Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 2790435855.

Ieri sera [...] colloquio con [...] è prevalso [...] «Ci riuscirò» Al via [...] evitare il blitz «Gli iracheni si sono [...] in modo serio e costrut-tivo. Abbiamo tutti gli elementi [...] tutti lavoreranno con buona volontà e determinazione, [...] inutile bagno di san-gue per le popolazioni [...]. [...] verso Ba-ghdad via Parigi, con [...] a disposizione dal governo france-se. Arriverà oggi nella capitale ira-chena [...] prima di ripartire alla [...] carriera, il segretario [...] si è fermato per un [...] con [...]. [...] e perseverante». E alla fine [...] ripetuto di essere sereno. Il ghaniano [...] é ac-compagnato [...] speciale algerino [...] il mini-stro degli Esteri [...] Johan [...] e il sottosegretario [...] perle [...] anche lui di nazionalità [...]. Ma sul terreno, laggiù [...] Baghdad, [...] la pazienza e la perse-veranza» di cui [...] scarseggiano. Mentre si sono in-grossate le [...] dei soldati stanziati alla frontiera con [...] nel Kuwait, [...] a [...] il contingente [...] prima [...] di ieri è diven-tata operativa [...] riduzione del per-sonale annunciata [...] giorno dalle Nazioni Unite come [...] cautelativa in caso di attacco arma-to contro [...]. Ventinove funzio-nari [...] hanno lasciato la capitale irachena [...] si sono diretti alla frontiera con la Giordania; e [...] dopo due loro colleghi sono partiti per il nord [...] Paese. La settimana scorsa dal Palazzo [...] Vetro era stato [...] di stanza a Baghdad [...] base. Al momento attuale dunque [...] Baghdad 137 membri di agenzie umanitarie delle Nazioni Unite [...] componenti la Com-missione speciale [...]. [...] nelle province curde del [...] essi vi sono quelli che control-lano le [...] e le [...]. A questo punto la domanda [...] tutto il mondo [...] continuerà a farsi fino [...] una: è ancora possibile un [...] Servirà il viaggio di [...] Ha det-to sì il segretario [...] come si è visto. Hanno detto sì anche [...] e quello francese. Anche se [...] tempo», come hanno dichiarato dopo [...] parlati a telefono una ventina di minuti. E le misure che [...] queste ore lasciano prevedere il peggio. Il Pentagono ha [...] viaggio del ministro [...] Sudafrica. Poco [...] presi-dente Clinton aveva riferito [...] chiesto al vicepresi-dente Al Gore [...] il suo viaggio in Sudafrica fissato per [...]. Il presidente, è stato spiegato, [...] che tutti co-loro che hanno responsabilità in [...] di mano» se gli Usa [...]. Nel campo iracheno il [...] stesso anche se i toni sono concilianti. Nervosi anche a Gerusalemme. Dopo il lancio di [...] Scud sul paese durante la prima Guerra del Golfo, [...] è guadagnato il titolo di nemico nu-mero [...] Stato ebraico. Ma in Israele la [...] deb-ba essere punito [...] la nuova sfida lanciata [...] Nazioni Unite è accompagnata da molti dubbi. Molti tra gli esperti [...] grandi sostenitori [...] sostengono infatti che ben [...] bombardamenti gli Stati Uniti potranno [...] sul «rais» iracheno. Anzi, le bombe [...]. Lo dice il sondaggio [...] (un campione nazionale di [...] 17 febbraio) pubblicato oggi [...]. Alla domanda: «Sulla crisi Stati [...] posizioni del governo italiano le sembrano chiare?», [...] campione ha risposto «poco» e il 28,9 [...]. La stragrande maggioranza de-gli [...] gli Stati Uniti nei loro interventi armati [...] difendano so-prattutto i loro interessi (71,4 per [...] stesso tempo, le persone interpellate si dividono [...] uguali nel [...] o no [...] militare. Tuttavia, [...] più diffusa è quella che [...] me-glio evitare [...] delle basi ameri-cane in Italia, [...] che se ciò non si verificasse, non sarebbe oppor-tuno [...] una crisi di gover-no. Insomma [...] sulla crisi [...] esce fuori [...] divisa: da una parte vuole [...] ma [...] non vuole [...] i costi. ///
[...] ///
Thomas [...] spiega la posizione [...] americana «Sulle basi decidete [...] Il [...] Usa: consulteremo [...] in caso di attacco Una [...] uova a Baghdad, in basso [...] F. [...] ROMA «Utilizzeremo le basi italiane [...] azione militare contro [...] Hussein solo dopo [...] avuto il consenso del vostro [...]. Ad [...] nel corso di una teleconferenza, [...] Thomas R. ///
[...] ///
Il Segretario generale [...] è a Baghdad. Cosa si attendono gli [...] far rispettare appieno le [...] Nazioni Unite e ridurre seriamente la minaccia delle [...] distruzione di massa. Speriamo che ciò possa essere [...] Altrimenti? «Se [...] fallirà non possiamo escludere un [...] armato. E in questo caso [...] un inter-vento pesante. Noi siamo pronti. Insisto su questo punto: [...] Stati Uniti ritengono che la diplomazia debba avere la [...]. Ma la storia di [...] anni insegna che [...] Hussein sembra inten-dere solo [...] forza. È lui ad [...] aperto la crisi, sta a [...] de-cidere se [...] in modo in-cruento. Ciò che non può [...] irridere la Comunità internaziona-le. ///
[...] ///
Su quali basi gli Usa [...] giudicare positivamente [...] «Se verranno rispettati 3 principi [...] un accesso totale, li-bero e incondizionato a tutti i [...] presidenziali per gli [...] nessuna limitazione temporale [...] ispettiva; il [...] professionalità della Commissione Onu, che [...] essere composta da esperti in armamenti. Il resto sono [...] chi sostiene che la Casa Bianca abbia deciso il pugno di ferro con Baghdad per [...]. Le armi in suo [...] Com-missione delle Nazioni Unite, non minacciano solo [...] Paese ma [...]. Nel suo discorso al Pentagono, [...] 17 febbraio, il Presidente Clinton ha elencato [...] Paesi [...] so-stengono, in vari modi, [...] azione di [...]. ///
[...] ///
[...] degli [...] il nostro Segretario di Stato Made-leine [...] si è evidenziata una importante [...] tra i due Paesi. Noi siamo piena-mente soddisfatti del [...] corso della [...]. [...] ribadire che gli Stati Uniti [...] fornire ogni collaborazione al governo italiano per fare piena [...]. Resta però il problema [...] delle basi in territorio italiano [...] «Se, [...] la mis-sione del Segretario generale [...] a Baghdad dovesse fallire e si ri-velasse indispensabile [...] militare, gli Stati Uniti seguiranno [...] stesso approccio di [...] a dire si riserveranno di [...] le basi militari italiane [...]. [...] negli Stati Unitisi mo-strano [...] a una nuova guerra nel Golfo. Emblematica in tal senso [...] a Ma-deleine [...] da parte degli studenti [...] Università [...] il sale di una [...]. E gli Stati Uniti [...] garantire questa libertà ad ogni cittadino. Ma se si dovesse arrivare [...] contro [...] la stragrande mag-gioranza del [...] si schierà con il suo Presidente. Non per [...] le ragioni di un eventuale [...] far rispettare le risoluzioni [...] impedire che [...] contro il suo stesso [...] ha già fatto in passato, armi di [...]. La guerra del [...] ha dimostrato che non [...] e «bombardamenti chirur-gici». Il rischio è che [...] il [...] iracheno a pagare un altissimo [...] ad [...] «Siamo pienamente consapevoli di [...]. Per [...] in una soluzione diplomatica della [...]. [...] ad agire militarmente cerchere-mo di [...] al massimo, per quanto è possibile, nuove [...]. ///
[...] ///
Umberto De Giovannangeli IN PRIMO PIANO Il governo rassicura Rifondazione: «Non cercheremo altre maggioranze» ROMA. Dita incrociate aspettando [...] partito con buone speranze [...] Baghdad per traghettare la crisi irachena [...]. [...] per il governo italiano il [...] generale delle Nazioni Unite avrà il merito di [...] ri-condotto il braccio di ferro [...] sotto [...] il terreno di una partita [...] americana. Lo ripete il vice-premier Veltroni [...] Berlino, sottolineando co-me la missione [...] «cambi lo scenario», anche per [...] che riguarda le scelte italia-ne, mentre [...] sposa [...] del [...] perché Prodi si faccia promotore [...] umanitaria verso il [...] irache-no. [...] il segretario generale [...] riprenderà la strada di casa, [...] materia che esula le [...]. Il «dopo» in questione [...] materia [...] delle basi america-ne, che [...] chiesto e -sembra -non ha intenzione di [...] ha messo in fermento il dna pacifista [...] Rifonda-zione [...] Verdi, come pure dei Comunisti uni-tari e [...] Pds. Quando il «dopo» sarà [...] parlerà, questa la linea uffi-ciale. Che però ha il torto [...] non essere stata capita dalla stragrande [...] in edicola [...] per oltre [...] per cen-to degli intervistati la [...] italiana nella crisi irachena è poco o per niente [...]. Tan-te ambiguità vere o [...] chiarite stamattina dal ministro degli esteri Dini [...] alla difesa Brutti sta-mattina davanti alle commissioni [...] del Parlamento. I Popolari, in via [...] di stemperare le tensioni nella maggioranza con [...] Letta, [...] e il responsabi-le esteri [...] Rifondazione Ramon mantovani. Letta ha assicurato che [...] il governo non cercherà puntelli esterni alla [...] suggerimenti fatti da Dini in un altro [...] che la neonata [...] possa «caso per caso [...]. Rifondazione resta però sul [...]. Anche ieri il [...] su voci di [...] di alcune [...] della Marina [...] destinate a sostegno lo-gistico nel Golfo. [...] sollecita ancora [...] delle basi militari da parte [...] americani. [...] agli esteri degli Stati Uniti Thomas [...] che ha assicurato che nessuno [...] di by-passare il governo italiano: se serviranno, insomma, [...] Usa chiederà [...]. Luigi Manconi, portavoce dei Verdi, [...] rispetto» americano ma non si accontenta: il [...] basi rimane inalterato. Dunque la mag-gioranza rischia [...] scoglio iracheno? Manconi «ha fiducia di no». E [...] si spacchi». Qualche timore comunque ser-peggia. Le tensioni innescate dalla [...] di deflagrare su altri terreni, mentre sono [...] di peso come [...]. Rifondazione potrebbe cogliere [...] per sganciarsi dalla maggioranza. Ma Prodi, [...] e Ma-rini escludono [...] di ricorrere alla [...]. ///
[...] ///
Ma Prodi, [...] e Ma-rini escludono [...] di ricorrere alla [...].