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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 2802705264.

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Un automa per amante Il Settecento [...] da Fellini per Casanova è un secolo [...] Ci-necittà. Il mare è di [...] quella della spazzatura, il ponte di Rialto [...] la donna ideale, quella del sogno fi-nale, [...]. Tutto sembra un gioco [...] Lego (o a pia-cere, col Meccano), asettico, geometrico, [...] appa-renze che lascia fuori le emozioni e [...] questo, si può ripetere a piacere. Perfino Rota [...] dentro «rifà» le proprie musi-che. Un gioco con la [...] Il Settecento è un secolo che fa uno strano [...] sca-tena i suoi istinti meno istintuali, esalta [...]. ///
[...] ///
Relazioni più o meno pericolose Le relazioni pericolose, [...]. Il primo a [...] dentro è Roger Vadim, [...] trasgressioni (autorizzate) se ne intende. Però «attualizza» la storia, [...] non da poco: lo snodo centrale, ovve-ro [...] potere, va a farsi friggere e della [...] della marchesa di [...] rimane un viaggio fra [...] accuratamente tagliate). ///
[...] ///
Tra Forman e Stephen Frears Sul [...] di [...] arrivano Ste-phen Frears e Milos Forman. [...] di My Beautiful [...] en-tra nel Settecento dal portone [...] e tenta di preser-vare il carico [...] del ro-manzo. Paradossalmente però il film [...] essere «poco settecentesco». Stavolta tutto ruo-ta intorno [...] sessi, al denaro, al potere. Quella della marchesa è [...] di ragno in cui ovviamente finisce dentro [...] se ne accor-ge tardi: alla fine, quando [...] palco a teatro, vacilla, an-che fisicamente. Forman sposta i pesi [...] sul protagoni-sta maschile, [...] la pa-rabola e il [...]. Un Settecento luccicante, non [...] inquietante. ///
[...] ///
In viaggio fra due [...] Ettore Scola coglie un momento preciso del secolo che [...] è il 1791 e Luigi X VI [...] dalla Rivoluzione. Scola ci traghetta da un [...] in modo accattivante; fine di [...] e inizio del «nuo-vo mondo» sono segnati da una [...] regale tagliata. ///
[...] ///
La geometrie del mistero Come [...] freddo Peter [...] non fare un tuffo [...] dei Lumi? Oddio, in realtà lo sfiora [...] I misteri del giardino di Compton [...] è am-bientato nel 1694, [...] Inghilterra. Un disegnatore deve ritrarre [...] campagna, ma il bino-mio realtà e arte [...] incombere, e il nostro disegnatore ci casca [...] pera. Il secolo della ragione [...] per-fetto? Avati . La [...] in costume In un suo [...] film, Le [...] nel fosso, Pupi Avati rac-conta [...] fiaba, e sceglie un se-colo lontano, ma non irraggiungi-bile. In realtà il Settecento [...] i quattro fratelli, isolati in casa del [...] del mon-do, è un secolo povero, molto [...] si riverbera solo a tratti nelle loro [...]. S Tom Jones Il [...] ALBERTO CRESPI [...] Fielding non inventò il [...] qualcun altro doveva, prima, inventare [...]. ///
[...] ///
E co-munque, a pagina [...] Tom Jo-nes, regalò ai suoi futuri amici ci-neasti [...] «Si ha in genere troppo riguardo per [...] assai più profondi di quanto non siano [...]. Eccoci qua, belli e [...]. La verità è che [...] continuamente capolino, nelle pagine di Tom Jones [...] la grande narrativa picaresca del [...] inglese: e duecento anni [...] Tony Richardson e altri registi hanno solo dovuto [...] e [...] -è il caso di [...]. [...] che [...] vi proporrà domani, cari lettori, [...] la migliore che vi potes-se capitare. Non solo perché The [...] Tom Jones, a [...] (questo il titolo originale [...] significa «La storia di Tom Jones, un [...] romanzo assolutamente straordi-nario, e il film che Tony Richar-dson [...] ha tratto nel 1963 è un raro [...] ci-nematografico [...]. Ma proprio perché nel [...] film si va alle radici pro-fonde dei [...] si vede nascere, o rinascere. E si as-siste al [...] di un linguaggio che scon-fina in un [...] senso di eterno ritorno, di «ritro-vamento» di [...] è tipico del godimento che può re-galare [...]. Chi ha amato Tom Jones [...] impazzirà per Albert Finney, che lo interpreta [...] da hooligan -sul-lo schermo. E chi invece ha ado-rato [...] film si perderà nelle 820 pagine del romanzo, [...] come una naturale «estensione» del [...]. Tom Jones è un [...] che raro: pur essendo fedele allo spirito [...] anche in-credibilmente figlio del suo tem-po (gli [...] Lon-don», i Beatles, il Free Cinema [...] cui file Richardson, compa-gno [...] di Lindsay An-derson e Karel Reisz, [...] e pur essendo un film assai sofi-sticato, [...] successo di pubblico e vinse 4 Oscar [...] Richardson un regista importante anche per la Hollywood [...]. Eppure tutto ciò non [...] lo spirito arrabbiato e realistico del Free Cinema, [...] eserci-tato [...] inglese del tem-po (Finney [...] stato protagonista di Sabato sera e do-menica [...] operaio di Reisz), cercava quasi spontaneamente dei [...] tradizione in cui ricono-scersi. I «giovani arrabbiati» avevano [...] (almeno dalla crisi di Suez, [...] in poi), ma il loro amore per [...] Impero, e per i suoi simboli, era struggente [...]. Occorreva ritrovare quel-la stessa [...]. Gli scrittori del [...] erano lì, sugli scaffali. ///
[...] ///
Il resto sarebbe venuto [...]. Il cinema è nato nel [...] Per molti versi, sì. Nel senso che il ci-nema [...] tecnologica e il [...] è il secolo [...] della razionalità. Inoltre è il seco-lo [...] in Inghilterra, nasce [...] culturale come noi, oggi, [...]. Daniel De Foe è [...] senza di lui non [...] Dickens [...] i feuille-ton, non esisterebbe il concetto di [...] ai roman-zi pubblicati a puntate sui giorna-li. Da bravo cronista, De Foe [...] eroi maledetti e presi dalla strada: [...] è la storia senza [...] ladra prosti-tuta, Jonathan [...] è il prototipo del [...] simpati-ca con la quale il pubblico popo-lare [...] identificarsi. Fielding, in Joseph Andrews [...] Tom Jones, la butta più sul gioco-so. Però, nel contempo, codifica [...] «meta-romanzo» che sarebbe stato portato a livelli [...] Sterne nel [...]. Lo [...] parla continuamente con il [...] dà consigli, gli sommi-nistra ironici sermoni, «commen-ta» [...] momento stesso in cui la racconta: cronista [...] Fielding crea un mondo fittizio in cui [...] equivoci e dei ribaltoni è al servizio [...] perfetta, una sorta di purissimo modello letterario. Tom Jones è Le mille [...] una notte [...] del [...] che vi si racconta in [...] il suo umorismo, la [...] violenza, i suoi sogni e [...] sue illusioni. Quando il cinema -il [...] capisce -si rivolge al [...] sembra cercare proprio questo [...] di ritor-no alle origini stesse della narra-zione. Fellini ritrovò in Casanova [...] maschio italiano ed europeo, cosmopolita per de-siderio [...] voca-zione. Stanley Kubrick ha am-bientato in [...] stanza rococò (settecentesca) la nascita di [...] rigenerata, nel finale di 2001 Odissea nello spazio; e poi è andato nel [...] di persona, usando il filtro [...] un romanzo ot-tocentesco (Le memorie di Barry [...] di William Thackeray) ma [...] di ogni comicità e [...] pervaso di [...] altissima, feroce, quasi ario-stesca. Barry [...] è un film di [...] la parabola di un povero che diventa [...] povero, la storia primaria alla base di [...] che sia-no mai state raccontate: il [...] è il secolo dei Lumi, [...] del-la rigida separazione in classi; è il [...] e delle crinoline, ma anche [...] in cui si va [...] suon di musica e si mar-cia impettiti [...]. Meno amaro e pessimista [...] Kubrick, Richardson vede invece nel [...] il secolo in cui [...] ribelle e vitalistico degli anni [...]. Ma proprio perché il Free Cinema [...] anche un cinema che cerca dei padri, Richardson [...] Fielding alla ricerca delle radici dello spettacolo, [...]. Gli dà una mano [...] John Osborne, che non è solo [...] di Ricorda con rab-bia, [...] nostalgico stu-dioso del [...] (per Richar-dson ha già [...] The Entertai-ner, con un grande Olivier). Osborne scrive una sceneggiatura geniale, [...] riassume in due ore la fluviale materia del romanzo. E assieme a Richardson [...] come una messinscena delle origini stesse del [...]. [...] del romanzo viene esposto, [...] minuti di film, con tecniche da cinema [...] sintesi narrativa, ritmo da slapstick e sul [...] (di John Addison) che ricorda i vecchi [...] ma è ovviamente -siamo nel [...] -eseguita al clavicembalo! Dal meta-ro-manzo siamo al [...] che riflette su se stesso e sul [...] con una leggerezza molto, molto [...] senza la pomposità che [...] anni ostentava la nouvelle vague francese. Tom Jones, libro più [...] la stanza rococò di 2001: è [...] il luogo da cui [...] storie, la materia di cui sono fatti [...]. Siamo tutti figli di Tom Jones. Siamo tutti [...] trovatelli; e orgogliosi di [...]. Quello di Tony Richardson [...] intitola in italiano «La storia di Tom Jones, [...] è il film in edicola domani. Sabato 8 marzo sarà invece [...] volta de «I Duellanti», opera prima di [...] Scott, a [...] inedita in videocassetta. Il romanzo (breve) da [...] è un classico di Joseph Conrad. Il 15 marzo va invece [...] edicola [...] il principe della notte», una [...] più dolenti e sofisticate versioni [...] del [...] che Bram Stoker fece esordire [...] letteratura giusto [...] fa. Il 22 marzo ci [...] «Il Diario di Anna Frank» nella versione cinematografica di George Stevens, [...] con Millie Perkins e Shelley Winters; e [...] libro «parallelo»: le lettere di Louise Jacobson [...] titolo «Dal liceo ad Auschwitz». Ultimo appuntamento infine il [...]. Il film sarà «Picnic [...] Rock» del quasi esordiente Peter Weir [...] la [...] opera seconda), un [...] thriller» che il regista [...] un bel romanzo poco conosciuto della scrittrice Joan Lindsay. [...] Le opere dello scrittore inglese [...] i romanzi ottocenteschi. Ne parla Agostino Lombardo Comico, [...]. Ovvero, modernissimo ANTONELLA FIORI [...] opere del me-desimo autore, anche questo libro [...] si berrebbe un vino sincero e generoso, [...] che infonde il buonumore e tonifi-ca. [...] di Taine sul romanzo [...] avventure del trovatello fi-glio adottivo del ricco [...]. [...] trova [...] oggi un anglista come [...] Agostino Lombardo che, due secoli dopo, ri-tiene questa [...] alla grandezza e complessità di un personaggio [...] Fielding [...] lui «narratore europeo, al pari di romanzieri [...] Defoe e Ri-chardson». Professor Lombardo qual è [...] Henry Fielding e di «Tom Jo-nes» nella [...] inglese? Fielding rappresenta un ponte im-portantissimo verso [...] ottocentesco. Lui è il primo [...] piena consapevo-lezza di [...]. In altre parole: è [...] teorizza il romanzo glo-riandosi di essere romanziere. Quando afferma di essere [...] una nuova provincia delle lettere, nella quale [...] regole che vuole, dice qualcosa che oggi [...] che allora segnava una diversità. Dal punto di vista [...] opera presenta delle novità [...]. La [...] capacità di abbracciare tutta [...] fa superare Defoe e lo avvicina a Sha-kespeare. Ma soprattutto Fielding, che [...] in gran parte co-mico ma anche molto [...] senso corposo della vita, è [...] di Dickens. Quali sono le caratteristiche [...] come Tom Jones? Tom Jones è un [...] antieroe, con un cuore e una ragio-ne [...]. La di-mensione interiore non è [...] im-portante [...] sensuale. Questo conferma la capacità di Fielding di abbracciare [...] e la società nella [...] interezza. Un ritratto storico molto [...] varie differenze di classi messe in evidenza. Un paese con uno [...] do-ve le virtù [...] sono esalta-te. Perché secondo lei? Intanto [...] prece-denti. E quindi da Defoe [...] per insegnare la virtù. Una delle caratteristiche di [...] il puritanesimo. Nono-stante questo Fielding ha una [...] positiva della vita. Nonostante la tragedia e [...] Tom Jones è un personaggio che afferma la [...] afferma in senso joyciano. In-somma, è un caso [...] didattici-smo viene superato dalla potenza, dalla vitalità [...]. Tom Jones ha una [...] particolare, è un ro-manzo picaresco dove si [...] disavventure. Una forma che si [...] stile, nel ritmo della scrittura. È [...] In Tom Jones [...] uno straordinario senso del [...] il senso corposo della vita espresso nelle [...]. Non [...] lentez-za, non ci sono pause. Insomma, non è un [...] e proprio per questo è modernissi-mo. ///
[...] ///
Insomma, non è un [...] e proprio per questo è modernissi-mo.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .