Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «Calendario del Popolo-Serie unica-ed unica - numero di periodico»--Id 2801177094.

[...] PRETI e [...] per V Italia e per [...] DI STORIA ROMA IS AGLI [...] fondatori di Roma, coloro che [...] sparsi villaggi latini e sabini, in continua rissa fra [...] loro, fecero una città e le diedero i primi [...] di vita associata politica e civile, furono gli Etruschi, [...] di guerrieri navigatori, le cui origini non sono [...] oggi ben conosciuta, ma che, a quanto testimonia io [...] Erodoto, sembra che provenissero [...] Minore. Sbarcati sulle coste [...] Toscana verso [...] secolo [...] Cristo, gli Etruschi [...] fatica le popolazioni umbre che vi si [...] asservirono, imponendo la loro civiltà ed i [...]. Per difendersi da altri [...] giungere dal mare (Greci o Fenici) e, [...] dai tentativi di ribellione dei popoli sottomessi, [...]. La loro lingua è [...] quasi un mistero, perciò non conosciamo ancora [...] di quel [...] sappiamo, però, che si [...] pianura padana, che sostennero guerre con i Greci [...] dominio del Mediterraneo e che si dedicarono [...] lasciando [...] agli antichi abitanti umbri, [...] di servi. Le principali città [...]. Le colonie greche [...] i martiri del nostro Risorgimento, [...] esiliati, i sacerdoti, secolari e degli ordini [...] Essi appartennero nella grande maggioranza al clero [...] mancarono i prelati di qualche importanza ed [...] specialmente nel periodo della reazione borbonica contro [...] Repubblica Partenopea. La ragione fondamentale che [...] e preti poveri a lottare tra le [...] gli oppressori stranieri ed interni era che [...] sofferenze popolari, ne [...] le aspirazioni, pensavano che [...] migliorare le sorti italiane senza conquistare [...] e condannavano aspramente [...] degli altri preti e [...] Gesuiti, purtroppo in maggioranza, che, obbedendo agli ordini [...] Vaticano, [...] a spada tratta [...] e la tirannia. Un vescovo tra i primi [...] prelati erano contrari allo strapotere [...] Curia romàna, specialmente [...] meridionale. Insigne per carattere e [...] Giovanni Andrea Serrao, [...] vo di Potenza, che, [...] aderito alla Repubblica Partenopea, fu ucciso il [...] da ventiquattro manigoldi reazionari entrati nella [...] casa. Il [...] è quindi da [...] uno dei primi martiri [...] di li-berazionè. Ma proprio in quel [...] e per mano dei medesimi aguzzini borbonici, [...] dovevano cadere: Michele Natale, vescovo di Vico [...] ferocemente perseguitato dal cardinale Ruffo, [...] fece giustiziare il 23 aprile 1799 e Severo Caputo, [...] di San Severo, a lungo imprigionato e [...] ottobre 1799. Altri sacerdoti di minor [...] eguale altezza [...] ascesero il patibolo in [...] Oronzio Albanese, impiccato a Ma-tera; Giuseppe Belloni; Fran-cesco Conforti, [...] cultura, deputato, sconsacrato [...] vescovo di Capaccio, ch'era [...] Antonio De Luca, sconsacrato e inviato a [...] preti Lubrano e [...] Ignazio Falconieri» dotto urna, [...] Michele Granata, carmelitano scalzo e insigne matematico, ambedue sconsacrati [...] Pancini; Nicola Fiorentino, maestro dello storico Pietro Colletta, Gaetano [...] celebre grecista; Marcello Scotti, [...] Procida ed infine persino un gesuita, [...]. ///
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Andrea Serrao, vescovo dì Potenza, [...] la controrivoluzione realista del 1799. Le gerarchie della Chiesa [...] difesero questi loro confratelli, spietatamente uccisi, ma [...] sanzionare le sentenze, procedendo alla lugubre e [...] sconsacrazione. I sacerdoti nella [...] dopo il crollo [...] napoleonico e la restaurazione [...] in Italia, cominciò la lotta della Carboneria, [...] i sacerdoti che parteciparono [...] dei Carbonari incuranti delle [...] papi. Molti di essi affrontarono, [...] atteggiamento, [...] numerosi furono i sacerdoti [...]. Più feroce degli Austriaci [...] Francesco IV di Modena, tanto caro ai Gesuiti. Costui non si vergognò di [...] condannare a morte la luminosa figura di Giuseppe Andreoli, [...] da una spia. Dopo la consueta sconsacrazione, [...] il supplizio. Lo stesso Francesco IV [...] duramente punito il dotto abate Giovanni [...] colpevole di [...] scritto un proclama in [...] i soldati ungheresi. Naturalmente il Borbone di Napoli [...] rimanere indietro: ecco, quindi, i preti siciliani Giuseppe [...] Bonaventura Calabrò, Gerolamo La Villa [...] morte per delitto di carboneria; ecco il [...] Eustachio Ciani, fucilato per [...] preso parte alla rivoluzione [...] ed ecco, infine, otto anni dopo, la [...] Antonio Maria De Luca, già carcerato nel [...] Parlamento nel 1820, uno dei maggiori esponenti [...] del Cilento nel 1828, che, tradito da [...] arrestato col nipote Giovanni anch'egli prete, fu [...] di Salerno e affrontò a viso aperto [...] via la benda. Anche queste condanne furono [...] religiosa, che non esitò ad infierire essa [...] sacerdoti sospetti di carboneria, come accadde al [...] Gerolamo [...] che morì in carcere [...] Giuseppe [...] gran maestro dei carbonari, [...] nel 1829 da monsignor Cappelletti. La pena gli fu [...] carcere duro a vita. Preti mazziniani e [...] i sacerdoti che, per [...] Garibaldi [...] per [...] aderito al movimento mazziniano [...] vi sono nomi celebri nella storia del Risorgimento. Basterà citare fra i [...] Ugo Bassi e Stefano [...]. ///
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Anche il prete milanese Marino Laz-zarini [...] trucidato dalla soldataglia dì Vienna durante le Cinque Giornate, [...] a Brescia, tra [...] lotta popolana [...] le Dieci Giornate, fu [...] il vecchio sacerdote Faustino Mazza e furono [...] Attilio [...] e Andrea [...]. Michele Natale, vescovo di Vico, [...] reazione borbonica del 1799. Don Giuseppe Andreoli, decapitato [...] del 1822. Quasi nel medesimo tempo [...] in Sicilia e nelle province meridionali del [...] colonie greche, anch'esse particolarmente [...]. Le principali furono: Siracusa, Catania, Agrigento [...] Sicilia; Taranto, Metaponto, Crotone, Reggio, Napoli e Cuma, [...] potente di tutte, sul continente. Fra Etruschi e Greci [...] grande traffico per mare e per terra. Le navi, che in [...] a piccole tappe senza mai allontanarsi dilla [...] alla foce del Tevere per rifornirsi d'acqua [...] carovane trovavano facile guadare il fiume proprio [...] colli di Roma, dóve la corrente era [...] da [...]. Naturalmente i pastori sabini [...] a portare i loro prodotti ai mercanti, [...] stoffe, armi, monili e vasi. Nella valletta del Foro, [...] Palatino e il Capitolino, dove sostavano le [...] osterie, [...] azzi; molti mercanti etruschi [...] permanente, le case salirono fin sulle colline, [...] villaggi sabini e latini e nacque così [...] la città del fiume (Stroma, in lingua [...] di strusciare, etc. Il predominio etrusco in [...] gli Etruschi, più ricchi, [...] più bellicosi, divennero a poco a poco [...] maggiore importanza della città, vi introdussero molti [...] religione (per esempio la divinazione) fecero grandi [...] per divertirsi (il Circo Massimo), per [...] (la Cloaca Massima). [...] parte la Federazione Etrusca era [...] vicina e potente per disinteressarsi di una località così [...]. Essa aiutò i grandi [...] impadronirsi del potere e la Federazione Latina, [...] minuscoli staterelli, alla quale, finallora, Roma aveva [...] cedere. Dal 650 [...] Cristo [...] la nuova città fu sotto il dominio [...] Etruschi. Naturalmente bisogna [...] presente che queste date [...] non sono assolutamente certi e varie sono [...] GUERRE [...] E [...] AL [...] boema e papato contro [...] dottrine di [...] sulla riforma religiosa, che, [...] la ricchezza ecclesiastica, incontravano il favore dei [...] isolate in Inghilterra. Esse si diffusero nel [...] specialmente in Boemia, dove, por [...] da Gerolamo di Praga [...] assertore nel sacerdote Giovanni [...]. Combattuto dalla monarchia boema [...] papa, Giovanni [...] fu bruciato sul rogo [...] 1415 con Gerolamo da Praga. Come abbiamo visto nella [...] «Storia d'Italia» del numero scorso (719) [...] e Gerolamo da Praga [...] Concilio di Costanza. Il supplizio di Giovanni [...] fu seguito da [...] rivoluzionaria che si trasformò [...] guerra nazionale e sociale. Destra, centro e sinistra [...] movimento degli [...] il quale ebbe [...] moderata, détta dei [...] e costituita dagli strati [...] (che vedevano nelle [...] te alla Chiesa cattolica [...] impossessarsi dei beni del clero); un centro [...] fu esponente Giovanni [...] morì nel 1424; ed [...] capeggiata da [...] senior e Procopio junior, [...] poveri i quali non comprendevano, certo, le [...] teologi riformatori sul millennio e vedevano in [...] miraggio immediato di una vita migliore su [...]. I [...] di sinistra [...] dal monte Tabor, dove si [...] sebbene minori di numero, scesero in battaglia, con un [...] di 18. Il 30 maggio 1434 [...] sconfìtta: tredicimila [...] fra cui il capo Procopio [...] la vita sul campo di battaglia. In [...] egualmente triste, ebbe la [...] scoppiata [...] dopo nel 1514 in Ungheria [...] cui testa si pose [...] Giorgio [...] che i nobili fecero [...] e dandolo come cibo ai suoi seguaci. Non parliamo poi dei Borbonici [...] in galera una vera folla di ecclesiastici [...] fecero ammazzare, come il Demetrio Chiodi. Numerosi, dal canto loro, [...] martiri della «Giovane Italia» e di luminosa [...] di Belfiore, Giovanni [...] Bartolomeo Grazioli ed Enrico [...]. Con questi nomi noi [...] gloriosa rassegna, la quale, con quelli già [...] poco meno di duecento. Manipolo di eroi che [...] clero italiano, ma che costituiscono un altro [...] della Chiesa, le quali, invece di [...] e di [...] tennero bordone ai carnefici. Stefano [...] Enrico [...] impiccato con gli altri [...] Belfiore, nel dicembre 1852. ///
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Stefano [...] Enrico [...] impiccato con gli altri [...] Belfiore, nel dicembre 1852.