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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1990»--Id 2841281634.

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Roma dossier Tra i [...] Glori Le ore e i sogni nella [...] lo sforzo di «rinascere »A colloquio con [...] Terapie, affetti, attività, problemi «Ma [...] non si aspetta la [...] Qual [...] il momento più bello della giornata? «Quando [...] o ardiamo al corso di restauro». I ragazzi di Villa Glori [...] esitazioni, una delle gioie più grandi è [...] delle proprie vite, [...] per mano» tra i [...] difficoltà. Spesso faccio sogni erotici [...] sogno di me bambino. Ad un cerio punto [...] ed io lo seguo con gli occhi, [...] correre. Poi sono in mezzo alla [...] alcuni cercano di [...] ma faccio grandi [...] e fuggo via. È strano: quando sogno [...] II protagonista, altre volte lo [...]. La carezza del sogno, [...] regala a Franco, e a chi [...] un sottile filo di [...]. Cosa dà forza a [...] la mattina, per alzarsi dal letto, fanno [...] sono costretti ad [...] stressante verso ogni variazione [...] di salute? [...] -risponde Nando, da due [...] Villa Glori -, Quando stai per strada in [...] non sai [...]. Quando sono uscito [...] ho fatto [...] di prendere la roba. Ma [...] ho imparato tante cose, anche [...] non [...] più. Per il resto dobbiamo [...] cosi fin quando non trovano un vaccino». Marco invece, vivendo in [...] il valore di sé. Quando ho saputo di [...] Aids ho pianto come un pazzo, ho [...] dalla finestra. Non vedevo [...] di venire a Villa Glori. Poi mi sono calmato, [...] ormai ci stavo dentro, e ho iniziato [...] cose. Adesso sono fiero di [...] ho dei [...] con la comunità di [...] sto cercando di convincere [...] si buca ad entrare in comunità. Insomma ho trovato [...] quello che mi [...] mancato sempre, che i miei [...] non mi hanno mai dato». [...] di questi ragazzi è [...] la sofferenza, 6 [...] in uno sguardo attento [...] vita. Il mistero [...] della morte, che sconvolge [...] è dissolto in un attimo. Ero disperato, ho capito [...] di grave e che non sarei staio [...]. Sono [...] sempre indipendente e ì primi [...] il fatto di stare in una comunità mi sconvolgeva, [...] sentivo spaesato, confuso. Poi me ne sono (alto [...] ragione di vita. La sofferenza o ti [...] annienta. Dopo [...] passato 4 mesi in [...] capire che significa soffrire, dinanzi alla soffe-renza [...] sogni, sia spettatore che protagonista, riesco a [...] sfumature che prima non vedevo. Quando sai di essere [...] dal dolore riesci a capire di più. Per alcuni invece succede [...] diventano cattivi con chi sta bene. A volle provo tanta [...] sofferenza o si fanno dei giochi di [...] c'è chi dice "è [...] e non a me, e non posso [...]. Ci sono momenti in [...] desiderio di parlare con Dio. Come risponde Dio? [...] una spinta interiore che riesce [...] farmi (are tutto con semplicità, mi riesce tutto meglio. C come se mi [...] e cosi e risolverai questa cosa", credere [...] e confidarsi, I miei compagni di comunità [...] come fratelli. Il mondo di fuori [...]. Vedo tanto egoismo, facce [...] che non sorridono mai, senza amore, non [...]. Franco, invece, è felice. In questo posto ci [...] buonissime, sento che c'è amore. A volte penso che [...] fuori diventano dei "mostri", tanti dottor [...] e [...] Hide, ma poi sono [...]. É stata la malattia [...] a Franco un mondo cosi [...] No. Ho viaggiato mollo nella [...] scoprire chi ride e chi non ride, [...] che nei paesi poveri la gente fa [...]. [...] invece hanno tulio e [...] c'è un progresso che è un regresso, [...] questo vengono le malattie». Mario per adesso sta [...] momento. Lavoravo anche 20 ore al [...] e non ero mai stanco. La mattina saltavo dal [...] grillo, adesso invece non riesco a dormire. Ho dei grossi problemi [...]. É difficile reagire quando [...] vita ti sta sfuggendo dalle mani Ma [...]. Fino ad un anno [...] malati di Aids come cadaveri viventi. Ma adesso, che mi [...] mi sento affatto un morto. ///
[...] ///
Quando stai bene hai [...] fare qualcosa per gli altri. E sono In [...] ad avere bisogno di [...] che cercano informazioni sulla malattia o sulla [...]. Noi ormai siamo degli [...]. E i progetti? Ci vuole [...] per [...] ci vuole amore. [...] ragazzi di Villa Glori li [...]. ///
[...] ///
Significa ridare loro la [...] Franco, da più di un anno ospite di Villa Glori. [...] al giorno i ragazzi [...] Villa Glori puliscono, stuccano, ridipingono tele. Alcune varino ad ornare [...] Parioli, quel quartiere che si schierò quasi [...] contro la casa di accoglienza per malati [...] Aids [...] parco cittadino. E il nostro motto [...] un giorno alla volta, tutti i giorni"». Infatti a Villa Glori [...]. Dopo un po', con una [...] alimentazione, una temperatura elevata, la terapia con [...] il controllo immediato delle [...] opportunistiche, la riduzione del comportamenti [...] rischio, iniziavano a stare meglio. Nel giro di pochi [...] sette e anche otto chili. A questo punto il [...] dare loro la ricchezza dei rapporti umani». A Villa Glori giungono [...] con Aids conclamato, [...] hanno la residenza nel Lazio [...] segnalati [...] epidemiologico della Regione. La struttura nacque per [...] problema agli enti locali. La [...] voleva segnalare cresta necessità [...] Comune, non pretendeva di risolvere il problema Aids». E il Comune, olire [...] locali, non sembra essersi interessato mollo. Uno dei primi problemi [...] quello d, non fare della villa un [...]. Un esempio? «Molli di [...] drammatiche. A differenza di quanto [...] Francia, in Italia i malati di Aids sono [...] storia familiare puma di problemi e grosse [...]. Di recente una madre è [...] a trovare uno di loro, subito dopo lui è [...] in uno stato di grande depressione, gli è venuta [...] dermatite, non ha [...] più. Perché? La madre non [...] cori 1 bacio. Il problema delle relazioni sociali [...] i [...] è molto grande. Tendono ad isolarsi, non riescono [...] comunicare con [...] altri. Noi ci storciamo continuamente [...] spirito di gruppo -difatti nascono delle amicizie [...] 1 rapporti con il [...]. Tra i problemi più [...]. Loro sono liberi di [...] a volte tornano con il buco. Il problema allora diventa [...]. Le comunità terapeutiche in [...] a risolvere il [...] dei casi trattati, i Sai [...]. Ma quando c'è [...] tutto si complica. In molti casi [...] psicologico è vanificato. Ad esempio noi cerchiamo [...] paziente in depressione. Se dopo un po' [...] si deprime di nuovo e il nostro [...] tutto inutile. Per questo motivo abbiamo [...] la terapia psicologica, facciamo una riunione tutti [...] parliamo insieme di tutti i loro problemi». Iniziamo ad [...] da quello più ricorrente, fare [...] controlli e [...] il verdetto. In ospedale prendono il [...] farmaci e a volte riescono a bucarsi [...]. [...] dentro no, abbiamo vietato [...] molti passavano dalla tossicodipendenza [...]. Il problema non riguarda [...] di astinenza, quelle si superano con le [...] e qualche volta un antidolorifico. Il problema che li [...] «È la sessualità. Loro non possono avere [...]. Sono terrorizzati anche di [...] affettivi per timore che possano diventare dei [...] a rimanere insoddisfatti». Diventa importante allora impegnare [...] attività creative e socializzanti. [...] lo organizza da un anno. È solo una delle [...] che Villa Glori fosse trasparente, che tutti [...] loro non sono degli appestati. Uno dei ragazzi è in [...] con la comunità di recupero autogestita di [...] e va spesso a [...]. Altri intervengono negli ospedali [...] riceve la notizia di essere malato di Aids. Costituiscono un esempio di [...]. Un nostro operatore è [...] e per i ragazzi è un esempio. Insomma, cerchiamo di utilizzare [...] risorse e vorremmo anche che cambiasse [...] del quartiere e il [...] territorio». Ma anche gli operatori [...] ostacoli da superare. Quali sono? «Prima di [...] del personale. Non è sufficiente essere [...] settore, bisogna [...] fare tutto. Ci vuole tutta la [...] o [...] solidarietà laica. Noi siamo nove e [...] di tre al giorno, e non siamo [...]. Uno dei problemi più [...] sono i tanti malati di Are. Per [...] si aspetta che si ammalino [...] Aids. Professor [...] quali sono I requisiti [...] deve riguardare sia gli aspetti sociali e [...] e medici. Per il primo aspetto [...] alla Regione Lazio e [...] nazionale per la lotta [...] giovani. Il loro compilo è [...] conforto ai malati e di [...] nei piccoli bisogni quotidiani. Questa iniziativa è nata [...] circa, promossa e finanziata [...]. E [...] medica? [...] medica e [...] deve essere fatta in [...] il centro dove I malati sono in [...]. Le persone che vanno [...] avere esperienza della malattia e possibilmente degli [...]. Il medico deve conoscere [...] per potere Intervenire. Questa è una premessa indispensabile. Deve es-serci una continuità tra [...] e il malato. Secondo i nostri psicologi [...] Aids considera [...] una [...] «seconda casa», si affeziona [...] paura di vedere persone sconosciute. Comunque questa assistenza è [...] pazienti che non sono tanto gravi da [...] continua di essere ricoverati, che possono fare [...] domicilio oppure che abitano lontano [...]. Abbiamo calcolato che il [...] di Aids viene ricoverato in [...] 60 giorni [...] e in day [...] IS giorni [...]. [...] domiciliare può essere utile [...] I [...] che hanno bisogno di ricorrere [...] più spesso. Ci sono malati di Aids [...] Are che hanno bisogno di un supporto medico [...] i giorni. Con [...] di medici e infermieri [...] non venire in ospedale. Comunque soltanto il [...] dei malati di Aids [...] di [...] domiciliare deve essere fatta [...] gli operatori devono avere esperienza della malattia [...] stessi malati». [...] Ferdinando Aiuti non ha [...] malati di Aids non va improvvisata, deve [...] specializzate in contatto cor» il presidio [...] cura [...] ammalati. La proposta elaborata dal Comune [...] sembra avere questi requisiti. Affida la gestione [...] alle cooperative. Ma a [...] tipo di assistenza, da [...] a 3 volte a settimana. [...] deve essere composta da [...]. Per adesso [...] ha [...] per un numero ristretto di [...] urgenti, alcuni [...] domiciliari. Utilizzando medici [...] e infermieri in pensione. Non va bene né [...] in condizioni gravi, né per quelli [...] Sufficienti. Stiamo seguendo 270 pazienti [...] Aids e sindromi correlate, lutti in terapia con [...] « ritengo che la [...] può venire benissimo ai [...] loro può essere un incentivo a [...] e a uscire, a [...] e il compagno di sventura. ///
[...] ///
La [...] sine qua non è [...] deve avere un [...] mento con il centro [...] per anni i malati. Il Comune ha un [...] domiciliare presentato ad un convegno [...] di recente. Lei sa da chi può [...] gestito? Il tipo di assistenza proposto dagli esperti francesi [...] è simile al nostro, cioè [...] sanitari a locale. Il tipo proposto dal Comune [...] servizi sociali, per quanto mi è stato [...] collaboratori, è un genere di assistenza che [...] cooperative. Non so quali cooperative [...] una qualifica professionale, [...] assistenza psichiatrica, se davano [...] handicappati, oppure si occupavano delle mense degli [...]. È [...] improvvisare [...]. Certo, I assistenza [...] deve essere qualificata. Non si l ratta [...] saggi, o di accompagnare gli handicappati. Il [...] deve avere [...]. Mi è [...] riferito anche che il Comune [...] (aie assistenza solo in alcuni quartieri [...] una cosa ridicola, noi abbiamo [...] che ve [...] da lutto il [...]. Per il sostegno sociale [...] di grandi qualifiche, ma in realtà serve [...]. Perché a differenza [...] la percentuale dei maiali di Aids [...] dalle famiglie è ridottissima: meno [...]. Le famiglie sono state [...] mera [...] quasi nessuno è [...]. Noi abbiamo il [...] di [...] la rottura con le famiglie [...] prima della malattia, nel momento in cui c'è [...] il [...] non si droga [...] e la famiglia si ricompone. ///
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Noi abbiamo il [...] di [...] la rottura con le famiglie [...] prima della malattia, nel momento in cui c'è [...] il [...] non si droga [...] e la famiglia si ricompone.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

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Città & Regione [1975-1976*]

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Civiltà cattolica [1850-2000*]

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Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

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Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

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(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


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Ordine Nuovo [1919-1925]

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Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .