Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1990»--Id 2809762473.

Giornale del Partito comunista [...] Antonio Gramsci nel [...] Europa SIRO IO [...] ormai poco più di [...] 1993. Pur tra difficoltà e [...] gli interrogativi e gli scenari [...] che [...] di queste settimane fanno insorgere, la [...] del mercato unico del [...]. Tutti i [...] processi [...] in Europa, compreso quello [...] tedesca, confermano questo dato di [...]. [...] alla Cee, e lo [...] economica e politica, rimangono per la politica [...] irrinunciabile punto di riferimento. Eppure più [...] 1993 si avvicina e [...] di fatto se ne allontana non essendo [...] superare il distacco. Questo sta, al contrario, [...]. Sono dunque necessari, a [...] forte volontà politica e [...] urgente di misure ormai [...]. Quella che [...] e che il governo [...] Pei ha prò-, posto, nel giorni [...]. Certo vi sono sul [...] problemi del nostro paese; gli squilibri tra Nord [...] Sud, la disoccupazione, il deficit [...] pubblico, le condizioni della [...] intere legioni. Ma vi sono sul [...] di minore complessità, che potrebbero venire più [...] il cui avvio a soluzione faciliterebbe lo [...] quelle grandi questioni nazionali. Sono problemi che figuravano [...] nei programmi del governo De Mita e [...] Andreotti, ma che poi sono stati del tutto [...] tutto disattesi. Eppure [...] per questo ritardo è [...]. Ancor più rigorosamente si [...] quella stessa data, il gruppo di lavoro [...] vicepresidente del Consiglio, De [...]. Altri allarmi, ancora più [...] succeduti negli ultimi mesi e nelle ultime [...] questi sono caduti nel vuoto. [...] continua cosi ad avere, [...] paesi della Comunità, il triste record delle [...] delle direttive Cee e primo per le [...] la mancata applicazione delle direttive stesse. Il rischio è che [...] tempo prezioso. Nemmeno la legge La Pergola [...] è stata sinora utilizzata al pieno delle [...] che [...] provvedimento che il governo [...] presentare al Parlamento entro il primo marzo [...] solo per un centinaio di direttive comunitarie. Lo stesso ministro Romita [...] relazione del 7 febbraio [...] Affari esteri e comunitari della Camera, che «rimarrà [...] significativo di arretrato». [...] muovendo da questa situazione [...] ombra ha proposto, [...] con i presidenti dei [...] Pei e della Sinistra indipendente alla Camera [...] Senato, un «piano Eu-ropa in sei punti» per [...] paese di recuperare il ritardo entro il [...] quando [...] assumerà, la presidenza della Comunità [...] avviare la preparazione concreta della Conferenza intergovernativa [...] prima della fine del 1990. Ed ecco i [...] punti di questo piano, [...] ai gruppi parlamentari, [...] delle forze politiche, sociali [...] tutte le forze di ispirazione europeistica: 1 [...] Fissare [...] da ora, nei due rami del Parlamento, [...] comunitarie, da tenersi entro i primi sei [...] dedicate al [...] delle oltre duecento direttive [...] il nostro paese è inadempiente e alla [...] leggi dello Stato; 2) Incaricare il Consiglio [...] del lavoro [...] di svolgere le funzioni [...] Consiglio per il mercato interno la cui [...] suo tempo dal governo De Mita, non [...] realizzata; 3) incaricare il ministero degli Esteri [...] il Parlamento sui termini e sui modi [...] altri paesi della Comunità si preparano al [...] assunto dal presidente del Consiglio nella [...] dichiarazione programmatica del 26 [...] sinora disatteso, di tenere mensilmente una riunione [...] Consiglio [...] ministri chiamata ad apprestare gli strumenti idonei [...] sul piano interno la normativa comunitaria e [...] maniera costante il grado di attuazione; S) [...] a tenere trimestralmente una riunione con i [...] Regioni per [...] delle misure di loro [...] alla Camera dei [...] una riforma del regolamento [...] la creazione, come già al Senato, di [...] per le questioni comunitarie e creare nei [...] Parlamento le condizioni che permettano -cosi come [...] Parlamenti di altri paesi della Comunità -la utilizzazione [...] parlamentari europei eletti in Italia. Il ritardo da colmare [...] si 6 ancora accentuato negli ultimi tempi. Se non vuol perdere [...] Europa, [...] non si può più [...] un solo giorno». È una critica giustificata? Gli [...] i grandissimi assenti del disegno di legge, [...] In quella norma sul senato studentesco, peraltro [...] anche un po' ambigua. Mi sembra [...] grave, anche per la [...] dietro. Dal [...] in poi, ci sono [...] che, se si eccettua [...] degli accessi, hanno riguardato [...] giuridico dei docenti. Si è avuto, insomma. Il paradosso di movimenti [...] dagli studenti, che hanno in realtà costituito [...] categoria, quella dei docenti. Gli studenti non sono [...] considerazione. Certo, è stata concessa [...] rappresentanza negli organi di governo [...] ma I risultati sono [...] non addirittura [...]. È [...] difetto della riforma?No, la [...] estesa al tipo di governo universitario previsto. Il sistema di governo viene [...] ridisegnato [...] al ministro [...] e della ricerca. Questi ha una serie [...] nomina due organismi, [...] e il consiglio [...] che sono i veri [...] e della distribuzione delle risorse: sono organi [...] ministeriale, mentre viene svalutato il solo organo [...]. A fronte di questa [...] al livello dei singoli atenei il sistema [...] immutato, con un potere quasi totalmente concentrato [...] docenti. [...] riforma vera si avrebbe [...] il potere di indirizzo e quello di [...]. I rettori e i [...] carico amministrativo esorbitante e spesso sproporzionato alle [...]. Nelle università straniere gli [...] universitaria hanno la responsabilità delle scelte, degli [...] decisioni di politica universitaria, ma non sono [...] di tipo amministrativo. La richiesta di studenti, [...] docenti di entrare negli organi di governo [...] questi organi però dimostrano già una preoccupante [...]. Sono poco comunicanti, pochissimo [...] prese da essi non possono mai essere [...]. Può fare un esemplo? Prendiamo [...] che riguardano [...] della didattica. Al riguardo, [...] assenza di un potere [...] studenti è del tutto assurda. Su questo dovrebbe esserci [...] docenti e studenti, mentre potrebbero tranquillamente essere [...] docenti. Insomma, bisogna creare [...] degli studenti negli organi [...] università: sono [...] le rappresentanze previste dalla [...] Ruberti? Può bastare il senato consultivo delineato [...] 10 della legge? Delle [...] movimento degli studenti abbiamo parlato con Stefano [...] ministro ombra [...]. È una storia che [...] spesso negli ultimi venti anni». GIAMPAOLO TUCCI Il di [...] tipi di problemi: è inutile che tutti [...]. Ma soprattutto sarebbe necessario [...] la discussione aperta [...] a decisioni da prendere [...] di riesame delle decisioni prese: in sostanza, [...] di controllo, che nelle università sono stati [...] ad una degenerazione completa del sistema e, [...]. Il senato degli studenti [...] questa (unzione di controllo? -Se avesse dei [...]. Dovrebbe avere, per lare [...] di preventivo parere, di richiesta di riesame [...] di accesso agli atti e alle informazioni: [...] di sapere e quello di criticare» Gli [...] un parere solo consultivo serve a poco. Chiedono, almeno . Mi sembra una richiesta più [...] legittima. Non ti coire II [...] Innescare no sistema di veti reciproci, per cui [...] ritardate o [...] dite? [...] rischio esiste, ma su [...] riguardano la vita universitaria degli studenti, oltre [...] meccanismo decisionale, ci sarebbe anche una [...] i docenti dovrebbero stare [...] studenti, esprìmendo un parere vincolante, sarebbero essi [...] parere espresso, sarebbero responsabili [...] o del fallimento delle [...]. Cerio, anch'io ho una certa [...] verso un [...] generalizzato. Alcuni ruoli devono rimanere [...]. Chi ha un certo [...] la responsabilità di alcune decisioni, [...] eventualmente, [...] al vaglio e al [...] componenti. Questo mi sembra un [...]. E [...] ampliamento delle rappresentanze studentesche [...] di [...] possibile, non ci sarebbero [...] mi sembra il punto decisivo. Non ho, ovviamente, obiezioni [...] se pure ampliassimo la rappresentanza studentesca non [...] anchilosato di decisione. [...] considerazione di carattere tecnico. Poi, per gli studenti, [...] rappresentanza è più serio che per altre [...] e omogenee. Una parte del movimento [...] valore alla rappresentanza, ai delegati liberi di [...] rispondere soltanto al momento delie elezioni. Questo è un problema [...]. Posso capire che alcuni [...] come la riproduzione a livello universitario del [...] con [...] per un certo periodo, [...] inadeguati. [...] parte, il meccanismo di [...] rispondere periodicamente o in occasioni specifiche davanti [...] deve essere In qualche modo [...]. Prendiamo Il caso dello [...] chi la convoca, quando, con quale preavviso, [...] durata, chi può votare. Un gruppo di studenti [...] mattina per le tre del pomeriggio: in [...] Roma, questo significherebbe escludere di fatto migliaia [...] possibilità di [...]. Se si sceglie la [...] «allargato», aperto, alcune regole devono pure essere [...]. Non escludo che nel [...] essere inserito [...] assembleare, ma nel «gioco» [...] assemblea ci sono problemi che bisogna [...] di che tipo? Se [...] del Stefano [...] del piccolo parlamentare, libero, [...] agire come vuole, si può pensare a [...] ad hoc, per determinate questioni, che abbiano [...] oppure delegati che devono, prima di dare [...] di votare, tornare in assemblea per avere [...]. In questo senso, si potrebbe [...] partire una fase sperimentale: il disegno di legge darebbe [...] quadro di indicazioni, al cui [...] le diverse università inserirebbero dei [...] più dettagliati. Le modifiche alla legge [...] che prevedono un relativo ampliamento della rappresentanza [...] qualcosa, vanno incontro alle richieste degli studenti? Politicamente, [...] di una grande vittoria del movimento. Il consiglio dei ministri, [...] sia stato completato [...] parlamentare, annuncia delle modifiche [...] proposta di legge. Ha un significato politico [...] che [...] c'è stato un decisivo [...] di legge. Nel merito non cambia [...] delle decisioni non viene toccato. Certo, si aprono spazi [...] parlamentare. Ma su questo bisogna [...] possibilità di modifica parlamentare saranno tanto maggiori [...] sarà la presenza di un movimento reale [...] Parlamento. Se la protesta studentesca [...] in una logica tutta difensiva, alla fine [...] avrà la meglio. In che modo gli [...] dalla fase di stallo, nella quale [...] a due mesi [...] della [...] di circa un mese [...] di Giurisprudenza di Roma ho (atto una [...] ho invitato gli studenti a riflettere. Si tratta di costituire [...] garanti, composto di quindici, venti Parlamentari, appartenenti [...] politiche. Tutte le università, le [...] dipartimenti che vogliano presentare una proposta di [...] di legge, già strutturata come emendamento o [...] stato di ipotesi, possono [...] rivolgendosi a questo comitato: [...] la firmeremmo e presenteremmo [...] Parlamento. Non si tratta di [...]. Creiamo un servizio, offriamo una [...] parlamentare a chi, [...] ritiene di avere elaborato proposte [...] possano avere un peso nel confronto parlamentare. Il movimento degli studenti [...] la possibilità di presentare emendamenti; cosi facendo, [...] disposizione un canale istituzionale. Torniamo al [...] della riforma. Gli studenti lamentano anche [...] degli atenei del Sud e [...] dei privati nel consigli [...]. Riguardo al secondo punto, [...] un problema di opportunità politica, anche il [...] possano creare delle incompatibilità da un punto [...]. Facciamo un esempio: nel [...] di un ateneo è presente un esponente [...] Fiat, [...] o di Una qualsiasi altra [...]. Nelle università straniere sono [...] questo punto: [...] agli organi di governo [...] per gli esterni. Sul primo punto, il [...]. In commissione al Senato [...] una proposta di legge cui ho collaborato [...] De [...] per il riequilibrio complessivo [...] è previsto un sistema di incentivi per [...] universitarie più piccole, decentrate. Per esempio, case dello [...] studio, servizi, concentrati [...] ad alcune sedi: una [...] potrebbe evitare la fuga degli studenti verso [...]. Ovviamente, la stessa politicava [...] del docenti: maggiori retribuzioni, fondi e laboratori [...] scegliere 1 collaboratori. In contropartita, i docenti [...] piano, garantire il proprio impegno a restare [...] in questo modo, potrebbe accadere anche in Italia [...] avviene in molti paesi stranieri: le università [...] proprio quelle [...]. Intervento Parole e [...] femminile Per comunicare GLORIA BUFFO LICIA CON TE Siamo due donne impegnate in. Una di noi ha [...] di [...] vita alla fase costituente [...] formazione politica, [...] ha espresso la [...] contrarietà a questa proposta [...] «Artefici della nostra libertà». Sismo entrambe in disaccordo [...] Paola [...] quando attribuisce al dibattito [...] livello di evanescente incomunicabilità. Non contestiamo il fatto [...] delle donne sia ostico, aspro, non facilmente [...]. Ciò non deriva però [...] da astruserie accademiche, anche se speriamo che [...] negare alle donne e soltanto a loro [...] di un linguaggio teorico. La [...] del linguaggio delle donne [...] origine dalla difficolta reale di produrre un [...] vista sulla realtà. Non ci si può [...] pensiero nuovo venga al mondo e si [...] in una lingua consueta. Non può essere cosi. [...] delle donne nel [...] «partire da sé», quando [...] si fa politica, trova motivo nella volontà [...] autonomia. Se idee, visioni e [...] appartengono ad un pensiero neutro, come si [...] e visioni del mondo proprie senza un [...] sé o alle forme esperite della comunicazione [...] cosiddette [...] cos'altro si dovrebbe far [...] impresa di fuoriuscita [...] delle [...] novità costa: [...] piglia [...] e le categorie dati. Ci è stato raccontato [...] che per introdurre nel [...] sinistra e del Pei [...] "donna emancipata» fu necessario [...]. Il partito, in sintonia [...] corrente. È soltanto un aneddoto. Dà però il senso [...] devono fare le parole per affermarsi quando [...] soprattutto quando riguardano le donne. Oggi il problema è [...]. Se a lare scandalo [...] parola considerata audace, adesso è il pensiero [...]. Parlare ad esempio di [...] una rottura concettuale prima che linguistica, pratica [...] che fa di quelle parole una vera [...] con un mondo di idee e comportamenti [...] anche la più avanzata e sensibile. È necessario però decidere [...] e anche quel linguaggio particolare del nostro [...] proprio dei media siano oppure no per [...] politica e teorica. Consideriamo un vizio idealistico [...] alla politica e agli [...] lavorare sulle grandi questioni della comunicazione e [...]. A differenza di Ida [...] non ci stupisce perciò [...] fra donne si svolga [...] non [...] dei media». Donne e media non [...] reciproco», avendo stabilito fra loro soltanto fugaci [...]. Pesa, nel mondo politico e [...] delle donne, una sottovalutazione [...] delle comunicazioni di massa. Non traiamo da queste [...] indulgenza verso giornalisti e direttori di giornali [...] si troppo indulgenti con i vizi del [...]. Siamo convinte tuttavia che [...] delle donne si [...] debba cimentare con i [...] loro linguaggi non dopo avere già definito [...] ma come parte di essi. Non abbiamo bisogno di [...] di adattare a mezzi e alfabeti a [...] che elaboriamo o sperimentiamo. Anche in questo caso [...] che inventare forme di pensiero e forme [...] in radice il problema della comunicazione, con [...] e la radicalità di cui c'è bisogno. Scritta la Catta delle [...] che si sono impegnate nel progetto che Il [...] sono diventate a loro volta un grande [...] ed esperienze del femminismo, [...] rielaborate e fatte vivere [...] un partito grande è differenziato, si sono [...] alcuni casi sovrapposte a ciò che preesisteva. Comunicare, con [...] e anche con le [...] tra donne» era cosa [...] tradizionali rapporti con le donne si è [...] non semplice. [...] ci fa dire che [...] i risultati ottenuti, a quattro anni dalla Carta [...] presenta intatto: comunicare, pensare, agire, non possono [...] ed insieme vanno inventati. Il silenzio dei media [...] se non ci faremo noi stesse mediatrici, [...] di linguaggi delle immagini [...] parole scritte e parlate. Con tutti i problemi [...] il [...] ed il [...] delle professioni, davvero tutte [...] quelle donne che lavorando nel media non [...] alla scelta di fare della comunicazione il [...] strategia politica di [...] D'Alema, direttore Renzo Foa. Alessandro Carri, Massimo D'Alema. ///
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Armando Sarti, Marcello Stefanini, Pietro Vendetti [...]. Roma [...] Direttore responsabile Giuseppe F. ///
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Milano [...] Direttore responsabile [...]. [...] direzione [...] non garantisce la pubblicazione degli [...] non [...] Sono stato a Modena al [...] del [...] iscritti in una provincia con [...] abitanti di cui la metà votano comunista. La prima volta che [...] città, se non erro nel 1949, fu [...] -costituente della terra» alla quale partecipavano [...] Morandi, Sereni, Romagnoli, Di Vittorio, Guido Miglioli e altri. Questa città, col suo [...] la [...] storia, era il capoluogo [...] agricola con tanti braccianti, mezzadri, contadini: con [...] produttivo e delle professioni, esile: con nuclei [...] ristretti. Oggi questa provincia ha un [...] fra i più alti, una [...] diffusa e moderna i cui protagonisti sono [...] spesso contadini, operai, piccoli artigiani, [...] movimento cooperativo. Lo sviluppo è stato accompagnato [...] di una rete di servizi sociali, dal recupero di [...] culturali e ambientali. Il rapporto tra società [...] Istituzioni non è certo ottimale, problemi seri sono [...] situazione è ben diversa che altrove. Se penso [...] e alla qualità di [...] si può ignorare il ruolo avuto dai [...]. Non mi riferisco solo [...] nelle municipalità e negli altri enti locali. Ma alla presenza diffusa [...] società. Insomma, lo sviluppo capitalistico, [...] benessere, cosi come si sono manifestati e [...] regione, non ha tagliato [...] sotto ai piedi al [...]. ///
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E questo ci TERRA DI TUTTI EMANUELE MACALUSO Emilia, il segno della [...] anche cos'è stato, in [...] comunista. Partecipando al congresso modenese [...] cosa potrà essere una nuova formazione di [...] più ampia di questo [...]. La discussione su questo [...] ricca. Altro che referendum! [...] canto, a me pare si [...] acutizzata una contraddizione che ha rilievo genera-le: in Emilia [...] dal 1945 una sinistra che governa in un paese [...] la sinistra non riesce ad essere (orza di governo [...] nazione. Si spiega cosi la [...] organizzazioni emiliane ad una svolta che ha [...] la costruzione di una nuova formazione di [...] porsi come punto essenziale di una alternativa [...]. Altro che «voto bulgaro» [...] qualche imbecille. Questo partito ha coscienza [...] il blocco del sistema politico, la paralisi [...] dei servizi pubblici statali, [...] di poteri forti [...] condizionano in modo pesante [...] potenzialità che sono dentro questa società. Il degrado che questo [...] Stato ha provocato nel Mezzogiorno, il carattere [...] si riverberano negativamente e [...] Ieri su questa regione che non può e [...] una vita separata. Questo 6 un nodo [...] ma è un nodo [...]. Non è un caso [...] terre non allignano le leghe regionaliste e [...] in altre parti d'Italia. La lezione [...] consenti al riformi-smo padano [...] orizzonte la costruzione dello Stato democratico e [...] e mondiale del socialismo. Questo orizzonte è un [...] è stato trasmesso alle nuove generazioni e [...] oscurato. Tuttavia a nessuno è [...] questo congresso, che quel treno era già [...]. La svolta quindi non [...] la società stessa spingeva il Pei su [...] i ritardi di un «nuovo inizio» si [...] in termini elettorali, ma sul modo [...] di questo partito che [...] la prima volta di non camminare con [...]. E ha recuperato perché [...] scrivo questa nota, c'è già un nuovo [...]. Debbo confessarvi che c'è [...] del tutto personale nella soddisfazione di avere [...] di Modena. Mi sono con-vinto di [...]. E si, perché qualche [...] venuto leggendo articoli sul comunismo come divinità: [...] sulla [...] della politica», sui [...] soggetti» e le «nuove [...] infiniti e senza sbocchi. Non capivo e non [...] mia incomprensione era dovuta al fatto di [...] o di essere un vecchio o tutte [...] cose insieme. Mi sono tranquillizzato, su [...] quando ho ascoltato con le [...] orecchie giovani, ragazze, che [...] con concetti e parole che capivo e [...] invece, di non capire il linguaggio che [...]. E aggiungevano di rifiutare [...] con un senso di [...] è stato costretto per mollo tempo a [...] e bevande vomitevoli. ///
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Mi avete restituito tranquillità [...] me stesso. Con i tempi che [...] poco. ///
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Con i tempi che [...] poco.