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[...] / DOMENICA Nostro [...] PARIGI [...] Non è uno dei tanti avvenimenti culturali [...] Parigi [...] ogni anno ai suoi milioni di innamorati [...]. È [...] culturale che si impone [...] la riassume e la storicizza: parliamo [...] del Museo Picasso, officiata [...] presidente [...] che avrà un seguito [...] presentazione agli specialisti e alla stampa e [...] 27 settembre con la [...] apertura al pubblico, dodici [...] morte di colui che gli amici avevano [...] «il [...] di Malaga cui la [...] una delle produzioni pittoriche più sconvolgenti, audaci [...] nostro secolo. Parigi avrà dunque, da [...] in più. Ma chi si [...] a circoscrivere [...] in questa semplicistica aritmetica? Il Museo Picasso, destinato fin dal suo primo giorno di [...] un luogo di pellegrinaggio, una sorta di [...] moderna, esce [...] classificazione amministrativa per più [...]. Intanto nessun paese al [...] di rinomanza mondiale, dal [...] di Leningrado, detentori di [...] della pittura del maestro, dal Cason del Prado [...] Madrid che da tre anni ospita [...] e tutti i disegni [...] al museo di Barcellona che ricevette dal [...] di tutta la [...] opera giovanile, possono vantare [...] questo Museo Picasso parigino: 203 pitture scelte [...] per epoche omogenee, 158 sculture, 88 ceramiche, [...]. Il tutto è costato [...] fortuna [...] si parla di 50 [...] cioè 10 miliardi e più di lire: [...] Parigi [...] la Francia dovevano almeno questo a colui [...] dimenticare le proprie origini e la propria [...] scelto la Francia come seconda patria contribuendo [...] favolosa attività artistica, assieme a tanti altri [...] e ad [...] per più di mezzo [...] culturale già immensa. Sono occorsi undici anni, [...] Repubblica, cinque ministri della cultura e il [...] e anche geniale di una piccola schiera [...] da Dominique [...] per arrivare a questa [...] si sperava sempre di meno poiché la [...] veniva rinviata da un anno [...] senza spiegazioni, come se [...] Marais, dove sorge [...] Salé, qualcuno avesse assunto [...] Penelope per fare e disfare la tela [...] del Museo Picasso. Ma oggi era uno [...] che bloccava la ristrutturazione della sede del [...] correttive nella scelta dei [...] la definizione della loro collocazione nei vari [...]. Ma questa è solo [...] storia, il capitolo conclusivo frammentato, se si [...] episodi aspri, di lettura noiosa ma alla [...] non decisivi [...] del museo, di quello [...] più grande e bel monumento che Picasso [...] se stesso in una vita di amori, [...] lacerazioni, di abbandoni, di folgoranti scoperte che [...] ripercorrere attraverso i suoi quadri. Ciò che conta, ciò [...] sono appunto le opere, come e perché [...] Stato [...] è venuto in possesso di una tale [...] sborsare un centesimo: e questa è la [...] parte della storia del Museo Picasso dove [...] queste ore, stanno dando gli ultimi colpi [...] ravvivati stucchi, di straccio umido ai lampadari, [...] marmi. Frammenti di questa storia [...] suo tempo, su queste stesse colonne, quando [...] Museo Picasso non se ne parlava nemmeno. Il pittore morì [...] aprile 1973 lasciando ai [...] mogli è figli legittimi ò legittimati dopo [...] quelli che vennero detti «i Picasso di Picasso», [...]. I racconti di chi [...] residenze quasi sempre provvisorie del maestro sono [...] dalle cantine alle stanze [...] nei corridoi e perfino [...] quadri, statue, oggetti in mezzo ai quali Picasso [...] riconoscendo ogni pezzo, ogni «cosa» perché «il [...] un ordine di cui solo lui conosceva [...]. Lei è rimasta a Roma, Julian [...] morto a New York pochi giorni fa. Nel giorno del suoi funerali, [...] 18 settembre, a New York ore 12 si è [...] a Roma (ma anche a Parigi, a Londra e [...] Germania) una [...] spazio del Mattatoio. Poche persone, quasi tutte [...] sedute in un cerchio [...]. Si è trattato di [...] proprio happening, da cui si è voluto [...] di vita, più che di morte. Ila aperto la lunga [...] Bernardo [...] «Ho "conosciuto" il teatro [...] nel 1965. Dopo [...] visto "Myste-ries and [...] mi sono innamorato [...] se così si può dire [...] una trentina di persone [...] di tutto il gruppo. Ilo visto tutte le [...] e sentii che dovevo fare un film [...]. [...] venne nel 1967 quando [...] per un film, su una parabola del Vangelo. Per 12 giorni siamo [...] di Cinecittà e alla fine eravamo tutti [...] era venuta quella mezz'ora di film. Era stato uno scambio [...] lavoro ed il mio». Le testimonianze si sono susseguite [...] interruzione, la gente si alzava spontaneamente per un saluto, [...] poesia, una canzone. La sensazione predominante era [...] triste meraviglia, come quando ci si accorge [...] un bel sogno. Dacia Maraini ha letto una [...] poesia a lui dedicata. Piera Degli Esposti ha [...] esperienza televisiva accanto a Julian Beck: «Mi [...] serenità. Sembrava trasmettermi la certezza [...] tre, nove vite da [...] vivere. Il fatto che lui [...] lascia interdetta». Brani dei suoi scritti [...] gli insegnamenti che ha ricevuto chi ha [...] tutto ò servito per [...] nel nostro paese, (a. Ecco porsi allo Stato [...] dei diritti di successione da riscuotere presso [...] entrare in gioco la famosa legge secondo [...] può sdebitarsi con lo Stato pagando «in [...]. Ma come valutare, come [...] o in miliardi un lascito immenso, disperso, [...] eredi e per principio incommensurabile dal punto [...] e [...] Maurice [...] incaricato di questa prima [...] impiega tre anni, con una schiera di [...] il «prezzo possibile di mercato» di ogni [...] oggetto. Ne esce la cifra [...] le opere d'arte (cioè escludendo i terreni, [...] i castelli) di un miliardo e 154 [...] Due celeberrime opere di Pablo Picasso: [...] sopra al due fratelli» [...]. Lo Stato, cui spetta [...] valore globale del lascito [...] può dunque esigere dagli [...] di diritti di successione oltre 300 milioni [...] una settantina di miliardi in moneta nostrana. Ma chi può [...] Gli eredi allora accettano [...] della «donazione», di pagare con opere d'arte [...] dello Stato sceglieranno nel «mare magnum» [...]. E [...] entrano in scena Dominique [...] oggi conservatore del Museo Picasso, Jean [...] già conservatore del Museo [...] da un comitato [...] di quattro esperti. [...] e i suoi amici [...] lavoro dovendo optare tra due principii: scegliere [...] significative fino alla concorrenza totale dei trecento [...] però di avere tra le mani i [...] di epoche diverse, dunque una raccolta dopotutto [...] per periodo, per blocchi coerenti omogenei, in [...] una raccolta di opere il più possibile [...] e della genialità del pittore nei [...] della [...] attività in terra francese. La seconda strada è [...] tre anni dopo la scelta è fatta, [...] milioni di visitatori ammireranno al «Grand [...] del 1979 e che, [...] donazioni, verrà offerta in permanenza al pubblico [...] mondo, la settimana prossima, nel Museo Picasso. [...] finiamo la storia del Museo, [...] ne parleranno nei prossimi giorni, [...] il contenuto entro i muri [...] Salé. E, ne siamo certi, [...] emozione che noi avemmo a Madrid, tre [...] si aprì davanti a noi il Cason [...] Prado [...] offrirci [...] che Picasso aveva voluto [...] cuore della capitale spagnola «ma dopo la [...] Franco». Augusto Pancaldi Si chiama «Scacchi [...] Tarocchi», parla di terrorismo, Pasolini e [...] ecco il nuovo De [...] il mestiere [...] un lavoro da stupido. Non vado al [...] ma neppure frequento i [...]. Non sono un poeta, [...] cantante da Sanremo. Spesso non capisco quello [...]. E chissà se lo capirò [...]. Speriamo dì no. Che continui a restare [...] e morva [...]. Speriamo di continuare a [...] libro di Pasolini aperto sulla scrivania e [...] Lucio Battisti (il suo preferito) che scorre [...]. Speriamo che il gioco [...] che i frutti siano sempre come questo [...] Scacchi e tarocchi, nuovo disco di Francesco De Gregori, [...] dopo Tita-nic e due dopo La donna [...]. Una canzone su Pasolini; una [...] forse due) sui terroristi; una [...] appunto [...] sui poeti, [...] di un can-zonettaro; una [...] Venezia; una su lavoro, [...] fango; una sugli scherzi notturni [...] una su Tenco e sul [...] stupido, di chi fa canzone; [...] strascico di Titanic; e infine una [...]. La storia, che può [...] Viva [...] nel cuore e nelle [...] ancora crede che la politica si faccia [...] nelle strade. /// [...] /// Afa trattati [...] ed è la chiave [...] di aprire porte [...] ruotare dolcemente sui cardini [...] con la vitale distanza che la poesia [...] tra se stessa e la realtà: altrimenti [...] altrimenti si fa declamazione stentorea di abitudini [...] fa retorica. De Gregori ha capito, invece, [...] tutto, persino la politica, persino [...] civile che a [...] per nome odora di archeologia, [...] esprimersi e sopra [...] o addirittura riesplodere. Più soggettivo è il [...] più oggettivo riesce ad essere il risultato; [...] silenzioso è [...] più veritiera e commovente [...] i suoi occhi riversano nei nostri. Vengono in mente Vittorini. Pasolini: oppure, per il [...]. /// [...] /// Tutti riferimenti che certamente [...] al sospetto (rassicurante) che il suo sia [...] stupido». Si tradisce, però. Sì tradisce quando, parlando [...] Scacchi [...] tarocchi, il brano dedicato ai terroristi che [...] disco, spiega che [...] attraverso [...] poetica si riesce a [...] cose. Si riesce ad avere [...] la compassione umana verso quei giovani poveracci. In politica no, è diverso, [...] mi considero certo un "perdonista Scrìvendo e cantando, per [...] cambiano i [...] tri. E [...] cosa». /// [...] /// La descrizione asciutta, quasi [...] (»erano tre erano quattro, avevano sassi, avevano [...] e occhiali e pistole e tamburi e [...] piazza pulita di ogni possibile giudizio, dibattito, [...] il problema [...] inventario di uomini e [...] giudicare fosse impossibile, e [...] del sangue e della [...] forza lasciare il passo a un taccuino [...] quiete finalmente umana. È cosi modesto, cosi [...] modo di scrivere e di descrivere, da [...] fuori dal frastuono assordante e stonato dei [...]. A [...] la intensissima lirica dedicata [...] Pier Paolo Pasolini (figlia, dice Francesco, della canzone pasoliniana [...] da Giovanna Marini), è pervasa dalla medesima [...] ad un fiato, ad [...] lo sterminato significato di quella vita e [...]. Per un sostituire alla sintesi [...] di De Gregori noiose e arzigogolate chiose, passiamo in [...] gli altri otto pezzi [...] attraverso una [...] battuta o una nostra impressione. La storia è la [...] a tutti, di quello che il decisionismo [...] suo: «E poi la gente (perché è [...] fa la stona), quando si tratta di [...] andare, te la ritrovi tutta con gli [...] sanno benissimo che cosa fare: quelli che [...] di [...] e quelli che non [...]. I [...] dice Francesco, è un [...] di Scacchi e tarocchi. Una scena nella quale [...] vestiti di nero, passano e ripassano sulla [...]. Tremenda violenza incombente, anche se [...] scena in sé non è violenta, tanche una canzone [...] incubi notturni». Ciao ciao, nel segno [...] Tencó (Ciao amore fu la [...] ultima canzone, quella di Sanremo [...] suicidio,). [...] che saluto è il [...] quale mi era particolarmente difficile comprendere il [...]. La bella città che [...] mai è Sanremo, perché al club Tenco [...]. Non capisco certe distinzioni tra [...] e canzone non [...]. Credo che esistano solo [...] e brutte canzoni, il resto è pura [...]. Poeti per [...] « Vecchi mosconi ipocriti, [...]. Ma quando tra tanti [...] uno vero, è come partire lontano, come [...]. Affettuoso sarcasmo sui poeti da [...] e da premio letterario. Quelli, come spirito, mi [...]. Parlo degli altri, quelli [...] che quando vanno a Domenici in a [...] moltissimo a noi cantanti. Sotto le stelle del Messico [...] è un divertimento musicale e letterario, con [...] tronche. Sotto la crosta spassosa, [...] del lavoro pesante. Piccoli dolori: strofe angosciose [...] i terrori notturni (»Ho un vuoto nel [...] nella memoria, cicala nel cervello, granchio fra [...] scherzoso sul mattino che se li porta [...]. Tutti salvi, ispirata dai titoli [...] prime edizioni chef ridavano, all'insegna [...] che la tragedia del Titanic [...] aveva provocato vittime. Agrodolce, ambigua, la canzone [...] che nessuno sia annegato, ma si chiude [...] che chiama il nome di una bambina. Ovviamente lei non risponde. /// [...] /// Visione livida di morte [...] nella città più [...] e più fìnta del [...]. Con il processo a Cappuccetto Rosso [...] tutte le altre stronzate. Non credo che mi [...] cittadinanza onoraria di Venezia». /// [...] /// A ognuno il suo [...] interpretazione, il suo De Gregori. [...] fin [...] dovere di cronaca musicale [...] contenuti, aggiungiamo che Ivano Fossati è stato [...] viaggio in due canzoni, da lui fruttuosamente [...] Scacchi [...] tarocchi e Miracolo a Venezia. Che i due [...] giamaicani [...] e Robbie Shakespeare hanno [...] Sotto le stelle del Messico e I [...] registrate a New York. Che melodie e suoni, [...] e confezione, sono particolarmente [...] stilizzati, senza fronzoli ed [...] poche pennellate alle troppe. Ultimo paragrafo sulla copertina. Nera, classica, comprende solo [...] nome [...] e un suo primo [...] guarda senza dire niente. Probabilmente, come fanno i [...] che sta ascoltando. Michele Serra CORSI DI LINGUA RUSSA [...] RINO -(Oli) 547190/545100 [...] 8056122 [...] 293473 [...] -(041) 07300 TRIESTE -(040) [...] -(0434) 28709 [...] FIRENZE [...] (055) 294220 PERUGIA -(075) 45720 [...]. /// [...] /// Michele Serra CORSI DI LINGUA RUSSA [...] RINO -(Oli) 547190/545100 [...] 8056122 [...] 293473 [...] -(041) 07300 TRIESTE -(040) [...] -(0434) 28709 [...] FIRENZE [...] (055) 294220 PERUGIA -(075) 45720 [...]. (0)
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