Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «Rinascita-mensile ('44/'62)-ed. unica - numero di periodico»--Id 277702523.

Scrive [...] commentatore americano che ciò [...] realtà, De Gaulle e [...] da [...] e Eisenhower è la [...] ultimi a trattare con [...] un nuovo [...] per Berlino ovest mentre i primi pre-feriscono [...]. Nella sostanza, le cose [...]. Si tratta di vedere, però, [...] attorno a una tale divergenza si stanno giocando, da [...] tempo, le sorti [...] atlantica. A Ginevra, come si [...] conferenza elei ministri degli Esteri si chiuse [...] viaggio di [...] in America e di Eisenhower [...] Unione sovietica. Era [...] uscita. [...] infatti giunti a ritenere [...] degli Esteri avrebbero probabilmente potuto sedere per [...] tavolo della conferenza senza riuscire a smuovere [...] de [...] e Von [...] dalla posizione di intransigente [...] forma di nuovo accordo su Berlino ovest. [...] dello scambio di visite [...] degli Stati Uniti e [...] sovietica provocò una sorta [...] Bonn, a Parigi e, di riflesso, a Roma. Si temette, e non [...] attraverso un incontro diretto Eisenhower e [...] avrebbero finito per rimuovere [...] a Ginevra dai ministri degli Esteri di [...] e di De Gaulle. Il viaggio in Europa [...] Stati Uniti venne compiuto per fugare questi [...]. Mi limiterò, disse in [...] Eisenhower [...] Bonn e a Parigi, a scambi di [...] generale senza entrare nel merito delle questioni [...]. A Segni e Pella disse [...] e costoro ebbero la ineffabile [...] di [...] che con [...] avrebbe parlato soltanto di que-stioni. E invece da [...] David uscì precisamente quel [...] Bonn, a Parigi e a Roma si paventava: [...] di un com-promesso su [...] ovest. Gli Stati Uniti, infatti, [...] situazione attuale è « anormale » e [...] i sovie-tici ribadivano che il termine di [...] negoziato non ha importanza di principio. [...] era dunque caduto. E [...] stesso, infatti, ventiquattro ore dopo [...] par-tenza di [...] annunciava che la [...] riserva sulla convocazione di una [...] al vertice doveva [...] sciolta. Nuovo terremoto a Bonn, [...] Parigi, [...] Roma; nuove febbrili consultazioni [...] e, alla fine, rinvio [...] ». Che cosa è dunque Berlino [...] Bonn, per Parigi e per Roma? Ecco, [...] la questione che bisogna porsi per compren-dere [...] la irreparabilità del dis-senso di cui si [...]. [...] tra [...] occidentale e [...] ha avuto due caratte-ristiche connesse [...] essa è stata al tempo [...] strumento del tentativo di riconquista [...] orientale e strumento di sostegno [...] regimi reazionari [...] occidentale. Fino a quando la [...] prevalso sulla seconda, era [...] la parte più interessata [...] alleanza con [...] come elemento di una [...] dal momento, invece, in cui [...] della riconquista ve-niva a [...] in secondo piano, a causa dei rischi [...] si espo-neva in conseguenza dello sviluppo della [...] e politica sovietica, il rapporto si rovesciava: [...] cioè, a temere più [...] ogni mutamento nella struttura [...] glo-bale del Patto atlantico. E [...] è il nodo della [...] due poli [...] non mutare nulla vuol [...] ri-fiutare la trattativa su Berlino ovest, il [...] non sólo rimanere esposta al rischio di [...] ragioni che non hanno molto a che [...] suoi interessi generali, ma anche condizionare una [...] politica globale ai problemi di una parte [...] definitiva non essenziale, del mondo. Abbiamo parlato, più innanzi, [...] alle quali si giocano le sorti [...]. Da quanto abbiamo detto [...] comprendere le ragioni. Ne deriva che, in sostanza, [...] discussione sulla data della con-ferenza al vertice è, in [...] una discussione [...] della alleanza atlantica o, al-meno, [...] sue caratteristiche fondamentali, [...] una discussione che coglie [...] occi-dentale impreparata. E non a caso. Prima di tutto perchè [...] dirigenti reazionari hanno avuto il torto di [...] loro carte, e il loro stesso avvenire [...] sul presupposto, sbagliato, che [...] con [...] avrebbe garantito [...]. In secondo luogo perchè, [...] tale prospettiva, essi si trovano a dover [...] estremamente ristretti data la forza e il [...] della classe operaia in questa parte del [...]. Di [...] il panico di fronte [...] su Berlino ovest che sancirebbe ciò che [...] fatti: la fine [...] atlantica come elemento di [...] e globale tra [...] e [...] occidentale. Il pa-nico, però, non è [...] politica, nè su di esso si può fondare una [...] prospettiva. De Gaulle sembra [...] compreso se si è [...] o meglio a riprendere, le fila di [...] Mosca. Sembrano [...] com-preso anche certi settori del [...] dirigente italiano se si deve credere a ciò che [...] dice su una pronta accettazione [...] rivolto [...] sovietica al presidente della Re-pubblica. Bisognerà vedere, ora, con [...] parte francese e italiana si guar-da al [...] i dirigenti sovie-tici: se, cioè, si intende [...] del fallimento di una politica oppure se [...] si abbia in animo di ricorrere alla [...] cercare a Mosca il [...] attraverso un giuoco di ricatti, il cammino [...] Washington [...] la inevitabile revisione di una alleanza che [...]. Questa rubrica è stata [...] Palmiro Togliatti, Luciano Barca, Altiero [...] Giuseppe Alberti e Alberto Jacoviello. ///
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Questa rubrica è stata [...] Palmiro Togliatti, Luciano Barca, Altiero [...] Giuseppe Alberti e Alberto Jacoviello.