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E travolta ora da [...] di tritolo, un cumulo di macerie, nuove [...]. Tutto previsto, studiato a [...] conto dai feroci strateghi [...] mafia. Sparare nel mucchio, pur [...] Rocco Chinnici che sa e vuole leggere nelle [...]. Anche quella di ieri, come [...] in decine di altre occasioni, è una risposta, una [...] antimafia. Questa volta però il [...] è stato diffuso con [...] senza precedenti e con [...] il telecomando al servizio dei killer. Si spiega perché in [...] luglio tutto era apparentemente tranquillo. Non perché la guerra [...] o i «vincenti» avessero stravinto e i [...] più in grado di reagire: covava invece [...] per tornare a ribadire a chiare lettere [...] non può essere estirpata. E il bersaglio, dopo [...] capitano dei carabinieri della [...] Monreale, massacrato a maggio insieme alla scorta, doveva [...] volta al gruppo degli investigatori che in [...] luglio avevano continuato a lavorare nei loro [...]. Un lavoro che aveva [...] sulle prime pagine dei giornali le mappe, [...] sfocate, di «santuari» fino a qualche mese [...]. E mafiosi di rango [...] in galera, mentre da ogni soglia violata [...] complicità, [...] bubboni. Erano stati così indicati i [...] di [...] esecutori [...] del generale Dalla Chiesa, di [...] moglie Emanuela Setti Carra-ro, [...] Domenico Russo, il primo rapporto [...] sulla strage del 3 settembre. Eppure, per la prima [...] della mafia, in quelle cento pagine compilate [...] carabinieri [...] di più, molto dì [...] dei poteri occulti siciliani, finanziari e politici. Quei nomi che a Palermo [...] da tempo, ma nessuno aveva mai scritto [...] giudiziario. /// [...] /// Da Palazzo di Giustizia, [...] una settimana prima è stato presentato un [...] istruttore Giovanni Falcone e al sostituto procuratore Giuseppe [...]. È il bilancio di [...] indagini. Persone denunciate per concorso [...] tutte appartenenti alle cosche che hanno spadroneggiato [...] a Palermo. I Greco, i Marchese, [...] Ricco-bono, [...] i Riina, i Provenzano. Ci sono anche [...] Santapaola, Nunzio Sala-fia, Antonio Ragona, Salvatore Genovese, dei clan siracusani e catanesi, già citati [...] rapporto. E questo è il gruppo [...] spiegano gli inquirenti [...] che ha deciso ed eseguito [...] la strage. Quali piste sono state [...] Hanno [...] un ruolo determinante i pentiti? È pensabile [...] sia pure posti in cima alla piramide [...] in proprio [...] senza precedenti? Le risposte [...] misurate, prudenti, a volte enigmatiche. Non ci sono pentiti, [...] andato [...] deduttivamente, prendendo spunto cioè dalle [...] Dalla Chiesa qualche settimana [...] contro [...] mafia cominciava a lasciare [...] vicino alla verità Piste scottanti i mandati [...] il delitto Dalla Chiesa e [...] la prima volta delineata [...] poteri occulti, finanziari e politici -I clan [...] d'oro» Alcune delle principali vittime della mafia: Piersanti Matta [...] Pio La Torre. Cesare Terranova, Gaetano Costa. Boris Giuliano, Emanuele Basile, Mario [...] e Carlo Alberto Dalla [...] di essere assassinato. E il rapporto passa [...] livelli: quello «militare» (a questo girone appartengono [...] denunciate), quello che rimanda ad «un coacervo [...] direttamente minacciati»; infine, le complicità con certo [...]. Si diffonde la notizia [...] «famiglie» presero la decisione [...] e mobilitarono per [...] due uomini ciascuna. Ma i nomi degli [...] finanziari siciliani? Gli investigatori non li divulgano: [...] rapporto diretto con la strage [...] anche se sono tutt'altro [...] contesto in cui è maturata. Il giorno dopo il riserbo [...] strettissimo. Qualche giornalista viene convocato [...] scritto più del dovuto; [...] nervosismo fra polizia e carabinieri. I cronisti si rendono [...] è un rapporto che scotta, che si [...] una svolta. Sette giorni dopo, [...] luglio, il giudice i-struttore Giovanni Falcone [...] 14 mandati di cattura. I suoi collaboratori raccontano [...] e riletto il rapporto, verificato minuziosamente la [...] persona [...] confrontato questo dossier con [...] presentato nel luglio [...] e che ricostruiva il [...] allora in guerra fra di loro. Una settimana dopo, altra [...]. È stato trovato un [...] Dalla Chiesa aveva trascritto le sigle e la [...] su cui stava indagando, i nomi dei [...] imprenditoriale e politico che aveva incontrato nei [...] lavoro a Palermo, intuizioni, sospetti, episodi. La frase viene scritta sui [...]. La mafia resta [...] non passa ancora [...]. A metà luglio Falcone [...] mandati di cattura. Viene così individuato un [...] commercia stupefacenti ed è collegato ad un [...] Ko [...] che dalla Thailandia spedisce [...]. A suo carico il [...] un mandato di cattura internazionale: il cinese [...] Bangkok dalla [...]. Il 25 luglio, il [...] grandi inchieste di mafia e droga, parte [...] Bangkok. Prima però si ferma [...] Atene [...] interrogare un trafficante italiano, Fioravante Palestini, arrestato [...] Porto Said su una nave greca proveniente dalla Thailandia: [...] di eroina e 25 di morfina. Anche [...] di Ko [...] è il segnale di [...] conferma che le cosche, ora che tante [...] scoperte in Sicilia, hanno modificato i loro [...]. Si rivolgono direttamente ai [...] d'oro» (Thailandia, Laos, Birmania) importando eroina già [...]. [...] della presentazione del rapporto [...] Dalla Chiesa e della scoperta di questa [...] della droga, la mafia passa al contrattacco. Uccide il magistrato Rocco Chinnici [...] seguito, quale capo [...] istruzione, entrambe le piste, [...] dei suoi collaboratori. Saverio Lodato PALERMO [...] Una panoramica della strada [...] sono chiaramente visibili le [...] su tutte le auto e i palazzi [...] Parla Raffaele Bertoni, giudice e presidente del comitato antimafia [...] fermato perché [...] era un uomo buono [...] -Si lamentava che [...] di molti magistrati non [...] degli altri corpi dello Stato -«Esiste un [...] criminalità degli affari e corruzione di Stato: [...] una stessa medaglia» ROMA [...] «Parto per Palermo. Vado insieme agli altri [...] Consiglio [...] della Magistratura. Ma mi creda, non [...] di rappresentanza, Chinnici era un amico di [...]. Ci incontravamo poco, ma [...] contatto frequente; sì, [...] volta che [...] visto è stato a [...] giudici di mafia organizzato dal CSM. Ho un ricordo sempre [...] Chinnici era un uomo forte ma buono. Voglio dire: lui era [...] molto duro, molto fermo, sempre convinto della [...] a fondo contro la mafia e impegnato [...] sue convinzioni. Si, purtroppo con mezzi [...]. Raffaele Bertoni, membro togato [...] CSM, [...] dalla corrente progressista di [...] per la Costituzione, [...] comitato antimafia istituito proprio un anno fa [...] Consiglio [...] giudici, parla al telefono con voce commossa. Non esita a [...] «Sono sconvolto [...] morte, da questa strage». Ma prima di tutto [...] di Chinnici: «Lui non si è mai [...] è accaduto e accade per molti altri [...] coraggiosi, ma sentiva che al suo impegno [...] di molti colleghi, alla [...] dedizione, non corrispondeva una [...] pari mobilitazione altrettanto forte da parte delle [...] Stato. SI, me lo ricordo, [...] rammaricava profondamente». Nel suo ufficio a Palermo, [...] nove giudici, di cui due spesso assenti [...] salute. Ma come si fa [...] lavoro che c'è a Palermo? Lui si [...] ragione». Questa assurda carenza di [...] a una macchina da morte che usa [...] cruenti e sofisticati, che sfida con arroganza [...] impunità la gente, lo Stato; che cosa [...] -«Dico la mia impressione senza mezzi termini [...] afferma Bertoni [...] dietro la mafia c'è [...] di direzione. La strage di Palermo ci [...] una organizzazione che non so come si possa [...] qualificare ancora di tipo delinquenziale. Si tratta di [...] diretta contro lo Stato, [...] dello Stato, e quindi ha obiettivi politici [...] deve essere guidata da un centro occulto. Sono convinto: Chinnici sicuramente [...] alto e il suo omicidio dev'essere sicuramente [...]. Che fare? Che cosa [...] CSM, il Parlamento, il [...] Bertoni: «Ci sono tante [...] potevano fare e non sono state fatte. Il CSM ha varato [...] il primo tentativo di razionalizzare i nostri [...] materia. [...] che possiamo fare noi direttamente [...] pòco. Il CSM può però [...] mobilitare i giudici, perché abbiamo un terreno [...] intimiditi, sono sensibili, giovani e anziani, a [...] a questa battaglia, ma ci vuole un [...] Governo dagli altri corpi dello Stato. E stata varata la [...] (La Torre), [...] legge, ma che non [...] o come potrebbe, perché non ci sono [...] c'è volontà di puntare in certe [...]. I magistrati possono fare [...] di arrivare in fondo a certe cose, [...] aiutati, il terreno deve essere arato dallo Stato, [...]. Se no, saranno uccisi [...] la mafia spara su quelli che sente [...] suoi confronti ma anche più deboli». Diciamo a Bertoni: uno [...] lotta alla mafia è la possibilità di [...] legami con centri, personaggi del potere politico. Chinnici ne era convinto, [...] suoi interventi nelle sedi più diverse. I giudici devono trovare [...] il potere politico basta un sospetto, [...] di collusioni. Non devono fare politica [...] conniventi con la mafia. Ma poi bisogna andare [...]. Lo ripeto: bisogna vedere [...] a questo disegno. /// [...] /// Molti magistrati stanno tentando di [...] cercano di scoprire ma [...] intreccio è complesso. Sì, vorrei che lei [...] mia convinzione è [...] un intreccio tra criminalità [...] affari, corruzione di Stato. Sono facce di una stessa [...]. Hanno torto quelli che [...] con i giudici che fanno i processi [...] negli apparati pubblici. Cè un intreccio complessivo [...] tutta [...]. Qua si deve tagliare [...] vuole vincere. E Chinnici era uno [...] voleva vincere e che credeva in quello [...]. [...] sentito di persona, tante [...] denunciare pubblicamente [...] ai questo intreccio. Sì, vorrei che [...] questo si capisse». La voce di Raffaele Bertoni [...] nuovamente, pensando a Palermo, ai funerali. Chinnici era davvero un [...] i, un collega grande e gran parte [...] lì per un fatto di amicizia diretta. Sì [...] ripete [...] Chinnici era un uomo buono [...] forte». Bruno [...] alcuni stralci [...] che il giudice Rocco Chinnici [...] al convegno internazionale su «Mafia e potere», [...] magna [...] di Messina nei giorni 19-23 [...] 1981. Il merito di una [...] nella lotta contro la mafia va, indubbiamente, [...] politiche informatrici e progressiste e a quegli [...] vocazione hanno combattuto la mafia, fin dal [...] forza occulta, reazionaria e criminale; va alle [...] e di oggi, che operando nel campo [...] amministrazione dello Stato, hanno portato [...] la [...] redenzione delle zone nelle quali la mala [...] radici. Abituati a guardare in [...] riteniamo che non sarà impresa facile debellare [...] democrazia, si sa, la soluzione dei problemi [...] e pertanto è giocoforza ammettere che la [...] uno del più gravi e complessi problemi [...] continuerà ad imperversare, ad Insanguinare città e [...] come è avvenuto in passato, a-vrà periodi [...] maggiore virulenza a seconda delle risposte e [...] i pubblici poteri sapranno opporre, tuttavia, fino [...] I [...] avranno la possibilità di [...] traffici illeciti (droga e [...] pubblici, dai sequestri di persona, fino a [...] potrà realizzare stretti rapporti con settori del [...] solo ottenere risultati parziali e contingenti, ma [...]. Sarà certo possibile attraverso [...] commissioni di inchiesta conseguire una migliore conoscenza [...] mediante nuove leggi e mezzi più efficaci [...] ma nessuno deve illudersi. Se è vero [...] ed in proposito non [...] che in talune zone [...] permea taluni settori del potere fino al [...] talvolta, con essi, se è vero come [...] che il Presidente della Regione Piersanti [...] alfa cui memoria tutti [...] stato eliminato per [...] voluto portare ordine e [...] settori della vita regionale nei quali ordine [...] gravemente compromessi, a seguito delle infiltrazioni della [...] come il cammino da percorrere per liberare [...] sia lungo, difficile, pieno di insidie. A nostro avviso [...] rilevante, più [...] che dà alla mafia [...] tutto particolare, è costituito dal rapporto con [...]. Non vogliamo invadere il [...] altri; non possiamo però esimerci [...] che se oggi la [...] nazionale, se es-sa oggi costituisce grave pericolo [...] democratiche (poiché il di lei potere destabilizzante [...] insidioso di quello di altre forze eversive), [...] anche conseguenza diretta dei rapporti occulti e [...] legano al potere, in un groviglio di [...] di natura politica ed insieme economica: se [...] che In Sicilia ogni riforma tendente a [...] di arretratezza economica e sociale nel quale [...] fallita, o se si sono raggiunti risultati [...] poco o nulla, ciò è conseguenza della [...] la mafia ha esercitato sul potere; senza [...] dove essa stessa è diventata potere [...] net piccoli come nei [...] ha gestito la cosa pubblica al di [...] e contro la legge. Non c'e stato e [...] scandalo nella Sicilia occidentale nel quale non [...] mafia. Riteniamo che se il [...] impegnarsi nella lotta contro il terrorismo mafioso [...] la espressione dal [...] che la mafia, recentemente, [...] propri del terrorismo di diversa matrice), deve [...] fermezza e senza ritardi che [...] la già drammatica situazione [...] Sicilia [...] in due direzioni. In primo luogo, uscendo [...] di incertezza che affonda le radici in [...] cammino difficile, lungo, pieno di insidie» Ecco [...] affermato il giudice assassinato ad un recente [...] e potere: «Agire con decisione, senza ritardi» PALERMO [...] Tina [...] equa [...] la bara con i [...] Rocco Chinnici. La proposta che intendiamo [...] introdurre nella nostra legislazione penale la figura [...] di associazione mafiosa. È evidente allora che [...] tali dati non è [...] e nemmeno il clientelismo [...] verso un determinato uomo politico, fenomeno di [...] deteriore, ma pur sempre lecito, ma [...] «persuasiva» che il mafioso [...] occasione delle elezioni orientando I suffragi da [...] gli equilibri economici e sociali ritenuti più [...] determinato momento storico. Oggi tutti sappiamo quali [...] mafiose traggono dalla produzione [...] di sostanze stupefacenti. Le stesse considerazioni valgono [...] di opere pubbliche. Passando alla fase conclusiva [...] fuori luogo, sul piano della concretezza e [...] la necessita di Identificare ed individuare i [...] di appartenenza ad associazione mafiosa, la istituzione [...]. II centro [...] potere essere uti-lizzato dai [...] essi conducono accertamenti su soggetti imputati o [...] di associazione mafiosa. La Banca dei dati, [...] raccolta, ovviamente dovrebbe essere affidato ad ufficiali [...]. Il centro dovrebbe avere [...] a Roma, con diramazioni nelle province più [...] mafioso. Infine, riteniamo indispensabile la [...] Commissione Antimafia, con carattere permanente. La nostra richiesta non [...] senso stretto ma attiene, per usare una [...] politica della giustizia. Secondo noi, con la [...] Commissione permanente, lo Stato nella [...] espressione più qualificata qual [...] Parlamento, oltre ad avere in ogni momento un [...] realtà siciliana, farebbe sentire la [...] presenza; In settori, che [...] oggi hanno perduto, nei confronti del cittadino, [...]. Come siciliani, non dovremmo [...] dovremmo tenere conto del fatto che ogni [...] combattere la mafia, è diretta contro una [...] che ha gettato nel fango il buon [...] milioni di cittadini. /// [...] /// Come siciliani, non dovremmo [...] dovremmo tenere conto del fatto che ogni [...] combattere la mafia, è diretta contro una [...] che ha gettato nel fango il buon [...] milioni di cittadini. (0)
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