Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 2811464318.

[...] di queste pagine sono [...] «Sezioni del paesaggio italiano» di Gabriele [...] I luoghi del lavoro: [...] Manzano quindici chilometri da Udine, ai confini dove [...] (quasi) [...] che fanno sedere il [...] Nel [...] friulano delle sedie, del «nero» e delle [...] PIVETTA UDINE Abbiamo letto, coltivando sentimenti diversi, del Triangolo [...] Bermude [...] della Triade della Coca. Superata di una quindicina [...] Udine in direzione di Gorizia si incontra un [...] il Triangolo della Sedia. ///
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Giungendo ai confini con [...] Slovenia [...] attraversa un autentico «parco» del lavoro, il [...] della poltrona e dei tavoli e di [...] ci sta attorno e li tiene assieme, [...] tessuti, coloranti, dove le scuole servono ad [...] progetta uno schienale e quali sono le [...] una terra [...] dove si sperimenta di [...] ai macchinari, dal no [...] al lavoro sei giorni [...] sette, dal mattino alla sera, dove chiedendo [...] se gli stanno bene le [...] ore di [...] ti senti rispondere con [...] «In due giorni?». ///
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La campagna è quella [...] queste parti, piatta, tagliata ancora nei quadri [...] quelle tradizionali come il mais o il [...] scoperte di recente. Nelle rivendite dirette al [...] prodotti della terra, compaiono, annunciati dai cartelli [...] accanto al vino, alle patate, ai pomodori [...] gli ormai comuni, come fossimo tra i [...] i [...]. Anche questa è innovazione. I cachi d'oro come [...] tramonto stanno a marcire sulle piante. La campagna lavorata, coltivata, [...] a destra e a sinistra della strada [...] Udine conduce al famoso «triangolo», più spesso la [...] di là delle case, delle fabbriche, delle [...] est e a nord dalle montagne e [...] mare, che è lontano appena una quarantina [...]. [...] dei mitici [...] mercati [...] a buon mercato [...] ancora una volta, come [...] prima guerra mondiale o [...] guerra di indipendenza, con [...] Sabotino e [...] della Bainsizza. Lo abbiamo studiato a [...]. Caporetto è più [...] in territorio sloveno. I simboli spesso sopravvivono [...] ripropongono storie analoghe. Se c'è qualcuno che crede [...] grande avanzata italiana verso est, [...] lunga del piave, dovrebbe ripensare [...] grande impero austro ungarico, che nella geografia della finanza [...] rifà vivo, sotto [...] mi [...] mi [...] quella della [...] che è arrivata dappertutto, anche [...] Friuli, entrando nelle banche locali, conquistando [...]. A sud ci sono [...] un altro simbolo, Monfalcone rossa di cantieri [...] un mondo a parte, come Trieste, la [...] secondo il reddito pro capite ma anche [...] percentuale più alta di disoccupazione, un terzo [...] a Udine, quasi il doppio rispetto a Pordenone [...] al 4,4 per cento). La strada ci riporta [...] sedia, ci riporta malamente perchè è una [...] strada appunto di campagna che fatica a [...] i tir, i furgoni, in un incessante [...] povertà delle infrastrutture, in questo andirivieni frenetico [...]. Se non si vedessero [...] chiare di roccia dolomitica e ormai della [...] la strada di una qualsiasi pezzo industrializzato [...] Brianza, Puglia, Prato. Il panorama prossimo è lo [...] il basso e caotico [...] line di parallelepipedi, che sono [...] magazzini e fabbriche, ciascuno [...] insegna diversa [...] uno stretto accanto [...] un catalogo neppure troppo fantasioso [...] architetture industriali, nuove o semplicemente aggiornate con una cortina [...] doghe in [...]. [...] presa è [...] SECOLO [...] della [...] tradizione pitale , del Triangolo, [...] alle porte Manzano. [...] sorpresa [...] di dire. Il asburgico [...] dei mobili del [...] andato in di [...] tv, la [...] sedia sta lì, in fianco [...] strada, su [...] spartitraffico, una sedia riprodotta in [...] gigante. Viva il monumento, che [...] ai [...]. Questo non è scritto, [...] voce da chi è partecipe [...]. Manzano e gli altri [...] Triangolo, San Giovanni al Natisone e Corno di Rosazzo, [...] serie di piccoli comuni come Trivignano, Buttrio, Pavia [...] Udine, Chiopris, producono un terzo delle sedie che [...] il mondo e che rappresentano tra il [...] per cento della produzione italiana. E parliamo di schei: [...] tavoli) significavano secondo i dati forniti dal [...] (Centro studi industria leggera) [...] 1995 di 2100 miliardi. Ci vorrebbe un aereo. La fotografia dal cielo, [...] grigi tra quelli verdi dei prati, censirebbe [...] aziende (1030 nel 1997) sparse nei dieci [...] (definito [...] «Il futuro sarà più [...] UDINE Roberto Grandinetti è docente di economia e di [...] Udine. Ha studiato la formazione [...] distretti e in particolare di un distretto: [...] sedia (un suo saggio in proposito è [...] Economia [...] Management, la rivista dello [...] Bocconi, nel numero dello [...]. Dei distretti segnala «la [...] identità collettiva che accomuna gli operatori locali [...] sulla base di un [...] da forti elementi di unicità. Svolgendo il ruolo di [...] collettiva rende riconoscibile il [...]. Allo stesso tempo, essa [...] alla comunicazione e facilita la creazione di [...] di circuiti di apprendimento tra gli operatori [...]. Si tratta quindi di [...] propria risorsa imma-teriale, destinata a rafforzarsi in [...] successo competitivo del distretto». Il distretto insomma in un [...] di relazioni costruisce una identità collettiva e una gerarchia [...] valori. Relazioni significano non solo [...] cooperazione, collaborazione, condizioni facili di divisione del [...]. Tutto cioè avviene al [...] quelle fasi che riguardano [...] delle materie prime e [...] prodotti: «I distretti sarebbero incomprensibili senza una [...] tradizione lo-calistica». Ma siamo di fronte [...] globalizzazione che rende insostenibile un «sistema chiuso». Ed allora si assiste a [...] riorganizzazione: da una parte le azien-de cercando dimensioni più [...] nella competizione mondiale, si alleano; [...] cominciano a [...] alcune fasi della lavorazione, intanto [...] che possono profittare della vicinanza delle materie prime. Rimangono nel distretto le [...] più qualificate, anche attività produttive, non solo [...]. Vuol dire che il [...] roccaforte di una monocultura industriale distribuita tra [...] morto? «No -risponde Grandinet-ti -le imprese più [...] del distretto, attivando un cambiamento evolutivo del [...] con ogni probabilità non ha ancora dispiegato [...] effetti. Le imprese si [...] e potenziano la funzione [...] che in passato ha rappresentato un cronico [...] del distretto [...] la modesta capacità di [...] di sbocco. Organizzano i canali di [...] in misura tanto più significativa per il [...] è la concentrazione del fatturato distrettuale, sostituendo [...] agenzie di export, importatori». Le società di capitali sono [...] stretta minoranza, il 20,5 per cento. E una minoranza, un [...] aziende orientate al prodotto finito. Le rimanenti effettuano lavorazioni [...] tornitura, verniciatura, impagliatura, tappezzerie). Altre [...] non comprese [...] prima, forniscono materiali alle imprese (colle, vernici, [...]. La fotografia dal cielo [...] presenza di un istituto professionale, di una [...] (Banca di Credito Cooperativo di Manzano) e di [...] promossi dalla Camera di Commercio di Udine: [...] e [...] il primo controlla e [...] il secondo cerca di [...]. In mezzo a quei [...] aggirandosi nelle vie dei paesi, seguendo [...] che ci pareva [...] camioncini, si potrebbe cercare [...] dal legno che arriva alle sedie che [...] imbottite, mille modelli. In realtà i percorsi [...]. Ci si può perdere. Ciascuno cambia e innova, [...] proprio destino. In comune ci sono [...] cultura artigianale che si è affermata [...] in conseguenza di un [...] un altro triangolo della sedia, quello di Còrmons, Mariano [...] Friuli e Gorizia. Per le vicende della [...] alla fine, fissati i confini, molti seggiolai [...] sedie impagliate si ritrovarono di là, in [...] dal loro tradizionale mercato, bocciati dalla politica [...] d'Italia e dalla concorrenza di una sedia [...] prodotta industrialmente dal signor Thonet. Emigrarono nel Basso Friuli [...] primo nucleo del nuovo Triangolo. Se si leggono le [...] aziende della zona si risale a quei [...] Caligaris, [...] nel 1923; Potocco, 1919; To-non, 1926. Che cosa ha fatto [...] quelle aziende e delle altre dopo di [...] Probabilmente [...] quella cultura tramandata dagli antichi seggiolai migranti. E poi sicuramente la [...] strade originali, di [...] insomma, conquistando nicchie più [...]. Ciascuno fa la [...] parte, c'è chi vende [...] Italia [...] chi [...] chi costruisce schienali e [...] grezzi, chi lucida e chi vernicia o [...] cliente medio alto e chi naviga tra [...] con un prodotto economico: tutto lì dentro, [...] locale chiusa», che si è affacciata finora [...] e per la vendita. Negli ultimi anni però [...] di esportare anche lavoro, di [...] in località più vicine [...] (la Polonia ad esempio) o dove il [...] è più basso [...]. Ma [...] di tutti, nel triangolo [...] stato quello di realizzare il just in [...] magazzino, che produce quando e come il [...] fabbrica, agile, veloce, flessibile. Ci sono riusciti, [...] alla specializzazione, [...] di scomporre e ricomporre il [...] produttivo. Qualcuno aggiunge: grazie al [...] lavoro peggio che nero, allo sfruttamento della [...] un conto di infortuni [...] uno senza un dito [...] di che mestiere era». ///
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Ci sono cooperative che [...] e che in realtà gestiscono il mercato [...] i caporali nelle piazze del Sud. Incassano dalle aziende ventimila [...] ne pagano [...] mila: immigrati, donne, «svantaggiati» [...] disoccupati tra i [...] anni senza nessuna possibilità [...] fabbrica. Continuiamo con il «nero». Dicono: «Se assumi uno [...] il fuoribusta. Vuol fare lo straordinario [...] nulla». Tempo fa Massimo [...] sindaco di Venezia, nelle [...] settimanale, criticò i sindacati proprio in merito [...] di lavoro atipico presente nel Nordest: troppo [...] alle nuove necessità dei mercati globali, troppo [...] chi il lavoro ce [...]. A [...] rispose Luciano [...] della segreteria della [...]. Ricordò che «da tempo [...] pratica di utilizzare nel processo produttivo oltre [...] strumenti propri del mercato del lavoro, apprendistato, [...] stagionale, eccetera eccetera, le [...] permettono talvolta distorcendo il locale mercato del [...] ulteriori flessibilità, costi minori e anche evasione [...]. E dopo [...] confermato [...] delle cooperative di pagare [...] terzo di quanto incassavano dalle imprese, aggiunse [...] modo si alzava sensibilmente la media settimanale [...] fino alle 46 o 48 ore settimanali, [...] parte o totalmente [...]. Le cooperative non saranno [...] di malaffare. E certamente le cooperative [...] a chi comunque il lavoro non lo [...]. Ma tra tante ore, [...] in nero (molte di più peraltro di [...] il sindacato perchè il nastro lavorativo può [...] dieci per sei), tra tanto lavoro diviso [...] e catene in nero, tra necessità reali [...] una sedia dopo [...] sventola la bandiera di [...] costume profondo, la bandiera dei soldi che [...] di lusso, della fatica che non ci [...] naturalmente del coraggio, della voglia [...]. Il Triangolo ha conosciuto [...] e il suo boom (negli anni settanta [...] ripresa (con le esportazioni [...] al ribasso) e i suoi giorni, come [...]. La vita nel distretto [...]. Non si può mai dimenticare [...] tante cose sono più facili [...] che in una grande città [...] Milano o Roma. A proposito di Roma: non [...] mai sentito una persona nominare Roma, come se non [...]. Non si attendono nulla [...] Roma. [...] che rivendicano non ha [...] vogliono solo sveltire le pratiche (soprattutto quelle [...] iva). Alle strade e alle [...] la Regione. Il distretto, come dicono tutti, [...] felicemente cambiando pelle, [...]. Nascono alleanze per raggiungere [...] più adeguata alle leggi della globalizzazione, di [...] è il mondo intero. La più giovane e [...] azienda della zona (212 miliardi di fatturato [...] Id [...] nel giro di vent'anni [...] al proprio marchio numerose aziende di produzione [...] ha create, ma soprattutto ha costituito una [...] la catena [...] di lingua tedesca, e [...] e [...] il suo mercato, investendo [...]. Il just in time [...]. [...] e la rapidità della [...] supportata dal progressivo potenziamento [...] informatico, dei sistemi informativi [...] rete) daranno ancora lavoro ai seggiolai del Triangolo. ///
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[...] e la rapidità della [...] supportata dal progressivo potenziamento [...] informatico, dei sistemi informativi [...] rete) daranno ancora lavoro ai seggiolai del Triangolo.