Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1973»--Id 2797735614.

[...] / sabato 17 novembre [...]. Sembrava quasi che dovesse [...] mondo che per lo spirito untano, il [...] del mondo organico, valeva da allora in [...] di movimento opposta a quella che regola [...] ». [...] tra il ritmo di [...] e delia cultura umane e la legge [...] è sembrata una stonatura e mi ha Indotto [...] riflessione su un libro che Engels in [...] mai scritto, che ha visto la luce [...] la [...] morte e che, malgrado [...] e costituisce ancora un punto di riferimento [...] discussioni sul materialismo dialettico. [...] che Engels non ha [...] libro intendo riferirmi al fatto che egli [...] quaderni di appunti da cui sono stati [...] brevi capitoli (a volte chiaramente incompleti) e [...] note. Questo materiale era ben [...] una opera organica ed anche nella selezione [...] più di venti anni fa risalta in [...] sommarietà del testo, il suo taglio approssimativo, [...] carattere di appunti per fissare le idee [...] allo svolgimento di un discorso. Tuttavia, leggendo bene il [...] constatare che Engels questo discorso non è [...] e non è chiaro se egli si [...] mezza strada per mancanza di tempo, oppure [...] conto che qualcosa non [...] non era maturo per una soddisfacente trattazione [...]. [...] evidente che Engels, [...] a scrivere una opera organica [...] dialettica della natura, era mosso da due diverse sollecitazioni. In primo luogo egli [...] a sviluppare fino in fondo e a [...] emersa nel corso del suo secolo a [...] il mondo fisico e [...] intero come entità in [...] quindi [...] ben diversa da quella [...] proposta dalla scienza dei due secoli precedenti. I processi [...] secondo luogo Engels era [...] una profonda curiosità di investigare il potere [...] di vista espresso da Feuerbach, che, rovesciando [...] aveva concepito la dialettica non più e [...] caratteristica dello spirito umano. [...] c la espressione più [...] di queste motivazioni e costituisce un piccolo [...] sulla trasformazione della immagine del mondo provocata [...] della crosta terrestre, la [...] e degli animali e [...] del genere umano sono [...] Engels [...] grande cornice e la premessa di una [...] società umana che infine attinge alla storia [...] linea di principio, può essere concepita c [...] capitolo della storia naturale. Essa, come il resto [...] a svilupparsi, fiorire, a decadere e a [...] flusso che forse eternamente si ripete, in [...] che si allarga tanto da concepire la [...] moderna e da esprimere compiutamente il disagio [...] mente al cospetto degli smisurati c tuttora [...]. In questa introduzione alla Dialettica [...] percepiamo le profonde ra-gioni [...] dei nostri classici per [...] natura (Marx voleva dedicare II Capitale a Carlo Darwin), [...] la loro parentela intellettuale con il marxismo, [...] impegno materialista di questi pionieri di un [...] concepire la società umana e la [...] storia in [...] in cui la tradizione [...] e la morale corrente erigevano una rigida [...] spirito e le istituzioni umane da un [...] natura nella [...] più ampia accezione [...]. Il concetto di informazione Ben [...] il discorso sul secondo aspetto, prima citato, [...] Engels e cioè sul suo tentativo di [...] dei fenomeni naturali. Innanzi tutto bisogna dire [...] dedicato specificamente alla dialettica è chiaramente incompleto; [...] solo la legge della conversione della quantità [...] del discorso proprio sulla [...] almeno a posteriori, della legge in questione [...] insoddisfazione [...] per non essere riuscito, [...] il fondo della questione. Il fondo della questione [...] noi, che, nei confronti [...] Engels, [...] del grande privilegio di avere sotto occhio [...] più grande e più profondo delle scienze [...] che dovremmo essere mossi dal fondamentale principio [...] classici di non pietrificare il pensiero filosofico, [...] e di sviluppare la nostra visione materialistica [...] base degli sviluppi della scienza, sicché davvero [...] possa essere di stimolo a nuove scoperte [...] di [...] più grandi orizzonti. Mi pare che ormai [...] la radice dello schematismo (sempre in fondo [...] tratta) che induceva Engels a non porre [...] tra processi naturali tra loro profondamente diversi. Ai suoi tempi [...] della crosta terrestre e [...] si presentava. Oggi sappiamo che [...] degli esseri viventi è [...] di una loro peculiare struttura; del fatto [...] necessaria al loro sviluppo ed al loro [...] contenuta e trasmessa da quei peculiari tipi [...] gli acidi [...]. [...] proprio il concetto di [...] con Io stato appena embrionale di tante [...] manca non tanto in Engels ma nella [...] tempo e questa grande carenza teorica impedisce [...] tra loro profondamente diversi. Gli atomi possono unirsi, [...] loro specifiche proprietà, a formare molecole dalle [...] più complicate, in un ciclo ripetibile e [...] le strutture genetiche subiscono occasionali cambiamenti chimici, [...] evolvono sotto la pressione della selezione naturale [...] sequenze chimiche esse accumulano [...] informazioni che non sono [...] delle proprietà fisico-chimiche degli atomi [...] le costituiscono, ma sopratutto [...] storia, delle popolazioni che le contengono e [...] si evolvono. Si può affermare [...] di sviluppo storico [...] in senso stretto (e [...] dialettici) sì può incominciare a [...] in natura solo con [...] vita, solo con la formazione ed il [...] genetiche, delle cosiddette molecole [...]. Caratteristica fondamentale di un [...] è la presenza di meccanismi destinati a [...] e a [...] con sufficiente stabilità e [...] temporale delle generazioni. Parliamo infatti di storia umana [...] nella nostra specie, e solo in essa, si è [...] una qualità nuova del sistema nervoso centrale e si [...] create le condizioni per una memoria collettiva, per una [...] trasmissione accurata e quindi per una evoluzione culturale. A questo punto, mi [...] interrogativi [...] o, se si vuole, formulare [...] termini [...] ed [...] interessanti. Fino a che punto, [...] v [...] schematismi, possiamo stabilire un parallelo [...] evolutivi degli organismi viventi e quelli della [...] Va anche [...] identificata una struttura fondamentale, [...] memoria culturale, delle cui proprietà, delle cui [...] esteriori della società sono un epifenomeno? Non [...] visione un modo nuovo di esprimere la [...] e sovrastruttura? Se così fosse non sarebbe [...] struttura non [...] essere concepita so-lo come [...] forze produttive, ma come [...] di queste strutture materiali [...] forza lavoro), delle conoscenze teoriche su cui [...] e del bagaglio culturale di chi vi [...] i [...] mi pare possa stimolare [...] più di uno spregiudicato orientamento marxista, avendo [...] per essere coerentemente marxisti bisogna tentare nuove [...] avere troppi riguardi formali neppure per Marx [...] Engels, bisogna rischiare di sbagliare. Franco Graziosi A TRENT ANNI DAL FEROCE ECCIDIO [...] FERRARA Il massacro, che [...] cosiddetta «Repubblica sociale», non prostrò la popolazione, [...] le forze nella lotta -Chi erano gli [...] -Il Consiglio comunale chiede con voto unanime (esclusi [...] della medaglia d'oro alla città -Domani si [...] con un corteo e un discorso del [...] Amendola Dal nostro inviato FERRARA, novembre A sera la [...] Castello degli Estensi affiora appena dalla nebbia che [...] al fossato; bisogna attendere il mattino inoltrato [...] e le strutture appaiano nella loro interezza. Non è una singolarità [...] di un anno particolare; quando novembre si [...] così, a Ferrara: la nebbia sale dagli [...] Po, dai canali, dalla piatta campagna che si [...] lato. Era così anche il [...] fa, il 15 novembre [...] la nebbia attorno al castello quando la [...] Repubblica [...] italiana scriveva col sangue il suo alto [...] primo massacro. La letteratura prima, il cinema [...] hanno definito [...] come « la lunga notte [...] », ma non bisogna credere [...] si tratti [...] di una notte, sia pure [...] racchiusa nel suo arco; [...] la notte, appunto, del 15 [...] in realtà quello era [...] di una notte che si [...] protratta fino al 25 aprile 1945. [...] nebbiosa del 15 novembre a Ferrara veniva massacrato quello che impropriamente è definito il « [...] »; quasi esattamente un anno [...] il 17 novembre del [...] venne massacrato il secondo [...] la lunga notte continuava. Il giorno 15 [...] c'è stata una prima [...] Comune, perchè tre dei fucilati dei massacri del [...] 1944 erano ex dipendenti comunali; e nella [...] dei caduti erano israeliti. Poi domani, la manifestazione [...] promotore (del quale fanno parte comunisti, socialisti, [...] repubblicani) con funzioni religiose di rito cattolico [...] un corteo che attraverserà là città ed [...] del compagno on. Al di la di quanto [...] e cinematografia hanno [...] -ùp v [...]. Non vale la pena [...] sarebbe neppure possi-bile [...] rifare la storia di [...] non per accennare appunto a quei tre [...]. [...] del Castello Estense fu, [...] atto ufficiale della repubblica di Salò e [...] dagli uomini che in quello stesso momento [...] quel mondo di fantasmi sanguinari: appresa la [...] del segretario : federale fascista di Ferrara, Igino [...] trovato ucciso, nella, [...] automobile il 14: [...] i gerarchi fascisti riuniti [...] Verona [...] creare la cosiddetta Repubblica sociale, decisero la [...]. La Repubblica di Salò, [...] della rassegna di sculture di Rimini Dialogo [...] città Le immagini [...] organizzata nelle strade e [...] si prolunga ancora oggi con le opere [...] Marino Marini -Una occasione per rivitalizzare il centro storico -Gli [...] hanno collaborato alla iniziativa del Comune democratico Dal [...] RIMINI, novembre [...] uscito finalmente in questi [...] che raccoglie le immagini della rassegna ordinata [...] Rimini, [...] conto [...] Comunale, da Giancarlo Citi [...] Pier Carlo Santini. Si tratta della rassegna [...] di luglio e protrattasi fino a ottobre, [...] con un gruppo di opere. La rassegna, col titolo [...] ». Il catalogo, con le [...] dopo [...] per documentare dal vivo [...] anche attraverso un saggio [...] Santini, [...] ne illustra ie ragioni di fondo. Lo spazio urbano Ma. Pagliarani, in apertura allo [...] La mostra [...] egli scrive [...] non vuole essere un [...] quanto importante, ma il primo di [...] serie di interventi per [...] (e non solo quella moderna) nel tessuto [...] della città. La mostra non vuol [...] ad un'élite di "addetti ai lavori" ma [...] la comunità nella [...] interezza, di conoscere e. Cosi, la pedonalizzazione di Piazza Cavour [...] la costruzione del bel giardino alle spalle [...] non costituiscono lo scenario provvisorio di una [...] vengono permanentemente acquisite. Bisogna dire che, fra [...] di questo tipo attuate in questi ultimi [...] città «storiche ». Voglio dire che tutto [...] stato guidato da un criterio responsabile e [...] apprezzabili Certo, [...] come questa era tutt'altro [...] portare in porto in modo soddisfacente. Il modo ideale sarebbe [...] invitare gli scultori a studiare il « [...] collocazione della loro opera, affinchè preparassero poi. Ma le difficoltà di una [...] impostazione sono evidenti. Il metodo quindi è [...] si sono cioè cercate le sculture già [...] spazi urbani già prefissati. Da questo punto di [...] sono stati anche fortunati. Un esempio di questa [...] quattro sculture di Marini, per altro non [...] a cui 11 Maestro toscano lavora almeno [...] pervenute a [...] da un grande cantiere [...]. Ma a queste di Marini, [...] devono aggiungere le statue [...] giunte dagli [...] medesima costa [...] di Pietro Cascella, [...] Pomodoro, Signori, [...] e [...]. Gli altri scultori sono [...] con opere in bronzo, anziché in marmo [...] di provenienza diversa, di artisti quali [...] Canuti, Cappello, Cardenas, [...]. Fabbri, Gilardi, Greco, Guerrini, Martin, Mirko, Negri, [...] nari, Viani. Le diverse tendenze Come [...] risultato è stato quello di una rassegna [...] delle diverse tendenze che oggi stanno al [...] e dei problemi [...] plastica, dalla tendenza che [...] dei valori primitivi o primordiali a quella [...] rinnovamento dei moduli astratti, da quella impegnata [...] oggettiva a quella che [...] dati [...] del linguaggio. [...] della collocazione di queste [...] comporterebbe un discorso abbastanza minuzioso. Si può dire tuttavia [...] collocazione nel nuovo spazio verde che dà [...] Piazza Ma-latesta è pienamente riuscita, poiché non presentava particolari [...] uno spazio già immaginato per un uso [...] in Piazza Cavour e alla Pescheria ha [...] sempre risolte: difficoltà di proporzioni, di rapporto, [...] e proprio. Quanto poi a provocare [...] tra le opere e il pubblico cittadino, [...] apparse anche implicite nei caratteri delle sculture [...] di parecchie di esse. Ma questo, naturalmente, è [...] va ben al di là della stessa [...]. Non è assurdo oggi [...] volta una scultura monumentale? « Di questi [...] Marini in un suo celebre libretto, a [...] statua ingombra il traffico». E poi, di [...] forme plastiche, non è [...] monumentale la più esposta al trionfalismo, alla [...] che nascono o sono nate [...] stesso delle poetiche [...] di quelle strette soprattutto [...] un soggettivismo esclusivo, al rifiuto cioè di [...] la pluralità degli altri. E che da parte [...] vi fossero ragioni che ne giustificassero senz'altro [...] è più che risaputo: il piatto, banale, [...] cui era ca-duta la scultura ufficiale dei [...] eroi, nonché [...] per la marmorea selva [...] vanità borghese. Ma le avanguardie, se [...] al tempo soltanto per il tasso di [...] sprigiona la loro rivolta. Ogniqualvolta sono toccate dalla [...] «idea generate», la negatività si trasforma nel [...]. Non è stato [...] che ha proposto il [...] III [...] Non è stato [...] che ha costruito a [...] quel complesso monumentale che [...] percorso diretto del parco e che riassume [...] e le dure vicende del contadino [...] il punto: una scultura [...] possibile solo nella persuasione della possibilità di [...] gli altri: un rapporto non edificante, non [...] e tuttavia un rapporto alla cui base [...] o almeno [...] di reciprocità. Questo è il motivo [...] è assurda la proposta [...] rassegna di scultura monumentale [...] Rimini, con in più la consapevolezza [...] nello spazio urbano. La rassegna [...] Scultura ha dunque il [...] su tutti questi temi, [...] che apre attivamente e in concreto su [...] discussione, un confronto di Idee. Mario De [...] con questo primo atto [...]. Le vittime erano uomini [...] di ogni religione, di ogni fede politica [...] senatore fascista che si era staccato dalla [...] 25 luglio [...] di ogni condizione sociale: [...] commercianti e anche un magistrato, il sostituto [...] Pasquale [...]. In comune avevano solo i [...] antifascisti in base [...] quali alcuni di loro [...] dato vita, dal maggio del [...] cioè prima della caduta del [...] ad un fronte nazionale antifascista [...] questo si diceva [...] che è inesatto parlare di [...] che sorsero successivamente). Le lapidi che ricordano [...] del 15 novembre . Arlotti, gli israeliti Vittore [...] Mario [...] caddero [...] davanti a quella farmacia [...] Florestano [...] nel suo film; il [...] Pasquale [...] lo avvocato israelita Ugo Teglio, [...]. Giulio Piazzi, il commerciante [...] Alberto [...] uccisi una trentina di [...] diciassettenne Cinzio Belletti [...] che probabilmente era riuscito [...] fu abbattuto assai più lontano; infine [...] del Comune, Gerolamo [...] e il [...] Arturo [...] furono [...] presso le mura della [...]. La Repubblica di Salò [...] di cadaveri una città ed esaltando persino [...] neologismo il battesimo di sangue: a Verona [...] Partito fascista repubblicano Alessandro [...] ebbe a dire che [...] » [...] che colpire [...] così come lo si [...] a Ferrara; un termine che si accomunava [...] durante la guerra aerea contro [...] coventrizzare ». Ma se in fatto di [...] il fascismo riuscì davvero a [...] » [...] quanto alla progettata distruzione della Resistenza e [...] non riuscì a « [...] neppure la stessa Ferrara, che [...] la prima ad essere colpita [...] con tanta durezza; una durezza ed una esemplarità che [...] di questi episodi una sorta [...] emblema del fascismo: quel lo stesso 15 novembre i [...] rastrellavano gli ebrei di Ferrara e i primi 150 [...] essi partivano per » campi di sterminio. Se era servita ad [...] non era servita a [...] martiri del 15 novembre successe un nuovo [...] che fu distrutto esattamente [...] il 17 novembre del [...] presso il Caffè del Doro, [...] della città: catturati dai fascisti e consegnati [...] uccisi con un colpo alla nuca dal [...] SS Gustavo [...] Mario Agni, il medico Mario Az-zi, [...] commerciante Giuseppe Franceschini, il medico Gigi [...] il ragioniere Michele Pistoni, [...] Alberto [...] Antenore Soffritti. A questo nucleo distrutto [...] terzo e la Resistenza continuò. La data, gli uomini [...] Aperto a Livorno il convegno su F. Guerrazzi LIVORNO, [...] una relazione del prof. Furio Diaz su « Francesco Domenico Guerrazzi e la fine della libertà fiorentina », [...] stamane, nel salone di Palazzo Granducale, [...] convegno nazionale di studi [...] delle celebrazioni per il centenario della morte [...] scrittore, dalla Regione Toscana, dal Comune e [...] Provincia [...] Livorno, dall' Azienda autonoma di turismo di Firenze [...] Unione regionale delle [...] toscane. Alla presidenza [...] con II sindaco di Livorno, Raugi, [...] vicepresidente della provincia Barbiero, [...] regionale Filip-pelli, il presidente [...] Tassinari, [...]. Zoli In rappresentanza del Comune [...] Firenze. Erano Inoltre presenti autorità [...]. Al convegno sono pervenuti [...] adesione, fra I quali quello del presidente [...] Camera [...] deputati [...] del presidente della Regione Toscana Lago [...] e del presidente della Fondazione Cini, prof. ///
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Commemorando nel 1950 le [...] episodi, Piero Calamandrei disse: « Son morti, [...] noi vivi il cammino: e se ci [...] allontanino, vuol dire che siamo [...] che ci siamo fermati, [...] siamo noi che non abbiamo saputo tenere [...] e raccogliere il loro [...] mantenendo la continuità del [...]. Sarebbe facile dire, a [...] quando [...] . Ma questo è solo [...] le conseguenze di oggi, che però a [...] un prodotto delle conseguenze di allora, di [...] sangue. Oggi Ferrara rivendica [...] con un voto unanime [...] Consiglio [...] (unanime perchè il voto contrario fascista era [...] ma auspicato per chiarezza e per pulizia) [...] per la [...] lotta nella Resistenza: e [...] perchè [...] nei contatti tra uomini [...] Concetto Marchesi e il generale Cadorna che [...] divisione Ariete [...] si formò lo embrione [...] sarebbe stata la lotta armata; non la [...] suo essere stata la prima città colpita [...] Salò, ma perchè quel colpo anziché [...] centuplicò le forze nella [...]. E chi ha visto [...] attorno a Ferrara comprende cosa vuol dire [...] in queste condizioni: vuol dire, tra [...] che dei 266 partigiani [...]. Ed in queste condizioni [...] coraggio diventa eroismo. Invece il modo come [...] andata [...] la saldezza della convinzione democratica, [...] una dialettica politica [...] non sempre facile, non [...] priva, da parte di alcune forze, di [...] dimostrano che quella « [...] c un fatto sistemato nella storia come [...] e il [...] non vuol dire obbedire [...] vuol dire rendere una testimonianza. Kino [...] Simonetta LO [...] del conformismo; il pervertirsi delle [...] intenzioni; la degenerazione di una minoranza quando diventa maggioranza. Il romanzo più "attuale" [...]. ///
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Il romanzo più "attuale" [...].