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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 2811714289.

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[...] noto, Mentre [...] dorme, il romanzo che David Leavitt pubblicò nel 1993 e che il pubblico italiano conob-be [...] traduzione due anni do-po, prendeva le mosse da un [...] neanche troppo clan-destino nella vita [...] poeta Stephen Spender: [...] egli partecipato alla guerra di Spagna sospinto, più che da nobili ideali, dalla passione per [...] bel giovanotto [...] repubblicano. Il vecchio poeta se [...] tal punto da imporre per vie legali [...] poi ri-proposta da Leavitt con mas-sicci emendamenti. Il clamore che ne [...] non poco, in termini pubblici-tari, alla diffusione [...]. Ne è ora annunciata [...] che da sem-pre sancisce la consacrazione di [...]. Recensendo Mentre [...] dorme su queste stesse [...] fa, mi univo al coro di giudizi [...] libro aveva ricevuto dalla stampa internazionale, perché [...] Leavitt appariva indifendibile: ridicolo nella [...] pretesa di presentare la [...] un proletario e un esponente [...] borghe-sia inglese come metafora [...] di classe, Mentre [...] dorme era in realtà [...] «romanzo omoses-suale», di cui pre-sentava i cliché [...] fra tutti [...] di maniera ed un [...] segno. In particolare, sembrava sfuggire a Leavitt il fatto macroscopico che [...] stessa del gay [...] co-me sottogenere dotato di un [...] autonomo statuto traspor-tava nel territorio della narrati-va, [...] anzi una sorta di masochistica [...] quella ghettizzazione che gli omosessuali come lui avevano da [...] combattuto, [...] discrimi-nazione. Arkansas, che ora Mondado-ri [...] tra-duzione di Delfina [...] (ma un suo [...] a pagina 41, è [...] sul piano [...] dalle stesse premesse, quindi [...] alle stesse perplessità, ma nel com-plesso il [...] scon-fortante del romanzo che [...] preceduto. Nei tre racconti che [...] libro, infatti, Leavitt si colloca ad un [...] (non di rado tin-ta di una robusta [...] materia, il che rende [...] mossa e credibile, lontana da quelle involontarie, [...] cadute nel grottesco che rendevano miserande tan-te [...] Mentre [...] dorme. Il primo racconto, [...] dei saggi di fine [...] con un esplicito riferi-mento al contenzioso con Spender, [...] la gustosa tro-vata che lo mette in [...] Leavitt stesso che, come perso-naggio, scrive tesine per [...] difficoltà, [...] in cambio presta-zioni sessuali), [...] che non avessimo già letto e riletto, [...] due contengono più di un mo-tivo di [...] Nozze di legno, la segreta sen-sualità del [...] fatta vibrare [...] con quella dei protagonisti, [...] femminilità della narratrice (è infatti una donna, Lizzie, [...] la storia); nel terzo, [...] i giri in macchina [...] Jerry, un giovane di Los Angeles, si co-stringe [...] di vo-lontariato per distribuire pasti a domicilio [...] aids, so-no [...] per una convincente ri-costruzione [...] tutto considerato minu-scola, posta quoti-dianamente di fron-te [...] della morte, ed a cui la tipologia [...] impo-ne protocolli inusi-tati, tanto per la scienza [...] la società dei sani. La forza del racconto [...] che Leavitt riesce a tra-smettere al lettore [...] senza mai fare ricorso al patetico, anzi [...] sorriso dal quale la [...] si genera per forza [...]. [...] più vistoso è fornito [...] molto divertente, di una tra-smissione [...] che il giovane è solito ascoltare lun-go la strada, [...] cui una terribile conduttrice fa a pezzi le misti-ficazioni [...] dei suoi interlocutori. Efficace è anche la trascrizione [...] dialo-ghi delle [...] (omo-sessuali, ovviamente) che tal-volta Jerry [...] per solitario trastullo, riproposte con [...] crudezza che ne evidenzia la [...] concettuale e [...] rozzezza stilistica. ///
[...] ///
Ci sono una Bella e [...] Be-stia, [...] una serva che ricorda Genet [...] è buona con la [...] padrona), [...] una Lolita (ma [...] è un ragazzino) e, come [...] racconti di [...] si spia, si guarda, ci [...] mostra: [...] ha i suoi manuali, e Mario Vargas Llosa, per I quaderni di Don Rigoberto, sembra [...] sfogliati tutti. O meglio, è questo [...] Don Rigoberto, sobrio e sedentario direttore di [...] assi-curazioni, che, [...] nella quie-te del suo [...] alla mo-glie, con una fantasia lussureg-giante, ebbra [...] con un esercito di scrittori. Vargas Llosa è, fisicamente, [...] in Perù, dopo sette anni di esilio [...] Berlino [...] di Londra seguiti alla [...] presiden-ziali del [...]. Come ha trovato il [...] «Migliorato [...] vita eco-nomica e peggiorato nella vita po-litica» [...]. Prima, in Perù è [...] (e con malizia), ambientando nella Lima [...] dittatore [...] questa storia di sovversione [...] humour. È il seguito [...] della matrigna, il roman-zo [...] e maestosa don-na Lucrecia, [...] dal marito don Rigoberto, [...] casti-tà insieme con la cameriera [...] ma i due coniugi [...] e si desiderano; finché [...] il bambino leg-giadro e [...] provo-cato la rottura, riesce a [...]. Lo scrittore di [...] -sorriso pia-cente, sopracciglia color [...] -parla mentre, a Ro-ma, la mattinata calda [...] scoppia il temporale. Don Rigoberto è un «vedovo [...] dal naso senza vergogna». Perché ha voluto raccontare [...] «Don Rigoberto è [...] senza [...] del confor-mismo, cerca di rendersi [...]. Questo accentua il contrasto con [...] vita privata. [...] un Don Rigo-berto [...] per se stesso, quando nella [...] del suo studio, si abbando-na a fantasie e desideri, [...] vivere [...] che è [...] della [...] vita di routine. Don Rigoberto [...]. La [...] immaginazione però lo è: sogna [...] moglie che fa [...] mentre dieci gatti le leccano [...] co-sce spalmate di miele; mentre fa una sauna con [...]. Alcune persone, poche e [...] la vi-ta a qualcosa che le motiva [...] realizza. Io, quando scri-vo, come un [...] quando dipinge o una [...] balla, non ho la sensazione [...] lavo-rare. Godo, né più né [...] leggo un grande ro-manzo o, anche, quando [...]. Però per la maggior [...] umani la vita [...]. Come Don Rigoberto: a lui [...] importa niente di stipulare una polizza, ma così può [...] ciò che davvero ama, libri, stampe e [...] giorno in cui si chiude [...] vivere ciò [...]. [...] «In amore, è una nozione [...] relativa. [...] un altro, ci commuoviamo per [...]. È lì che, a suo [...] trionfa la scelta individuale? «È [...] campo in cui si esprime [...]. [...] fantasmi che, nella vi-ta amorosa, [...]. Se li facciamo vivere, [...]. Il miracolo di una [...] funziona si realizza quando due persone con-ciliano [...] e trovano complicità. Biso-gna essere disposti a [...] e culto della forma, come quando si [...]. ///
[...] ///
Uno sforzo anti-economico: il [...] quadro, lo scul-tore la statua. Un amante cosa ot-tiene? «Forse, [...] diritto umano del quale non bisogna vergognarsi. [...] con quella [...]. Non è [...] di Don Rigoberto: lui [...] si possa essere felici sempre, solo gli [...] ma crede che nella vita si pos-sano [...]. Chiede questo diritto per sé, [...]. Nel romanzo, [...] è un [...]. [...] «Rievoca quella di un personag-gio [...] della tradizione occidentale, dove, dai tempi più re-moti, [...] è stato incarnato da un [...] Cupido. Nel Rinasci-mento della grande [...] ci sono i puttini: sono gli ingredienti [...] elemento malizioso di innocenza e [...]. Donna Lucrecia e la [...] brividi, quando il [...]. [...] tra questa emozione letteraria, e [...] pedofilia, pratica che oggi [...] è soprattutto una pre-senza [...] alla ragione, è [...] che è sempre rischio, [...]. ///
[...] ///
Don Rigoberto lo dice: [...] piacere: la violenza inflitta agli [...] che non è [...]. [...] «Sì, come [...] e la gelo-sia». Gratuità, rischio, insicurezza, spreco di [...] fanatismo: [...] richiede quindi ciò che abi-tualmente [...]. Il suo è un [...] purgato di ciò, sarebbe solo [...] funzione fisica e riprodut-tiva. Chi vuole, [...] così: [...] an-che chi chiude in convento, [...] libero di [...]. Certo il mio romanzo [...] a favore della libertà, del-la verità e [...] la massificazione. Ma è importante [...]. Da Sade a Bataille [...] come quella pornografi-ca, si nutre piuttosto [...]. ///
[...] ///
[...] che si concentra a dipin-gere [...] questa diventa ripetitiva, monotona. È divertente comincia-re a leggere Sade, ma è quasi [...]. Qual è il libro [...] «Le scene erotiche più [...] sono in Splendori e miserie delle cortigiane [...] Balzac: [...] una carrozza dove il protago-nista e una [...] le ginocchia; o, in Madame [...] la scena del fiacre, [...] la città con le cortine ab-bassate, e [...] che, dentro, ci sono Emma e Léon». In Elogio della matrigna, [...] dedicato per la prima [...] totale, diretto [...]. Come il nostro Goffredo Parise, [...] cui in questi giorni si pubblica postumo [...] romanzo, [...] appunto, erotico. [...] chiede maturità? «Richiede [...] abbandonato la veemenza e [...] della gio-ventù. È proprio delle persone ma-ture [...] delle società avanzate: è la [...] fisico, grazie [...] e alla cul-tura». [...] come [...] «Le tre età di Lulù [...] magnifi-co romanzo, enormemente im-maginativo, pieno di humour». Vi ha rintracciato una scrittura [...] «È una categoria collettivistica che don Rigoberto non accettereb-be. E neppure io. Appartenere a un sesso [...] dei dati della biografia di uno scrittore, [...]. Forse, [...] dato collettivo che possia-mo [...] lingua: spagnolo, ita-liano. ///
[...] ///
Maria Serena [...] 2. Tre storie di David Leavitt [...] D. [...] Mondadori [...]. Nasce negli Usa il [...] in SIENA. È ancora troppo presto [...] un bilancio [...] in mostra allo Spedale [...] Santa Maria della Scala in piazza del Duomo, di Piero Pizzi Cannella. Una quasi «antologica mostra personale» [...] il non [...] o se preferite il [...] pro quo, [...] senese) che raccoglie opere [...] al 97, un intero quindicennio. [...] interessante itinerario per-corre attraverso [...] cento opere su carta i momenti più [...] di Pizzi Cannella ed è in sostanza [...] della storia del mondo, gli oggetti mentali [...] scorrono attorno [...] sulla scena della rap-presentazione [...]. Pizzi Cannella è pittore [...] pittore sofistica-to e complesso. Quando iniziò a mettere [...] colorato quel che apparve chiaro fu il [...] senti-mento estraniato dal pittore e [...] sentimento che il tempo [...] di se stesso, al di fuori [...] che dura nel tempo [...] ciò che accade nel trascorrere del tempo. In-somma il pittore come [...] estromes-so, non già come strumento di registrazione, [...] come mediatore, come colui che sperimentando in [...] ne identifica i rap-porti sentimentali e morali [...] insomma ne indica il senso. Già da allora sosteneva [...] non è estranea a nessun essere umano. È [...] a suscitare meraviglia; è [...] deve giungere a tutti, sbalordendo. O per [...] più direttamente scandalizzan-do. Non tutti i quadri [...] si può visitare fino al 30 giugno [...] i giorni dalle ore 10 alle 18, [...]. Alcu-ni addirittura modificano [...] coinvolgente che prima era [...] vitale [...] artistica di Pizzi Cannella. La carica eversiva contenuta [...] dello spazio pittorico di Pizzi Cannella non [...] in alcune ope-re diventa meno biografica e [...] ottocentesca. [...] avviene nelle opere dove [...] dipinti da pastosa e amara, si fa [...] più levigata e omoge-nea. Quasi che il pittore [...] sé [...] lirica in-sita nella carne [...] del-la pittura. Scremare, scremare sembra [...] dire [...]. Tutta questa intensità di [...] emozioni è data ora nel [...] con gli occhi tutte [...]. È un fenomeno pittorico [...] sarebbe opportuno soffermarsi: in sostanza il turba-mento [...] straor-dinaria forza di apparizione [...] indeterminato e im-provviso, senza [...] prima e un poi. È il carattere er-metico [...] Pizzi Cannella a calamitare lo sguar-do dello [...] e ruffianerie di sorta. Con Pizzi Cannella rivive [...] secolare disfida tra arti-sti: tra [...] e [...]. Pizzi Cannella è pit-tore ermetico [...] ascolta il colore; sente la [...] ira [...] ha sensazioni visive, sorta di [...] pregnante, soffocantemente dolce, che emana da tutto [...] del-la personale. Bruscamente sia-mo affacciati a [...] evento. Ricordiamoci che gli espressionisti, [...] spesso di una ir-ruzione [...]. Proprio quello che succede [...] Spe-dale di Santa Maria della Scala. Ricordiamoci, [...] che la pittura ermetica italiana [...] con gli an-ni di maggior [...] astratto. Pizzi Cannella non affida alla [...] pit-tura il compito di capire il mes-saggio di questo [...] pit-torico, di [...] da sé tanto caro ai [...] e [...] che sembra [...] dietro le cose. Questa pittura può sol-tanto [...] del pit-tore, oppure [...] o sec-co, o scabro, [...] do-lente mostrarsi delle cose. Può essere difficile, per [...] precisione che le si chiede nel registrare [...] apparizioni oggettive; ma comunque è pittura ermeti-ca. ///
[...] ///
È stato ricavato in un [...] ospitava un istituto di credito, [...] quartiere residenziale di lusso. Le [...] sono state ricavate delle [...] metri e alte quattro. Primo autore a esporre [...] 19 luglio -lo statunitense Tom Judd, con [...] una serie di disegni [...] su fondo nero. Seguirà poi una collezione di [...] raccolti da una collezionista californiana. [...] di una mostra costa cir-ca [...]. Le opere sono in [...] quelle di Judd eseguite diretta-mente sulle pareti [...] destinate, per desiderio [...] a essere cancellate. [...] del museo, Don Brady, ha [...] di moltiplicare la [...] ini-ziativa in altre città Usa. ///
[...] ///
[...] del museo, Don Brady, ha [...] di moltiplicare la [...] ini-ziativa in altre città Usa.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .