Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 2810021433.

A [...] ricoverato in ospedale per [...] La Cina libera [...] della [...] fa un regalo a Clinton Wang Dan espulso negli Stati Uniti: «Continuerò la mia [...]. Il suo volto affilato emo-zionò [...] pubblica di tutto il mondo. Della «primavera» di [...] è stato il simbolo. Un «sim-bolo» rinchiuso a [...] di sovversione, nelle carceri [...] Pechino. ///
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Quando il [...] di Wang Dan, il [...] del movimento studentesco represso a [...]. Alla radio di Hong Kong, [...] di [...] avuto la notizia della liberazione [...] figlio [...] sera. Ieri mattina lo ha potuto [...] per tre ore in [...]. La notizia del rilascio, [...] per gli Usa, non è arrivata completamente [...]. Le pres-sioni sul governo [...] Pechino [...] liberasse [...] dissidente [...] noto ancora detenuto erano [...] consegna a Washington di [...] nel novembre scorso, che [...] alla visita negli Stati Uniti del presidente [...] vertice [...] dal 1984. [...] statuni-tense [...] gesti del governo cinese che [...] davanti [...] Congresso, la radicale svolta nelle [...] per cui alla fine di giugno arri-verà a Pechino Bill Clinton, primo presidente americano in Cina dopo la visita [...] di George [...]. [...] visita la Segretaria di Stato Made-leine [...] sarà in Cina tra pochi [...]. Ma i calcoli diplomatici [...] passo [...] di questa libera-zione. Che sta tutta nella storia [...] della [...]. Piccolo, magrissimo e timido, Wang Dan, [...] anni, fu il volto degli universitari che [...] diritti civili osarono sfidare il regime comu-nista. Molti [...] morirono, [...] imprigionati. Tra questi, Wang Dan. Arrestato nel luglio 1989 [...] quattro anni di carcere, venne rilasciato nel [...] sei mesi di anticipo per «buona condotta». ///
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[...] di Pechino, Wang Dan [...] nuovo nel maggio 1995: per 17 mesi [...] essere incri-minato e senza alcuna comunicazio-ne alla [...]. [...] è condannato a 11 anni [...] di sovversione. Da allora, e fino [...] Wang resta rinchiuso in un centro di detenzione [...] nel nord est, a [...] treno da Pechino. Le condizioni di salute [...] oltre a disturbi alle vie respiratorie e [...] un costante mal di [...] fatto sospettare la presenza di un tumore, [...] stato sottoposto ai [...]. Al [...] ha [...] contraltare una volontà di ferro. Do-po il suo primo arresto, [...] governo ci-nese [...] una spontanea partenza, ma Wang [...] rifiutò perché, disse allora, «fuori dal mio Paese divento [...]. Riprese a studiare iscrivendosi per [...] ad [...] americana, [...] sui giornali di Hong [...] di contatti, in [...] con le famiglie delle vittime [...] repressio-ne di [...]. Una provocazione per il [...]. Che ordina, nel [...] il suo secondo arre-sto. Erano tempi difficili per [...] Cina. [...] era in punto di morte [...] designato [...] gra-do di [...] il potere ereditato. I rapporti con [...] Clinton erano pessimi. Non [...] spazio per alcuna «generosità» verso [...] dissenso. Ma oggi il governo cinese [...] sente forte: [...] capo dello Stato, [...] la [...] posizione e [...] la [...] investitura internazionale con la visita [...] Usa. Pechino e Washin-gton sono tornate [...] dialogare, anche sui diritti umani. Per la prima volta, dal [...] gli Stati Uniti, seguendo [...] dello scorso anno dei Paesi [...] non hanno presentato una risoluzione contro la Cina alla [...] sui diritti umani a Ginevra, [...] la scelta con [...] di Pechino di una prossi-ma [...] delle [...] sui diritti politici e civili [...] quelli [...]. Con il rilascio di Wang Dan [...] pubblica internaziona-le, ben sapendo [...] suo Paese la voce del giovane dissidente [...] flebile e [...] e che [...] di fatto, non è [...] personaggio di rilie-vo a sfidare il sistema. [...] ricorda di [...] conosciuto Wang nel 1993, durante [...] breve periodo in cui en-trambi erano fuori dal carcere: «Di-ventammo buoni amici e spero che ora potremo collaborare bene [...] conclude il dissidente. [...] ora, è che Wang sia [...] in libertà. [...] con a bordo il [...] a [...] mattina alle 10. Ad acco-gliere Wang [...] alcuni agenti che lo [...]. Ora Wang è ricoverato per [...] Henry Ford. E sono in molti, [...] la Cina, a [...]. A destra la storica [...] Ranieri: «Una vittoria ma [...] un gesto isolato» ROMA. Non deve essere un [...]. Chiediamo che siano rimessi [...] gli altri intellettuali, sindacalisti e religiosi ancora [...]. Umberto Ranieri, responsabile esteri [...] Democratici [...] sinistra, è da poco rientrato in Italia [...] ufficiale in Cina che ha visto [...]. Da Pechino una buona notizia: [...] scarcerazione di Wang Dan, [...]. Ed è anche una vittoria [...] hanno richiesto la liberazione. Pen-so che [...] gesto importante com-piuto dal [...] che non resti isolato e che possa [...] più presto dalla con-cessione della libertà ad [...] religiosi [...]. Che peso ha avuto [...] diritti politici e umani negli in-contri che [...] ha avuto con le [...] «Il viaggio è stato [...] ci ha consentito di [...] delle trasformazio-ni in atto in un Paese [...] e demografiche enormi come la Cina; un Paese [...] assolvere a un ruolo fon-damentale sulla scena [...] relazioni economiche del prossimo secolo. In Cina siamo al passaggio [...] stata-listica e dirigista ad [...] di mercato. [...] che questo possa avvenire [...] solo alle rifor-me economiche e [...] un [...] appare illusorio. La moder-nizzazione economica a [...] accompagnarsi [...] di riforme politiche mirate [...] uno Stato di diritto e al riconoscimento [...] e re-ligiose». E come hanno ri-sposto [...] e in particolare [...] con il Capo del-lo Stato [...] ha invitato i dirigenti [...] sulla necessità di avviare un processo di [...]. La sensazione che ho [...] il gruppo dirigente cinese sia forte-mente preoccupato [...] massimo della stabilità politica in questa fase [...] economica del Paese. È con-vinto, insomma, che [...] verso le riforme democra-tiche potrebbe ridurre il [...] del Paese e indebolire [...] del governo centrale. [...] maturata nel corso della visita, [...] leadership av-verta il problema delle [...] poli-tiche ma [...] ar-co di tempo molto ampio [...] con [...] essenzialmente guidata [...]. Cosa può fare [...] per accelerare un processo [...] «In questa situazione [...] il ruolo che può assolvere [...] Europea a cui le autorità cinesi guardano con particolare [...]. Ma il dialogo con [...] Cina [...] parte dei Paesi europei non può esaurirsi, [...] solo nel consolidamento delle [...]. [...] costantemente il governo ci-nese al [...] dei valori della de-mocrazia, [...] indivi-duale e delle libertà religiose. È la strada del [...]. In que-sto quadro ci [...] go-verno di [...] diretto con il [...] Lama per la riso-luzione [...]. [...] un [...] sviluppati: il [...] Lama, infatti, non pone il [...] del Tibet, ma quello [...] e del rispetto delle tradi-zioni [...] e religiose del suo [...]. Umberto De Giovannangeli [...] «Non si può certo [...] Wang Dan sia stato liberato, perché non è [...] essere libero nel suo Paese» «Il dialogo [...] Cina non può esaurirsi nelle relazioni economiche. Occorre chiedere il rispetto [...] IN PRIMO PIANO Invitati al Sinodo due vescovi [...] regime comunista Il Papa sfida Pechino sul [...] Il governo cinese obbliga la Chiesa a [...] Pontefice e chi non obbedisce viene arrestato. Inutili le proteste della Farnesina [...] del pacifista italiano Ankara non cede, [...] resta in cella Il [...] il 28 aprile CITTÀ DEL VATICANO. Aprendo, ie-ri mattina nella Basilica [...] S. Pietro, il primo Sinodo [...] Giovanni Paolo II ha rivolto il suo [...] Cina rivelando di [...] invitato da quel grande Paese [...] con la speranza che essi possa-no arrivare [...] i cui lavori cominceranno oggi in Vaticano [...] prossi-mo [...]. [...] sfi-da lanciata al nuovo Governo [...] Pe-chino per [...] alla prova, di [...] sul piano dei diritti umani [...] della [...]. ///
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Pietro -con un mantello [...] facevano spicco i colori giallo, turchese e [...] -Giovanni Paolo II ha affermato con [...] di rivolgere un messag-gio [...] Governo [...] Pechino: «Affinchè anche [...] cinese fosse rap-presentato in [...] Assemblea [...] ho chiamato a farne parte, oltre ai [...] nella diocesi di Hong Kong, due presuli [...] Cina [...] e cioè mons. Mattia [...] e il suo coadiutore, mons. ///
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Ed ha aggiunto, dopo una [...] pausa, con il proposito di [...] «Spero che essi possano arrivare [...] tra noi a testimonianza della [...]. Se le due sedie, [...] ve-scovi cinesi, non dovessero rimanere vuote ci [...] ad un fatto veramente nuovo. Il primo ad [...] lieto sarebbe il ministro [...] mons. [...] il quale, rispondendo ad una [...] domanda qualche giorno fa, diceva che «in Cina, oggi, [...] la con-sapevolezza [...] del Va-ticano in seno alla Comunità inter-nazionale, ma la normalizzazione [...]. [...] una priorità per il Governo». Tuttavia -aggiunse -«noi cerchiamo [...] le porte aper-te», ma, finora, «non [...] di iniziative concrete, né [...]. Certo, in vista della [...] Cina, nel prossimo giugno, del presidente degli Stati Uniti, Bill Clinton, il presi-dente cinese, Jan [...] ha inviato a [...]. [...] che una delegazione di [...] statunitensi (il vescovo cattolico Theodor [...] il rab-bino Arthur Schneider [...] delle Chiese evangeliche, Donald [...] visitasse per tre settimane [...] Cina [...] il Tibet nel febbraio scorso. Ed ha, appena, liberato [...] la-sciato partire per gli Stati Uniti il [...]. Ma con il [...]. Sul problema della libertà [...] Governo di Pechino ri-schia di rimanere isolato [...] presenti [...] non so-lo, sono arrivati [...] Paesi asiati-ci, [...] dal Giap-pone al Libano, [...] Corea [...] Sud al [...] e così via. Ma, per la prima [...] anche 7 vescovi dal Vietnam. [...] risolvere il problema della Chiesa [...] in quanto leale con il Governo è [...] non rico-noscere il Papa, e quella fedele [...] però è emarginata [...]. Il Papa ha rivolto un [...] an-che alla Corea del Nord, dove sono aperte appena [...] chiese protestanti e una cattolica, sollecitando la Co-munità internazionale [...] «non far [...] genti stremate dalla fame e [...] stenti». Alceste Santini ROMA. [...] verità non particolarmente forti), le [...] per ora non sono servite a nulla. Dino [...] il pacifista italia-no arrestato [...] Turchia [...] 21 marzo, resta in carcere in attesa [...]. [...] è pesante: incitamento alla violen-za [...] su base etnica; in realtà [...] ha solamente portato la soli-darietà [...] curdi partecipando ad una manifestazione nella città di [...]. Da allora, dopo il [...] Turchia che bussa alle porte [...] non ha ascoltato le [...] chiedeva la scarcerazione del pacifista e addirittura [...] alcuni parlamentari italiani di [...]. [...] si era recato altre [...] Turchia in occasione di altre manife-stazioni contro la [...] la popolazione curda ed era già stato [...] preso parte [...] denominata «Tre-no della pace» [...] dello scorso anno aveva visto accorrere in Turchia [...] pacifisti europei. Il suo arresto provocò [...] di sdegno. Manifestazioni si sono [...]. Del caso aveva parlato alla Camera il sot-tosegretario agli Esteri Rino Serri che ha chiesto, [...] dopo [...] «Senza Confine». In quella occasione tre de-putati, [...] del gruppo Verde ed uno di Rifondazione Comunista avevano [...] di Montecitorio una bandiera del Kurdistan «uno [...]. Successivamente, ai primi di [...] commissione Este-ri della Camera il permesso di [...]. Ciò aveva provocato vi-vaci proteste [...] Farnesina in una nota aveva «deplorato fermamente il mancato [...] di [...] avanzata in spirito di amicizia [...] collaborazione, in ossequio anche ad una risoluzione adottata ad [...]. [...] del governo turco a Roma [...] convocato in quei giorni al Ministero degli Esteri che [...] la protesta per la [...] di isolamento in compagnia di [...] detenuti comuni. Pochi gior-ni dopo il [...] Esteri Piero Fassino si era detto convinto che [...] Ankara [...] scattato un mecca-nismo istintivo di chiusura e [...] a sottovalutare [...] negativo che ha [...] pub-blica italiana ed europea [...] di [...] che si pre-senti come [...] un diritto civile. Ma così facendo i [...] la loro possibilità di essere [...]. Fino-ra le numerose voci che [...] non hanno ottenuto [...] spera-to. [...] assieme ad una trentina di [...] curdi, attende un proces-so che potrebbe portare ad una [...] immotivata condanna. E se le voci [...] si faranno sentire i rischi di [...] condanna cre-sceranno. ///
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E se le voci [...] si faranno sentire i rischi di [...] condanna cre-sceranno.