanti dubbi, ma alla [...]. Passando per il Transatlantico [...] con un cenno del [...]. La rottura era consumata [...] plateale, persino drammatica quando il gruppo di Rifondazione [...] applaudito Prodi che elogia-va i sindacati per [...] di coniugare difesa dei lavoratori e inte-ressi [...]. Anche a chi guardava [...] apparso chiaro che quel batti-mani negato, quelle [...] il passaggio di un confine invisibile eppure [...]. Dili-berto, il capogruppo, si [...] compito della replica, del «non ci hanno [...] di Prodi» (per chi ha memoria è [...] di uno storico discorso di In-grao, quando [...] il suo dissenso interno con un «non [...] rivolto a Longo. Allora si compiva un [...] vita del Pci, oggi il capitolo è [...] la citazione appare infelice). Alla fine anche il [...] appa-re frastornato, alcuni non [...] Nesi [...] ne va praticamente in la-crime. La «palla» è al Quirinale: [...] scelti per le consultazioni non sono certo [...] sa, il tempo è una variabile fondamentale. Le lezioni [...] far uscire un parlamento e [...] gover-no che [...] e arrivare [...] europeo. Più tardi diverrebbero un [...]. In questo spazio si [...]. Da [...] del presidente, escono nomi. Napolitano, Mancino, Monti: varia-bili [...] in campo più per creare imbarazzi a [...] no a soluzioni non lineari che non [...] e proprie strade [...]. [...] da Rifondazione, non [...]. ///
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Roberto [...] Mussi a Rifondazione: [...] non è [...] con voi» «La [...] ha detto che le [...] Prodi sulle pensioni di anzianità sono un passo [...] invece no. Un riferimento ai metalmeccanici, [...] che aveva alle spalle la scelta di Rifondazione [...] lasciare a piedi la [...] e di spostare il [...] condivisa dal direttivo della [...] con il voto contrario [...]. Ma ieri, proprio la [...] aveva giudicato positivamente [...] di Prodi. Dichiarazioni che non benedivano [...]. Di [...] le parole di Mussi [...] Rifondazione: [...] vostro no «non si spiega. La realtà è che [...] a freddo di far cadere il governo [...] degli elettori che hanno scelto il centrosinistra. Un atto che lascia [...]. Plinio Lepri In primo [...] discorso del premier alla Camera [...] aperture a Rifondazione «Onorevole [...] che dirà [...] di Brescia?» Prima di [...] Prodi riesce a scherzare: [...] sul pullman? «Certo, il problema però è [...] hanno venduto» ROMA. Ha un solo in-terlocutore Romano Prodi [...] a conclusione di quello che, si percepi-sce, [...] che prevede la crisi. Parla [...] sul finire di una mattinata [...] davanti ad una Camera gremita e attenta. Dalle 12,10 (ha [...] parlare a mezzogiorno in [...] sono solo loro. E li ri-chiama alle [...] cui dovranno rispondere al paese. ///
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Che [...] in questi giorni nelle lunghe [...]. ///
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Ecco che torna il Romano Prodi [...] quadra, definizione che dalle sue parti sintetizza [...] di chi, se convinto di [...] ci si butta anima [...] di riuscire a [...]. Lui nella coalizione [...] ci ha creduto, ha creduto [...] di [...] portare [...] fino alla naturale [...] il primo governo di cen-tro-sinistra nella storia [...] repubblicana. Ma se gli ostacoli [...] i basto-ni tra le ruote vengono messi [...] ma da coloro che dovrebbero aiutare a [...] ed invece si impegnano a danneggiare la [...] dire basta, quel «non ci sto» che [...] il Professore si è trovato a dover [...] diverse da questa per i mo-tivi del [...] per [...] coerente con cui lui [...]. Puntiglioso come già lo [...] giorni prima, Prodi elenca [...] che sta dalla stessa [...] quanto il go-verno propone. E ricorda che il [...] «come un voto di fiducia». Non ci sarà bisogno [...] passaggio perché il Presidente annunci, dopo che Oliviero Diliberto [...] affondato, a nome dei neocomunisti e, secon-do [...] paese (quale?), che si recherà al Quirina-le [...] mandato nelle mani di [...]. Non è bastato che Prodi [...] ulteriori aperture sui temi che per Rifonda-zione [...] arrivare ad una possibile apertura. Occupa-zione, riduzione [...] di la-voro, pensioni, scuola, [...] il lavoro, privatizzazio-ni. [...] Europa che resta prioritario [...] essere rag-giunto da un paese unito e [...] vivo e non morto». [...] e i suoi hanno scelto [...] non rispondere alle richieste del malato cronico, [...] di Brescia, del disoccupato del Mez-zogiorno. E hanno scelto di [...] il sindacato, il cui operato Prodi ha [...] ap-plausi. Sulle aperture del governo [...] bisogno di meditare più di tanto. Già tutto deciso. E questo il premier [...] capi-to quando, durante la sospensione decisa dal [...] Violante, [...] è fatto un bel giro per il Transatlan-tico [...] lo è solo nelle grandi occasioni. Abbracci affet-tuosi, qualche lacrima, [...] il discorso duro e di-retto del parroco [...] presto il mestiere di cardinale. [...] anche il tempo per un [...] alla buvette. Ovviamente ripieno di mortadella, [...] della giornata perché della «mortadella [...] volto umano» su cui ironizzava Carlo Ri-pa di Meana [...] un [...] di tempo fa, non ce [...] più traccia. Quello che trovava anche [...] scherzare in un momento così difficile («risalirà [...]. Quando il gioco si [...] più tempo per il [...] accattivante. Ed anche la lenta [...] emilia-na diventa [...] chiara e capace di [...] le parole. In modo che tutti [...]. Ne ha presi schiaffi [...] Romano Prodi, professore prestato alla politica e al [...]. Ma di porte in [...] giu-sto, [...] di [...] ne ha sa-pute sbattere. Giocando anche [...]. Sorprendendo molti avversari che alla [...] non sanno proprio rinunciare e che della [...] capacità di [...] non sanno [...] una ragione. Un addio prima del mandato [...] il ritorno in [...] universitaria che, per [...] si riempì [...]. Ma [...] di via Veneto, che Prodi [...] esitato a definire «il mio Vietnam», il [...] dopo [...] anche tornato. Questa volta per un [...] perché lui capì su-bito che a Berlusconi [...] erano preferibili i suoi stu-denti. Se questi sono i [...] bisogna risalire molto indie-tro nel tempo per [...] Romano Prodi, consigliere comunale di Reggio Emilia, [...] porta in disaccordo con un progetto che [...] di partito avrebbero voluto votare o i [...] ministro in un governo Andreotti, stritolati anche [...] della politi-ca. Fino al «non ci sto» [...] recen-te, [...] del [...] quello pro-nunciato di fronte a Massimo [...] davanti [...] di un go-verno [...]. Ma è già il [...]. ///
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Ma è già il [...].