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Come [...] filo-sofico di fondo resta la [...] io chi sono? E certamente la solu-zione data alla Sfinge da parte di Edipo, ossia riconoscere che [...] è insieme [...] e la [...] ri-sposta, non [...] il problema. [...] («Homo [...] ma pure la [...] è una [...] Franco Rella nel suo ultimo [...] alla ricerca della [...] un quesito ancora più complesso, [...] in astratto ci con-duce alla [...] peculiarità del singolo individuo, [...] per cui forse non è [...] opportuno parlare [...] pronunciare la pa-rola [...]. Op-pure quel paradosso, giacché [...] personale ha bisogno [...] in cui specchiarsi e [...] un «tu», il quale sia in grado [...] il «chi», impossibile da [...] del soggetto in [...]. Purtroppo, sostiene ancora Rel-la, [...] in merito alla soggettività [...] bando il pathos, il sentire, le passioni, [...]. In che modo ci [...] di cogliere, [...] al volto [...] al mistero del tu, [...] può pretendere di fissa-re, [...] una volta per sempre, [...] tuttavia un luogo in cui tale confronto [...] in modo da non tramutarsi in scontro, [...] Rella -è la «Polis», ambito in cui [...]. Ma, seguendo la lezione [...] Mar-tha [...] solo tramite il lin-guaggio [...] me-taforico è possibile cogliere [...] in tutta la [...] complessità. Per questo non si accontenta [...] con-durci lungo una [...] letteraria: dai tragici greci [...] scopo di cercare il modo [...] cogliere «tutte le contraddizioni non nego-ziabili e non superabili [...] costi-tuiscono [...] umano in quanto tale». Infatti, lungo questo [...] filosofo si fa a [...] volta narratore, optando per una [...] forma di [...] quella del racconto. Ed è una storia avvincente [...] fa-scinosa quella che ci propone. Essa [...] del Novecento, Van Gogh, [...] dei suoi quadri più noti e di-scussi, [...] «Campo [...] grano con corvi» in cui è possibile [...] per certi versi indefi-nibile che ci svela [...]. Così, ancora un volta, [...] ricerca di noi stessi ci conduce in [...] al con-fronto con [...]. Un confronto dia-logico che [...] sviluppa presso la soglia della differenza. Spazio fertile, dove nella dialettica [...] noi stessi appena in grado di [...] da quanto conoscia-mo e siamo. Allorché insomma riusciamo a [...] che abita nella nostra anima. Ma di quanti pregiudizi e [...] dovremo spogliarci [...] chiede Rella -per andare «a [...] nude» verso [...] senza [...] un [...] presenza) ma [...] SAGGI In cerca di se [...]. Da Proust a Musil un [...] chiuso nello sguardo [...] FRANCESCO [...] Negli occhi di Vincent. [...] nello specchio del mondo di Franco Rella Feltrinelli [...]. Proibito, per lo me-no, è [...] dalla Francia [...] così Mattia finisce in pri-gione [...] Marsiglia. Del resto, la li-bertà [...] della storia non basta a mandare le [...]. Un romanzo di denun-cia [...] dei carcera-ti, ma al tempo stesso un [...] attraverso [...]. In quarta di copertina, co-munque, [...] appassionate note di presentazione portano una firma prestigiosa, quella [...] Giampaolo [...]. DALLA Londra ibrida e [...] interno confor-tevole e borghese. Il per-corso di [...] iniziato sulle strade e [...] e «giovanili», restringe il campo, zooma sul [...] giù, nel profondo dei desideri e delle [...] uomo (non proprio qualunque) alle prese con [...] una scelta. La scelta, trau-matica e [...] di lasciare la moglie e [...]. [...] leggendo [...] il romanzo breve dello scrittore [...] che Bompiani ha dato alle stampe in questi giorni. Quarantenne, af-fermato sceneggiato-re, padre [...] un passato di passio-ne per il rock [...] un percorso attraverso i «fasti» tutti esterni [...] Ottanta, un ap-prodo di uomo di successo al [...] mancare nulla: i soldi, il talen-to, una [...] efficiente, due adorabili figli. Eppure [...] manca una co-sa, effimera e [...]. /// [...] /// Ed è in nome [...] meta ineffabile e utopia infantile, che [...] si appresta a lasciare [...] da capo («Se non si lasciasse niente [...] ci sarebbe spazio per il nuovo»). Neanche nella favola per [...] Coccinelle [...] colazione (mai stampata in Inghilterra, da noi [...] Mondadori) [...] ha rinunciato al dato [...] piccola av-ventura dei gemelli Carlo e [...] alle prese con un [...] impertinenti: lo [...] è infat-ti padre di [...] -tornia-mo al nuovo romanzo -ha lascia-to la [...] vivere [...] vita. Ma il dato autobiografico, [...] romanzi di [...] è il seme dal [...] solo la trama e la finzio-ne di [...] anche [...] nella quale [...] co-me è nel suo [...] luce su una parte della società in [...]. Non si parla esclusivamente [...] di fondamentali-smo religioso in questo nuovo ro-manzo, [...] del quaranten-ne di [...] non poteva che essere [...] non poteva che essere [...] particolare storia in quella [...] Londra [...] que-sto particolare momento storico. E la bravura di [...] come al solito, se [...] in questo ca-so, sta nel creare un [...] prese con proble-mi universali e senza tempo. Così come con le [...] (dal Budda delle periferie a Love in [...] da My Beautiful [...] a London [...] me) [...] ha attinto dalla [...] confusione [...] creando un linguaggio nuovo [...] ibrido culturale che ha fatto da batti-strada [...] meticci e non (considerate il successo mondiale [...] dei [...] ad esempio) con [...] antici-pa quella che pare [...] tematica di alcuni ex giovani scrittori britannici [...] di Nick Hornby scava tra le pieghe [...] un qua-rantenne con un bambino, ad esempio). [...] dura lo spazio di una [...] notte nella ca-sa [...]. Lo stile di [...] asciutto ed essenziale, crea [...] neutro, cristallino, dal quale emergono con stridore [...] e i fantasmi, i pensieri e le [...] e le tensioni [...] che ha deciso di [...]. Perché un uomo lascia [...] Per necessità, per scio-gliere i lacci che [...] e il libero fluire del desiderio, per [...] vita, per il fascino [...] per-ché il quarantenne di [...] dai genitori, capaci, tutta una vita, di [...] e grandi infelicità. Per amore [...]. Come far perdurare [...] si chiedeva scherzosa-mente un collega [...] di [...]. La domanda è aperta. Quello che [...] «basso [...] sa, è cosa che non [...] più. Come il folle dei [...] spalla, sta muovendo [...] passo che lo lascerà [...]. Stefania Scateni Davide [...] Rondò Edizioni [...] pagine 114, lire 14. Il [...] catalano Francisco Rico, do-cente [...] Autonoma [...] Barcellona, fornisce [...] un ri-tratto organico non [...] di quella stagione -da France-sco Petrarca a Lorenzo Valla, [...] Leon Battista Alberti a Angelo Poliziano a Erasmo [...] Rotter-dam -ma anche un quadro detta-gliato delle condizioni [...] tutto prese avvio e in cui i [...] svilupparono. [...] di [...] Bompiani 1998 pagine 107 lire [...]. Autrice anche di romanzi [...] Belli è nicaraguense e si muove, dal [...] stret-tamente formale, nel solco se-gnato da Ruben Dario. Ma i suoi versi [...] più: il punto di vista femminile e [...] precisamente il [...] di una «sensibilità donna» [...]. In questo senso, il [...] della donna») è del [...]. E poi, non a [...] incontrata, la memoria dei [...] è certamente la più dura a svanire [...]. FORTE del successo ottenuto [...] dal volume La pittura italiana (70. Stessa formula e stesso [...] elementi che hanno assicurato il successo: un [...] grande forma-to, ricchissimo di illustrazioni, dai costi [...]. Cinquecento le riproduzioni a [...] più note create negli ultimi due secoli. La stazione di partenza [...] drammatiche immagini della «Fucilazio-ne del 3 maggio [...] artista spa-gnolo, uno dei quadri più sconvolgenti [...] storia [...]. Seguono i maestri del Ro-manticismo, [...] e [...]. Poi [...] luce e felicità: gli [...] forse più amati e co-munque più popolari, [...] a Degas, da [...] a Renoir, da [...] a [...] a Mary [...] e Berthe [...]. Il secolo che apre [...] dieci anni più vecchio della presa della Bastiglia, [...] alla caduta del muro di Berlino, franato [...]. [...] è il secolo [...] dallo sviluppo galop-pante, del Manifesto [...] segna la presenza consapevole della classe operaia, della Comune [...] vede consumarsi con una sconfitta il generoso assalto al [...]. Il No-vecento è il [...] guerre mondiali, della bomba atomica e di Auschwitz. Come seguono gli artisti [...] Il segno di queste sofferte ricerche si ritrova [...] con la vita e le opere degli [...] Stefano Zuffi, con testi dello stesso Zuffi [...] Francesca [...]. Basterebbe pensare (ma non [...] opere [...] alla cupa denuncia di Dix [...] Grosz, [...] Urlo di [...] a [...] di Picasso. [...] Paolucci ARTE Guardare la pittura [...] la storia [...]. [...] ciò che abbiamo visto, o [...] vedremo mai, in tv, a teatro, al cabaret. Daniele Lut-tazzi è un [...]. Apparizioni non a pioggia, [...] televisione. In compenso una vena libresca [...] anzi [...] aperta. Sette libri (fra gli [...] dove ti porta il clito), [...] valanga di battute che [...] non può, e non vuole, [...]. Per arrivare [...] doppio, episodio: [...] quasi contemporaneo in libreria di Cosmico! Il primo è un [...] personaggi televisivi, il secondo tenta la commedia [...] (Rettili [...] roditori e Scene da [...] personaggi e tantissimi equilibrismi linguisti-ci con una [...] che ricor-da [...] dito nel naso di [...]. Nel suo fiume in [...] Luttazzi [...] intellettuali e giornalisti, politici e sentimen-ti, religione [...] «Inchiodato sulla croce -dice un personaggio di Rettili [...] -Me-no male che Gesù non era masochista. A [...] avremmo [...] con [...]. Di-chiara che il suo [...] Woody Allen, anche se talvolta le sue battute [...] Allen [...] da Oreste Lionello. Luttazzi si è fatto [...] con Maga-zine 3 per passare a «Mai [...]. Stesso ritmo forsennato stavolta [...] funzione di spalla svolta dalla [...]. Sforna battute mentre respi-ra, [...] e scurrile. È più forte di lui: «È una top model [...] gene-razione. È il dopo Kate [...]. È una sorta di mannequin [...]. È molto bel-la, mi [...] ogni volta che la vedo. Ha un sorriso smagliante, [...] da vicino e ti accorgi che ha [...]. Faccia immobile e [...] sembra che non abbia [...] simpatia, anzi. La [...] comicità può irritare. Può travolgere anche te, [...]. Forse è anche [...] il suo valore. Roberta Chiti COMICI Rettili, religione [...] sesso [...] della donna di Gioconda Belli [...]. [...] Edizioni e/o pagine 124, lire [...]. Rettili [...] roditori, Scene da un [...] Daniele Luttazzi [...] pagine 151 lire 19. A volte scurri-le, a [...] ma an-che teatrante, uomo di corte e [...]. Il suo celebre «Dialogo [...] Messer Pietro Aretino» rappre-senta la materia più difficile da [...] meraviglie del pensiero si mescolano giù con [...] vita delle puttane. Le emozioni libere (e [...] pia-cere), a contatto costante con il rigore [...]. Comunque, che tutto ciò sia [...] di una generica «Biblio-teca [...] è un [...] singolare. Con questo volume, ES [...] dei «Dialoghi» curata da Guido Davico Bonino. Dialoghi di Pietro Aretino [...] Guido Davico Bonino ES pagine 270, lire [...]. /// [...] /// Dialoghi di Pietro Aretino [...] Guido Davico Bonino ES pagine 270, lire [...]. (0)
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