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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 2791830088.

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Parla Serpieri [...] di Firenze Il giallo [...] Amleto «Shakespeare lo scrisse e lo riscrisse: voleva [...] E alla fine, lo Stato salverà la [...]. Esito probabile della vicenda [...] lettura del bilancio del 1996. Davvero la gloriosa istituzione [...] ossigeno, soldi, pubblici? La [...] è dal 1983 una [...]. Dal 1995, accanto ai [...] -Banco di Napoli, di Sicilia, Monte dei Paschi [...] Siena, Ina, Poligrafico -sono entrate [...] Banca di Roma, [...] ed Efeso s. Il capitale è così [...] miliardi nominali. Il bilancio del [...] registrava un attivo di due [...]. Quello del [...] un passivo intorno ai 22 [...]. Quale voragine si è [...] In [...] il bilancio del [...] ha cancellato voci che, [...] crediti inesigibili, per esempio, [...] miliardi; il materiale di magazzino deteriorato dal [...]. Negli ultimi anni le [...] effettuate sono state le chiusure del settore [...] riviste. Non è andata in porto [...] ventilata riforma [...] prevedeva [...] redazione, con settori specializzati per [...] varie opere. Mentre, a fronte degli 85 [...] che risultavano nel [...] in 5 anni sono andati [...] pensione una sessantina di dipendenti. Quanto alle due opere [...] del mirino, il «Biografico» incassa [...]. [...] è in preparazione da [...] deve ancora cimentarsi col mercato. [...] possiede rilevanti beni immobili: le [...] nel centro di Roma, di piazza delle Cinque [...] piazza [...] italiana, piazza di Monte Cenci, [...] Pascarella, largo [...] e uno stabilimento sulla Pontina. I conti nelle tasche [...] ROMA. Per la [...] ieri, una giornata schizoide: braccio [...] ferro tra personale e Istituto per [...] sindacale e, alla fine, il [...] in sciopero per due ore; in-tanto si riuniva il Consiglio [...] per sciogliersi a ora [...]. Cominciamo dalla [...] dei piani alti. Tre ore di riunione, [...] mezza [...] e mezza, poi i [...] completo salvo il dimissionario vice-presidente Mario [...] -escono dal palaz-zo di [...]. Gianni Puglisi, rappresentante [...] -anzi, del «caratista», secondo quel [...] interno alla [...] che risale [...] Gio-vanni Gentile, quando le quote [...] si chiamavano «carati» -Banco di Sicilia legge un comunica-to [...] annuncia il «rinnovato im-pegno» dei consiglieri per risanare e [...] in modo che conservi [...] di «tempio della [...]. Templi [...] «Dizionario biografico» e [...] archeologica», opere delle quali [...] aveva imposto la [...] risanare il [...] le dimissioni dal consiglio del [...] della [...] e [...] che metterà in vendita le [...] del-la [...] Banca? «È emersa la volontà [...] di ricercare, nella salva-guardia di una doverosa linea di [...] economico, le possibili solu-zioni che consentano nel più breve [...] la ripresa della attività reda-zionali delle due opere sospese» [...] comunica. La presidente Rita [...] apprezza la «responsa-bilità dei [...]. Poi, tutti a ca-sa. In attesa di un prosieguo, [...] per il [...] di questo consi-glio straordinario, convocato [...] giorni [...] si esamineranno le «soluzioni ope-rative» [...] non stoppare il «Biogra-fico», avviato nel [...] giunto [...] diretta da Sabatino Moscati e [...] gestazione [...]. Men-tre spetterà a [...] acco-gliere, o meno, le [...]. Ma è assai dubbio che [...] le ritirerà, dopo [...] annunciato che la [...] non solo venderà le pro-prie [...] ma [...] in poi conce-derà mutui [...] come [...] un cliente qualunque, [...]. [...] consiglieri e presidente, [...] di «chiarire e superare» dice [...] comunicato «la disinformazione circolata [...] pubblica». Biagio Agnes [...]. ///
[...] ///
Per sal-vare le due [...] chiede-rà soldi allo Stato: [...] ha biso-gno di un finanziamento [...] «Secondo come va il mercato. Oggi, a mio parere, [...] un aiuto» concede il consigliere Agnes. ///
[...] ///
In effetti, circola [...] (caldeg-giata sembra dal rettore [...] di Bologna, Fabio Roversi Monaco, [...] siede nel [...] di crea-re una Fondazione apposita [...] il [...] convogliare su di essa fondi [...]. Se il Consiglio di [...] gettare acqua sul fuo-co, con [...] spirito hanno vis-suto la [...] dipendenti (240 amministrativi, 80 redattori) e i [...]. Alle undici, [...] pronti per [...] convocata dalla [...] anche alla luce degli ulti-mi [...]. Sorpresa: la sala delle [...] palazzo rosa di piazza Paganica è chiusa [...]. Motivo, secondo la direzio-ne: [...] non è stata [...]. [...] Istituto [...] dai dorsi di cuoio e [...] si trasfor-ma in una polveriera: [...] si trasforma in uno sciopero [...] quale aderisce il [...] dei dipendenti (una percentuale che [...] orrore ai minatori inglesi, ma che [...] alla [...] è salutata come un even-to). [...] iconografico e membro della [...] racconta che, dopo [...] aprile -giorno in cui, esaminato [...] bilancio [...] che registrava 21 miliardi e [...] milioni di deficit, [...] decise di chiudere «Biografico» e «Archeo-logica» -la rappresentanza sindaca-le ha spedito una lettera aperta al [...] e al vice-premier Veltroni e un appello alla presidente. I dipenden-ti vi chiedevano [...] pia-ni editoriali approvati per il prossi-mo triennio», [...] sviluppo [...] progetto [...] a breve e medio [...] quale sarà possibile avviare [...] di sperimentazione delle nuove [...] la produzio-ne multimediale». Insomma, di co-noscere quale [...] essere il futuro della [...] prima di leg-gere sui [...] opere van-no chiuse e il personale va [...]. Maria Serena [...] DALLA REDAZIONE FIRENZE. Tutto si può dire di Ken-neth Branagh meno [...] coraggio. Il regista e attore [...] più sfegatati mai hanno osato: mettere in [...] inte-grale del già monumentale Hamlet, la tragedia [...] quelle scritte dal «bardo» di [...]. In realtà parlare di [...] sbagliato. Di Amleto non esiste [...] versione, ma ben tre, e mai in [...] recitata per intero anche la più lunga [...]. Prima di Bra-nagh ci [...] due, massimo tre ore di spettacolo, apportando [...] più opportuni. Ef-fettivamente il filmone del regista [...] dura oltre quattro ore, il che coincide [...] con il testo senza tagli [...] Shake-speare. Ma Branagh ha ammesso [...] insieme le diverse versioni della tragedia per [...] specie di «Amleto totale». Il che solleva un [...] quello delle diverse ver-sioni [...]. Un vero e pro-prio [...] sulla questio-ne [...] della prima ste-sura i [...] dibatte-re da oltre un secolo e mezzo. Pro-prio a questo argomento [...] convegno internazionale che si tiene da oggi [...] Firenze [...] che vede la partecipazione dei massimi critici [...] del mondo. Alessandro Serpieri, do-cente della facoltà [...] lettere [...] di Firenze, a Shakespeare ha [...] tutta la vita, traducen-do per il teatro la maggior [...] delle sue tragedie, pubblicando li-bri [...] e sui Sonetti e curan-do [...] pubblicazione per Marsilio di due delle tre versioni [...] con un apparato di note [...]. Professor Serpieri, ci può rac-contare [...] giallo delle tre [...] «La prima versione, quella del [...] a cui tecnicamente ci si riferi-sce con la sigla [...] (la [...] sta per «in quarto», dalle [...] del [...]. Il mistero è che non [...] ne è sapu-to [...] inglese, sir Henry Burton, ne [...] una copia che ritenne [...] stata acquistata da suo nonno [...]. ///
[...] ///
Fino ad allora, infatti, [...] si conoscevano solo [...]. Subito fra gli editori [...] su quale di queste due [...]. [...] al manoscritto [...] mentre quella del 1623 era [...] trascrizione successiva». Quindi fino al 1823 [...] è ruotata intorno a [...] «Sì, fino alla scoperta [...] precedente. [...] è un testo molto diseguale [...] suo interno: al-cune parti sono molto vicine [...] classico, altre sono assai diverse. Poi è molto più [...] della metà, ed è più rozzo. I personaggi sembrano ta-gliati con [...] il re e la regi-na hanno una caratterizzazione molto [...] elementare. Altro fatto fondamentale: Amleto [...] ha solo venti anni. Anche la sequenza delle [...] ma stranamente è anche più logi-ca rispetto [...] suc-cessive. A teatro, ad esempio, [...]. Ma diciamo che le [...] riassunte [...]. Secon-do il primo, [...] è una prima stesura di Shakespeare che risale alla giovi-nezza [...]. La tesi di questo [...] la prima versio-ne [...] sia forse stata scrit-ta [...] altri drammaturghi, come allora era prassi, magari [...] Thomas [...]. Il che spiegherebbe perché è [...] diseguale nelle sue parti. Questo schieramento, che fi-no [...] è stato quello prevalen-te, ritiene che non [...] troppo bravo. Non avrebbe potuto, insomma, [...] lui. Secondo [...] ricostruzione a [...] da un attore che aveva [...] ruoli minori [...] e che avrebbe vendu-to il [...] a un editore pirata». [...] «Pur non pretendendo di avere [...] inconfutabili, penso che si tratti di una prima stesura [...] Shake-speare. E se questo è vero, [...] ha un grande valore perché ci [...]. Ma perché Shakespeare [...] «Perché sentiva che si trattava [...] fondamentale, non a caso è [...]. [...] è la tragedia moderna per [...] il protagonista si interroga su tutto: sulla [...] identità, sul potere. Si può ben capire [...] maturità Shakespeare sentisse la necessità di rimettere [...] opera. Voleva farne un capolavoro, anche [...] ri-schio di non [...] più rappre-sentare a causa della [...] lunghez-za». Domitilla Marchi A New York [...] collezione di Edgar Degas [...] ottobre di [...] si ter-rà al [...] di New York una mostra [...] per qualche appassio-nato [...] potrà anche valere un viaggio: [...] la «Collezione privata di Edgar Degas». Il che significa non [...] Degas [...] di altri autori -per [...] ol-tre 200 pezzi -che Degas aveva rac-colto [...]. [...] era un colle-zionista avido: [...] del suo amico [...] (ne ave-va raccolto pressoché [...] di Delacroix (tra cui molti disegni di [...] quello che [...] foto accanto) e di [...] che [...]. Nonché opere di Cézanne, [...] di Gauguin, di Van Gogh; [...] di [...] e di grandi incisori [...]. [...] di una analoga, ma assai [...] ridotta, organizzata a Londra dalla [...] sarà curata da Gary [...] Susan Stein e Colta Ives. Resterà aperta fino [...]. [...] di Firenze lancia un [...] spazio sotto la cupola di Santa Maria [...] Fiore Architetti [...] al servizio di Brunelleschi Progetti, [...] altri, di Mario Botta, Aldo Rossi, Arata [...] Michel Graves, Jean [...] dal 18 giugno saranno [...] Firenze. ///
[...] ///
La fiorentina cupola di S. Maria del Fiore, una delle [...] più pregevoli [...] rinasci-mentale, progettata da Filippo Bru-nelleschi [...] 1420, è diventata [...] di un laboratorio virtuale di [...] che ha coinvolto i no-mi più altisonanti [...] contemporanea. Grazie alla corag-giosa iniziativa [...] Curia [...] di Firenze, ad architetti del cali-bro di Mario Botta, Klaus Theo [...] Roberto Gabetti e [...] Isola, Michael Graves, Hans [...] Arata [...] Jean [...] e Aldo Rossi, è [...] «ripensare» lo spazio del Coro, ovvero [...] delle funzioni liturgiche sovrastata [...]. La struttura originaria del Coro, [...] legno dalla stesso Brunelleschi, nel 1547 fu [...] opera, arricchita di ar-chi e sculture, di Baccio Bandinelli. Il [...] intatto [...] è di Don Timo-thy [...] critico [...] e responsa-bile del concorso [...] -e ridotto ad un misero muric-ciolo nel [...] goffo tentativo di purificazione in stile gotico [...]. Ne risultò uno spazio [...] dai fedeli, incapace di comu-nicare i valori [...] per di più completamente slegato dalla for-za [...] volta affrescata della cupola. Proprio il re-stauro dei [...]. Nonostante non vi sia [...] intenzione di realizzazione [...] gli architetti interpellati nel-la consultazione [...] sfida con i maestri del [...] con una serie di progetti di altissima qualità tutti [...] a restaurare il dialogo perduto con [...] del Brunelleschi e con le [...] e i colori dello straordinario dipinto del Vasari. I progetti dei mo-stri sacri [...] contempo-ranea, insieme ai loro modelli e ad una ricostruzione [...] delle vicen-de che nel corso dei secoli hanno ri-guardato [...] cattedrale fiorentina, [...] esposti, [...] 1997, nella Sala [...] di Pa-lazzo Vecchio nel corso [...] mostra «Sotto il cielo della [...] Santa Maria del Fiore dal [...]. [...] ha sempre caratterizzato la [...]. [...] commissione, quella affidata ad [...] ogni passaggio della vita [...] Santa Maria del Fiore è stato segnato da un [...] celebri sono quelli per le porte bronzee [...] Battistero, [...] inizi del Quattrocento, per la Cu-pola, sempre [...] e per [...] facciata, realizzata in uno [...] il 1875 e il 1887. La nuova consultazione, volu-ta [...] Cardinale Pio-vanelli, si inserisce quindi in questa [...]. I progetti realizzati costituiscono [...] della creatività architettonica alle soglie del Duemila: [...] invi-tati sono stati in grado di confrontar-si [...] più importanti luoghi di preghiera senza [...] la [...] il valore simbolico. È il caso ad [...] Hans [...] che punta su soluzioni [...] scenico, come la tra-ve dorata orizzontale sopra [...] metri e realizzata con le-gni di cedro, [...] di tessuto semitrasparente di [...] dalla trave sale fino alla cupola, esplicito [...]. Il ticinese Mario Botta man-tiene [...] recinzione corale del presbiterio ma innalza il pavimento interno [...] a [...] in una scena sopraelevata. A questo Botta aggiunge [...] del vetro: i piani di camminamento, che [...] croce sopra una base di marmo nero, [...] lastre di vetro come anche la se-dia [...] i seggi. Il [...] e gli affreschi della Cu-pola [...] così [...] fra la volta e [...] liturgica. Gli italiani Gabetti [...] Isola scelgono il te-ma della [...] realizzando un pro-getto in cui il materiale [...]. Fra i progetti più originali [...] provoca-tori, [...] francese Jean [...] ricorre ad un espediente sce-nografico [...] permette di far scom-parire di volta in volta sedie [...] pavi-menti, mentre il giapponese [...] crea una doppia spirale incrociata [...] verso [...] esplicitamente la struttura del Dna [...]. ///
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Fra i progetti più originali [...] provoca-tori, [...] francese Jean [...] ricorre ad un espediente sce-nografico [...] permette di far scom-parire di volta in volta sedie [...] pavi-menti, mentre il giapponese [...] crea una doppia spirale incrociata [...] verso [...] esplicitamente la struttura del Dna [...].

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Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .