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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1976»--Id 2811386708.

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Due opere sullo stesso [...] su problemi umani molto simili, ma quale [...]. Una nuova retorica, scaltra [...] tutti gli ingredienti del racconto, tanto che [...] fine era più accettabile. [...] opera, il romanzo, brulica [...] di momenti memorabili, e perché no, eroici, [...] per il verso più disincantato e più [...] agli stereotipi: un racconto restio a compromettersi [...] della Storia, o-nesto e severo soprattutto [...] tanto che non stupisce, [...] ricordo di azioni di guerra e rastrellamenti, [...] « Il resto che è accaduto su [...] alla Valsugana. Alcune cose si sanno, [...] onorevoli, e perfino leggendarie. Ma io non ne [...]. Oltre i vecchi parametri La Resistenza [...] fatta sulle montagne di [...] provincia vicentina cui aveva già dedicato il [...] Libera [...] a malo (Malo è [...] paese), cui I piccoli maestri sono un [...]. Pubblicato nel 1964, ritorna [...] (Rizzoli [...] con minime ma significative revisioni di stile. Alla [...] prima comparsa di fronte al [...] italiano sub! Siamo un po' venuti [...] quel disgraziato del [...] italiano ». Per cui pare giusto, oggi, [...] a discutere del libro. La [...] essenza sta nella frase appena [...]. Siamo di fronte a [...] ha fatto una guerra senza [...] senza prendere lui [...] e che lo riconosce [...] (veramente qualcosa, e cioè un gruppo di [...] comandava anche [...]. A differenza di molti [...] Resistenza. [...] è portato a fare [...] commistioni: in lui matura la coscienza che [...] si esprimessero forze armate non tradizionali. Si noti quante cose, [...] racconto. Solo il senso di questo [...] reale, che si andava riproponendo [...] di formazioni pur solidali e [...]. Questa si chiama [...] stiamo agendo ». [...] una realtà culturale e politica [...] la realtà di una guerra popolare, che [...] chiede di essere misurata fuori [...] parametri più vecchi e scontati. [...] ne registra la progressiva [...] la scelta, importante e opportuna, di evitare [...]. Sceglie cioè di conservare [...] punto di vista, la propria mentalità di [...] scrittore oggi, senza mai tentare il salto [...] « altra », senza parlare cioè anche [...] italiano, cui anzi gli pare di [...] modo mancato. [...] cosi che nelle pagine di [...] individualista radicaleggiante, nel resoconto delle gesta di una « [...]. La massa, per quanto [...]. Da [...] i rapporti di parità, [...] che condiscendente, che nascono con i partigiani [...] « Questi ragazzi di Roana ci trattavano [...] anche senza speciale ammirazione; la nostra con [...] »; da [...] rispetto per i comunisti: [...] Noi [...] col [...] e ammiravamo profondamente i [...]. [...] inutile dire oggi clic [...] saranno stati: chi dice così non ha [...] comunisti di allora: noi invece li abbiamo [...] occhi, e sappiamo cosa valevano ». E ancora: « Laceri, [...] franchi: questi [...] pensavo, sono incarnazioni concrete [...] Idee [...] noi cerchiamo di contemplare, sbattendo gli occhi. Provvedevano ai propri bisogni [...]. Eravamo annichiliti di ammirazione; [...] colpo, al solo [...]. ///
[...] ///
Dicevo del « punto [...] che [...] adotta nel narrare, e [...] proprio dalla « letterarietà », [...] ambizione a [...] su un piano di [...] non solo nazionali (Gozzano, Ungaretti, Montale), ma [...] (Baudelaire, [...] che si integrano senza [...] colloquiale e dialettale, di cui [...] è maestro (si veda [...] Pomo pero). Né [...] è per nulla inconsapevole: [...] esempi ci vengono nei momenti in cui [...] molla evidenza, presenta se stesso come personaggio [...]. Propensioni letterarie La letteratura, [...] letteratura: da quanto si è detto si [...] dei Piccoli maestri [...] gli studenti in guanti [...] una banda di ladri gentiluomini del passato [...] nello ambito del neo-realismo, e tanto meno [...] del nostro dopoguerra. I presupposti del suo [...] nella fase [...] della letteratura inglese, e [...] narrativa americana degli anni [...]. [...] riesce quasi sempre a [...] sofisticazione e di artificio, proprio perché rende [...] piattaforma, della letteratura e della cultura libresca, [...] medium, personale e parziale quanto si vuole [...] genuino, [...] da [...] abbastanza per [...] dire fino in fondo [...]. A questo proposito aggiungerò [...] le prime e le ultime pagine, quelle [...] Simonetta, [...] hanno un maggiore sapore « americano », [...] meno felici delle altre: ma forse è [...] di uno che allora le partigiane di [...] vedeva come ragazze più grandi, [...] fortunate e irraggiungibili, prima [...] del new look e [...] dispiacere al parroco. Franco Marenco Come leggere [...] Adàm Smith Temi e significato di [...] fondamentale [...] classica nel giudizio del [...]. Sylos Labini, uno dei [...] -Il problema del valore, il ruolo della [...] e la funzióne delle classi nel processo [...] ricchezza -Contraddizioni e intuizioni di [...] che fornirà importanti spunti [...] Marx Glasgow. Economisti illustri [...] (tra cui [...]. Lewis, [...] voti [...] Brown, Robbins. ///
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[...] e i due italiani [...] e Sylos Labini) hanno «riletto» Adamo Smith, ne hanno vivisezionato il pensiero, approfondendo le categorie [...] simpatia » e [...] interesse ». Per giungere a quali [...] corretto porre una domanda [...] di conclusióni per un convegno di studio [...]. ///
[...] ///
Nella fotografia scattata nei [...] Dallas una colonna dì macchine bloccate da un [...]. Alcune automobili sono state [...] violenza delle acque Grave lutto per la [...] movimento [...] morta la scrittrice Renata Vigano Aveva [...] anni ed era sofferente da tempo -La [...] popolare, che le valse il Premio Viareggio, [...] « [...] va a morire », [...] partigiana [...] Il cordoglio del sindaco [...] Bologna [...] e del compagno Tortorella -Una [...] Roberto Roversi BOLOGNA. Renata Vigano, aveva 76 ann:. Ha cessato di vivere [...]. Nel momento del trapasso [...] il marito, lo scrittore Antonio Meluschi. E" l'opera ohe ie [...] Premio [...]. Dopo di allora Renata alterno [...] ila [...] opera di scrittrice [...] collaborazione e [...] polii . Intanto [...] veniva tradotto in quattordici lingue [...] una edizione apparsa nella Cina popolare [...] fu adottato come testo di [...] per gli studenti della [...]. Resistenza [...] (ventotto mirabili r. Questo tanto per ricordare [...] ché [...]. Il contributo dato dalia scrittrice [...] conoscenza delia storia e de: [...] della guerra parti?. Fra i primi a [...] per la morte di Renata Vigano ii [...] Aldo Tortorella responsabile della commissione culturale del PCI. Il sindaco di Bologna [...] «Fra i partigiani e si: antifascisti di Bologna [...] Renata Vigano lascia un [...]. Ci colma di dolore il [...] di non [...] avere più con noi la [...]. Ma Renata, che ave va [...] vare alia Resistenza della nostra terra, non apparteneva [...] a noi. Se [...] le masse femminili italiane hanno [...] una nuova e aita coscienza del loro ruolo, e [...] per ché dalla guerra di lìbera zione sorsero [...] donne ad affermare il [...] di ritto ad essere protagoniste [...] proprio destino e d. Fra esse, indi [...]. Agnese bene [...] presenta . Non è senza profondo [...] rappresentare, sia una donna, questa donna ». ///
[...] ///
Ho incontrato Renata Vigano [...] Antonio Meluschi quando [...] ragazzo [...] loro vivevano già poveri [...] volevano essere liberi anche per gli altri. Sono stati i primi [...] Renata Vigano c da Antonio Meluschi ho [...] allora quello che né [...] la -cuoia mi [...]. Quel la [...] casa antica, in via [...]. Domani materia una [...]. Invece no: certo Smith [...] contraddizioni. Ma la [...] visione della società e [...] improntata ad un estremo realismo, priva di [...] ottimistica, anzi con il tipico pessimismo --per [...] Gramsci --della intelligenza, al quale non si accompagna [...] perché questa è una dote peculiare del [...] Smith non si può considerare tale, anche se [...] di politica economica (abbattimento dei privilegi corporativi [...] di origine feudale e [...] era un programma a [...]. A Glasgow, dice Sylos Labini. La diseguaglianza e lo Stato [...]. La concezione del governo [...]. Il criterio [...] seguito da Smith [...] è per molti versi quello [...] so che si ritroverà in Marx, [...] anche per quanto riguarda la [...]. Secondo Smith, il prò-! [...] della diseguaglianza a rendere necessaria [...] costituzione del governo per mantenere e garantire [...] diseguaglianza. Nelle « Lezioni di giurisprudenza [...] cita [...] Labini [...] Smith definisce il governo [...] una combinazione dei ricchi [...] per op [...] i poveri e conservare i [...] vantaggi. [...] del governo (come buona [...] diritto, sicurezza delle comunicazioni, misure contro i [...] resto indispensabile alla borghesia per la [...] so [...]. Smith usa il [...] termine [...]. Si/los [...] a che Smith [...] nella descrizione di [...] ; [...] ha delle pa ; [...] affascinanti, che [...] ri [...] cordino [...] analoghi r. Sedia [...] ad esempio ! I signori [...] : merci [...] di paesi lon : toni [...] e seta), ma [...]. ///
[...] ///
[...] del sistema [...] dale. Ecco allora che nel contrasto [...] interessi [...] tra il re ed i [...] feudali trova fondamento la ascesa di una nuova classe: [...] che visione ottimistica della storia, commenta Si/los. Ma la questione centrale [...] riverbererà [...] stessa analisi di Marx [...] « divisione del lavoro s-, asse portante [...] Ricchezza delle Nazioni ». Sono queste le « [...] Smith più suggestive, più ricche di implicazioni [...] di analisi contraddittorie. [...] in alcune pagine sugli [...] » della divisione del lavoro che. Per Smith, e lo [...] nel primo capitolo dell'« Abbozzo i-, la [...] è la « fonte della ricchezza [...] e [...] universale benessere che si [...] raggiungere i ceti più bassi della popolazione [...]. Ma a questa visione [...]. Un uomo che [...] tutta la [...] vita compiendo poche semplici operazioni. Costui perde quindi naturalmente [...] a questa applicazione e in [...] diviene tanto stupido quanto può [...] una creatura limona. Ma in ogni società [...] questa è la condizione in cui i [...] cioè la gran massa della [...]. ///
[...] ///
In stesso Smith, pur ritenendo [...] sto [...] di [...]. Isi divisione delle o [...]. In questa [...] intuizione erano impliciti due [...] la divisione delle operazioni produttive poteva portare [...] delle imprese e alla loro specializzazione, [...] però, di un siste-ma [...] libera concorrenza: oppure, la divisione del lavoro [...] al massimo quella che Smith chiama la [...]. [...] questo secondo processo che, storicamente, [...] andato acanti. Certo Smith [...] dice [...] non poteva precedere tutto ciò: [...] aveva intuito le li [...] di tendenza di mi processo [...] con la fase monopolistica [...] avrebbe portato al superamento di [...] realtà (concorrenziale) dalla quale [...] di Smith aveva preso le [...]. Ma che cosa, oggi, ci [...] dunque [...] di valido del pensiero di [...] chiedo al professor [...] Labini. Per Sylos non vi sono [...] ciò che ci resta di valido è essenzialmente una [...] di metodo. Sarebbe [...] utilizzare Smith per le risposte [...] egli ha dato alle questioni che si ponevano ai [...] tempi. Credo [...] sia tutt'ora pienamente valida ed [...] la distinzione tra lavoro produttivo e lavoro improduttivo. Ma per Smith questo [...] residuo feudale, da combattere perchè sterilizzava ricchezza [...] difficile il pieno dispiega mento del lavoro [...]. Credo invece che oggi [...] esprima essenzialmente una degenerazione della piccola borghesia. [...] parte, il problema di [...] di eliminare il lavoro improduttivo, come se [...] quello feudale, bensì di [...] in lavoro produttivo. La questione del valore [...] complessa e più tecnica, anche [...]. Il centro della polemica teorica Dalla distinzione che Smith fece tra lavoro contenuto («la moneta [...] le merci [...] ha scritto [...] contengono il valore di una [...] quantità di lavoro che noi cambiamo con ciò si [...] contenga in quel momento il valore di una uguale [...] e lavoro comandato [...] il valore di scambio di [...] merce è uguale alla quantità di lavoro che essa [...] mette in grado di acquistare o di [...] si è [...] una [...] interpretativa, sia teorica che analitica, [...] da Ricardo e Marx c continuata (per fare solo [...] nomi) in [...]. ///
[...] ///
[...] Labini ritiene non paradossale affermare [...] i due [...]. Chiedo ancora a [...] lei ha [...] di lezione valida sul [...]. Che co sa intende [...]. Ciò che trovo affascinante [...] Smith [...] se è meno rigoroso di Ricardo) è [...] di insieme, la capacità di rappresentare un [...] drammatico dello sviluppo, [...] delle forze controparte. La stessa borghesia. Smith ha la forza di [...] le va [...] connessioni della [...] e come se guardasse non [...] lo all'acqua del fiume, ma an che al letto [...] quale la acqua scorre. [...] lezione [...] che ci viene da lui [...] quella di ricercare sempre e cogliere la legge di [...] di una società Guai se guardassimo alla società come [...] un insieme di forze che si muovono [...] pervenire in qualche modo ad [...] equilibrio. Tutto invece è contrasto [...] questa dialettica deriva il cambia mento ». ///
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Tutto invece è contrasto [...] questa dialettica deriva il cambia mento ».

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .