Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 2792516406.

Polverosa, senza uno straccio di [...] locanda con finestra, schiacciata in [...] cimicioso ma pur sempre una [...]. Eppure «el general» Cesar [...] è riuscito, con quella stradina, [...] diventare famoso perché il 22 settembre del 1976, a [...] numero imprecisato della [...] via, nasce Luis Nazario De Lima, [...] come tutti i [...] che calciano una palla di [...] ma con un futuro già scritto nei cieli. Luis Nazario diventa subito [...] trova un tutore come [...] e una schiera di [...]. Neppure 15 anni e [...] partite da solo devastando le difese di [...]. [...] dei mondiali è campione [...] con il Cruzeiro, 59 [...] partite, ma il Brasile negli Usa ci [...] e [...] vede solo la panchina. Un giorno gli bussano [...] lamiera Alexandre [...] e Reinaldo Pitta, mamma Sonia [...] che sta scolpendo cubi di ghiaccio con [...] famiglia, apre la porta e si rimette [...] capelli. Il fenomeno non può rimanere [...] uno scassato club a mendicare lo stipendio ogni fine [...] che lo attende e i [...] sanno come [...] arrivare. [...] è un delirio, al [...] di [...] segna 46 reti in [...] i due procuratori avvertono attorno al ragazzo [...] di quattrini. Quando [...] presidente del Barcellona, si [...] del suo cartellino si sente sparare la [...] miliardi. A luglio dello scorso [...] il Barça un contratto a 3 miliardi [...] non ha neppure 19 anni e mamma Sonia [...] smesso da tempo di vendere ghiaccio nel [...] Ribeiro. Ma [...] non è tranquillo, prima [...] una clausola di rescissione pari a 48 [...] poi, dopo soli tre mesi di Liga [...] al suo portone: sono Pitta e [...] e fra i tre [...] giri di parole. Fuori ci sono in [...] club pronti, o sale la cifra o [...] le tende. Chiunque può accordarsi con Ronaldo, [...] penale richiesta dal Barcellona, [...] nel salotto buono di [...]. [...] rivede il contratto, accordo [...] ingaggio attorno ai 6 miliardi, clausola di [...] 110 miliardi, ma su quel foglio la [...] Ronaldo non apparirà mai. Ieri sera, le agenzie [...] il suo futuro dopo la Coppa America. Intanto a Barcellona sono [...] Milano sono perplessi: verrà? E se verrà, [...] Claudio De Carli [...] accanto, i giocatori del Barcellona [...] un gol. A centro pagina, il [...] BARCELLONA. Nel [...] mondiale, il F. Barcelona -il Barça, come [...] i suoi tifosi -rappre-senta da sempre qualcosa [...] assunto, durante la [...] storia, dei significati che [...] là dello sport. Uno dei più accaniti [...] è Manuel [...] Mon-talban, saggista e scrittore, [...] Pepe [...] che proprio nel 1997 [...] e le cui avventure sono tradotte nel [...]. [...] di Montalban per il Barça [...] in una città in cui [...] ancora profonde le ferite della guerra e su cui [...] più che nel resto dello stato, [...] del franchismo. Lo scrittore, nato nel [...] Chino (il «quartiere cinese» [...] alcune peripezie di Pepe [...] appartiene a classi popolari [...] il padre, comu-nista galiziano, era arrivato a Bar-cellona [...] Repubbli-ca, mentre la madre, anarchica, era nata [...] genitori del Sud, di [...]. Lo abbiamo in-contrato nella [...] casa a [...] una collina da cui [...] la città di Barcellona e in cui [...] suo personaggio. Anche se «in realtà [...] a [...] io sono arrivato più [...] fa», precisa. Spesso accade, specialmente in Italia, [...] intellettuali non sia-no molto interessati al calcio, [...] di subcul-tura. Lei, invece, lo vive [...]. Inoltre esiste [...] di ruoli che implica un [...] una litur-gia. [...] degli intellettuali, per un [...] stata dupli-ce: [...] anche quelli, più avan-guardisti, [...] que-sto tema da un punto di vista [...] mito-logici [...]. [...] una poesia di Rafael [...] a [...] un portiere del Barcel-lona, che [...] caricata di simbologia mitica. Ma anche i futuristi [...] si dedicavano alla bo-xe». Lei ha definito il Barcellona [...] e disarmato della Catalogna». Duran-te la Seconda Repubblica, [...] due squadre spagnole che fanno un tour [...] fondi in solidarietà con la Repubblica sono [...] Bilbao [...] il Barça, e molti giocatori rimango-no in [...]. Pertanto, ci sono de-gli elementi [...] rendono obbli-gatoria una lettura diversa di ciò che significava [...] calcio, non solo [...] il [...] et [...] o pan [...] toros, nella variante spa-gnola». Il calcio, però, è [...]. Certi valori sono passati [...] «Da un lato, con la crisi di identi-ficazione [...] le squadre di calcio si sono convertite [...] sono [...] possibilità di parteci-pazione di [...] di vincolo, anche [...] della vio-lenza sociale. Fino a qualche tempo [...] poteva essere un vincolo [...] o innocente, in cui si dedicava una [...]. Ora nulla è più [...] passato. [...] italiano, con Berlusconi che porta [...] il suo ruolo di dirigente [...] in campo politi-co, è lampante. Davanti al club [...] ormai un tipo di [...] gente che vie-ne dal mondo della speculazione [...] settori di investimento che permette di fa-re [...] e con meno scrupoli, e che poi [...] (è anche il caso di [...] pre-sidente del Barça dal [...]. Il modo migliore per [...] tempo e denaro nella pre-sidenza dei club: [...] che si abbiano poi dirigenti im-presentabili». ///
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Significava far parte della Catalo-gna. Questa riflessione non si [...] automatica, così come accetti il cibo del [...] più tardi la lingua. Inoltre, io divento tifoso del Barça ed inizio a essere un animale logico, abbandonando lo [...] pre-logico, proprio [...] in cui la [...] momenti, con [...] di [...] che era arrivato, profugo, [...]. Esordì nel [...]. [...] si inizia a parlare di [...] che aveva significato il club: Franco lo voleva eliminare, [...] che durante il con-flitto ne fucilò il presidente, [...] (deputato alle Cortes per il [...] catalano [...] nel [...] entrò [...] senza processo il 12 agosto [...] me-desimo anno, [...]. Per le radici ideologiche, [...] mia famiglia, il club si fa ancora [...] significa la tra-sgressione. Che in fondo è [...] club è comunque forte e potente. In realtà questa contrad-dizione [...] perché tutte le dirigenze fino alla presidenza [...] degli anni [...] sono di destra, fil-trate [...] non po-teva non controllare -almeno in-direttamente -il Barça». Il calcio ben presto [...] nel-la disputa politica tra il centrali-smo spagnolo [...] identità catalana. Lo stadio diventa [...] luogo in cui i [...] liberamente [...]. Se vinceva il Barcellona, [...]. Allora era mol-to chiaro: [...] identifi-cava con il Real. In [...] di iso-lamento politico, ipocrita [...] si aiutava Franco in [...] ma ufficialmente non si [...] il Real Madrid si con-verte in un [...] dittatura. [...] spagnola, quella squadra, vincitrice [...] Coppe dei Campioni, fu un regalo per [...]. È un fattore politico ancora [...] molti [...] condizionato, secondo cui quando vince [...] squadra lo fa [...] Cata-logna. Fa parte della [...] dei catalani, allo stesso modo [...] cui gli animali sviluppano [...] serie di condotte che vengono [...]. Oggi i giocatori non [...] attaccati ai club. È difficile che leghino [...] a una sola squadra, e la telenovela [...] Ronaldo sembra [...]. [...] il pubblico [...] genetica di cui parlavamo, [...] squadra deve rappresentare la Catalogna, ha fatto [...] fazzoletti per tutta la sta-gione finché [...] non si è deciso [...] gioca-tori cresciuti nel club, la cosiddetta [...] del [...] (la generazione del Mini [...] dove giocano le squadre [...] De [...]. Il pubblico ha bisogno di [...] atleti per continuare a conservare il sogno che il Barça es [...] un club, è più di [...] squadra. Non accetterà mai una squadra [...] di stranieri. Forse lo farebbe solo [...]. Come scatta la molla [...] «Qualsiasi relazione amorosa si basa [...]. Nel calcio avviene lo stesso: [...] bisogno di [...] la relazione analizzata [...]. [...] perché implica soddisfazione. Per [...] reali e fino a [...] schiavi di necessità artificiali, il che è [...]. Abbiamo visto che alcune società [...] volevano [...] nuovo, totale, hanno conti-nuato a [...] lo sport come strumento di alienazione: ai tempi [...] o nei paesi del socialismo [...] che erano artificiali, allo stesso modo in cui in Cecoslovacchia una vittoria sportiva [...] Sovie-tica era vista come una [...]. E non solo in [...] Olimpiadi, ad esempio, erano di-ventate uno strumento [...]. [...] calcio sono una specie di [...]. Tutti hanno una certa [...] irrazionali, nelle piccole cose: il fil-tro della [...]. [...] una religione minore e un Dio mi-nore, come il Barça, e non essere re-ligioso in [...] o in amore: più importante è la religione, infatti, [...]. Anche Pepe [...] è tifoso del Barça? «No. Lui è agnostico anche in [...]. Alessandro Gori Barça In [...] Franco [...] A Manuel [...] Montalban, lo scrittore catalano, [...] un parere su Ronaldo, il giovane centravanti [...] Barcellona [...] è ormai diventato la primadonna del calcio [...]. È necessario che ci [...] di riferimento mondiale e il brasiliano è [...] giocatore, è il calcio stesso, e per [...] mondiale. [...] da dire che non [...] conoscere il suo valore, perché ha appena [...] deve ancora dimostrare molto. Sicuramente possiede delle componenti [...] eccezionali: è un uomo molto forte, molto [...] verticalizza verso [...] come nessuno, perché non [...] cadere tanto facilmente come con un attaccante [...]. Però non ha ancora [...] del gioco come [...] non ha la stessa [...]. Anche se, come dicevo, [...] calcistico più forte che ci sia». La [...] crescita è stata comunque [...] praticamente nessuno parlava di [...]. Il fatto poi di [...] tutti i paesi, ha portato a investire [...] per farne un simbolo mondiale: per questo [...] Fifa [...] ha conferito il premio come miglior giocatore [...] primo anno, dopo [...] giocato solo tre mesi [...] Barcellona [...] senza [...] vinto praticamente niente. Era necessario, perché dopo [...] non erano sorti altri [...]. La pressione su di [...] forte. Ci sono delle analogie [...] capitava a Diego alla [...] età. Corre gli stessi pericoli? «Dipende [...]. Diego purtroppo era debole, [...] e non ha avuto la forza per [...]. [...] sociale di Ronaldo si [...] strati meno agiati della popolazione, ma non [...] assoluta come [...]. Soprattutto, è ancora giovane [...] troppo giocare a calcio perché costituisca un [...]. Vedremo quando sarà adulto». Cosa pensa della telenovela [...] trasferimento in Italia? Ultimamente i giornali, anche [...] ne hanno parlato moltissimo. Qualche settimana fa ci [...] situazione simile al Vietnam, in cui si [...] la pace tirando bombe al napalm. Quando sembra più vicina [...] il momento di trattare: è la strategia [...] ha messo in pratica il signor [...]. Per cui, [...] hanno fatto lo stesso, [...] grave affinché fosse necessario un patto, un [...] israeliani e palestinesi. Il problema è che Ronaldo [...] caro per qualsiasi club al mondo, ed [...] fattore problematico, perché spingerebbe gli altri giocatori [...] a farsi pagare molto di più: potrebbe [...] distruttivo interno. Molti club lo sanno [...] lo vogliono, ma al momento della verità [...] che vadano fino in fondo: significa spettacolo, [...] un fattore di instabilità». In stile Vietnam» Parla [...] Montalban «È più di [...] il sogno della Catalogna» «Già alla fine [...] tenere al Barcellona era un modo di [...] di opporsi al regime Ancor oggi il [...] desiderio di identità Peccato per tutti gli [...]. ///
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In stile Vietnam» Parla [...] Montalban «È più di [...] il sogno della Catalogna» «Già alla fine [...] tenere al Barcellona era un modo di [...] di opporsi al regime Ancor oggi il [...] desiderio di identità Peccato per tutti gli [...].