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Inquieto e sfrontato, [...] a perdifiato lungo i crinali [...] dolci colline del Valdarno. Così sco-priva, piano, piano, [...]. Con-tadini, girovaghi, accattoni, cen-ciaioli, [...] vesti, segui-ti da un codazzo di servi. Forse era fe-rito dentro [...] serenità nel cuore. Aveva già cominciato a [...] ritrovò in città, tra il bugnato dei [...] le strade asfaltate con la« pietra serena» [...]. Fu allora, secondo alcuni, [...] diventare un [...] tor-vo, anarchico, ribelle. Un eroe anti-borghese, si [...]. Lo hanno scritto in [...] Masac-cio, dei suoi santi, dei personaggi del-la [...] di quelle splendide e amate Madonne, così [...] au-tenticamente madri e donne. Non più, dunque, con [...] sante, estaticamente persi alla conquista [...] ma gente vera. Persino il Bambinello, nudo e [...] nei [...] della Croce e del Sacrificio. E poi [...] straordinario di quel dolo-re, [...] Adamo ed Eva [...]. [...] spiegato gli storici [...] rivoluzione di quel «di-pintore», [...] troppo formale [...]. Ed ecco una singolare scoperta [...] da approfondire e capire. Una sco-perta che non [...] avveduti storici [...] per certi islamisti o [...] eruditi biografi del mae-stro. Per tutti gli altri, invece, [...] una grande novità che è stata tenuta [...] nel cassetto. Un [...] come se agli appassionati [...] credenti che hanno guardato e for-se pregato [...] Madonna del Masaccio nei secoli passati, dovesse-ro essere [...] prima mano. Già, perchè la Madonna col [...] San Giovenale», datato 23 aprile [...] ha, [...] una scritta in arabo, pseudo [...] o [...] chia-ramente leggibile e, per noi, [...] rovesciata. È la classica profes-sione [...] chi crede nel Corano: «La [...] ila Allah Muhammad [...] Allah». E cioè: «Non [...] altro Dio [...] di Allah e Maometto è [...] suo profeta». Scritto [...] della Madonna! È una specie di [...] giallo, con tanti misteri e [...] conferme. [...] e smentite, ammissioni e incertezze. Bisogna subito aggiungere [...] aveva letto quella scritta [...] massimo aveva aggiunto, in an-ni abbastanza recenti, [...] nota [...] fon-do ai colti saggi [...] San Giovanni Valdarno. Come se quella esaltazione [...] Maomet-to, [...] della Madonna, uno dei [...] della Cristianità, non aprisse davvero uno straordina-rio [...] di ricerca che, forse, non si è [...] fino in fondo. Come dimenticare, tra [...] che Innocenzo III, [...] credenti alla Crociata, nel [...] scriveva di Maometto [...] con la bestia [...] Ancora nel 1480, il [...] Annio [...] Viterbo, scriveva dei «tur-chi saraceni» [...] il nemi-co terribile che [...] di felicità del mondo sotto la mo-narchia [...]. La scritta blasfe-ma [...] della Madonna del « Trittico [...] San Giovenale» è, dunque, un altro curioso mistero [...] Masaccio [...] su Masaccio. Un mistero fra i tanti, [...] forse, con il veleno, in [...] Roma papalina un [...] cupa, ma con una [...]. Le cose da capire [...] la verità. /// [...] /// Chi sia stato Masaccio [...] abbia rap-presentato nella Firenze del [...] è stato mille volte [...]. Poi, alla [...] la celeberrima frase del Brunelleschi: «Noi [...] fatto una gran perdi-ta». Longhi parla di « [...] Libero de Libero spiega: «Fu proprio Masaccio, [...] di tutti i pittori che siano stati [...] e dopo dilui, [...] anni di gioventù a [...] di risvegliare la pittura e di [...] con [...] di vita, final-mente reale [...] mai aveva avuto prima di allora». Paolo Volpo-ni, in un [...] saggio, [...] sia stata poco felice, [...] ombre e di carenze, tutta inte-riore secondo [...] dolore in-fantile». Vita sulla [...] lungo le ri-ve [...] quindi, «davanti a una rappresentazione [...] precoce e violenta. Da tutto questo, forse, [...] protervo e scorbutico, forse an-che verso il [...] Mediceo, [...] i ric-chi bottegai e con le famiglie [...]. /// [...] /// [...] nome, sicuramente, aiuta a capire. Tommaso Cassai, come tutti [...] San Giovanni Valdarno il 21 dicembre 1401. Ben presto Tom-maso divenne «Maso» [...] Masac-cio. [...] in Toscana, come spiega bene [...] Zingarelli, è [...] di valore spregiativo. Eccone la precisa definizione: «Detto [...] o di persona, già espressa in forma [...] si vuol sottolineare ancor più la caratteristica [...]. Masaccio, insomma, non diventò [...] o Masetto, ma per [...] sempre, rimase un [...]. La Madonna del Trittico [...] San Giovenale, che ora si trova nella Pie-ve di San Pietro [...] Cascia di [...] opera giovanile. Venne scoperta da Luciano Berti [...] ed esposta, per la prima volta, a Firenze, [...] Mo-stra di arte sacra antica. Della scritta islamica [...] della Vergine, non venne fatta [...]. Poi, negli [...] Marco Spallanzani, [...] arte islamica e curatore della [...] per primo a quella scritta, [...] qualche dubbio, [...] giu-stamente, alle ben note influenze [...] orientale su quella italiana e Toscana in particolare. [...] scen-deva giù dalla Spagna [...] Mu-sulmana e saliva verso il Nord, dalla Sicilia [...]. In più, Crociate o [...] Crociate, Venezia, Pisa, Genova, Amalfi, Siena e Firenze, commercia-vano [...] Oriente, esporta-vano ed importavano merci e cultu-ra. [...] fu sempre [...] ed è proprio su certe [...] sete e sul dama-scato e la mussolina provenienti dal-la Persia, dalla Siria e dagli altri paesi islamici del bacino Mediterraneo, che si trovavano [...]. Erano stoffe di grande [...] pittori toscani del Trecento le [...]. Sene trovano in Giotto, Simone Martini, Lorenzetti, Bernardo Daddi, Duccio da [...] Beato Angelico, Pao-lo Uccello, Gentile [...] Fabriano, [...] e Filippo Lippi. Tracce «sa-racene» evidenti, lo [...] trovano anche in pavimenti, portali, archi di [...] finestre di tanti magnifici palazzi padronali. Tutte cose note e [...] studio-si. Per non parlare del [...] «Libro [...] scala di Maometto», fatto [...] finito, sicuramente, anche in [...] Dante. E che forse, nel 1300, [...]. Ne abbiamo parlato con [...] Luciano Berti, lo «scopritore», nel [...]. Le [...] delle stoffe [...] di certe piante, di armature [...] cerami-che, secondo il noto studioso , «pesa-rono» sul Masaccio, [...] su tanti al-tri, fino al punto di far decidere [...] maestro ad utilizzare quei magnifici segni e quella superba [...] della Madonna, al posto del [...] gotico. /// [...] /// Ma in realtà, fra [...] pittori toscani, solo il «dipintore» di San Giovanni Valdarno, [...] tanto. Tutti gli altri, si [...] quelle scritte nei veli, nei mantelli, nelle [...] troni, su certi [...]. È davvero pensabile che [...] Masaccio abbia trascritto, a ca-so, sulla aureola [...] Madonna, [...] frase: «Non [...] altro Dio [...] di Allah e Maometto [...] profeta»? È pensabile che una scelta del [...] Altre coincidenze, inoltre, colpi-scono. La scritta non è mai [...] del Cristo, dei santi o [...] angeli che lo circondano. Ma solo [...]. Qualcu-no già sostiene che [...] Madonne del Masaccio avrebbero, sempre [...] lo stesso [...]. [...] quale bisogna [...] conto e non si tratta [...] una piccola cosa, dal punto di vista della teologia [...] ortodossia islamica. Nel mondo del Corano, [...] Madonna, [...] Maryam, madre di Isa il Messia, è [...] mo-do dei cristiani, per essere la madre [...]. /// [...] /// Il Cristo in [...] non esiste, non ha senso [...] è una bestemmia. Masaccio poteva sa-pere tutto [...] Certamente [...]. La-vorò a lungo e intensamente, [...] ri-chiesta di Felice [...] ricco mer-cante [...] alla Cappella che porta il [...] no-me, [...] di Santa Maria del Carmine. [...] fu console del mare [...] il 1422 e il 1423, presso il [...] agevolare i commerci attraverso i porti di Pisa [...] Livorno. Poi, cadde in disgrazia [...] perché [...]. Chissà quante discussioni e [...] Felice [...] a Masaccio, sul «misterioso» [...] e dei [...] e sulla religione di [...]. E se Masaccio, colto [...] anche se giovanissimo -come dice il [...] Scala»? [...] il professor Ahmed Moustafa, [...] delle anti-che lingue arabe, iraniche e [...] ha confermato che la [...] Madonna del Trittico di San Giovenale, è [...] professione di fede islamica. Poi ha fatto vedere [...] un arabo, debba rove-sciare la riproduzione del [...]. Oppure porsi davanti [...] di spalle, con uno [...] per avere la scritta nel giusto verso [...]. Insomma, un piccolo gioco [...] i colti lettori della lin-gua araba e [...] «segni [...]. Masaccio, come si sa, [...] partì per Roma, ma come scrive ancora Volponi, [...] proterva della nuova avventura, quel [...] «si dissangua per una [...] estenua nel tremito di una [...] chissà quale lotta o [...]. E aggiunge: [...] morto a Ro-ma per [...] notizia che corre a [...]. Che nella capitale dei Papi [...] abbia finito per scoprire il segreto [...] Wladimiro Settimelli [...] 4. Quelle [...] lui ci autorizzano allegra-mente a [...] la paten-te [...] della pittura. Del [...] anche il Vasari: «Fu [...] molto a ca-so», come se, pensando solo [...] dipingere, si curas-se poco «di sé e [...]. E perché [...] non volle [...] mai [...] alcuna alle cure o [...] e non che altro, al vestire stes-so, [...] i denari [...] suoi debitori, se non [...] estremo bisogno, per Tommaso, che era il [...] da tutti detto Masaccio, non già per-ché [...] per la [...]. Figlio del nuovo secolo [...] Firenze [...] la sta [...]. [...] la guerra contro il [...] Milano, può rilanciare alla grande e permettersi di [...] energie sul pro-prio sviluppo. Talenti e pro-fessionisti valorizzati, [...] allenando alla stagione del Rinascimento. [...] si fa un gran [...] per la porta del Battistero. Sponsor ufficiale il Benetton locale [...] cioè la cor-porazione [...] della La-na, [...]. Tra i favoriti, Ghiberti [...] Brunelleschi. /// [...] /// È questa, in ogni ca-so, [...] che trova il giovane Maso [...] a Fi-renze. [...] di un [...] di grido, [...] di Donatello e della star Brunelleschi. /// [...] /// Mi presento, sono Tommaso [...] Masaccio. /// [...] /// Il catasto è [...] istituito a Firenze, ed ecco [...] Tommaso iscriversi nelle liste cittadine. In realtà a Firenze [...] da un paesino a qualche decina di [...] e la giova-nissima mamma, vedova per [...]. La prima commissione: il Trittico Il [...] aprile del 1422 Masaccio termina forse il [...] su commissione, il Trit-tico di San Giovenale. Ha solo [...] anni, ma secondo gli [...] un professionista iscritto [...]. Del resto, i committenti [...] i Castellani, famiglia po-tentissima: che figura avreb-bero [...] il loro [...] a uno [...] Brunelleschi il grande maestro [...] fatto una gran perdita» [...] Brunelleschi alla notizia della morte del Masaccio. Era una stima reciproca. [...] del rivoluzionario architetto si [...] in Masaccio già dalle prime pennellate di [...] Trittico. E in una «Sa-gra», [...] il giovane pittore volle sottoli-neare i suoi [...] confronti del maestro [...] comparire nel dipinto -una [...]. Il cattivo stato di [...] momento della scoperta, richiese un delicato intervento [...]. Fu proprio durante i [...] che emerse, sul bordo inferiore del pannello [...] di creazione: 23 aprile 1422. Invece del carattere gotico, [...] stata posta a lettere capitali umanistiche. È un dipinto di [...]. A sinistra sono rappresentati [...] Santi Bartolomeo e Biagio; la Madonna col Bambino e [...] ai piedi della Vergine al centro; i Santi Giovenale [...] Antonio Abate a destra. Secondo [...] avanzata da Becattini il [...] stato eseguito dal Masaccio a Firenze (dove [...] sin dal 1417) e vi sarebbe rimasto [...] prima di essere trasferito a Cascia. La Madonna con la [...]. Sotto, una visione [...] del trittico Maometto Il nome [...] Allah in una Madonna dipinta nel [...] È la beffa di un [...] maledetto, o la prova di una fede segreta e [...] 3. /// [...] /// Sotto, una visione [...] del trittico Maometto Il nome [...] Allah in una Madonna dipinta nel [...] È la beffa di un [...] maledetto, o la prova di una fede segreta e [...] 3. (0)
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