Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1994»--Id 2841822264.

[...] aprile [...]. Tutte «avventure» politiche nate [...] Benito Mussolini Bettino [...] Berlusconi Parte sempre da Milano [...] della destra. Spirava tumultuoso dalle grandi [...] la [...] Roma, verso il Mezzogiorno [...]. Era un vento di [...] moderno e aveva per epicentro Milano, con [...] e le [...] le grandi periferie e [...]. Oggi il vento [...] ancora, ma soffia al rovescio. Parte sempre da li, [...] Milano [...] dintorni, e annuncia la più fragorosa affermazione [...]. Un paradosso della storia? Una [...] caso? Verrebbe voglia di [...] cosi, di dire che [...] vento di virare a destra, rovesciando la [...]. ///
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Il dubbio è un [...] Milano culla della sinistra e della modernità sia [...] Novecento, anche [...] dei [...] più dinamici della destra, [...] più avanzato di sperimentazione delle risposte conservatrici [...] di rinnovamento. Tre grandi [...] fenomeni hanno [...] la loro radice, non casuale: [...] fascismo delle origini, tra il [...] il 1922; la costruzione dello [...] duro [...] nei decenni [...] la resistibile ascesa della stella [...] nel mondo degli affari e poi della politica. Tre fenomeni diversi, non [...] se non da altro, dal fatto che [...] tre i casi -Milano fosse il laboratorio [...] brucianti e, forse soprattutto, il luogo dove [...] "Cambio» di direzione politica tra i ceti [...]. È solo un embrione [...] diverrà poi il [...] gli iscritti sono 870, [...] 31. Il programma, che passerà [...] sansepolcri-sta, ò un miscuglio [...] e operaie e [...]. Movimento milanese questo fascismo [...] a pochi mesi dalla fine del terribile [...]. [...] ha pagato un gigantesco [...] umane ed ò percorsa da una radicale [...]. Mussolini, interventista e nazionalista [...] socialiste e rivoluzionarie) , vuole raccogliere lo [...] frustrazione e rabbia dei reduci che affrontano, [...] di fronte, un [...] ritorno a casa. A pagare questo sradicamento [...] sono soprattutto i ceti medi urbani. Molti di loro passano [...] dalle stellette da ufficiali al ruolo di [...] di comando e responsabilità alla totale inutilità. Il tutto in una Italia [...] anni della guerra aveva visto crescere il [...] insieme al ruolo e alla consapevolezza di [...] che era stata ostile alla guerra e [...] nazionalistici. Il fascismo del 1919, [...] dalla grande industria pesante come [...] e [...] perderà rapidamente i suoi [...] a parole di «sinistra» per diventare un [...]. Nel giro di due [...] gli iscritti ai Fasci saranno diventati 218 [...] Milano avrà perso la [...] centralità: il peso maggiore [...] fase al cosiddetto fascismo agrario, alla terribile [...] proprietari ter-. La vittoria «sul campo» [...] grande borghesia industriale e finanziaria, spaventata dalle [...] loro carattere rivoluzionario, fa una scelta netta [...] Mussolini manovra con abilità la carta delle [...] assalti alle Camere del lavoro insieme a [...] parteciperà alle elezioni [...] dei Blocchi nazionali, una [...] alleanza che va da Giolitti ai «ras» [...]. Illegalità di massa e [...] dei «rossi» e risentimenti dei ceti medi, [...] borghesia settentrionale e identificazione con lo Stato: [...] della marcia su Roma. E non è un [...] Mussolini scenderà sulla capitale in marsina e cilindro, [...] sulla linea ferroviaria [...]. Dal «boom» agli [...] di scenario, [...] e di personaggi. È [...] Milano, quella del boom [...] Sessanta, ad allevare il giovane socialista Bettino [...]. Autonomista, [...] giovanotto di partito mentre la [...] lombarda cambia pelle coi giganteschi processi [...] con la terza grande ondata [...] con [...] dei consumi di massa. Il [...] nasce [...] come ipotesi politica di [...] della sinistra in senso anticomunista, [...] rappresentanza dì una [...] proiettata in [...] e che [...] fastidio davanti alla ripresa del conflitto sociale. La Milano del 1968, [...] in crisi dal movimento degli studenti e [...] è il trampolino di lancio per questo [...] federazione del Psi che si butta nella [...]. Non sarà un caso se [...] a Roma, dove arriva come [...] nazionale socialista e parlamentare, non avrà mai una casa, [...] le tende [...] Raphael mentre i suoi uffici [...] ad essere in piazza Duomo. È nei primi anni Ottanta, [...] incontrastato dei Psi. E [...] lo fa in nome di [...] Italia in via di trasformazione dopo il [...] grande conflitto sociale degli anni [...]. [...] ricca, insofferente alle regole [...] vuol crescere guardando [...]. Ma [...] non è Reagan, la [...] il consenso con la De porta a [...] avvantaggiano illusoriamente i «beneficiati» dello Stato assistenziale [...] Sud [...] a Nord (e in particolare in Lombardia) [...] fiume di denaro sotto forma di interessi [...] stato. E [...] ideale diventa quella degli [...]. Èqui che [...] tra denaro pubblico e [...] Parla Corrado Stajano, autore di «Un eroe [...] vero, ma questa città [...] MILANO. Tutti squilli trionfalistici quelli [...] elezioni del 27 marzo, a Milano. Il sindaco leghista Marco [...] tappezza la città con [...] Scognami-glio e alla Rivetti, entrambi lombardi, milanesi, [...] del Duomo a Fiorello per il [...] Berlusconi, a [...] volta, impugna i successi [...] Milan [...] certo che quelli del [...] saranno da meno. E allora, cominciando proprio [...] a parlare di questo clima di incontenibile [...] attento storico della vita di Milano, Corrado Stajano, [...] collegio di Cinisello Balsamo. [...] giorno, dopo [...] del presidente del Senato, [...] Palazzo Madama e ho accompagnato Norberto Bobbio [...] li dietro. Mentre usciamo, arriva Speroni [...] bandiera della Lega e dietro un gruppetto [...] vocianti, che andavano verso il centro. E io dico: [...] Bobbio. Sono le squadre che [...] vedere più? I [...]. E lui: «Ma no, [...] la partita, quando ce la vittoria di [...] e la città è frastornata dalle grida». Ma la politica, che [...] più alta della vita [...] merita altri comportamenti. Questo è un modo [...] la lotta politica. E difatti io sono [...] rifiuto, ed è la cosa più grave, [...] partiti e dei movimenti, sia della politica. Un rifiuto, che produce [...]. Che cos'è Forza Italia? Un [...]. Che ne pensi, tu [...] con tanta passione tutte le fasi di [...] potrebbe dire, crudamente, che [...] contro i giudici. Non aveva cominciato, del [...]. Berlusconi, durante la campagna [...] contro il «pool» di Mani pulite? C'è [...] da capire, un gran lavoro per i [...]. [...] 6 cominciata il 17 febbraio [...] con [...] di Mario Chiesa. Tutti gli elettori della Lega [...] a questa inchiesta. Dove sono finiti? Che [...] Perchè hanno cambiato idea? Si sono resi conto [...] piantato le loro tende? Non erano loro [...] «Di Pietro Colombo andate fino in fondo»? Non [...] della lotta contro la cor-. Non si meritava qualcosa [...] Lombardia del «Lumi»? Mi è venuta una [...]. Ma come? Questa è [...] ha avuto vigore il movimento del modernismo, [...] democratico ha avuto una grande funzione. Che cosa avrebbe detto [...] Davide Turoldo, che incarnò come momento più alto della [...] Resistenza, di questi rigurgiti? Milano, poi, è la [...] Martini, altissima testimonianza umana, civile, oltre che [...]. Per fortuna c'è una presenza [...] la [...] a Milano. Milano, città, nella [...] storia, della tolleranza come [...] Intendevano Manzoni e [...]. ///
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La [...] si è già beccata [...] Margiotta Broglio e di Bo. Ma noi saremo i [...] principi, che non devono essere capovolti. Non permetteremo, né politicamente [...] tornare alla Vandea. Tu ricordavi Manzoni e Beccaria. Ci siamo scordati della Colonna [...] Noi saremo [...] attenti. Nulla è perso, ci [...]. Il presidente del Senato, [...] le mani Intasca. Mi ha colpito questo [...]. Un nuovo stile? Non [...]. Che cosa direbbe II [...] «Eroe [...] Giorgio [...] Stanno girando un film [...]. Che cosa [...] lo so. Certo è che non [...] per quella Milano là, la Milano di Sindo-na [...]. Si, anche allora Milano era [...] capitale, una grande capitale delle banche della mafia e [...] e dove, in pieno centro, [...] ammazzato da un killer, venuto da New York, [...]. ///
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Il 25 aprile a Milano, [...] Resistenza. CI sarai? Certo che [...]. Mi dispiace che ci [...] Bossi, che si appresta ad andare al governo [...]. È una grossa ambiguità, la [...]. Vorrei [...] alcune espressioni di una [...] Piero Calamandrei: «Sono tornati da remote caligini/ i [...] Troppo presto li avevamo dimenticati/ È bene [...] in vista su questo palco/ perché tutto [...] i loro volti/ e si ricordi che [...] vero». La conosce questa epigrafe, [...] politica e interesse privato [...]. È -oggi abbiamo la [...] -Tangentopoli, [...] città che pervade tutta [...] ma che a Milano, [...] potere [...] (e dei consensi al [...] suo paradigma. Berlusconi, è stato scritto [...] comincia dal mattone. Società immobiliari, grandi progetti [...] Milano [...] Milano 3. È il gigantismo [...] di «rito ambrosiano» (quella [...] la contrattazione politica delle licenze sostituirsi al [...] hinterland milanese. Sono città satellite per [...] anche aree espositive, luoghi del terziario avanzato [...]. Ma da [...] Berlusconi compie il passo in [...] quello dalla terra [...] con [...] di un impero televisivo. È una forma di [...] appare davvero post-moderna ma che ricorda anche [...] feticcio delle merci già immaginato dal vecchio Karl Marx. Il passaggio degli anni Novanta [...] questo senso [...] era davvero ancora molto [...] di uno sviluppo economico tutto giocato sulla [...]. Nel corso di un [...] Lombardia nascono (e presumibilmente muoiono almeno in parte) [...]. È il modello [...] il [...] stabilimento, spesso basato [...] arcaismo del lavoro familiare [...] di produrre un enorme valore aggiunto e [...] impercettibili spostamenti del mercato maturo. È un mare di [...] porta dietro stili di vita c di [...] televisioni [...] danno un «mondo immaginario», [...] riferimento». E sulle paure dei «rossi» [...] se stavolta si chiamano progressisti), sui valori del mercato [...] per i vincoli dello Stato, [...] localismi alimentati [...] dalla Lega e «nazionalizzati» da Forza Italia, [...] di una cambiamento di regime [...] «assolva» tutti dalle proprie personali responsabilità come fruitori o [...] di Tangentopoli. Non resta che una annotazione. Partite da Milano, queste [...] Milano hanno finito per spegnersi. Non erano milanesi gli [...] partigiani del 25 aprile 1945? E la [...] non ha il volto serio di Borrelli [...] del palazzo di giustizia milanese. Archivi MARINA [...] di mezzo» nome celtico . [...] delle invasioni celtiche -tra [...] V c [...] del IV secolo a. Nella zona vivevano nuclei [...] etruschi, che furono assoggettati da alcune tribù [...]. Risulta così confermata [...] gallica della città. Celtico è sicuramente anche [...] pare significare semplicemente «Terra di mezzo». [...] tre anni la conquistarono Tre [...] ne occorsero ai consoli [...] Cornelio Scipione e Marco Claudio Marcello [...] conquistare Milano. La grande campagna militare [...] concluse nel 222 a. Resa temporanea, perché nel [...] tornò in mani galliche: un «regalo» fatto [...] Annibale, [...] in Italia per la via delle Alpi. Tolta Milano ai romani. Annibale la restituì ai [...] della loro alleanza. ///
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[...] che rapida carriera Dopo [...] di «città romana». Milano fece una rapida «carriera». ///
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Ma nel 402 i Visigoti [...] pianura padana, e la corte romana decide [...] Milano non è più una capitale sicura, [...] trasferisce a Ravenna. Barbarossa Federico e la [...] del X II secolo [...] Comune [...] Milano è in piena espansione. Gli imperatori germanici, che [...] faccende italiane, lasciano mano libera alla città. Nel 1152 la musica [...] sale Federico Barbarossa, ben deciso a ristabilire [...] Comuni italiani. Nel 1162 la città [...] milanesi sono esiliati in massa, i palazzi [...] pale distrutti. La resa dei conti [...]. Il 29 maggio Barbarossa [...] Lega Lombarda, guidata da Milano. [...] il segno della peste Nel [...] morte di Francesco 11, ultimo rappresentante degli Sforza, [...] vede come unica soluzione quella di pregare [...] Spagna affinché prenda possesso del Ducato di Milano. Il dominio spagnolo è [...] spaventose epidemie di peste: la prima nel [...]. La popolazione cala, secondo [...]. Ci vorrà mezzo secolo [...] città, prostrata e immiserita, risorga. Il 20 marzo 1707 [...] Stato [...] Milano entra nel novero dei domini della [...]. [...] giornate da ricordare Gli austriaci [...] grandi aspettative: la nuova provincia ha fama di essere [...] delle zone più ricche [...] e gli imperatori sperano di [...] molto denaro dalle tasse. Delusione: i milanesi evadono [...]. Carlo VI -il primo [...] targati Asburgo -corre ai ripari, avviando nel [...] del sistema tributario. Nel 1740 sale sul [...] Maria Teresa [...] simbolo del «buon governo»: [...] riesce a conquistare il rispetto dei milanesi. Meno popolare è il figlio Giuseppe li, riformatore radicale intriso [...] inviso [...] cittadina. Il 15 maggio 1796 [...] francese guidato da Napoleone entra [...] città, per [...] fino [...] giugno del 1814. Il loro secondo dominio, [...] d'Italia, è molto meno [...] primo. Il culmine della rivolta [...] famose «Cinque Giornate» iniziate il 18 marzo [...] scende in piazza e il maresciallo [...] ripresa la città, si [...]. ///
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Il culmine della rivolta [...] famose «Cinque Giornate» iniziate il 18 marzo [...] scende in piazza e il maresciallo [...] ripresa la città, si [...].