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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 2792385825.

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La liberalizzazione dei servizi [...] stata definita da Clinton «un passo critico [...] della visione americana di [...] informatica globale». Da parte [...] il rappresentante designato per [...] Charlene [...] ha previsto che lo [...] raddoppiare o addirittura triplicare nel prossimo decennio [...] americana. Clinton: [...] posti in [...] Storico [...] al Wto Telecomunicazioni libere A Ginevra nasce [...] Telecomunicazioni: via le barriere tra gli Stati. A Ginevra, in sede [...] Organizzazione [...] del commercio, 69 paesi hanno firmato un [...] i rispettivi mer-cati telefonici, compreso quello di [...]. Superati anche gli ultimi [...] americani per le telefonate via sa-tellite. Via libera ai telefoni [...] pur [...] dal prossimo anno. Un mercato da 600 [...] in crescita esponenziale. ///
[...] ///
Tra i delegati [...] chi immaginava un accordo [...] si era già organizzato il pomeriggio sulle [...] Gi-nevra. Ma ha dovuto [...]. [...] sulle telecomunicazioni, arrivata soltanto verso [...] fuori tempo massimo per lo [...]. [...] ora porta la firma [...] carta bian-ca per mettere, a loro piacere, [...] impedimenti bu-rocratici ai collegamenti diretti via satellite. Un [...] di sconcerto nella delegazione europea, [...] di-scussione oltre il previsto e quindi [...] delle pretese statuni-tensi. E in ogni caso, si [...] di questione troppo marginale per buttare [...] nel suo nome [...] cui si stava lavorando da [...] tra mille difficoltà: [...] globa-le sulle telecomunicazioni. Lo hanno firmato ieri [...] Ginevra [...] paesi che rappresentano quasi il [...] del mercato mondiale delle [...] di dollari e crescite da boom. [...] costituisce un bel successo per [...] Wto, [...] mondiale del commercio che ha [...] riu-scendo a superare gli ostacoli [...] appena un anno fa avevano fatto abortire un analogo [...]. Il significato [...] è presto detto: dal [...] 1998 i contraenti si impegnano ad abbat-tere [...] artificiali, dai dazi agli standard tec-nologici trabocchetto, [...] concorrenza delle aziende dei paesi firmatari. Per tutti, vale la [...] più favorita: i vantaggi riservati al partner [...] estendono automaticamente agli altri. In altre parole, quello [...] sempre meno un mercato domesti-co e si [...] unico, grande mercato globale. [...] Italia, volendo, potrà andare [...] suoi abbonati in America così come un [...] essere tentato di trovare clienti in Giappone. [...] non sarà più sola: dalla [...] vocale a quella mobile, dai fax ai telex la [...] sarà [...] aperta a tutti. La via delle liberalizzazione [...] delle frontiere era già [...] Euro-pea con [...] dei monopoli nazionali, la [...] dei servizi telefonici a valore ag-giunto, [...] alle reti alternati-ve e, [...] la fine [...] nella telefonia di base [...] che conti-nua a sopravvivere a vantaggio del-le [...] nazionali. Grazie al [...] sulla stessa via [...] si sono messi anche [...] Stati Uniti, pur se sempre determi-nati quando si tratta [...] interessi delle loro imprese dalle in-trusioni [...]. Molto titubanti apparivano, inve-ce, [...] poveri, sospettosi di un possibile «neocolonialismo tele-matico» [...] concorrenza che stroncasse sul nascere le potenzia-lità [...] industria loca-le. E poco entusiasti [...] delle frontiere si erano [...] paesi asiatici, Giappone in te-sta. A Ginevra, dunque, ci [...] rischio, in caso di insucces-so della trattativa, [...] mondo in «blocchi telefonici» in guerra tra [...] di reciproci sgambetti protezionistici, alla fine dannosi [...]. Non senza diffi-coltà ed [...] la vicenda dei satelliti è solo [...] testimo-nianza -si è invece [...] del mercato aperto, della concorrenza sulla base [...] condivise. Secondo il ministro del Commercio Estero, [...] «avrà effetti positivi non solo per le [...] liberamente potranno beneficiare degli sviluppi del setto-re, [...] i consumatori che utilizzeranno i servizi di [...] più bassi». Secondo il sottosegretario alle Poste, Michele Lauria, [...] membro della delegazione italiana che [...] partecipato ai negoziati di Ginevra, [...] di ieri «apre pro-spettive concrete [...] una maggior presenza [...] italiana sui mercati stranieri». Tuttavia, questa la conclusione [...] Michele Lauria, «il contesto di li-bera concorrenza internazionale imporrà [...] di compiere un salto di qualità nella [...] di pre-senza, cercando anche alleanze con i [...] set-tore». Eppure, Rug-giero è abituato [...] parole, se non altro perché si è [...] esperienza in diplomazia prima di essere «promosso» [...] ministro del Commercio Estero sal-vo poi diventare [...] casa Agnelli sui mercati internazionali e quindi [...] senza contrasti, alla direzio-ne generale del Wto. Ruggiero parla di «rivoluzione» [...] proposi-to degli accordi firmati ieri a Gine-vra [...] esaltare il successo di [...] che lo ha visto [...] quando giusto un anno fa, in aprile, [...] Stati Uniti rifiutarono clamorosamente di aderire ad [...] mondiale sulle [...] accu-sando gli europei di [...] di proteggere i loro mercati interni dalla [...] che di ri-cercare le condizioni per una [...] libera. Pur se da cornice [...] tranquilla Svizzera ed una rilassata Ginevra, ieri [...] Lemano si è compiuto un vero e [...] come ha sottoli-neato il capo del Wto. Per la prima volta, un [...] di paesi che rap-presenta il [...] del business mon-diale hanno deciso [...] fare delle te-lecomunicazioni un mercato più aperto togliendo barriere [...] dazi, regole burocratiche che si-nora hanno reso difficile quando [...] contrastato [...] di un settore rimasto a [...] sotto [...] protettivo degli Stati nazionali. La [...] dei telefoni non è certo [...] di [...]. [...] in pochissimi anni di [...] Internet è forse il segno più appariscente [...] è venuta in-teressando il mercato delle teleco-municazioni. Le nuove tecnologie, la [...] sempre più potenti al servizio pro-cessi di [...] a punto di software sempre più sofi-sticati [...] rete cre-scente di «autostrade elettroniche» in fibra [...] dei computer domestici, [...] dei satelliti abbinati al [...] di far correre sul cavo accan-to alla [...] ed imma-gini hanno bruscamente cambiato tutto. Se, ad esempio, finora in [...] te-lefonata contava soprattutto la di-stanza, in futuro a decidere [...] prezzo sarà essenzialmente la du-rata. Lo spazio si annulla [...] al tempo. E con lo spazio [...] anche le bar-riere protettive poste sinora dagli Stati. Certe resistenze possono for-se [...] per [...] ma se si rinchiude [...] la cittadella è inesorabil-mente condannata alla capitola-zione. Il mercato si è [...] questa strada. Basti pensare alle nuove regole [...] alle grandi alleanze che si [...] tra [...] europei e nor-damericani, alle fusioni [...] bellige-ranti sino a ieri [...] contro [...] ar-mati, ai confini sempre più [...] tra telefono, televisione e computer. La massa degli investimenti [...] tecnologia è tale che, salvo scegliersi una [...] un mercato [...] può consentire rientri e [...] tra i più elevati dati i ritmi [...] business. La posta in gioco [...]. È stato calcolato che [...] delle telecomunicazioni valga oggi 600 miliardi di [...] mi-lione di miliardi di lire che ogni [...] un ritmo che ra-senta le due cifre. Ad essi si aggiun-ge il [...] «cugino» [...] stimato in altri 500 miliardi [...] dollari. Roba da far im-pallidire [...] petrolio per il quale tante guerre si [...]. E [...] sta il senso profondo [...] sulla telefonia raggiunta ieri a Ginevra e di quella [...] che verrà con tutta probabilità [...] in aprile. [...] e alla permeabili-tà dei mercati [...] ed informatica gli Stati potevano [...] chiuden-dosi in se stessi, presidiare i confini, elevare nuove [...] a difesa [...] nazionale. O magari [...] vita a grandi roccaforti [...] loro: Stati Uniti, Europa, Asia. Le av-visaglie di scontri [...] mancate, nei mesi scorsi. Con tutto il contorno di [...] di rap-presaglie e [...] am-plificate [...] degli inte-ressi in gioco. [...] di ieri a Gine-vra mostra [...] si vuol invece prova-re a seguire [...] strada. Quella di una competizione aperta [...] non selvaggia, di regole capaci di imporre alla concorrenza [...] disci-plina [...] di tutti. Ma sarà una strada, [...] da [...] assai tor-mentata. Al Wto non resteranno [...]. [...] «Trasformare in leggi dello Stato [...] indicazioni [...] «Ora dipende da noi Potrebbe [...] non cambiare nulla» [...] 1. Lo dice [...] protagoni-sta per tanti anni [...] la liberalizzazione del settore nel nostro paese. Nuove opportunità per le [...] ma solo in una [...] privatizzazione. Dal Wto una spinta [...] Internet DARIO VENE GONI [...]. [...] ex vice-presidente [...] da molti an-ni segue «sul [...] lo sviluppo della concorrenza nel settore delle telecomunicazioni nel [...] pae-se. È sicuramente tra coloro [...] si sono battuti in Italia per una [...] settore. Qual è il significato [...] Con [...] raggiunto a Ginevra si stabilisce [...] un terreno uniforme tra i vari paesi. Fin [...] in-fatti, al di là [...] li-beralizzazione, esistevano differen-ze tra i singoli paesi [...] capitolo decisivo della libertà degli investimenti stranieri. Una situazione che da oggi [...] dare per superata. Diciamo che si dovrebbe [...] in cui si sancisce il li-bero accesso [...] ogni mercato, con vincoli molto limitati. Si dovrebbero facilitare gli [...] si dovrebbe creare un clima di maggiore [...] vari paesi. [...] è pronta ad affrontare [...] di più accesa competizione internazionale? Secondo me [...] Wto po-trebbe rappresentare un buona op-portunità per il [...] in quanto il terreno [...] alleanze si amplia. La [...] po-trebbe risolvere così il [...] che è proprio quello di stringere valide [...]. Dopo la firma di [...] operatore straniero valu-terà con molto più interesse [...] investire nella [...]. E vice-versa: si aprono [...] in-vestimento [...] per la finan-ziaria italiana. Secondo lei domani saranno [...] operatori che volesse-ro operare in Italia? In [...] sì. Ma la novità riguarderà [...] grandi operatori internazionali che vorranno venire [...]. Quelli che in Italia [...] al-la [...] non hanno le dimensioni [...] ad operare in ambito mondiale. Al contrario, la finanzia-ria [...] condizione di gio-care un ruolo non secondario [...]. Prima però bisognerà risolvere [...] da poco, tipo quello della golden share, [...]. ///
[...] ///
Tutto quello che ho [...] solo nella prospetti-va di una vera privatizzazione. Solo aziende privatizzate potranno [...] da protagonisti in campo internazionale. Perché in molti casi [...] suggellano con scambi azionari, e i manager [...] di proporre ai propri azionisti operazioni di [...]. ///
[...] ///
Gli accordi in-ternazionali in [...] vanno poi tradotti in sede nazionale in [...] di prezzi di interconnessione. Chiaro: [...] di Ginevra andrà ra-pidamente [...] concreti nella legislazione italiana. Da que-sto punto di [...] di Ginevra non cambia asso-lutamente nulla. È una cornice, ma che [...] anche restare tale a lungo. Insomma, nel breve termine [...] Ita-lia [...] cambiare poco. Sì, nel breve termine [...]. [...] potrebbe anche esse-re sostanzialmente trascurabile. Ma questo è un [...] muove e si evolve con eccezionale rapidità. Non mettersi subito nelle [...] al pari dei concorrenti internazionali sarebbe molto [...]. Dal Wto viene comunque una [...] spinta al cambiamento. ///
[...] ///
Nella misura in cui [...] più uniformi, i servizi, i prezzi e [...] a diffondersi allo stesso modo in tutti [...]. Questo però è un [...] del tem-po. [...] per fare un esempio, [...] connessione si abbassano solo se il governo [...] eventualmente arriverà interverranno su di esse. Nel concreto, quali saranno [...] questa unificazione? Su questo sono piuttosto pessimi-sta, [...]. Ba-sta vedere il ritardo [...] noi si recepiscono le direttive della Unio-ne Europea. I servizi voce dovreb-bero [...] prossi-mo anno, ma siamo ben lontani [...] i regolamenti ne-cessari in [...] appunta-mento. Per un anno o [...] Italia potrebbe anche non cambiare niente. Ma [...] apre un nuovo quadro [...] mondo, coinvolgendo per esempio anche Cina e Sud Est [...] mercati in grande crescita. E le telecomunica-zioni sono [...] fonda-mentale dello sviluppo. [...] porterà dei vantaggi an-che [...] Internet? Penso di sì, perché si dovrebbero rendere più [...] collegamen-ti internazionali. E Internet, per [...] natura, è la più globale [...] reti. ///
[...] ///
E Internet, per [...] natura, è la più globale [...] reti.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

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Città & Regione [1975-1976*]

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Civiltà cattolica [1850-2000*]

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Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

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Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

(170)



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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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