Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1994»--Id 2803861585.

Lunedì 25 luglio [...] . Mille e una notte [...] Napoli Lo scorso maggio [...] Colonnese mandava In libreria [...] del centro antico di [...] un prezioso volume In [...] da Carlo Raso (p. Il volume di Patrizia Spinelli Napoletano, «I giardini segreti di Napoli-, nasce con un [...] complementare: dimostrare che In questa città sventurata [...] esistono tesori noti a pochi o a [...]. Napoli ha giardini nascosti, [...] la facciata di un anonimo [...] ora noi fondo di [...] necessariamente patrizie (è II caso, per esempio, [...] popolare come [...] celebre più per II [...] sangue versato nella lotta antinazista delle quattro [...] suo grembo cela un agrumeto, reso ancora [...] cespugli di lavanda e rosmarino), ora in [...] splendono le mimose, e [...] inaccessibili alle automobili hanno [...] dei moderni. Con [...] di un agile testo In Italiano [...] inglese, e soprattutto delle fotografie di Alberto Novelli, [...] fra lecci e araucarie, ammiriamo il [...] . Palazzo [...] roseti Infiammati, Palazzo [...] mena vanto di un [...] cuscini di biancospino e fiori d'angelo. Villa de Falco dilaga [...] d'erba, tutto di [...] densa, [...]. Alla mente di chi [...] II ricordo di quelle novelle delle -Mille [...] in cui un giovane avventurato entra In [...] che [...] in un vicolo [...] attraversato stanze e corridoi [...] in un giardino (e la parola paradiso [...] ricco di profumi, dove la gioia è [...]. ///
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Eppure in Francia, questo [...] appartato è considerato uno del migliori scrittori [...] quarantenni. I suoi cinque romanzi, [...] tradotti in tutto il mondo, vengono regolarmente [...] I migliori prodotti della letteratura francese degli ultimi [...] via della loro capacità Inventiva che sa [...] e atmosfere [...] prospettive Ironiche e cliché [...] genere, che però vengono regolarmente sovvertiti e [...] scrittura ricca ed elaborata. Di [...] ò da poco giunto [...] romanzo, «Noi tre» (Anabasi, [...]. Insomma, viaggi ed [...] a tutto : campo, In [...] c'è anche di mezzo una donna un [...] appare e scompare. Cultore del cinema di [...] Wenders, [...] è anche un grande [...]. ///
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[...] sue letture predilette [...] e Queneau. Parigi, scorcio della rue [...] emozioni FABIO [...] Il suo ultimo [...] romanzo, «Noi Tre», [...] stante le peripezie del [...] protagonista, è dominato da un [...] freddo e distaccato. Come mal?È una scelta intenzionale, [...] piace mantenere una certa distanza , dalla storia. Questo atteggiamen-to nasce dalla [...] dello straniamento o forse anche dal rifiuto [...]. La psicologia non mi [...] approccio comportamentista, cerco cioè di fare in [...] le azioni, i gesti, gli ambienti a [...]. Penso che possa esprimersi [...] meno diretti, di sponda. Soprattutto attraverso la scrittura. Passando per la forma, [...]. Come funziona il rapporto [...] II [...] In Noi Tre ho cercato di [...] vita ad una rapporto [...] un elemento naturale terreno e un elemento [...] il terremoto e il viaggio spaziale. Mi sono documentato molto [...] situazioni, cercando di fare descrizioni molto aderenti [...]. [...] però volevo fare un libro [...] televisiva che livella tutto, che presenta in sequenza e [...] stesso modo notizie grandi e piccole, catastrofi e banalità. Tutto c raffreddato dallo [...]. Il libro, quindi, nasce [...] catastrofe e della banalità. Il terremoto e il [...] infatti due esperienze eccezionali che però [...] sono 1 ormai quotidiane [...] ho cercato di rendere [...] freddo e la distanza [...] distacco dei personaggi, [...] quali attraversano questi avvenimenti [...] minimo di sentimenti, quasi con noncuranza. Inoltre, da un lato, [...] naturale come il terremoto nei confronti dei [...] impreparati; [...] invece, un evento tecnologico [...] spaziale che 6 studiato e premeditato nei [...]. Infondo si tratta molto [...] opposizione tra natura e cultura. Insomma, [...] umana e la megalomania [...]. I suoi personaggi sono [...] incerti. Esprimono II malessere della [...] Essi traducono le condizioni affettive che mi sembrano [...] livello sociale. Nella quotidianità vedo spesso [...] dal dubbio, [...] dal sospetto. Sono persone che conoscono [...] che conservano una certa ironia. Non sono personaggi disperati, la [...] è una disperazione solo potenziale. Soprattutto i primi Wenders [...] segnato. Soprattutto, ad esempio Nel [...] o Alice nelle città. In quei film [...] a cui mi sentivo molto [...]. Pur non essendo isterica [...] pur [...] presente e percepibile. Personalmente, sono allergico a [...] Politica di cuore o di testa GIANFRANCO PASQUI NO La [...] dei fatti, il dominio della logica deduttiva, [...] : [...] non c'è dubbio che Voltaire [...] responsabilità gli venisse attribuita per eventuali collega-. [...] volterriana della ragione [...] . Dunque, sia i tecnocrati, [...] Robert Me [...] credono nella potenza degli [...] tavolino, sia i cortigiani, [...]. Più difficile pensare che, [...] ristrette categorie si possa collocare facilmente, come [...] John [...] Saul, anche Niccolò Machiavelli. Contrariamente alle puntuali e acute [...] rivolte ai suoi bersagli soprattutto statunitensi, la collocazione di Machiavelli sembra rispondere piuttosto ad una cattiva lettura della sue [...] e della [...] vita. Ma, di cose difficili [...] leggere e da mandare giù, ce ne [...] questo saggio alquanto disorganico e non so [...] traduzione italiana che, come viene opportunamente annunciato, [...] e riferimenti per [...] una miglior comprensione da [...] italiano. Questa ricerca non può [...] né aiutata, secondo l'autore, da una definizione [...] esercizio della ragione che risulta essere, nel [...] pura razionalità tecnica e, nel peggiore, viene [...] le ambizioni personali dei tecnocrati, dei cortigiani, [...]. L'autore individua questa «piegatura», [...] non sistematico, un po' [...] delle armi come nel ricorso [...] nella politica [...] come nella magniloquenza (nella [...]. Naturalmente, molto conta nel [...] il modo, spesso brillante e [...] con il quale Saul [...] definisce essere i tradimenti del lascito volterriano. Il messaggio é relativamente [...]. Insomma, la politica non [...] sola razionalità tecnica. Al contrario, come direbbe Max Weber, [...] soltanto e criticamente sulla burocrazia e sul [...] fa soltanto con la testa. ///
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Le argomentazioni utilizzate oscillano [...] un anarchismo [...] di quel radicalismo libertario [...] privo [...] solido aggancio, ebbene sì, [...] «ideologico», che facilita fluttuazioni enormi, incontrollabili. Nel complesso, però, il [...] di una politica che non deve affidarsi [...] né ai cortigiani e neppure agli Eroi [...] È maiuscola) non risulta convincente. Lo si può accettare [...] di fiducia, e per il bisogno emozionale [...] nelia quale ci si voglia identificare, ma [...] in limpida maniera volterriana. Cosicché, mi vien da [...] John [...] Saul ò un bastardo [...] Voltaire, [...] dello stesso tipo dei cortigiani, dei tecnocrati, [...] giustamente e, per lo più, brillantemente critica. Ma é un bastardo [...] a [...] di isteria, forse è [...] che mi piaceva Wenders. Alla base del suo [...] misto di ritmo, precisazione delle descrizioni e [...] del montaggio. Da che tipo di [...] scrittura? Sono tanti i [...] hanno dato qualcosa. Ma sono tre gli [...] lettura è stata veramente fondamentale: Flaubert, Faulkner, Queneau. Ascolto molta musica, da [...] a [...] Monk. Il cinema invece mi [...] conto della profondità di [...] dei movimenti di camera. Forse dipende dall mia incapacità [...] di capire e manipolare ciò che dipende dalla scienza [...] dalla tecnica: usare letterariamente la scienza é allora un [...] di [...] tale incapacità. Inoltre mi sembra [...] che nel linguaggio scientifico esista [...] qualche valenza poetica involontaria. E sono sempre stato [...] macchine scientifiche, come quelle che ad esempio [...] di Raymond Roussel. Lei è uno scrittore [...]. È una scelta precisa? Sì, [...] sospettoso nei confronti della funzione pubblica [...]. Non sono sicuro che [...] sufficiente essere un romanziere per prendere posizione [...] del mondo. Non é perché si [...] linguaggio che si diventa specialisti della politica [...]. Mi sembra che certo [...] intellettuali sia spesso un modo per approfittare [...] del proprio statuto per mettersi in mostra [...] dia. Sulla situazione socio-politica che [...] evidentemente un punto di vista e delle [...] questo -momento ad esempio sono molto preoccupato [...] italiana),, ma : esprimendosi pubblicamente mi sembrerebbe [...] statuto che mi è attribuito dal mio [...]. Preso atto che »i [...] stabiliscono elencando problemi» e che «la soluzione [...] quel problema ò deliziosamente orgasmica, e presto [...] si capisce perché -il fondamento costante di [...] per recuperare i valori è il risultato [...] metodica». Al contrario, sarebbero utili [...] spontaneismo, un po' di innovazione, un po' [...]. [...] nostro contemporaneo, appassionato se [...] in favore del quale questo libro sembrerebbe [...] che accetterebbe che i valori vengano definiti [...] metodica». ///
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Che la fase apertasi [...] cara (73) e proseguita [...] Fiumana [...] compresi i testi ora recuperati, rappresenti un [...] interamente esauribile [...] di una sperimentazione linguistica, [...] di fondo da cui occorre liberarsi. Quella lingua ulteriore che [...] costante della poesia di Viviani, dagli esordi [...] L'opera lasciata sola, è comunque molto di [...] effetto decostruttivo, di un processo di semiosi [...] un investimento totale del segno e della [...] conseguente primato della [...] caratterizza in genere le [...]. Si tratta piuttosto [...] di [...] voce, [...] del corpo, del desiderio, nascita [...] una lingua che è altra nella misura in cui [...] parlata [...] o in vista [...] per esempio del divino che [...] cifra animistica del maria primitivo fino agli esiti mistici [...] ultimi testi i certo [...] costante di questa poesia. Del restò lo stesso Viviani, [...] alla [...] zione de [...] cara, parla di «furore [...] un evento che afferra, di una nascita [...] modo si impone con una forza che [...] che fare con le operazioni da laboratorio [...] linguìstica. Senza nulla togliere alle neoavanguardie, [...] nemmeno a quanto di sperimentale può [...] di [...] cosi complessa, appare chiaro che [...] frattura tra una fase giovanile caratterizzata [...] ed una matura caratterizzata invece [...] ricostruzione di modelli semantici e comunicativi è più immaginaria [...] reale. La lettura di Cori [...] che storicamente [...] il punto di arrivo [...] e la vigilia di una nuova fase, [...] più a isolare gli clementi di continuità [...] a sottolineare il fatto che fino dai [...] Viviani ha vissuto il linguaggio poetico come accadimento [...] al dettato di una voce anonima, acefala, [...] quella che forse é sottintesa nel titolo [...]. Cori non io, con [...] voci che parlano da un altro luogo [...] del tradizionale io lirico ma anche del [...] è un nodo che lega i momenti [...] Viviani nel progetto costante di [...] lingua, di [...] linguistica che dal [...] di versi come «11 [...] insacca, fotto! [...] di questo recupero risiede [...] al lettore di ritrovare nei primi testi [...] Viviani [...] moventi che [...] infine spinto agli estremi [...] della nominazione e della preghiera. ///
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[...] di questo recupero risiede [...] al lettore di ritrovare nei primi testi [...] Viviani [...] moventi che [...] infine spinto agli estremi [...] della nominazione e della preghiera.