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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1993»--Id 2832438501.

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Da [...] a Ginevra riuniti 400 esperti [...] aprile [...] un nuovo impulso alla ricerca [...] sistema climatico globale è il principale obiettivo della riunione [...] Programma mondiale sul clima, che si svolge da oggi [...] 16 aprile a Ginevra sotto [...] (Organizzazione meteorologica mondiale). L'incontro [...] con la partecipazione di [...] di governi e organizzazioni [...] -intende attualizzare gli impegni [...] serra, ponendo però [...] sulla necessità di una [...] ricerca sul clima. Molte sono infatti le [...] gli effetti e i tempi delle variazioni [...]. Poco conosciuto, sottolinea [...] è ad esempio il [...] oceani. Si suppone che i [...] il 70 percento della superficie terrestre, abbiano [...] delle emissioni di biossido di carbonio e [...] responsabili [...] serra. Ma poiché le reazioni [...] acqua avvengono in lunghi periodi, gli effetti [...] visibili e [...] misurabili. Non è da escludere, [...] termine gli oceani rilascino [...] i gas assorbiti, amplificando [...]. Per il [...] la ricerca non dispone [...] sufficienti per pronunciarsi. [...] studi sono quindi più [...] mai necessari e la riunione di Ginevra sarà in [...] luogo dedicata [...] dei mezzi necessari per migliorare [...]. Particolare attenzione sarà appunto dedicata [...] sviluppo del [...] Ocean [...] il Sistema [...] per [...]. [...] ha agganciato il satellite [...] 5000 [...] a bordo egli autobus Tutto È [...] come previsto e ieri mattina alle 9 [...] dalla navetta spaziale [...] è stato catturato il [...] lanciato per studiare [...] solare. [...] aveva [...] la [...] missione di 40 ore quando [...] Ellen Ochoa ha manovrato il braccio meccanico del [...] e lo ha recuperato. Il satellite 6 carico di [...] sui venti [...] solare e sarà riportato a [...] venerdì prossimo, quando [...] atterrerà al centro spaziale Kennedy, [...] Houston, nel Texas. Cinquemila [...] preservativi, contenuti dentro portachiavi, [...] omaggio ai giovani utenti dei trasporti pubblici [...] della Francia [...] le, che con questa [...] adolescenti al problema [...]. E a [...] sono, questa volta, le tartarughe [...] dolce francesi, surclassate sul [...] territorio [...] omologhe americane. Il mezzo milione di [...] Rorida importate ogni anno in Francia sono molto [...] un decimo di loro finisce direttamente [...] ai corsi d'acqua. Dove fa piazza pulita [...] per cosi dire, alle tartarughe autoctone. Che cosi scompaiono. Si tratta della replica [...] ecologico già [...] a Singapore, dove le [...] sostituito pressoché totalmente le tartarughe locali. La soluzione del problema? Bloccare [...] tartarughe. Ma non sarà facile. Le [...] ghe della Florida invadono la Francia« Per le donne una voce sempre più maschile» Le [...] stanno cambiando voce: ora é meno femminile, più bassa, [...] dal tono sensuale e sospiroso alla Marylin Monroe, mentre [...] ai bassi maschili. Lo ha stabilito un [...] della [...] University» nel sud [...] paragonando voci di ragazze, [...] e i 25 anni, registrate nei 1945 [...] oggi. La spiegazione non é [...] nei sommovimenti sociali di questi anni. La notizia ci arriva [...] Ansa da Londra e la riferiamo, confessiamo, [...]. Un ex parrucchiere inglese [...] e scienziati di tutto il mondo inventando [...] plastica cosi forte da resistere al calore [...] nucleare. Lo rivela la rivista [...] che [...] numero racconto i sorprendenti [...] condotti in laboratori militari in Gran Bretagna [...] Usa. [...] è avvenuto nel centro [...] atomici britannico di [...] e nella centrale missilistica [...] Nato [...] White Sands nel -Nuovo Messico. Maurice Ward era stato [...] con [...] in testa che nessuno [...] sul serio. Ora se lo contendono [...] militare e industriale di Gran Bretagna e [...] del Giappone e della Francia. Dinanzi a lui si [...] più segrete del mondo della politica e [...] perfino quelle [...] laboratorio [...] di Cambridge. [...] di Ward venne alla [...] prima volta tre anni fa, quando egli [...] programma televisivo di divulgazione scientifica della [...] con un uovo fresco [...] rivoluzionario polimero. Sottoposto al getto di [...] restò fresco e [...]. Intervista a Marc Auge, antropologo [...] Il metrò, luogo di individualità che non comunicano ma [...] occasione di una fratellanza fugace con [...] in movimento Marc Augé, etnologo [...] antropologo, autore di un recente e già celebre libro [...] osservazioni antropologiche sulle relazioni nel metrò, racconta [...] la [...] scelta di vita, la [...] passione per [...] le sue ricerche. E parla naturalmente della [...] incontri e di gesti, di fantasie e [...]. Una sorta di villaggio [...] dove [...] ci appare più vicino. ///
[...] ///
Da anni, una corrente [...] sconosciuta spazza i corridoi di Segur risvegliando [...]. La citazione non proviene [...] di Georges Perec, ma da un breve [...] umane. [...] scritto Marc Augé, [...] Un etnologo nel metrò, [...] Eleuthera (Milano, 1993, 14. Augé è un antropologo francese, [...] des [...] en [...] sociales dove dirige gli studi [...] «Logica simbolica e ideologia». È diventato famoso da [...] a occuparsi di trasporti pubblici come nel [...] in italiano, e di supermercati, aeroporti e [...] 1992). Un barone, giunto al [...] per formazione abituato a cogliere i segni [...] rapporti tra individuo e società, non solo [...] ma [...] da noi. Lo si va a [...] certa apprensione; come davanti a uno psicanalista, [...] si verrà scrutate, interpretate, e in base [...] noi oscuri, incasellate in chissà quale categoria. [...] non è giustificata -per Marc Augé [...] scienze «umane» lo sono davvero -e per [...] anche lui un problema di categorie. Nel titolo del saggio, [...] nel risvolto di copertina di professione (a [...]. DI antropologie, però, ce [...] storica, culturale, sodale, delle società primitive, delle [...]. ///
[...] ///
Per semplificare: [...] descrive una società dal suo [...] mentre [...] lo fa in una dimensione [...] vasta, comparativa. Ma entrambi studiano come, [...] società, gli «altri» capiscono i rapporti che [...] propri altri. Penso che oggi dobbiamo [...] la dimensione planetaria, quindi ci tengo a [...]. Senza aggettivi: mi sembra [...] e il sociale siano indistinti. Il culturale é [...] di un certo sociale, un [...] di [...] tutto [...]. Antropologo senza aggettivi, ma [...]. ///
[...] ///
[...] studiavo letteratura, ma avevo delle [...] per cosi dire filosofiche e [...] é stata una forma di [...]. Ero stato a sentire [...] Claude [...]. Poi nella mia facoltà Georges [...] ha tenuto un seminario e [...] ho visto la possibilità di fare altro che una [...] sui poeti del Cinquecento. [...] anche motivi più miseri. Avevo voglia di viaggiare, [...] racconti di viaggio letti [...]. Sono stato in [...] perché [...] ma avrei potuto andare altrove. Nel libro lei cita Marcel [...] e [...] e adesso [...]. È facile essere [...] di due tradizioni così [...] sta forse [...] della mia generazione: abbiamo [...] strutturalismo e storia, da un lato, e [...]. SI, [...] delle differenze fra gli [...] e la scuola più [...] alla quale apparteneva [...] ma secondo me riguardavano [...] studiati che i principi sostanziali. Era [...] inglese [...] Douglas che diceva: «Noi [...] piani bassi, e i francesi [...]. Vale a dire alle [...] primi, e ai sistemi di rappresentazione i [...]. Serve studiare 1 villaggi [...] prima di prendere il [...] complicato. Provo a rispondere in [...]. Primo: nel nostro mestiere, [...] dagli altri a vedere in che modo [...] rapporti con gli altri, i quali non [...] degli altri etnici, degli stranieri, infatti [...] inizia fra lei e [...] Africa come [...]. Il grande interrogativo rimane [...] dove finisce [...] di Mitra [...] quella tra lei e [...] inizia quella che distanzia, che fabbrica estraneità? Secondo: [...] anni Sessanta era in movimento accelerato. Hanno subito un impatto brutale [...] del mondo, una violenza. Oggi, [...] é scomparso, nel bene [...]. Nel bene, perché tutti quanto [...] una consapevolezza globale del pianeta. Nel male, perché insieme al [...] sono scomparsi la fa-, [...] e il rispetto [...] che ci invitano a farne [...] straniero, piuttosto che un estraneo, un altro da noi. Da questo punto di [...] i dibattiti attuali sul cosiddetto «problema [...] o sui fenomeni di [...]. Che andrebbero invece analizzati [...] capacita nostra di fabbricare estranei, [...] nostra di contrattare la [...]. Oggi si parla spesso di [...]. Non sono [...] la nostra identità, la affermiamo, [...]. Siamo semmai in una [...] non sappiamo pensare i rapporti con [...]. Quindi, e arrivo al [...] ho la sensazione di [...] cambiato oggetto di studio [...] metrò di Parigi, e nemmeno quella di [...] lo sguardo, per vedere meglio quello che [...] vicino. Sa, anche i rituali [...] ad assimilare e a escludere. Siamo tornati al metrò. In poche pagine lei [...] nostra società, mas-sa e solitudine; il [...] e il diverso, i [...] trasgressioni; [...] e la [...] rappresentazione nelle pubblicità; I [...] luogo collettivo, ecc. Perché tante coppie di [...] Perché [...] metrò è un luogo di esperienze particolari, [...]. Di solito facciamo sempre [...] gli spazi ci sono familiari, stiamo in [...] bislungo e mobile. Accade di incontrare un [...] metrò diventa un luogo di conversazione. O di scambiare occhiate [...] viaggiatore che legge lo stesso nostro quotidiano. E anche il luogo [...] giustappongono -e [...] di punta in modo [...] -delle individualità che non comunicano. [...] quindi una sensazione di folla, [...] con la quale stiamo in una prossimità che [...]. Guardiamo gli altri, magari [...]. [...] gioca: c'è un volto [...] capita di portare uno sguardo quasi romanzesco. Se leggiamo la solitudine [...] é vero che con lei non abbiamo [...] il sentimento della [...] esistenza. Se ci mettiamo a [...] accade nella testa di un altro, a [...] è proprio perché lo consideriamo abbastanza simile [...] le nostre fantasie, le [...]. C'è una sorta di [...] sguardo che portiamo sulla presenza aleatoria, effimera, [...] nostro itinerario. C'è molto di più, nel [...] perfino una pianta di Parigi [...] i nomi delle stazioni. Per [...] la memoria collettiva risvegliata [...] una fermati». [...] escludere [...] di turno? Non è detto. Un giorno, sulle rive [...] Senegal, in uno di quei villaggi i cui [...] più solida e durevole della paglia, sono [...] dei lavoratori emigrati in Francia, fui abbordato [...] uomo che ci teneva a [...] di [...] vissuto parecchi anni non [...]. Poi ci mettemmo a [...] due, tutti e due felici, mi sembrò [...] di simpatia suscitato dalla sola virtù di [...]. Con [...] della vita media della [...] età viene ad assumere significati molto diversi [...] pochi decenni fa. Non è infatti più [...] ma un periodo di stabilità dopo la [...]. È ciò che accade soprattutto [...] donne, con una vita affettiva e di relazione che [...] svilupparsi in modo nuovo. ANNA OLIVERIO [...] Sebbene Giuseppe Verdi abbia [...] 73 anni, Michelangelo abbia continuato a lavorare [...] anni e Tolstoj abbia imparato ad andare [...] anni, molti sono convinti [...] superato i 45-50 anni sia incapace di [...] o di imparare qualcosa di nuovo. Tra gli psicologi questo [...] rinforzato, per lungo tempo. [...] riluttanza degli psicoanalisti nel [...] pazienti anziani e di mezza età. Secondo Freud, infatti, una [...] della tenia età non poteva sperare di [...] un cinquantenne [...] un vecchio. Oggi però, che la [...] è allungata, ci scopriamo meno propensi a [...] come [...] della vecchiaia. È in questo periodo [...] raggiungono [...] e si raccolgono i [...] degli anni precedenti. [...] matura» sta estendendosi ben [...] anche se in questo periodo di crisi [...] e i sessantenni senza lavoro, in cassa [...]. Col trasformarsi della realtà [...] psicoterapeuti hanno mutato atteggiamento: oggi molti non [...] Freud ma come [...] il quale riteneva di [...] forma di terapia anche ai pazienti anziani [...] età. Molti di questi pazienti [...] attraversano una crisi esistenziale che li porta [...] senso degli sforzi e [...] cui, fino a quel [...] le loro energie migliori. Secondo [...] nella società occidentale la [...] degli affari è talmente assorbente e competitiva [...] ad occupare una buona (o anche soltanto [...] necessario impegnarsi cosi a tondo da non [...] il tempo né le forze da dedicare [...] aspetti che pure sono [...] benessere psicologico nostro e di chi ci [...]. Obiettivo della terapia, in [...] essere il recupero di quelle parti di [...] sono «perdute» nel corso del tempo: [...] cioè, un processo [...] di [...] o «individuazione» e arrivare [...] i propri orizzonti e a [...] gli antichi entusia-smi. Prestando attenzione alle produzioni [...] come questo si esprime nei sogni, nelle [...] produzioni artistiche, una persona può non soltanto [...] nascosti di sé stesso e degli altri, [...] nuovo sistema di valori. Chi raggiunge questo obiettivo [...] visione più distaccata del mondo. Che la seconda metà [...] essere un periodo di speranza, caratterizzato da [...] di guardare [...] emerge anche dai risultati [...]. Uno di questi studi, [...] longitudinale da psicologi (Ravenna [...] e Paul [...] di Berkeley in California, [...] alunne di un college dalla fine degli [...] Cinquanta [...] oggi, ossia da quando esse avevano vent'anni [...] anni. Da questo studio emerge come [...] donne [...] crisi intorno ai quarant'anni, [...] in cui esse si confrontano [...] i primi segni [...] e come il superamento di [...] crisi, quando si verifica, comporti una nuova stabilità negli [...] successivi. Raggiunto il cinquantesimo compleanno, [...] che la mezza età non è poi [...] viene dipinta. È in questa fase dell'arco [...] che. Inoltre [...] accumulata negli anni precedenti, [...] che come madri -a stretto contatto con [...] e quindi con i problemi, gli apprendimenti [...] della nuova generazione -ha ampliato le loro [...] ha rese più stabili dal punto di [...] sicure e quindi anche più abili nel [...] di vista e le esigenze altrui. Quando hanno degli interessi [...] che le soddisfa esse sono anche, in [...] accettazione e più autonome di quanto non [...] precedenti. Molte delle donne intervistate [...] hanno parlato dei loro cinquant'anni come di [...] intendendo per «prima fioritura» la tarda adolescenza, [...] fioritura i cinquant'anni, appunto. A questa età, molte [...] di [...] sostituire alla fecondità biologica [...] una fecondità di natura diversa -psicologica, culturale, [...] non meno gratificante. [...] i più giovani utilizzano, [...] gli altri, delle strategie difensive relativamente «immature» [...] repressione, lo spostamento e [...] persone adulte di mezza età mostrano di [...] spesso strategie come [...] lo [...] e la sublimazione. Con [...] diminuiscono anche i meccanismi [...] la proiezione e [...]. Certamente gli eventi della [...] stato di salute incidono variamente sulle persone, [...] anche rilevanti: i cinquant'anni però non segnano [...] della vecchiaia. Ciò è sempre più [...] le donne, che più degli uomini a [...] considerate «finite». Quando riescono a non lasciarsi [...] dai pregiudizi e accettano i cambiamenti indotti [...] e [...] le cinquantenni, come [...] canto i cinquantenni, possono spesso [...] a vivere un periodo di pienezza psicologica come mai [...] accaduto prima. ///
[...] ///
Quando riescono a non lasciarsi [...] dai pregiudizi e accettano i cambiamenti indotti [...] e [...] le cinquantenni, come [...] canto i cinquantenni, possono spesso [...] a vivere un periodo di pienezza psicologica come mai [...] accaduto prima.

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Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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