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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 2843197188.

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Da qualche settimana i [...] antimafia di Catania, avevano «fiutato» che Alfio [...] Mario [...] Sebastiano Pagano, affiliati al [...] Santapaola, [...] di giusti-zia protetti in una località segreta [...] tornare a casa ri-nunciando al programma di [...]. Per i tre pentiti, che [...] scelto [...] il [...] dopo il loro arresto avvenuto [...] 4 giugno scorso, ad Acireale, [...] di una decina di omicidi [...] i quali quello di un ragazzino colpe-vole di [...] rubato [...] e di [...] partecipato [...] immediatamente, anche per le continue [...] che avevano [...]. Ritorno a casa Agli [...] però, tornava-no a casa ad Acireale, a [...] braccio armato di Giuseppe Sciuto, affiliato alla [...] Santapaola. Alfio e Mario Trovato [...] Sebastiano [...] abitazioni, dove vivevano tranquil-lamente [...] pentimento e le accuse contro la cosca [...] reali minacce per la loro vita. Quando [...] sono [...] hanno opposto nessuna resistenza anzi [...] sembrato quasi che si aspet-tassero di essere arrestati per [...]. [...] coi capi Dalla procura [...] la tesi che i pentiti si fossero [...] i vertici della famiglia Santapaola. Ci sono elementi chiari per [...] emesso il provvedi-mento. Di per se stesso [...] motivato con la circostanza che quando un [...] in libertà per reati gravi deve esserci [...]. Qualora stia in una località [...] al programma di protezione viene controllato». Nel programma è previsto [...] loro; un fatto che rende an-cora più [...]. Anche se, di fatto, [...] dei magistrati, a tenere i con-tatti telefonici [...] della co-sca era Sebastiano Pagano, che avrebbe [...] e il conseguente lasciapassare per tor-nare a [...]. [...] pentiti avrebbero utilizzato [...] codice di [...] durante i processi avvalendosi della [...] di non rispondere im-pedendo così [...] agli atti delle loro precedenti [...]. Di fatto avrebbero evitato così [...] di [...] che precedentemente avevano ac-cusato di [...] di delitti avvenuti negli anni scorsi in provincia di Ca-tania. Appare «strana» ai magistrati [...] la decisione di uno dei tre [...] propria abitazione dopo che [...] servizio di protezione di cambiare continuamente la [...] si [...] o perché credeva di [...]. Le manette per Alfio e Mario Tro-vato e Sebastiano Pagano erano scattate il 4 giugno [...] Ciclope. Dopo pochi giorni i [...] collaborare con i magistrati. In par-ticolare fu Sebastiano Pagano [...] le sue dichiarazioni confermò i nomi di [...]. Il processo [...] con la confessione in aula [...] col-pevoli. Si scoprì che [...] fu messo in atto [...] del presentatore contro la mafia. Fu il boss Aldo Ercolano [...] quella circostanza disse «lui non può dire [...] sa il perché». Poi si ri-volse direttamente a Santapaola, per avere [...] affidò al gruppo di fuoco [...] Acireale [...] incendiaria. A settembre sarebbe cominciato [...] quale i tre pentiti avrebbero dovuto con-fermare [...] hanno porta-to alle due operazioni Galatea e Ci-clope, [...] cosche di Acireale. Per loro adesso il [...] massima [...]. Giusi Lazzara TRE PENTITI ravveduti [...] tornano [...] che promettono di rinnegare le [...] rese ai giudici in cambio [...] mafioso: un aneddoto di mezza estate. Innocente co-me una parabola dei [...]. Invece è la pittoresca [...] Nitto Santapaola e un suo manipolo di [...]. Dove mi hanno raggiunto [...] scrivere su que-sta vicenda, non arrivano i [...]. E tutto som-mato mi [...] volta è un privilegio: evitare il brusio [...] quel tono saccente con cui ciascuno sbatterà [...] altri la propria sapienza in un tiro [...] e scomuniche. Evitare di far chiasso, [...] per rispet-to nei confronti della mafia. Che dimostra, una volta di [...] una sobria e consuma-ta capacità di adeguamento ai codici [...] ai tempi. A Roma [...] rissa [...] 513? Si filoso-feggia su garantismo [...] giusti-zialismo? A Catania Cosa No-stra si rimbocca le maniche. Per macinare, in silenzio, [...] ai danni della legge. Virtù criminale e soler-zia [...] avremmo da imparare. Ecco, volendo ragionare pa-catamente, [...] purtroppo è lo stesso: conti-nuiamo a sottovalutare [...]. Non tanto le sue risorse [...] quanto la [...] duttilità po-litica. La capacità di trarre [...] e con assolu-ta sapienza da ogni nostra [...]. Laddove una piccola breccia si [...] e viene meno una misura immunitaria, Cosa Nostra è [...] a sfruttare [...]. E quella breccia si [...]. È accaduto già in [...] nuovo calo di tensione o di lucidità [...] mafia. E accade sempre in [...] sbavature né esitazioni: il nuo-vo testo del [...] entrato in vigore e già il primo [...] aveva av-viato le pratiche per la propria [...]. La seconda considerazione si [...] gusto un [...] aci-do di certi ammonimenti [...]. [...] 513, così come è stato [...] è una formidabile arma di ricatto per la mafia. Uno stru-mento semplice ed [...] i collaboratori di giustizia, inquinare i processi [...] condizioni di og-gettiva, insperata impunità. Abbiamo già osservato altre [...] ragione da cui muove questa riforma è [...] recupe-rare condizioni di garanzia a favore [...] di essere parte attiva [...] quando [...] è sostenuta da dichia-razioni [...] pentito. Ac-canto a questa necessità resta [...] del processo di mafia. Diverso, per defini-zione e [...] dei magistrati, [...] altro giudi-zio penale. Il processo di mafia [...] si svolga anche fuori dalle aule di [...] e determinazione che il nostro codice non [...]. Fuori dai tribunali, le [...] esistere e a ela-borare le proprie strategie, [...] ricat-tano i pentiti, uccidono i loro parenti, [...] odio e terro-re. Quando sul banco degli [...] mafioso, la sfi-da spesso si accende lontano [...] tecnicamente chia-miamo «processo». E se anche la [...] ragazzino o di un vecchio genitore ottuagenario [...] far tacere un collaboratore, Cosa Nostra ha [...] giusta misura di spregiudicatezza. [...] 513, così come il Parlamento [...] ritenuto di [...] offre oggi un incenti-vo in [...] alla mafia. Un venta-glio di possibilità, [...] di quelle che ab-biamo imparato a conoscere, [...] ragione i pentiti. Per esempio, promet-tendo di [...] tra-dimento in cambio del loro si-lenzio. Basta questo, dice il 513, [...] far crollare ogni accu-sa. Di tutte le argute [...] questa norma da legislatori e polemisti, la [...] quella proposta in questi giorni da Nitto Santa-paola [...] suoi tre picciotti ca-tanesi, svelti di mano [...] stufi di pentirsi e di ri-schiare perciò [...]. La legge offriva una dignitosa [...] al loro dilemma e i tre mafiosi [...] giudiziosamente usata. Per questo ci permettiamo [...] al [...] quando le camere ri-metteranno [...] benedetto 513 e vorranno ve-rificare preventivamente le [...] nor-ma. Visto che [...] dei ma-gistrati per molti [...] varrà la pena rivol-gersi ad un paio [...] Cosa Nostra per una opportu-na consulenza. [...] parte, anche loro hanno titolo [...] addetti ai lavori. Con un merito: sono [...] di noi nel capire, fatta la legge [...]. Così il «513» riformato Il [...] riforma [...] 513 del codice di [...] i criteri per utilizzare nel processo le [...] in istruttoria dai [...] (come i [...] «pentiti») era stato approvato [...] Parlamento [...] 31 luglio scorso ed era entrato in [...] agosto. La norma di legge [...] possono essere utilizzate in dibattimento le dichiarazioni [...] coimputato, rese nel corso delle indagini preliminari, [...] vengono ribadite in udienza. Le dichiarazioni rese [...] o dal coimputato che [...] della facoltà di non rispondere in aula, [...] soltanto se vi è il consenso delle [...]. È [...] di Sebastiano Ardita, uno [...] della Direzione distrettuale antimafia di Catania che [...] provvedimento che ha rimesso in carcere i [...] perdonati dal clan Santapaola in cambio del [...] in aula, facendo così decadere tutte le [...] le indagini. Riferendosi alle conseguenze [...] del 513, Ardita ha [...] «Se [...] precedenza i collaboratori di giustizia avevano, comunque, [...] di accusare le persone, di elevare contro [...] accuse, adesso hanno un potere che è [...]. Per il procuratore aggiunto [...] Caltanissetta Paolo Giordano il fermo dei tre pentiti dimostra [...] la disciplina del 513, quantomeno per quel [...] processi di criminalità organizzata». Giordano prosegue: «Si è [...] vedrà ancor di più che questa normativa [...] ai processi di mafia». Secondo Giordano «la criminalità [...] utilizzato sul versante processuale tutti gli strumenti [...] perseguire i propri fini». E dunque si dichiara [...] norme speciali per i procedimenti di criminalità [...] se si «lascia inalterata [...] normativa e si modificano [...] meglio [...] alle esigenze dei processi [...]. Giudici [...] «Così, pentiti più potenti» Secondo [...] del Pds Guido Calvi si tratta di [...] I politici fanno quadrato:« Fantasie, montature» Ma [...] apre ai [...] «Possibili modifiche» Il ministro [...] Giustizia [...] affermato che il Parlamento potrà trovare norme [...] evitare che minacce e pressioni nei confronti [...] inficiare i processi. Un rischio prevedibile, [...] drammatizzazione, una fantasiosa montatura. In questi termini politici [...] lavori hanno commenta-to ieri la notizia del [...] tre [...] mafiosa di cui facevano [...]. Il guardasigilli Giovanni Maria [...] ie-ri ha cercato di [...] dei giornalisti, nella [...] casa di Courmayeur: «Non [...] fatti specifici -ha detto -. Posso solo ricordare che [...] del parlamento, il governo aveva segnalato due [...] prescrizioni e quello di minacce o pressioni [...] essere vit-tima un pentito. Il primo punto è [...] considerazione, il secon-do no». Il ministro già ieri [...] eventuali proposte che rie-saminino questi aspetti avranno [...]. In sostanza, [...] 513 potrebbe essere completato [...] che consentano di convalidare le dichiarazioni di [...] se non sono confer-mate in aula, nel [...] sia stato minacciato. Meglio ancora, [...] presentazione, i contratti di [...] dovrebbero contenere, come clausola obbligato-ria, la disponibilità [...] con-fronto in aula. Per il senatore Guido Calvi, [...] del 513 alla commis-sione giustizia, le polemiche attuali sono [...] pretestuose: [...] 513 sicuramente può essere ar-ricchito [...] base [...] fatto che qualche pentito possa [...] blandizie [...] almeno singolare. Deve essere preso in [...] fatto [...] pen-tito possa essere ricattato, ma [...] cede a delle lusinghe, dubito che possa es-sere considerato [...] fonte certa di verità. [...] del confronto in dibattimento, sapendo [...] il pentito fosse una fonte [...] di prova, possono sempre avvalersi [...] pro-batorio, [...] in contrad-dittorio già durante [...]. Se qualcuno poi dovesse [...] di [...] si possa tornare indietro [...] conquiste della civiltà giuri-dica commetterebbe un grave [...] perchè la scelta del le-gislatore, per quanto [...] è stata netta e chiara». Anche il presidente della [...] Giuliano Pisapia, ha ri-cordato che proprio per evitare [...] catanese aveva proposto un emendamento che consentiva, [...] minacce o violenze, di acquisire in dibattimento [...] le dichia-razioni rese al [...]. Come Calvi, anche Pisapia [...] il pubblico [...] og-gi ha comunque uno [...] superare qualunque ri-schio: la possibilità di ricorrere [...] probatorio. La presi-dente [...] Elena [...] ha in-vece rilevato i [...] «La nor-ma, così come è stata modificata [...] ed è singolare che chi ha giustamente [...] svolgesse il contraddittorio pieno davanti al giudice [...] chi ha par-lato davanti al [...] possa tacere in au-la, [...] ciò che ha di-chiarato prima. Non è questo un [...] legiferare. Occorre-rebbe invece stabilire [...] per chi ha parlato davanti [...] di [...]. Il sottosegretario alla Giustizia Ayala [...] non drammatizzare: «Alla [...] necessario che si intervenga [...] per [...] e [...] anche perché non mi [...] del genere si verificasse-ro anche nei processi [...] Tangentopo-li». ///
[...] ///
[...] non siamo di fronte [...] a [...] di perdono, che a [...] minimo di conoscenza della mafia sembra ridicola». Dello stesso tenore le [...] Manconi: «Non ho voglia di commentare la vicenda [...]. Susanna Ripamonti [...] «I politici non credono al [...] allarme? Non hanno gli atti [...] Il [...] Marino: «È la nuova strategia [...] cosche» Parla il sostituto procuratore distrettuale di Catania. Grasso, Dna «Si rischia [...] DAL CORRISPONDENTE. ///
[...] ///
La mafia ha aperto la [...]. [...] le prove generali alcuni mesi [...] le [...] calabresi avevano adottato [...] rappor-tarsi con la grana dei [...] di giustizia. Di fronte allo [...] sistema di protezione i boss [...] avevano riposto con cura pistola [...] lupara, per [...] di [...] e persino, [...] acca-duto a Reggio Calabria, con [...] di-screta, ma [...] cortina di [...] per evitare fastidiosi disturbi [...] pentito ritornato in seno alla [...]. Una prova generale che [...] anche i boss di Cosa Nostra. A Catania, Cosa No-stra [...] ex pentiti [...] erano tornati tranquilla-mente ai [...] al seguito donne e bambini, sicuri che [...]. [...] del loro silenzio, in dibattimen-to. Un silenzio che per [...] lo spettro del carcere [...]. Un processo che adesso [...] assai semplice. In-somma siamo ad una nuova [...] della [...] pentitismo? Il [...] Marino [...] non [...]. [...] chi ne dubita. Marco Boato ad esempio [...] scenario [...] fa a sapere che [...] i risultati delle indagini [...] che riguardano il processo. Posso solo dire che [...] Procura [...] assolutamente certa di quanto è avvenuto. [...] canto due pentiti come Maurizio [...] hanno dichiarato nel corso del [...] che Cosa Nostra aveva più volte offerto loro somme [...] denaro, affinché modificassero le loro dichiarazioni o ritrattassero. E questo badi bene avveniva [...]. ///
[...] ///
Lei [...] sta rendendo più facile la [...] alle [...] «Voglio essere chiaro. Adesso il legi-slatore, in [...] sta dando una possibili-tà alla mafia per [...] pro-blema più pressante: il pericolo [...]. I boss di Cosa Nostra [...] alcuni anni in galera, ma [...] evitare il carcere a vita. Per [...] erano pronti ad attuare una [...] sanguinaria contro i pentiti e i loro parenti. Il metodo non ha [...]. Adesso attuano una [...] dalla loro parte con proposte [...] allettanti. [...] di un pentito o di [...] parente creava-no una forte risposta [...] nel processo e pesavano. Ades-so tutto è più [...] che è più conveniente non ripetere le [...] e tutto si ri-solve. Il problema più grave [...] possa sembrare non sono i collaboratori di [...] confronti lo stato può esercitare una certa [...] i pro-cessi che si reggono sulle dichiara-zioni [...] imputate di reati connessi, [...] in alcune estor-sioni. Faccio [...] del maxi processo Orsa Maggiore. Abbiamo alcuni imprenditori che [...] accusati di favoreggiamento han-no [...] subito estor-sioni, poi in aula si sono [...]. Ebbene adesso dovranno ripresentarsi [...] nuovo interrogatorio. Lei [...] le accuse davanti a Nitto [...] Insomma lei mi vuol [...] 513 è una legge che crea problemi [...] lavoro? Siamo alle solite, i magistrati che [...] del Parlamento? Ci sono già alcuni politici, [...] Marco [...] che la buttano [...]. E mi chiedo perché [...] alle quotidiane aggressioni verbali, spesso fatte da [...] le carte processuali. Per evita-re procedimenti disciplinari? Penso [...] giunto per tutti il momento di gettare [...] modo che i [...]. Walter Rizzo PALERMO. Lo ha affermato ieri [...] della Dire-zione nazionale antimafia, Piero Grasso, riferendosi [...] commentando la notizia [...] dei tre collaboratori di [...]. Ma se non ottengono [...] si aspet-tavano, iniziano a barattare [...] loro silenzio, in particolare quando [...]. ///
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Ma se non ottengono [...] si aspet-tavano, iniziano a barattare [...] loro silenzio, in particolare quando [...].

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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(119)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(193)

Città & Regione [1975-1976*]

(191)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

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(199)

Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

(170)



(99)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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