→ modalità contesto
modalità contenuto
INVENTARICATALOGHIMULTIMEDIALIANALITICITHESAURIMULTI
guida generale
CERCA

Modal. in atto: NO FILTRO (BD NON AUTORIZZATA)disattiva filtro SMOG

Legenda
Nodo superiore Corpus autorizzato

ANTEPRIMA MULTIMEDIALI

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 2836120310.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

[...] saluta e si fa [...] che già riempie il grande piazzale davanti [...] Gare [...]. È una vaga conoscenza [...] di quei volti che si incrociano ogni [...] e che ti ritrovi un sabato po-meriggio [...] numero 47 stipato come [...] sardine. Il signor [...] avrà [...] ed è timi-do e riservato. Ma ieri pomeriggio aveva [...] «Va anche lei alla Gare de [...] Ah, bene. Sa, io di solito [...] non par-tecipo. Non ho mai fatto politica. ///
[...] ///
[...] il si-gnor [...] «Ma stavolta?». ///
[...] ///
Sono arrivato [...] con la mia famiglia [...] degli anni [...]. Beh, per farla breve: [...] leggi [...] di Vichy, mi ricordo [...] che ci appiccicavano, mi ricordo di mio [...] morto ad Auschwi-tz. Ma tutto questo è [...] interessa». ///
[...] ///
Ma quel testo di [...] che [...] emendato, è stato come [...] frusta, mi ha risvegliato i vecchi incubi. Perchè [...] non è il proble-ma [...] che è in gioco, questi [...] tutto ciò che è straniero, e questo no, non [...]. Sa, io sono rimasto [...] e pri-ma di [...] francese ci ho pen-sato [...]. Scuote la testa, il si-gnor [...] e [...] nella folla mi ringrazia. A presto». Se ne va quasi [...] vissuto e imbocca il [...] rimbomba di reggae e [...] a tutto volume. Ce [...] tanti di [...] ieri tra la Gare de [...] e [...] a due passi dalla pre-fettura [...] polizia. Per dire che è sta-ta [...] diversa dalle altre, diversa per [...] e diversa per partecipanti. Emmanuelle [...] Anche il percorso è [...]. Si è partiti [...] a due passi da [...] e dal boulevard de [...] che sono la città [...] nella città di Parigi, anzi-chè dalla solita [...] Repu-blique, teatro di tutti gli assembra-menti della [...] secolo a questa parte. E si è arrivati [...]. Due passi più in [...] fiu-me [...] de la Citè, e [...] prefettura di polizia, là dove si decide [...] chi non può re-stare in Francia. Per questo i gen-darmi [...] o cin-que ponti sulla Senna con griglie [...] quasi tre metri. Sulla ri-va destra, dove [...] di gendarmi invece non [...] trac-cia. Hanno eretto una barriera [...] a loro e vi si sono chiusi [...]. Questa era la conse-gna: [...] manifestan-ti e impedire soltanto che si avvici-nino [...] caserma in riva alla Senna. Ma anche la gente [...]. Certo [...] i [...] le associazioni antirazzi-ste, i partiti, [...] sindacati, gli studenti, gli intellettuali, Leon [...] Emmanuelle [...] in testa al corteo. Ma la maggioranza erano [...] sabato pomeriggio portano di solito i figli [...] o vanno al cine-ma [...] al Bois de [...]. E se qualche [...] fatta era quasi [...] fa. Era gente che semplicemente [...] più di questo cancro che si chiama Le Pen, [...] queste leggi che sembrano uscire dai pro-grammi [...] Fronte [...] di questo ossessivo spauracchio [...] con il quale si [...] dalla disoccu-pazione alla crisi della politica. E «Le Monde», fresco di [...] alle due del po-meriggio, denunciava in prima pagina come [...] politica [...] «alteri [...] della Francia [...]. Che nel linguaggio di [...] gior-nale è un vero grido [...] un appello alla nazione. Una [...] dunque diversa, anche nei suoni. Poca musica, pochi fi-schietti, [...] cori, pochi slogan. Nessuna cura nel [...] percorrendo i boulevard, così che [...] avanzava a passettini stretti [...] contro [...] come in autobus. Un gran [...] di piedi, tantissimi pie-di. Almeno centomila, che fan-no [...]. Il tri-plo secondo gli [...] secondo la prefettura. Ma [...] è agli ordini del [...] e il corteo voleva [...] della legge che porta [...] nome. Ieri [...] lì la famosa gente [...] la gente normale capita al cronista di [...] accanto un volto noto. Un bel volto, con [...] folti e la frangetta giovanile, e un [...] chi è conten-to di stare lì, anonimo [...] che per un giorno han-no deciso di [...] del timone nazionale. Danielle [...] avanza a piccoli passi [...] dai cosiddetti intellettuali e le star, immersa [...] studenti, impiegati e [...]. No, non è il mo-mento [...] far discorsi ai giornali-sti. Siamo tutti lì per la [...] non è vero? [...] belle [...] belle». ///
[...] ///
Non [...] con lei nessun dirigente socialista, [...] attori nè filosofi. Un paio di an-geli [...] imbarazza-ti di ritrovarsi come salami in un [...]. I socialisti del resto [...] ai margini di questa [...]. Era-no due i deputati presenti [...] di-cembre alla prima lettura della legge [...] una distrazione difficile da perdona-re. Anche per questo Lionel [...] ieri ha preferito sfilare [...] Tolosa invece che a Pa-rigi. Esprime riserve, il segretario [...] sulla «disobbedienza civi-ca» perorata [...] manifestazione. È [...] con-tro la legge [...] certo. Ma è arrivato tardi [...] convinzione. Cambiamento [...] Cambierà qualcosa, il corteo [...] Il cambiamento era già [...] e poi anche nei [...] marcia indietro di Alain [...] (altro personaggio stranamente distratto: [...] questa legge non gli piacesse e che [...] dare un contentino a [...] il quale è convinto [...] Le Pen si combatta facendo le cose che Le Pen [...] facessero, e che non abbia neanche lui [...] ormai stracolmo della sopportazione civica, diffusa) [...] di denunciare arrivi e [...] ospiti stra-nieri in casa. Ma non è solo [...]. Ciò che tanti francesi [...] anche vedere Bruno [...] straparlare di «prefe-renza nazionale» [...] titolo di «consigliere speciale del sindaco di [...] che poi sarebbe la [...]. È leggere su una proposta [...] nel 1997 le stesse formule che si usavano nel-le [...] speciali [...] nel [...] sostituendo semplicemente la parola «straniero» [...] parola «ebreo». È sapere che il [...] loro concittadini oggi sono pronti a votare [...] cinico e baro, impregnato di [...] e antisemitismo, come Jean Marie Le Pen. Ci diceva ieri al [...] di scuola media: «Non riesco più a [...] il dibattito politico in Francia venga acceso [...] Le Pen. Tutto ruota attorno al [...] il massimo della virtuosità è diventa-to distinguere [...] e legale. Esattamente quello che dice Le Pen [...] di-ce sì agli stranieri, ma solo se [...] francesi. È umiliante, non ne [...]. Vorrei che al-meno il [...] il quale ho sempre votato, prendes-se una [...] di apertura delle frontiere, magari provocatoria. No, neanche que-sto. Ma che paese è [...]. Strano paese, strana vec-chia [...] di incubi. Ieri ha dimostrato al-meno che [...] in tanti a [...] liberare. Era primavera ieri a Parigi, [...] e sole cal-do. Speriamo sia un segno [...]. La [...] «Legge assurda» Sul quotidiano [...] Catherine [...] scrive. Così quando ho saputo [...] e della petizione firmare per me era [...]. Non è accettabile che una [...] chieda ai cittadini di sostituirsi allo Stato [...] poliziesco e amministrativo. Io sono repubblicana -conclude [...] evidente che ciò è il contrario di [...] deve insegnare ad un cittadino. Ciò mi ricorda la [...] Vichy». [...] Parigi abbraccia i [...] Centomila in piazza contro [...] Saranno stati in centomila [...] Parigi a manifestare contro la legge [...] e contro il Fronte [...] Le Pen. Un corteo lunghissimo, dalla Gare [...] a [...]. In gran-de maggioranza gente [...] esasperati dalla deriva della politica [...] praticata dal governo e [...] più importante che conqui-sta la destra xenofoba [...] Jean Marie Le Pen. ///
[...] ///
DAL NOSTRO INVIATO GIANNI [...] Ben [...] «Ingenerosi» «Mia madre non [...] Francia» è il titolo di un articolo per [...] Le Monde scritto dallo scrittore marocchino Tahar Ben [...] che tra [...] spiega: «Se invitassi mia [...] giorno in Francia da me?. Ne sarebbe felice. No-èla risposta dello scrittore [...] possibile un tempo prima [...] del 1986 quando Parigi [...] sanguinosi attentati. Allora gli sarebbe bastato [...] valido ed il coraggio di prendere [...]. Oggi questa semplice visita [...] e soprattutto indesiderata da parte di coloro [...] Francia. E quindi preferisco [...]. Non posso fare la [...] con chi mi ha insegnato la generosità [...]. I sondaggi dicono che [...] pubblica la pensa come [...] Interni Ma in fondo la Francia sta [...]. Su un piatto della [...] la valanga di firme, la gragnuola di [...] dei dibattiti televisivi, sulle pagine dei giornali. [...] piatto della bilancia [...] pubblica, che non sembra poi [...] coinvolta [...] appassionata contro le nuove leggi [...]. La spaccatura appare esatta-mente [...] e verticale. [...] sondaggio della [...] sia pure commissionato dal go-verno, [...] quanto era venuto fuori da altri sondaggi precedenti. Al [...] dei francesi, cioè a [...] su tre, va bene il progetto di [...] che ha scate-nato la [...] emen-dato [...] più conteso, quello che [...] cittadini che ospitano stranieri e ai sindaci [...] residenza e i movimen-ti. Ora, dopo [...] venerdì scorso in commissione [...] da parte [...] gollista della maggioranza Pierre [...] (che ne è il [...] anche ai voti di parte [...] di sinistra -il fatidi-co [...] della discordia, è stato praticamente abbandonato. Il controllo si sposta [...] e [...] e viene attri-buito esclusivamente [...] mestie-re, ai prefetti, cioè alla polizia. I promotori della manifestazione di [...] insistevano però che venga riti-rato [...] progetto di legge, non solo [...] particolarmente odioso. Ma [...] il grosso [...] pubblica, che pure li aveva [...] con attenzione, sembra prendere le distanze. Se si sommano anche [...] bene anche nella versione più severa, la [...] al provvedimento go-vernativo sale al [...]. Solo il [...] del campione di persone interrogate, [...] meno di uno su quattro, auspi-cano che il governo [...] te-sto. Attenzione: non si tratta [...] netta del movimento che ha sconvolto la Francia. Si tratta semmai della [...] ha messo a nudo una spaccatura che [...] Paese verticalmente, grosso modo a metà, con le [...] sconfinano abbondantemen-te da una parte e [...] dei tradi-zionali schieramenti [...]. Da una parte gli [...] firmato contro la legge, le asso-ciazioni militanti, [...] dedicava ieri 16 pagine [...] Chiesa. [...] una parte (ma non tutta) [...] destra governativa, intellettuali ex [...] come Alain [...] o [...] come Denis [...] che arriva a fare [...] del poujadi-smo («Ma cosa diceva [...] nel [...] che le [...] avevano fatto falli-mento. Ebbene aveva ragione, per-chè [...] veniva De Gaulle a dare un calcio [...]. Spac-cata la destra, dove [...] chi voleva indire [...] tipo «rive [...] contro «rive gauche» nel [...] ma poi ci aveva rinunciato. Spaccata anche la sinistra, [...] a lungo prima di aderire al-la manifestazione [...] Parigi [...] sfilato il comunista [...] il socialista [...] -che da premier aveva [...] leggi [...] -a sfilare non è [...] ha deciso di risolvere [...] a sfila-re a Tolosa, e dichiarando che [...] può essere il tema centrale, i francesi [...] più alla disoccupazione, alla crisi dei giovani. Tornando [...] pubblica, il [...] esatto degli intervistati rispon-de di [...] totalmente favorevole [...] o piuttosto favorevole [...] alla petizione lanciata inizialmente dai [...] e a quelle che le hanno fatto seguito. [...] metà circa dichiara piut-tosto contrario [...] o totalmente contrario [...]. Ma una maggio-ranza netta, il [...] si dissocia [...] specifico alla «disobbedienza ci-vica», cioè [...] non rispettare la legge qualora fosse adottata dal Parlamen-to. E il [...] si dice convinto che qual-cosa [...] clande-stina vada fatto, se non [...] per fa-vorire [...] degli immigrati in regola. Confortato da questi dati, [...] e [...] anche un pò per [...] «Le Figaro», il ministro [...] Jean Louis [...] che ad un certo [...] abbandonato e di-leggiato anche dai suoi, con [...] che ormai aveva fatto [...] come Pilato se ne lavava le ma-ni [...] sovra-ne del Parlamento, ha dichiarato ieri di [...]. E può incrociare le [...] passi anche questa tempesta. ///
[...] ///
E può incrociare le [...] passi anche questa tempesta.

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(214)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





Filtro S.M.O.G+ disabilitato. Indici dal corpus autorizzato

visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP)




Interfaccia kSQL

passa a modalità Interfaccia kSQL