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Forse un errore del [...] atterra [...] Sfiorata la strage a Firenze Tutti [...] i passeggeri, in coma il comandante Il [...] Roma, [...] ottobre 1988 Un Boeing ugandese «plana» sulla Portuense Trentadue [...] Pista troppo corta? I tecnici negano: «1650 [...] e lo conferma [...] -sono più che sufficienti [...] 42». Il sottosegretario ai trasporti Giuseppe Albertini [...] la stessa tesi: «Ciò che è accaduto [...] dalle carenze della struttura». I piloti [...] si pronunciano per un [...] Vespucci in altra sede. I responsabili dela società [...] Peretola, la [...] replicano: «Atterraggi lunghi sono [...]. La tipologia [...] non ha niente a che [...] con la tipologia [...]. Ci sono stati, a Firenze, [...] recente passato in cui la discussione [...] determinava il destino e [...] comunali. ///
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Eppure ogni volta che [...] ogni volta che si mettono in cantiere [...] Toscana [...] opere che sanno di volo, la polemica [...]. Peretola ha conosciuto in [...] sviluppo senza pari nel campo dei collegamenti [...]. Non ha mai convinto [...] sul piano dei regolamenti che attengono al [...] un ambiente tanto delicato come quello fiorentino, [...] dalla cupola di Brunelleschi. E adesso che si [...] tragedia gli ambientalisti, Verdi, Wwf, hanno buon [...] le bandiere: i primi denunciano uno sviluppo [...] scalo e ripropongono [...] pisana, il secondo punta [...] contro [...] bidirezionale della pista. Limiti [...] aeroportuale vengono invocati da Rifondazione. [...] chi crede indispensabile [...] della pista e chi propone [...] spostamento dello scalo. Susanna Cressati Pista corta? Polemiche [...] sicurezza di Peretola [...] 4. Il confine tra il [...] la peggiore delle stragi è in un [...]. Sarebbe bastato un alito di [...] in più, un sussulto del motore, un ostacolo in [...] e [...] 42 della compagnia francese non [...] sarebbe limitato a spingere il muso ammaccato [...] della corsia [...] Firenze mare. [...] oltrepassata, spazzando via mac-chine [...] con ogni probabilità uccidendo quanti erano a [...] solo. Invece no, il piccolo [...] lì sul [...] tanto, ma senza far [...] di carta, come si può chiedere a [...] o ad un buon film. [...] anni fa, 1988, a Roma, [...] notte di ottobre impossibile da dimenti-care. Un Boeing 707 della Uganda [...] in atterraggio [...] di Fiumicino anticipò la [...] per terra ottocento metri prima della pista. Travolse case, macchine, oltrepassò [...] Por-tuense, per spezzarsi, infine, ed [...]. Una vicenda che ha [...]. [...] nebbia quella [...] nebbia di mare. Il coman-dante del quadrimotore aveva [...] tentato due volte [...] ser-vendosi [...] strumentale, ma entrambe le volte [...] scarsa visibilità [...] di nuovo spinto su, a [...]. [...] diradato, [...] di pilo-taggio si scorgevano delle [...]. E il pilota ha deciso [...] buttarsi in quel tunnel, di seguire quelle luci, la [...] di controllo dava [...] la pista numero uno era [...] fitta come in quota. Ma le luci non [...] pista. Era la via Portuense, [...] tratto corre a poche centinaia di metri [...]. Ad un certo punto [...] accorto che qualcosa non andava, che le [...] verosimili [...] e in quelle con-dizioni, [...]. Deve [...] pure tentato di correggere [...] era troppo tardi. Il Boeing, 140 tonnellate di [...] a quindici metri da terra [...] metri prima [...] della pista. La prima cosa che ha [...] è stato il comignolo di una casa, a 250 [...] dalla Portuense: [...] ur-tato con un carrello e [...] sradica-to. Il pilota ha tentato allora [...] far riprendere quota [...] abboz-zando anche una virata sulla [...] ma nel [...] la semi-ala destra ha impattato [...] una costru-zione in legno, [...] ben poco. Poi ha decapitato il tetto [...] casupola e distrutto il se-minterrato [...] una quarta palazzi-na. [...] urto è stato fatale [...] destra [...] net-to dalla carlinga ed è [...] deposito della [...] noleggio, facendo esplodere gran parte [...] macchine posteggiate [...]. La fusoliera, senza più [...] a volteg-giare, e così facendo ha oltrepassa-to [...] Portuense, ed è stato un miracolo che nessuno [...] passasse, e si è infilata in un [...]. [...] allora è [...]. Trentadue le vittime, trentuno [...] giorni dopo il ricovero in ospedale. Tutti di na-zionalità ugandese. Tutti, ad ecce-zione di [...] le gravi frat-ture e lesioni riportate, non [...]. Tra i ventuno feriti, [...] inglesi. Agli occhi dei primi soccorritori [...] apparsa una [...] fuoco, grida, lamenti, [...] delle sirene dei vigili del [...] e delle ambulanze, il brulicare di centinaia di uomini, [...] nel trasportare i feriti, la luce bianca e irreale [...] fotoelettriche. E poi [...] col primo sole ad [...] bruciato, devastato in ogni centimetro, per centinaia [...] impazzito del Boeing. Per lo scalo di Fiumicino [...] tragedia, per [...] storia, superata soltanto da [...] il 23 novembre del 1964, che 51 [...]. Andrea [...] Uno dei due piloti, [...] le operazioni di salvataggio [...] DALLA REDAZIONE FIRENZE. È piombato giù dal cielo [...] una rete di recinzione, poi con le ali e [...] fusoliera si è schiantato sul guard [...]. Si è rischiata [...] ieri mattina, [...] un [...] della compagnia francese [...] in fase [...] «è andato lungo» -come dicono [...] tecni-ci -ed ha invaso la sede autostradale. Proprio in quel momento, [...]. Solo per mi-racolo [...] è riuscito a bloccare [...]. [...] un ferito grave (il [...] in coma); mentre delle altre se-dici persone [...] solo altre tre sono [...] ospedale, ma nessuna di loro è in [...]. Per le altre, compresi tre [...]. [...] denominato con la sigla [...] quattordici passeggeri e tre mem-bri [...]. I tre italiani sono [...] Raffaello Caroti di Livor-no e le sorelle Angela e Giovanna Lo-ria, [...] a Bordeaux ma di fami-glia italiana. Ai comandi [...] il comandante Jean Remy [...] che ha riportato le conse-guenze [...] serie: una contusione ce-rebrale, una contusione [...] e un versamento pleuri-co. I vigili del fuoco [...] estratto dalle lamiere contorte della [...]. [...] fiorentino di Careggi. Il copilota Alain [...] è rimasto invece ferito [...] è stato opera-to nel pomeriggio dal professor Mas-simo [...] del Centro trau-matologico fiorentino [...] in [...]. Secondo una sommaria ricostru-zione della [...] era de-collato alle 9,25 [...] di Nizza. Alle 10,35 i piloti [...] ricevuto il permesso di atterrare a Peretola. Le condizioni atmosferi-che erano [...] problema è stato segnalato [...] alla torre di controllo. A Peretola [...] una sola pista e [...] a scegliere tra due sistemi di atterraggio, [...] numeri 16 e 23. Il coman-dante [...] ha scelto il sistema [...] che [...] imbocchi la pista dalla [...] Monte Morello in direzione [...]. Si tratta di una [...] alcu-ni piloti -prevede per [...] tratto una fase di [...] senza cioè usare il sistema [...] il sentiero elettronico che [...] dai sensori [...]. [...] è sceso molto veloce e [...] il vento a favore. Ha toccato il suolo verso [...] fine della pista, il co-mandante ha frenato, ma [...] ha proseguito la [...] corsa. È uscito fuori dalla [...] falciato 200 metri di prato, strusciando sulla [...]. Poi, con un ultimo [...] la cabina si è abbattuta sul guard [...] fusoliera si piegava nel fos-sato che delimita [...]. [...] immediatamente: i passeggeri sono stati [...] scendere dai vigili del fuoco e dal personale [...] dalla portiera laterale destra. [...] svolta in pochissimi minuti, per-ché [...] motore di sinistra [...] non si era spento e [...] il rischio di [...]. ///
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Probabilmen-te non si erano [...] di quello che gli era appena successo. Solo dopo, qualcuno è [...] panico». Intanto [...] veniva chiusa in entrambi i [...] e sul posto confluivano decine di automezzi dei [...] ambulanze coordinate dalla centrale operativa [...] 118. I quattordici pas-seggeri, una [...] sono stati accompagnati al pronto [...]. Dopo essere stati [...] della compagnia sono stati [...] ospedali di Firenze. Dieci di loro sono [...] poi dimessi. La caduta del velivolo ha [...] per alcune ore il caos [...] e si temeva una esplosione. Tutti, soprattutto il pullman [...] siamo riusciti a fre-nare ed a fermarci. Poi siamo scesi dalle [...] siamo diretti verso [...]. [...] sono state aperte due inchieste: [...] della magistratu-ra, coordinata dal sostituto procura-tore Luca Turco. [...] dal ministero dei trasporti attraverso [...] il nuo-vo ente che proprio da pochi giorni ha [...] il posto di [...]. Al mo-mento sono più di [...] le ipotesi per spiegare [...]. Da più parti, pe-rò, si [...] come [...] sia arri-vato [...] lungo», [...] di un errore umano. [...] Amerigo Vespucci è stato a [...] al centro di polemiche, sia per [...] ambientale che per la sicurezza. La pista è stata [...] an-no fa in occasione del vertice euro-peo. ///
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[...] 42 Grande successo commerciale [...] è un [...] elica realizzato dalla società italiana [...] e dalla francese [...]. Concepito per voli [...] a livello regionale, ha [...] primo volo [...] e in questi tredici [...] ampio successo commerciale. Sono stati ordinati più [...] da più di 50 compagnie. Il cinquecentesimo [...] sarà consegnato a settembre. Tra gli aerei «regionali» [...] uno su quattro è un [...] e il 40 per [...] acquistato da compagnie nordamericane: la sola [...] ne ha ordinati 100 [...] volta. Gli esemplari consegnati fino [...] già volato per un totale di quasi [...] ore, trasportando circa 100 milioni di passeggeri [...] mondo. I passeggeri del volo «Andavamo [...] visto la pista finire. Non dava nemmeno [...] di frenare. Si è fermato a [...] dieci metri da noi. Siamo salvi per miracolo». Ermanno Pardini, 45 anni, è [...] del pullman del-la Lazzi che ha rischiato di essere [...]. E difficil-mente dimenticheranno la [...] quattordici passeggeri che si trovavano [...]. [...] terra ed ècome se [...] pista». Due di loro sono [...] ospedali di Firenze, mentre gli altri, dopo [...] tornati alla spicciolata [...] dove sono [...]. [...] insieme ai parenti e [...] potuto rivivere quei momenti di terrore. Ho ca-pito che [...] qualcosa che non andava, [...] la cloche fosse spinta tutta in [...]. [...] ha toccato terra, poi [...] sobbalzo, è risalito e infine si è [...]. Mi sono ritrovato con [...] insanguinata, ma per il resto ero tutto [...]. ///
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[...] un clima irreale nella saletta [...] service, al primo piano [...] Ve-spucci. Un cordone di poliziotti [...]. Si [...] occupando solo due tavoli, [...] di parlare è poca. Sono ancora sotto shock. Ho avuto paura, ecco. ///
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I passeg-geri mangiano in [...]. Sono quasi tutti francesi [...] avventura che hanno passato si vede soprattutto [...] di sangue e dalle facce ancora scon-volte. Angela e Giovanna Loria, [...] abitano a Bordeaux e che sono venute [...] Firenze [...] trascorrere le vacanze dai paren-ti, non si [...]. Non lo farò mai più. È stato terribile: ho [...] finire e poi siamo andati a sbatte-re». [...] anche una ragazza originaria del Marocco: [...] era troppo veloce -sus-surra -. Sembrava di scivolare sulla [...] sentito un botto e ci siamo trovati [...]. I soccor-si sono stati [...] tutti bravi e gentili». Christiane [...] riesce solo a dire: «Ho [...] paura», poi [...]. [...] è tornata anche Aline Boniface, [...] di 31 anni in servi-zio [...]. È ancora incredula: «Come [...] sia accaduto?» ripete mentre viene accompagnata negli [...] per essere ascoltata dagli [...]. Bionda, con il fisico [...] suo completo blu elettrico, ma incapace di [...]. In un lettino del Centro [...] fiorentino, invece, [...] anni, si tiene stretto il [...] violino. ///
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Negli occhi hanno anco-ra [...]. Nella mente il ricordo [...] interminabi-li, terribili attimi. Autobus ed aereo sono [...] col-lisione, come in [...]. [...] sembra inevitabile. ///
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Siamo salvi per miracolo ed [...]. Sono le prime parole degli [...] passeg-geri [...] della Lazzi che per poco [...] veniva investito [...] francese [...] della [...]. Dopo una sosta forzata [...] pro-seguito il loro viaggio, destinazione Via-reggio. Poteva essere una strage e [...] i passeggeri di [...] ne sono resi conto. Ho visto da lontano [...] atterrare troppo veloce-mente. Non ho fatto in [...] che ci stava venendo addosso, che [...] aveva [...]. ///
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Ce lo siamo ritrovato [...] di [...] fianco. [...] toccare». Sembra la scena di un [...]. Abbiamo vissu-to attimi terribili [...] Carlo Pieri del Gal-luzzo, venuto a Viareggio per trovare [...] di partire per le vacanze -Ero affacciato [...]. Non sapevo cosa fare. Anche ora se ci [...] i brividi». Dopo la grande paura, [...]. [...] era lì, scivolato nel fossato. ///
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[...] più cosa fare e cosa [...]. È stato [...] a scuotere nuovamente tutti. Ha fatto scendere i [...] uno. E così una alla volta [...] otto passeggeri hanno lasciato [...] e [...] come il buon comandante di [...] nave, è sceso [...]. Candida Carnevali studia a Firenze. Era in viaggio con [...] Antonietta che abita a New York. Assieme andavano a [...]. Non mi rendevo neppure [...] stavo andando, cercavo solo di allontanarmi il [...] in [...] udivamo le sirene dei [...]. La madre Antonietta ha [...] agli occhi. Se non ci fosse stato [...] fossato [...] ci [...]. Filippo Caval-lini ascoltava un [...] di musica con le cuf-fiette. Ora sono giunti a Viareggio, [...] de-stinazione. Quasi non ci credono. Si salu-tano quegli otto [...] mira-colo. Forse non si vedranno [...] proprio tutti, ricorderanno per sempre quei momenti [...] stampata sul [...]. ///
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Forse non si vedranno [...] proprio tutti, ricorderanno per sempre quei momenti [...] stampata sul [...].