Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1986»--Id 2784693907.

[...] DICEMBRE [...] secoli d'Italia attraverso le sue [...]. [...] più 380 e XI più [...]. La storia del genere, [...] Italia, [...] lo splendore del Boccaccio, ò stentata e [...] del secondo Ottocento: molte conferme, e [...] come Gentile Sermini, lo Straparola e il Lasca; [...] noi più vicini. Dossi, Faldella, Imbriani e Zena. Impegnate le due introduzioni [...] le note bibliografiche. Lontano nel medioevo quando [...] donna PETER [...] «Donne e cultura nel [...] Saggiatore, [...]. Anche per una persona di [...] questo [...] del professore di Cambridge può [...] una stuzzicante sorpresa. Enumera, commenta, discute una [...] testi letterari prodotti da donne tra il [...] 1300 dopo Cristo, quegli anni [...] cioè, che siamo abituati [...] più che ininfluenti sulla storia della letteratura, [...] riguarda la privilegiata produzione maschile. Se Rosvita coi suoi [...] Eloisa con le lettere ad Abelardo potevano [...] eccezioni, Peter [...] riesce a correggerci con [...]. Il nome del regalo Stampatori [...] storici, giudici, premi a chi meno scrive: [...] di belle e brutte [...] tensione e di poche emozioni, dove si [...] cose (e spesso di [...] di Giulio [...] dal [...] Edoardo Sanguineti RANDE turbamento, [...] la mancata " [...] di un premio. Dunque, se mediocri [...] Io "più, i romanzi [...]. Altrove si cerca di [...] . ///
[...] ///
Da noi, invece, continua [...] al capolavoro sconosciuto, nella ferma convinzione che [...]. Il quale si occulterà, [...] che è certo, da qualche parte, e [...] apposta. Ma si possono formulare [...]. Che i giurati, poniamo, [...] prese, finché morte dei candidati non li [...] stessa schiera, perpetuamente ricorrente, di aspiranti [...] di [...] in [...] loro, i quali non [...] se rispondono a un caldo appello concorsuale, [...] la lunga anticamera presso i redattori professionali [...] delle nuove case, o insistere spietatamente a [...] molti, mediante voluminosi plichi raccomandati R. Stupisce soltanto, con la [...] prose e di versi che appaiono, notte [...] forma di regolari volumi tipografici, e ti [...] di stima c con preghiera di recensione, [...] chi non è riuscito a inciampare in [...] stampatore. Forse, è [...] non manca nemmeno lo [...] verace. Mancano i lettori, presenzialmente gettonati, [...] grado di [...] e di [...] disposti a largheggiare allargando i [...] della cooptazione. Come diceva quel tale, [...] sinceri, ma la vita è breve. Non ho completato la [...] Agostino, devo ancora [...] Nonno di [...]. Per favore, si metta [...]. Mi sbrigo uh po' [...] che mi sta invecchiando [...] sono subito da lei. ///
[...] ///
Felici i tempi delle [...] Arcadie, [...] nuove Avanguardie, delle buone società letterarie in [...] solerti. Riunione plenaria, sotto a [...] di testi," vietato spingere, [...] I giovani, [...] seduta è tòlta. Ma chi vorrà mai [...] Avvenga la discussione in pubblico, [...] che duri quanto deve durare. Ogni commissario porti in piazza [...] proprie motivazioni, confuti quelle dei dissenzienti, contenda [...] populo e, se necessario, [...] ipso po-pulo. Al termine, esibiti e [...] tutte le [...]. Lo so, troppa responsabilità, [...] può [...] mai? Gli amici dei [...] nemici dei miei nemici, sono tutti cosa [...]. E poi, di questo passo, [...] veri giudicati saranno [...] giudici. Ora si è colta [...] e avremo, dopo tante [...] e Taciti e Guicciardini. I narratori filosofici, più [...] già posto in riuso il Diogene Laerzio. E i prosatori di [...] loro, da un pezzo si riappoggiano a Scott. I nostri, per forza, [...] Grossi [...] Cantù. In attesa del Nuovo Rinascimento, [...] se ver-rà, ma già delusi del Nuovo Medioevo, [...] molto che già se ne è assaggiato, [...] hanno già rimesso in opera quello Vecchio [...] Vecchissimo, [...] cóme 11 basso. E così 11 medio. Si raccomandano [...] le descrizioni, le [...] Ma si portano anche moltissimo [...] cronache [...]. Anche la storia letteraria, del [...] a puntate. Basta [...] un può fare con [...] verde, la [...] Napoli, la mattonata Ferrara. Anche la mia vita, [...] sapesse, se soltanto narrassi, è un romanzo. Anche le [...] e le [...] al sapone e i serial) [...] ci pensi su, sono [...] indiziarie, in essenza. ///
[...] ///
Una volta ancora, e [...] stroncare la Rivoluzione Francese. Si sbrighino, per favore, [...] tutte caravelle atlantiche, in vistà del [...]. Guarda e passa, con [...] e commina al reo un micidiale silenzio. Perché tace, quel grande, e [...] fa motto? Intanto, di grazia, fate luogo al [...] in diretta, [...] la copertina, e forza con [...] spot. E ci siamo rispolverati [...] vecchie antologie, con tutti i ricordi di [...] le pagine, tendendo la mano pargoletta verso [...] è già fuggita, e verso la [...] le [...]. Con svelti manualetti, gonfi [...] ci ritroviamo le radici nostre. Scriviamo bene, che parleremo [...] viceversa. Gli italiani si guardano la [...] negli specchi degli infiniti [...] e [...] stilistici. Siamo tutti analfabeti di [...] ritorno, ma analfabeti computerizzanti, emergenti e affluenti, [...]. So parecchio, io, ormai, [...] della borsa, i cento film da Scassettare, [...] da rispettare. Sono meno informato, soltanto, [...] ai Na-ni Curie, alla chimica [...] ai buchi neri [...]. Ma ho una vita, davanti, [...] inserti e di supplementi. Farò il pubblicitario creativo, [...]. [...] a un epistolario mai [...] Di [...] ormai, non se ne scrivono più: è [...] quotidiano, probabilmente non lontano dal vero. Èia tendenziale fine di [...] non sembra risparmiare neppure i letterati. Un altro ricorrente luogo [...] la lettera sia stata uccisa, o ferita [...] e diffusione del telefono: che è invece [...] riduttiva di ben più complesse e profonde [...] sociali. Del resto, nessuna innovazione [...] ha mal saputo o potuto Influire concretamente [...] comportamenti e modi. Per quanto riguarda I [...] loro supposto e verosimile abbandono del costume [...]. La crisi della lettera [...] questo senso, diventa speculare della crisi della [...] si torna stagionalmente a parlare. Per contro, proprio questi [...] hanno proposto e riproposto alla lettura epistolari [...] (e precedenti a questa crisi, naturalmente): dove [...] scrittura e la ricchezza documentaria, [...] intellettuale e la forza [...] assai maggiori che nel romanzi [...] correnti. Basterà ricordare più di [...]. ///
[...] ///
Un segnale critico meritevole di [...] viene poi da un mensile [...] Manni di Lecce [...]. Vittorini e [...] stesso, che in diverso modo [...] intorno [...] di [...]. Questa direzione di ricerca, [...] è certamente ricca di potenzialità: può portare [...] e colmare antichi vuoti, e altro ancora. Ma essa è anche, [...]. Il risvolto e la [...] di un genere glorioso. Gian Carlo Ferretti Movimenti di [...] Goffredo Fofi Quali i libri italiani di narrativa «da [...] e magari da regalare, [...] o di questo ultimo [...] eterodossi, marginali, di frontiera. Gli anni che viviamo [...] produzione e consumo di superfluo, [...] di cose essenziali, portanti, [...]. E [...] sono miserelle, ripetitive, condizionate. Meglio dei narratori si [...] le novità importanti sono [...] Zanzotto, Giudici, Caproni, volponi, Sanguineti, e avvenimenti [...] stati la proposta delle opere complete di Tessa [...] Einaudi, di Noventa da Marsilio, di Sereni da Mondadori, [...] che bisogna avere, leggere e rileggere, ragionare. Meglio dei narratori si [...] saggisti. Ma [...] e [...] segnalare quelle opere ai [...] e saggistica, o tra narrativa e giornalismo, [...] che spesso dicono più dei romanzi, e [...] a fianco di alcune vacuità [...] la riscrittura abituale di [...] da Citati, [...] II sogno [...] rossa, per Rizzoli: la [...] La fuga di Tolstoj fatta da Cavallari per Einaudi; [...] primo tomo, della letteratura italiana «romanzata» da Siciliano [...] Mondadori; le solite fotografie di famiglia commentate [...] Lalla Romano per Einaudi; [...] 1912 [...] 1 di Sciascia per Adelphi, [...] non sempre nuovo e trascinante come il [...] di Danubio di Claudio Magris per Garzanti; [...] di Maria Corti Voci da Nord-Est per Bompiani; [...] tendenzioso [...] elettrica di Sebastiano Vassalli [...] Einaudi, [...] godibile e istruttivo; e soprattutto il voluminoso, [...] pagine e racconti assai belli, Storia minore [...] Silvio [...] per Marsilio e [...] perduta di Raffaele La Capria [...] Mondadori, il primo che rievoca il passato di [...] vene(ta e il secondo che riflette, narrando [...] sulla [...] e gettando luce nuova [...] così centrale nella nostra storia e nella [...]. Non ho ancora avuto [...] Dogana d'amore di Nico Orengo (Rizzoli, che [...] Mondadori [...] un ufficio stampa molto raffinato e selettivo) [...] poi lo farò, né [...] Dario Bellezza (Rusconi) su [...] che sento sono molto discordi. E i due ampi [...] Malerba (Il pianeta azzurro, Garzanti) e del tardivo [...] altri lidi, che è Roberto De Monticelli [...] teatrale, Garzanti) mi sono [...] la loro incontinenza andava frenata e il [...] come sono di zone morte a fianco [...]. A tutti costoro ho [...] di un altro outsider, il pacato e [...] di Ermanno Olmi Ragazzo della [...] che non dimostra affatto [...] di sceneggiatura e che nel nitore della [...] ambizioso cerebralismo raggiunge risultati di rara limpidezza. Ci sono poi i [...] fronte vanno segnalate le Incerte seconde prove [...] Claudio Piersanti (Charles, Il lavoro editoriale) e Enrico [...] (Lapietra e il sole, Garzanti, [...] presentato anche il secondo Pazzi, di un [...]. La più promettente e [...] opere è certo quella di Piersanti. Yucatan di De Carlo (Bompiani) [...] più che [...] un telefilm americano, presunto [...] tra cinico e frigido, neanche [...] condotto. Ma stiamo ancora tergiversando, [...] entra-ti in argomento. E i romanzi, dunque? Una [...] alcune splendide riproposte di nostri «classici» contemporanei [...] due [...] degli Oscar Oro di Mondadori, Libera [...] a Malo e I piccoli maestri, il [...] 11 bellissimo Gente nel [...] occhiali d'oro di [...] (Garzanti), bensì più noto [...] mi pare, siano poi molti: Ricordati I [...] Calvino Sotto 11 sole giaguaro (Garzanti); lasciati [...] meritano da parte delle persone perbene certi [...] la grande editoria non si stanca di [...] parla già troppo, e i loro autori [...] divi), come certe stanche rivisitazioni dello [...] da parte di autori [...] limito a [...] alcune impressioni suscitate da [...] novità comunque più interessanti. Di Tabucchi (Il filo [...] Feltrinelli) [...] già parlato su queste stesse pagine, con [...] senza vero entusiasmo, convinto Densi che l'autore [...] dire, una volta [...] dal ricatto della letteratura [...] (e perché non vitale?). Il romanzo di Franco [...] (Rizzoli), che è anche [...] molto sui generis, mi è parso continuare [...] di un autore cui molto di più [...] e che molto di più dovrebbe chiedere [...] (ma [...] merita, anzi esige, uh [...] che bisognerà pur decidersi a fare). Marco [...] con Diario di un [...] (Theoria) ha dato un ritratto acuto quanto [...] ripiegamenti, ricerche di una generazione alquanto disastrata, [...] ambizioso. Meno notati, Sergio [...] con Apologo del giudice [...] che ha proposto altri [...] interessanti) ha tentato 11 romanzo storico sulla [...] Sardegna [...] visionaria e morale sinteticità, e Luciano Angelino [...] Salvataggio [...] (Costa e Nolan) ha descritto la vita [...] con una sorta di [...] per abili Impasti linguistici. I testi del più [...] da Tondelli In under 25, giovani blues (Il [...] sono pressoché tutti generazionali nel sen-so peggiore, [...] di sfogo autobiografico [...] Ma quattro esordi promettenti [...] no? soprattutto dì questi tempi. Se dunque il consuntivo [...] di prim'ordine, se la narrativa italiana boccheggia [...] culturale sempre più spettacolare [...] «aduni» che annaspano peggio dei giovani, non [...] e qualcosa si muove. L sintomatico, per esempio, che [...] certa [...]. Con molta pazienza, si [...] prestare attenzione a chi la merita e [...] e lo sdato, lo [...] vile e chi ostinatamente continua a [...] dei suoi piccoli poteri. Quel che più ci [...] definitiva dei tentativi [...] della tensione che il [...] tutti con lui stiamo vivendo, tra [...] ricchezza e [...] che non sa ancora [...] sa ancora esprimere quel disagio che i [...] di massa cosi bene sanno nascondere, o [...]. Intenzioni e buone [...] Maurizio Cucchi« Era il [...] per Natale. ///
[...] ///
Natale del re Artù, Finché [...] furia, un uomo tremendo, / della terra [...] e il più alto», e cioè un [...] tutto verde. Ho preso da Sir [...] e il Cavaliere Verde [...] Piero [...]. ///
[...] ///
Sir [...] è un [...] inglese del Trecento, e [...] di mettere assieme poesia, favola, bellezza e [...]. Oggi il Medioevo piace, [...] è adatto anche a chi non ha [...] la poesia. La poesia è una passione?, [...] un titolo di Vittorio Sereni. La risposta sarà affermativa. Difficile, infatti, [...] senza speciale trasporto, senza coltivato [...]. Passione poetica è anche [...] un librino antologico, non di versi ma [...] teoria e critica, del grande poeta inglese Coleridge, [...] belle edizioni SE [...]. E Coleridge è naturalmente [...] della poesia romantica (Oscar Mondadori, [...] di Davico Bonino, due voi. Schiller, [...] Novalis, Blake, [...] Byron, Shelley, Keats, Hugo, [...] Nerval. Alfieri, Manzoni, Puskin. Ma come arrivare, oggi, [...] poesia? Occorre districarsi bene, in mezzo al [...] fasulli e di [...]. E occorre qualche volta [...] buone intenzioni della scuola. Ci ho ripensato davanti [...] delle Opere di [...]. Eliot (Classici Bompiani, [...]. Ricordo che tanto tempo [...] me prediletto, e La [...]. Attraverso Eliot avevo insomma [...] poesia poteva essere anche [...] cosa, rispetto a quello [...] farmi credere i professori, e che erano [...] e [...] ed era possibile conciliare [...] posti sotto il controllo di una superiore [...]. [...] di questo libro è [...] rimeditare su Eliot, vero modello; per molti [...] credibile [...] e felicemente tipico [...] vertice della poesia nel Novecento. Ed è tra [...] dopo [...] acquisito, con questo aiuto formidabile. Rileggere per esempio Guido Cavalcanti, [...] Domenico De [...] ha curato per Einaudi [...] edizione delle Rime con un ricco commento [...]. È questo un libro [...] per gli appassionati di poesia. [...] di De [...] «Quello che (. De Robertis parla, per questo [...] di un «processo vitale come una vicenda dinamica senza [...] e in tutto ciò, si capisco, è in parte [...] una definizione di poesia. Restando nella nostra letteratura, [...] dia-lettali, una bellissima sorpresa viene da Le [...] Carlo Maria Maggi, curato da Dante Isella [...] Edizioni Can Bianco, in una collana a cura [...]. Maggi (1630-1699) è il [...] poesia In milanese, ma i suoi versi [...] finora [...] o impossibile [...]. Isella [...] che aveva curato anche il Teatro, di Maggi [...] ci dice che il registro [...] Rime è [...] lice: idillio borghese e lettera [...] e [...] il «pessimismo cristiano» di questo [...] che si autodefinisce, ringraziando i padri gesuiti del sostegno [...]. Eppure Io vediamo soprattutto [...] pacato, come nelle rime familiari; ad esempio [...] dedicata al nipotino, al [...]. Di un milanese del [...] esattamente cent'anni fa. Delio Tessa, esce un [...] Vecchia Europa (Bompiani, [...]. Si tratta di un [...] una sceneggiatura con maggior parte in versi, [...] certo raro ritrovare il grande poeta del Di [...] o di De là del [...]. È ambientato in una piccola [...] lombarda, ci sono figure della chiesa e dei bordello, [...] una piccola folla di personaggi umili o derelitti ma [...] dialoganti, sprofondati in [...] quotidiana [...] e sghemba. [...] libro scrìtto da Jorge Luis Borges [...] un libro di versi, [...] ed e appena uscito [...] dello Specchio [...]. Non lo perdano i [...] Congiurati sì confermano il tono e la [...] dei suoi ultimi libri, toccando Borges da [...] con impressionante asciuttezza. Venendo ai vivi, di [...] pubblico si finge ignorante, segnalo le Ricerche [...] (Garzanti, [...]. Le Ricerche sono in [...] in versi acuti e ironici senza vaghezza, [...]. [...] le ha scritte vent'anni fa, [...] tengono benissimo. Giampiero Neri pubblica Liceo (Acquario, [...]. E il secondo libro [...] appartato, ma tra i nostri più bravi. Il suo linguaggio è [...] ambiguo al tempo stesso. Tocca [...] semplicità, traguardo tra i [...]. Questa poesia è già [...]. Chiudo con Giovanni Giudici, [...] (Einaudi, [...]. E un libro di [...] un poema, sorprendentemente diverso dal Giùdici precedente. [...] è davvero prodigiosa, e la [...] d-. I suono, a cui [...] deve pure abbandonare, spicca da subito. Dietro la maschera della [...] il cammino della tradizione per farla propria [...]. Giudici muove le più [...] la donna è dunque amante, madre e [...] vita, è poesia. ///
[...] ///
Giudici muove le più [...] la donna è dunque amante, madre e [...] vita, è poesia.