Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1974»--Id 2813463803.

[...] / giovedì 14 mano [...]. Per [...] basta [...] le pagine dedicate a questo [...] nella recente antologia brechtiana (Scritti stilla letteratura e [...] nota introduttiva di C. ///
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Zagari, Torino, Einaudi 1973). Il fatto che le [...] problema siano tali da [...] ad una semplice connotazione [...] conferma del rilievo che esso ha nel [...] marxista. Indubbiamente, quando si confrontano [...] Lukàcs e di Brecht su questo specifico [...] difficile accorgersi che lo stesso sviluppo degli [...] del marxismo, la loro maggior forza di [...] campo così accidentato e difficile quale è [...] delle . Risulta, infatti, chiaro che una [...] rigidamente normativa di « realismo », sia pure rammodernato [...] ai suoi modelli « classici » e sublimato nel [...] sistematico di [...] marxista [...] è ciò che egregiamente fa Lukàcs [...] appare per troppi aspetti inadeguata [...] una comprensione dialettica [...] letteraria e della produzione artistica [...] caratteristica curvatura sperimentale proposta dalla cultura [...]. [...] a proposito, della definizione teorica [...] « realismo » come spartiacque tra quel che è [...] e quel che è morto nel cosmo della letteratura [...] va ricondotto alla permanenza di [...] concetto di totalità ancora idea: [...] intesa in cui si inscrive [...] figura compatta [...] sociale della [...] esistenza. Chi, come Joyce o Kafka, Dos Passos o Musi! Questa decadenza [...] non può produrre dunque che [...] formalistiche. Si tratta invece di [...] questa è la posizione di Brecht, che [...] tanto di recuperare [...] ad una strategia di [...] quanto di fondare su basi dialettiche il [...] realistico o formale delle [...]. Un mondo modificabile Mi [...] si possa intendere fino in fondo la [...] conflitto teorico che oppone Brecht a Lukàcs [...] se non si prendono in considerazione le [...] generale che la nozione « aperta » [...] in Brecht specie per quanto riguarda il [...] dalla dialettica. Si ricordi che i [...] Brecht con [...] risalgono alla metà degli [...] (Marxismo e filosofia è del [...] e che le prime [...] parte non datate, indirizzate -. Evidentemente la -valutazione brechtiana [...] realismo non poteva prescindere [...] di [...] « Mentre secondo la [...] storia intesa in termini corretti, vale a [...] teoria e rivoluzionari nella prassi, non possono [...] indipendenti le [...] dalle altre, come non [...] ricerca [...] teorica, distinta [...] rivoluzionaria e del tutto [...] scientifiche, i marxisti hanno finito effettivamente col [...] il socialismo scientifico corno somma di conoscenze [...] di nessi immediati con la prassi, politica [...] genere, della lotta di classe ». E Brecht, di conserva: [...] Noi [...] la nostra estetica come pure la nostra [...] della nostra lotta ». Proprio la connessione tra [...] sulla possibilità di trasformare il mondo naturale, [...] il cui presupposto sta nella stessa pò-tenzialità [...] ordine al mondo sociale, costituisce per Brecht [...] giustificazione di [...] al di fuori di [...] della [...] legittimità. Si scopre così in [...] necessario per darò al realismo una fondazione [...]. Il realismo diventa in [...] tecnica di descrizione la cui oggettività esula [...] predeterminato di riferimento e quindi può configurarsi [...] stranianti proprio perché essa [...] di una progettazione rivoluzionaria [...] stessa della realtà, in [...] trasformazione del mondo. Coscienza e realtà La tecnica [...] (cioè [...] su cui si appoggia la [...] proposta » del realismo [...] (i cui modelli sono, per Lukàcs, Fielding [...] e Balzac, Stendhal e [...] etc. Invece [...] osserva Brecht [...] la lotta di classe [...] le contraddizioni stesse della cultura, non si [...] in Lukàcs, di assistere alla scissione tra [...] e un ideale [...] che continuamente lo contraddice. La cultura, infatti, dirà [...] Brecht [...] «può entrare in conflitto con i rapporti [...] proteggere i quali era stata una volta [...]. Ed è a partire [...] » di questa lotta che potrà essere [...] del realismo come strumento di lotta adeguato, [...] carattere polivalente e sperimentale delle sue tecniche, [...] « ampia, varia, piena di contraddizioni ». Il fatto che la [...] respinga di volta in [...] modelli » costituisce la [...] la nozione dì realismo non può essere [...] definizione immutabile, quasi fosse la speculazione teorica [...] e non già [...] stessa della lotta, il [...] la risposta che essa dà alle contraddizioni [...] capitalistico. Quando Brecht sostiene che [...] insoddisfacenti i lavori di Lukàcs è il [...] e della ritirata, il [...] utopistico e idealistico, denuncia [...] formalistico di un realismo che si accampa [...] esterna, destinata a presidiare la « forma [...] o meglio « il piano puramente letterario [...]. Un realismo « dialettico [...] essere inteso come la forma, sia pure [...] una coscienza separata dalla realtà. Nella [...] coincidenza della coscienza con la [...] » [...] aveva [...] la sostanza dialettica del materialismo [...] tale coincidenza fa sì [...] così scrive [...] che anche i rapporti materiali [...] produzione [...] capitalistica sono quelli che sono [...] alle forme di coscienza in cui si rispecchiano ». Tutto questo significa che [...] realismo qualcosa dipiù della semplice dimostrazione del [...] determinazione » della [...] za da parte [...] sociale [...]. ///
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Per questa ragione il [...] può non mirare alla individuazione di un [...] letteratura esterno alla letteratura stessa. Il realismo, in questo [...] modulo [...] della tecnica e [...] in quanto diretti a [...] letteratura, cioè fuori di un mondo statico [...] un patrimonio di rendite convertite nei beni [...] dello spirito, [...] rivoluzionario o potenzialmente rivoluzionario [...]. E se così è, [...] esso non è più, come per Lukàcs, [...] di ogni arte secondo un punto di [...] per cui conta soprattutto [...] come adeguata riproduzione di [...] del mondo » nella [...] totalità delle sue determinazioni [...] ». Nella prospettiva brechtiana il [...] il perno di una totalità da costruire, [...] le varie « visioni del mondo » [...] ipotesi di lavoro »: per questo , [...] in ultima istanza, un comportamento [...] vale a dire un [...] intellettuale, [...] una pratica materialista e [...] che non si limita a rispecchiare « [...] le contraddizioni, ma si sforza di [...] », di [...] criticamente, sostituendo alla sterilità [...] fecondità della rottura. Lo [...] si può desumere ormai con [...] dai dispacci, [...] pur frammentari [...] e spesso nebulosi, che giungono [...] Lisbona, dalle allusioni delle [...] personalità e [...] della stampa ufficiali e dalla [...] che pervade gli ambienti portoghesi nei capoluoghi [...] dei cosiddetti « territori [...] », retrovie di quelle guerre [...] che hanno portato a un grado di esasperazione [...] senza precedenti la [...] crisi nazionale. La capitale del più [...] offre un quadro che [...] ricorda [...] insieme, la Parigi del [...] uno scontro tra i ciechi furori: del [...] Algeria e la visione « [...] » del neo-colonialismo gollista, [...] Washington degli anni 1966-67, sgomenta e divisa dinanzi [...] guerra di Johnson. Ci sono, anche [...] terremoti nelle alte gerarchie [...] alla fune dei generali e gli equilibrismi [...] ricorrenti [...] di [...] e di « [...] », truppe consegnate nelle [...] tutti i livelli, un malessere profondo, alimentato [...] che tredici anni di sperpero delle magre [...] pozzo senza fondo delle guerre in Africa [...] creare. Il più esplicito è [...] Antonio de Spinola, già governatóre e comandante del [...] nella Guinea Bissau -e : dallo scorti [...]. [...] che égli propone [...] la promozione di interlocutori a-fricani, [...] ad accettare il ruolo di « [...] » del Portogallo in una [...] federazione lusitana » [...] ha probabilmente [...] , del primo ministro [...] e di una parte. La guardia della [...]. I governi razzisti di Pretoria [...] ultimo bastione della [...] « supremazia bianca » [...] Africa, [...] i «trust» che essi servono non [...] sono tuttavia i soli [...] portoghese. [...] Attilio Gaudio [...] è diventata negli ultimi anni [...] delle zone minerarie più promettenti [...]. C'è una specie di [...] fra le grandi potenze occidentali, perché la Gran Bretagna [...] soprattutto allo sfruttamento dei giacimenti di diamanti, [...] Repubblica [...] tedesca alle miniere di ferro e gli Stati Uniti [...] ricerche petrolifere. Le risorse di ferro [...] Angola sono « imponenti »: settanta milioni di [...] di [...] oltre [...] milioni a [...] (finanziamenti europei, soprattutto tedesco [...] 560 milioni di « [...] 1969, un introito di cinquanta milioni di [...] Lisbona). Nel distretto di Zaire [...] di fosfati, nel nord [...] riserve di rame per [...] tonnellate. [...] delle ricchezze angolane è [...] minerali radioattivi, risorse idroelettriche e, come si [...] il petrolio. [...] si trova, anzi, uno [...] significativi [...] di interessi che fa [...] « biroccio di ferro » di Lisbona. Già nello scorso ottobre, nel [...] della crisi medio -orientale, il settimanale londinese « [...] rivelava, in effetti, che la [...] americana [...] » ha localizzato [...] dinanzi alle coste dell'« enclave [...] di [...] che [...] fa parte [...] ma ne è separata da [...] striscia di territorio dello Zaire, giacimenti petroliferi di tale [...] da [...] essere considerati «un nuovo Kuwait [...]. [...] dell'« [...] » era firmato da Arslan [...] un giornalista di origine [...] stato consigliere del VENI per [...] console dello Zambia in Italia [...] delle Nazioni Unite e che è autore [...] su «Le guerre del Portogallo in Africa [...] pubblicazione a Il centro storico negli ultimi [...] La «riconquista» dei viali di Firenze Uno slogan [...] diverso assetto urbanistico -Come i piemontesi poterono [...] e signorilmente » nella città divenuta capitale -La [...] due giovani architetti La passeggiata sul Lungarno [...] In ima fotografia di [...]. La Corte trovò a Firenze [...] adatto per accomodarsi dignitosamente e signorilmente, e [...] e gioconda vita-, le idealità, le stesse [...] apparivano più nobili ed elevate, la lotta [...] ardua meno accanita, senza acredine e senza [...] fra le classi sociali »: così il Pesci, [...] Firenze Capitale », ci restituiva [...] della città dopo le [...] per ospitare la corte, la burocrazia statale [...] connesse al trasferimento della sede da Torino [...] Firenze. Dietro questa immagine idilliaca [...] realtà ben più cruda ed amara dal [...] sociale ed economico, conseguente al tipo di [...] dai gruppi dominanti: i viali progettati dal Poggi [...] tracciato delle antiche mura, che furono spazzate [...] fu sventrato ed allargato, si conquistarono nuove [...]. Il comune si preoccupò [...] il viale dei Colli « caseggiati addossati [...] di pigionali e di ragazzaglia, taverne ed [...] di realizzare una città più «decorosa », [...] quartieri borghesi. Migliaia di famiglie furono [...]. Al seguito della corte [...] 10 mila impiegati della burocrazia statale. Fu, al contrario, la [...]. Questo lavoro costituisce il [...] una collana edita dalla Provincia di Firenze, [...] urbanistici del territorio fiorentino ». ///
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[...] degli interventi più significativi [...] registrati in queste epoche, appare evidente il [...] dal capitale 1 finanziario e dalle scelte [...] sulle trasformazioni intervenute nel territorio fiorentino. Servendosi di alcuni originali [...] dislocazione nelle aree cittadine delle banche, delle [...] ecc. [...] nel centro si opera [...] reinserimento di un tipo di residenza « [...] estromette il sottosviluppo -residenziale. Il libro è stato [...] del [...] «A. Sono intervenuti, oltre agli [...] della provincia, Tassinari, [...] comunale Dini, gli architetti [...]. ///
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Di fronte alla gravità della [...] caratterizzata [...] di efficaci strumenti urbanistici che [...] la gestione dei suoli da parte dei pubblici poteri [...] alle forti carenze [...] statale, è stata da tutti [...] con forza [...] di una radicale riforma urbanistica, [...] quale si deve giungere con un movimento più vasto, [...] coinvolga le forze [...] questione emersa con forza è [...] che costituisce anche le conclusioni [...] volume [...] di un nuovo tipo di [...] di sperimentazione [...] la quale deve [...] assolvere la triplice funzione di [...] di ricerca, di intervento sui temi reali. La terza questione riguarda [...] fiorentina. Lo slogan, lanciato nel corso [...] dibattito « riconquistiamo i viali », vuol significare la [...] di una diversa politica urbanistica, che rifiuti [...] logica di sviluppo edilizio e [...] il territorio [...] e quindi anche le sue [...] privilegiate [...] ad un uso sociale, pubblico. Marcello [...] e a New York. In polemica con una vaga [...] della « [...] », [...] ha ripreso e ampliato nelle [...] successive le sue affermazioni sul « [...] » di Montreal e sul [...] « Journal [...] ». La [...] egli ha affermato tra [...] iniziato lo sfruttamento dei giacimenti di [...] sotto la protezione di [...] armato, che è venuto a integrare le [...] impegnate nella lotta contro il Movimento per [...] di [...] Neto. Secondo una valutazione approssimativa, [...] nel [...] ammonta a sette milioni [...] tonnellate: una cifra non paragonabile, certo, ai [...] Kuwait, ma già indicativa, soprattutto se si [...] le riserve accertate si aggirano sul miliardo [...] barili. Il petrolio [...] è sufficiente a colmare [...] delle forze armate americane e, di fatto, [...] via degli Stati Uniti nella misura di [...] due e uno, rispettivamente, destinati al Canada [...] Portogallo stesso. Da un punto di [...] presenta, rispetto al Medio Oriente, il vantaggio [...] vicinanza al territorio statunitense. Vi è infine un [...] che secondario, e cioè il fatto che [...] » è uno dei [...]. Questi dati, addotti da [...] a dimostrazione della collusione [...] economici e strategici statunitensi e il colonialismo [...] sostegno della previsione secondo la [...] le la guerra in Angola [...] intensificarsi fino ad assumere dimensioni «vietnamite», conservano [...] attualità anche in presenza delle nuove tendenze [...] delineate a Lisbona. Il carattere apertamente repressivo [...] fascisti portoghesi contro i popoli dei « [...] non ha certo impedito a [...] di appoggiare questi sicuri [...] fornire loro, direttamente e nel quadro della NATO, [...] e di altro gena-re. Ancora ieri il regime [...] Lisbona [...] pubblicamente e-logiato e indicato come e-sempio ai [...] governi del resto [...] per lo zelo spiegato [...] -orientale, quando offrì le basi delle Azzorre [...] rifornimenti americani a Israele. Ma [...] caldeggiata dal generale Spinola [...] il segretario di Stato non può non [...] più « presentabile » Io alleato portoghese, [...] internazionale in [...] portato le pratiche e [...] colonialismo classico (ultime le stragi del Mozambico) [...] i vincoli atlantici; aprirebbe una breccia nello [...] tra [...] e i movimenti di [...] alcune delle sue contraddizioni e [...]. Una nuova tattica Non diversamente [...] più « moderna » e [...] del regime portoghese. Agli « ultra » [...] di [...] « mollare » le [...] appaiono pronti a ricorrere ai mezzi e-stremi [...] che viene [...] ipocritamente definita « la [...] », essi replicano, in [...] che il loro è [...] un piano per « [...] è allo stato delle cose, [...] carta da giocare per [...]. Appena pochi giorni fa, [...] » rivelava che [...] portoghesi stanno affluendo a [...] per fronteggiare gli attacchi [...] armati di moderni missili [...] agli impianti della « [...] ». [...] il segno di una duplice [...] nei fini e nelle alleanze. Tra coloro che vogliono [...] attraverso [...] escalation» del massacro e [...] su una tattica più insidiosa (una tattica [...] affatto il ricorso al crimine, come provano [...] Cabrai, organizzato dagli uomini [...] Spinola [...] questi era governatore della Guinea Bissau, e [...] di assassinare Neto) non vi è un [...]. Quanto alle alleanze, nessuno [...] in discussione: il: c gollismo» lusitano non [...] segno della [...] zione, bensì sotto quello [...]. ///
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Quanto alle alleanze, nessuno [...] in discussione: il: c gollismo» lusitano non [...] segno della [...] zione, bensì sotto quello [...].