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Il caso sollevato [...] dopo il decreto che [...] della fabbrica di fuochi [...] saltata in aria Gli [...] saranno espulsi Il prefetto sospende il provvedimento Il [...] Caserta: «Ha prevalso il senso di [...] «Sto [...] «Non sono un tessitore [...] Centro» [...] AVERSA. /// [...] /// Ha vinto anche mons. /// [...] /// Né [...] né [...] però, se ne fanno un [...]. Faysal lavorava nella fabbrica [...] esplosa giovedì scorso uc-cidendo due operai, due [...]. Poiché era andato in [...] i suoi compagni i [...] lo sfrutta-mento infame cui erano [...] sotto-posti, ha rischiato di essere cacciato via [...]. E avrebbe dovuto [...] proprio il giorno di Natale, [...] dicembre sortito dai calcoli buro-cratici della legge. /// [...] /// Fe-rito [...] come i suoi amici, gli [...] della fabbrica [...]. [...] giorno, ha raccon-tato la storia. Non invano, per una volta. Perché [...] (grazie a dio) servono anche [...] fare giustizia. Il [...] Napoli, [...] del destino di Faysal, ha [...] il de-creto di espulsione. /// [...] /// Fay-sal ritrova un filo [...]. /// [...] /// E però non si [...]. Spiegare perché gli riesce difficile, [...] stentato imparato in [...] da casa. Monsignor Nogaro, il ve-scovo di Caserta che [...] dure (la carità cristiana talvolta, [...] sa, può essere proprio dura) ha sollevato lo scandalo [...] chiesto che [...] piegasse [...] anche per lui. Parla dalla [...] che è nella città [...] quasi [...] in questo hinterland napoletano [...] specie di [...] deserto, pieno di case, [...] rumori e di disordine, cosicché la traversata [...] perfino tra il [...]. Non mi metta in [...] non possono essere le [...]. Non si può parlare [...] si è dimostrata superiore [...]. I funzionari dello Stato [...] un grande problema di [...] stati comprensivi. [...] prima viene [...] e poi il cittadino. [...] sempre accolto, e questo non [...] dice solo il Vangelo. [...] gli algerini di [...] stati colti in flagrante. Sono [...] per [...] pane e speranza, co-me i [...] immigrati che lavorano in questa provincia disgraziata, dove il [...] soltanto in nero, e dove [...] proprio per questo, pochissi-mi hanno potuto regolarizzare la [...]. Ci [...] cristi, in-somma, che non hanno [...] vo-lontà, nessunissimo interesse, ad es-sere «irregolari». Lo sono perché il [...] parti, è così. È lavoro nero, oppure [...]. Vale per gli alge-rini, [...] africani, per gli albane-si, i rumeni, i [...]. Vale an-che per gli [...]. Ma loro, almeno, sono [...]. Non rischiano di essere [...]. /// [...] /// Alcuni degli italiani, due [...] donne, che lavora-vano in quella [...] fab-brica di fuochi artificiali, [...] impauriti, magari feriti, so-no scomparsi per non [...] polizia. Rischiano, sennò, di non [...] di lavoro. An-che il loro padrone, [...] parte, è scappato. Quel giorno, dopo [...] si rifiutò perfino di [...] in ospedale. Ora è «latitante». Con le virgolette perché [...] sta a casa [...] dove nes-suno lo cerca. Così, dicono, funziona la [...] parti. Passata la buriana, quando [...] più di questa storiaccia, si ve-drà. Si vedrà, dice Faysal, seduto [...] bordo di [...] sgangherato, con la testa piegata [...] per cogliere meglio le parole in questa lingua [...] non è la [...] lo hanno chiamato quassù, [...] un [...] improbabile nord del mondo, da [...] una città 300 chilometri da Algeri, [...] e pomodori, cucitore in una [...] di jeans. E poi la fabbrichetta [...] Giugliano [...] il suo lavoro stagiona-le, grandi faticate e [...] agosto e prima di Natale, quando [...] da preparare fuochi per [...] e botti di [...] niente e allora solo [...] vuote, da passare con gli amici, con [...] nascosta da un imbarazzato [...] ventenne, con pochi soldi [...] nostal-gie, voglia di [...] da questa Grande Delusione [...]. [...] dove, Faysal? «In Francia, a [...] dove è mio fratello». Come se in Francia [...] te, per darti il lavoro. Come se dalla Francia [...] immigra-ti. In Francia è diverso. /// [...] /// Sono stato a [...] in Alsazia. /// [...] /// Quel paese [...] arrivano imma-gini e notizia così [...] uo-mini rimasti laggiù passano le [...]. E che però è [...]. La casa ora è [...]. È un grande stan-zone [...] camera da letto, una cucina pulita come [...] dà su un vicolo nel centro storico [...] Aversa, [...] due passi dal Duo-mo. Ci sono altri algerini, [...] escono silenziosi attraverso un cortile che non [...] tanto diverso da quelli del paese lon-tano. [...] dello stesso mare, per questi [...] anche i più giovani che non sembra-no poi così [...] dai coetanei di qua, non [...] per niente facile. Razzismo? Esclusione? Sì, dice Faysal [...] non parlano), una volta mi hanno investito [...] lo hanno fatto apposta; spesso quando prendiamo [...] viaggiatori si alzano e cambiano scompartimento. La sera stiamo solo [...]. Ci [...] la tv algerina da un [...] che ha [...] parabolica, preghiamo, il venerdì andiamo [...] moschea, [...] vicino. La compagnia è una consolazione. Come il ricordo della famiglia: [...] fra-tello in Francia e [...] rima-sti laggiù, a [...] dove Faysal sogna [...] passati [...] in Italia a lavorare senza [...] mandare neppure una lira a ca-sa. La compagnia è una consolazione, [...] è [...]. È la [...] il quale [...] un mondo sempre ne-mico, e [...] non resta che [...] in questo paese [...] si è cercato come un [...] altrettanto nemici. /// [...] /// Non era esclu-sione, non [...] il più [...] -quello del padrone che [...] lo sforzo di imparare i nomi «difficili» [...] arabi, e allora li chiamava [...] Faysal era Stephen, Alì [...] era Jimmy. Io mi sono salvato [...] stavo andando dal padrone a chie-dere, con [...] della settima-na». Un altro Alì dal [...] Alì [...] è morto invece [...] due giorni dopo. Altri tre sono ancora [...] grave, al reparto ustionati del [...]. È Antonella, della libreria Quarto [...] nome [...] a tenere la triste contabilità. Si è data da [...] marito e [...] altri, per aiutare gli [...] otte-nere la revoca del decreto di espulsio-ne [...] che ha fatto da guida fino alla [...] vicolo accanto al duomo. Antonella è una tipica mili-tante [...] sinistra e fa un [...] effetto [...] dire che [...] vescovo. Uno strano corto circuito [...] al mite mons. Nogaro, [...] non [...] affatto strano. Ho gridato contro la [...] di ri-cacciare in mare i bambini albanesi. Eppure, visto che lei me [...] chiede, le dirò che non considero la mia come [...] in [...]. [...] molta ostilità, in giro, contro [...] im-migrati e i diversi, ma ci sono anche [...] impegnano nel volontariato, si dàn-no [...] fare perché sanno che se la [...] strada [...] che [...] è come le onde del [...] che non si possono [...] la ricchezza delle culture appar-tiene, [...] fondo, a tutti». Faysal direb-be la stessa [...] bene la lingua di questo paese che [...]. /// [...] /// Il segretario della [...] Sergio [...] tessi-tore del grande centro? [...] nega decisamente. E spiega che lui [...] la-vorare per [...] delle for-ze sociali cristianamente [...]. Dice queste cose durante [...] è svolto ieri a Bologna (presente il [...] Consiglio dei mi-nistri Romano Prodi) fra la [...] e la Confederazione del-le [...] si-glato tra loro un patto per lo [...]. Poi, però, il segretario [...] aggiunge anche che [...] tra grandi organizzazioni ha [...] effetti politici». [...] dice tra [...] di non avere «intenzioni partiti-che», [...] di puntare a far sì che «il sociale cristianamen-te [...] pesi di più nella vita politica del Paese. Chi fa politica deve [...] è [...] e deve ri-flettere e [...]. Sembrerebbe un invito chiaro a [...] po-litica dei cattolici. È così [...] «È un invito ad una [...] seria -è la ri-sposta del leader del sinda-cato cattolico [...]. Credo che in una democrazia [...] e [...] le questioni non si risolvono [...] nello schema [...] senza scelta di interessi e [...]. Si risolvono selezionan-do questi [...] in campo dei valori, poi si possono [...] risposte politiche». Sergio [...] spiega che non tocca a [...] dare que-sto genere di risposte. Sindacato espressione [...] chiedono a questo punto [...] a Bologna, facendo riferimen-to esplicito alla polemica [...] scorsi da-gli articoli del Corriere della Sera. Quello unitario è da [...] lo facciamo meglio è. Quel sindacato deve essere [...] lavoratori, nessuno escluso. Un grande sindaca-to autonomo e [...] non quindi di una parte contro [...]. Marco [...] risposta alla Cei Calvisi (Pds): «Legge blindata? Prima si voti, poi [...] «Al Senato arriva una [...] nel suo regolamento attuativo po-tranno [...] posto molti dei suggerimenti proposti anche dal volontariato». Che pensa, Giulio Calvisi, [...] Pds per le politiche [...] quando legge dei vescovi [...] a «non blindare» il provvedimento [...] «Credo che al Senato [...] delle leggi più avanzate. Una legge, si badi, [...] più critici definiscono come una normativa con [...]. Io sono convin-to che [...] luci, ma co-munque è innegabilmente un [...]. Eppure, il mondo del [...] chiede che non sia ignorato, per [...]. Che è solo una parte [...] complesso sistema legislativo sulla materia. Per capire: la legge [...] regolamento attuativo, senza contare che poi andrà [...] pluriennale che fisserà i flussi migratori. [...] un piano annuale. Ecco: io sono convinto [...] at-tuativo della legge quadro possono [...]. /// [...] /// Attenzione, però: è sbagliato pensare [...] una sanatoria generalizzata». Insomma, pensate ad un esca-motage? «Ma quale escamotage? Insisto: un problema così complesso non è [...] numero di iniziative. Un esem-pio? Fra un [...] dovrà arrivare in di-scussione una [...] regolamen-terà, in modo nuovo, il diritto [...]. E lì [...] la soluzione per affrontare [...] imposta [...] dei profughi curdi. Ma è solo un [...]. Eppure, parlando [...] le immagini che vengono in [...] sono quelle [...] del governo, ma quelle de-gli [...] rimandati indietro, degli algerini feriti a Giugliano e [...]. Dob-biamo capire, però, che [...] associazioni di base, sostengono che [...] debba avere [...]. /// [...] /// E [...] cominciare anche a dire dei [...]. [...] di cose concrete: quanti [...] che in Italia, unico paese, esisterà la [...] emigra-to di venire [...] anche solo a cercare [...] Discutiamo [...] cose concre-te. E ricordiamoci che sono [...] di base a [...] che non ce la [...] reggere la situazione. Discutiamo di una vera politica [...] che è [...] delle porte aperte. Altrimenti faremo un favore a [...] traffica sui clandestini e [...]. Quindi quella che arriva al [...] «È una legge che va [...] su-bito, prima [...] quando il fe-nomeno degli arrivi [...] più grave. I miglioramenti, magare in [...] stretto con le asso-ciazioni, si potranno fare [...]. B DIRETTORE RESPONSABILE Giuseppe Caldarola CONDIRETTORE Piero Sansonetti VICE DIRETTORE Giancarlo Bosetti CAPO REDATTORE CENTRALE Pietro Spataro UFFICIO DEL REDATTORE CAPO Paolo Baroni, Alberto Cortese, Roberto [...] Stefano Polacchi, Rossella [...] Cinzia Romano [...] Società Editrice de [...] S. /// [...] /// [...] in particolare per [...] ministro (della Difesa e non [...] Grazia e giustizia come erroneamen-te apparso ieri sul giornale, [...] rilevare Silvano da Roma) a «Porta a porta», il [...] di Bruno Vespa. Ma-ria Casiraghi, pensionata milanese, [...] così come un altro lettore, che definisce [...] di Vespa e si chiede: «Perché questa [...] vede al-cuno Storace, alcuna Maiolo a pro-testare?». Ne-gli Stati Uniti uno nella [...] situa-zione [...] arrestato non so quante volte». Quel che i nostri [...] è il «ricatto» da parte del leader [...] For-za Italia, Silvio Berlusconi. Se la let-trice milanese [...] Giusep-pe Giacomini definisce «ignobile» la minaccia di far [...] in Bicamerale come ritorsione per la «persecuzione» [...] lui) nei confronti del suo ex mini-stro [...]. Berlusconi de-ve comunque rimanere capo [...] «così governeremo per altri [...]. Purché si tenga sotto [...] Silvano: «Sabato -racconta -ho visto al Tg il [...] Bologna. Era tutto eccitato, rosso [...] vene del collo gonfie, le braccia che [...]. Possibile -mi sono chiesto [...] soldi che ha non sia riu-scito a [...] medico per curarsi?». Non è solo la [...] Previti [...] sollevare critiche nei confronti [...]. Negativo nei con-fronti del Polo [...] Lega è il giu-dizio [...] tenuto a proposito della [...] e sugli attacchi di Alleanza nazionale e Forza Italia [...] presiden-te della Repubblica per la [...] netta presa di posizione [...] commesse durante le manifesta-zioni. In passato [...] conti-nui scioperi, poi è [...] leg-ge di autoregolamentazione, accet-tata dalla stragrande maggioranza [...]. Ma ora a scioperare [...] come gli agri-coltori, che in passato non [...] loro perdite erano coperte dai governi democristiani. La legge deve regolamentare [...] di lotta». Come? «Gli allevatori -risponde [...] -mettono in gioco uno [...] il trattore. Invece [...] strumento da utilizzare ne-gli [...] la volontà umana. Questo deve dire la [...]. La protesta dei produttori [...] stata troppo enfatizzata da stampa e televisione, [...] lettori. A differenza -sottolinea [...] -di altre categorie, come [...] scuola, pure da mesi senza sti-pendio. Anche le Tv locali [...] noi, mentre Polo e Lega hanno campo [...]. Questo è un paese [...] democrazia». E nel merito della [...] pa-dovana contesta la tesi di Furio Colombo, [...] è stata insufficiente la comu-nicazione tra il [...] Cobas del latte. Ma «la realtà -afferma [...] Cobas sono pochissimi. E bisogne-rebbe ricostruire la [...] latte: non è corretto fare i furbi [...]. Come si fa a [...] la provin-cia di Vicenza ha un reddito [...] Grecia?». Dal latte alle [...] dei ferrovieri in particolare. Sono molto per-plesso con la [...] dei [...] le Ferrovie dello Sta-to. [...] una contraddizione enorme, mi sembra [...] in puro stile [...]. Ha ragione [...] a 45 anni non si [...] a casa a far niente, si va a lavorare. In nero, ovviamente». Così come i sindaci [...] più coraggio la que-stione inquinamento bloccando le [...] città». [...] contesta anche i «privilegi» previ-denziali [...] dipendenti della Banca [...] ancora -affer-ma -è scandaloso. /// [...] /// [...] contesta anche i «privilegi» previ-denziali [...] dipendenti della Banca [...] ancora -affer-ma -è scandaloso. (0)
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