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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1975»--Id 2772772623.

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Si è già detto che [...] politica di « autocensura » in generale, che vada [...] rigore della spesa [...] non solo contro gli sprechi, [...] anche per una precisa selezione [...] necessario [...] errata. Nella spesa corrente e [...] guardarsi da quelle « economie » che [...] restringimento dei consumi sociali, provocherebbero delle inversioni [...] ostacolo, poi, per molti anni, ad una [...]. Il pericolo di un [...] esiste, è inutile [...] e bisogna [...]. Ma se questo discorso [...] è tanto più Immediato per quanto riguarda [...] settore della cultura. La tentazione di ridurre [...] bilanci in questo settore è comprensibile, ma [...]. [...] comprensibile che si sia [...] quando non finanche di [...] per le biblioteche, i teatri, le gallerie, [...] tutte quelle iniziative [...] a prima vista, non [...] sono direttamente legate alla produzione, come le [...] pubbliche, e cosi via. Anche perché nel settore [...] richiesta dì massa [...] almeno quella apparente [...] si esercita in misura [...] per opere pubbliche o anche per la [...]. Per [...] infatti [...] pur protestando che non è [...] dover sopperire a carenze o complete assenze del bilancio [...] Stato [...] Regioni, Province e Comuni hanno [...] coscienza [...] dì intervenire, comunque, negli investimenti [...] nella spesa corrente. Chi vuole assolvere al [...] dirigente, non può, infatti, disgiungere dalla lotta [...] del bilancio dello Stato un concreto operare [...] almeno alle più urgenti esigenze di studenti, Insegnanti, [...] rifugiarsi [...] che . Ma non è possibile, [...] sviluppo civile al quale è giunta, anche [...] la nostra lotta, la società italiana, comprendere [...] un intervento nel campo [...] scolastico, delle mense, dei [...] allo studio in generale e non capire [...] diritto allo studio» non può significare soltanto [...] frequenza dei maggior numero possibile di giovani [...] e superiori, senza creare Si apre r«Anno [...] Chianciano »S) apre oggi [...] Anno culturale Chianciano » Il [...] è per II 1975 « I libri [...] Gramsci [...]. I lavori cominceranno [...] 15 con un Intervento Introduttivo [...] de Rosa e una relazione [...] Giuseppe Petronio. Seguiranno nel giorni successivi [...] relazioni di Alberto Maria [...] Rino Gentili e Ferdinando Orme», [...] si svilupperà il dibattito che sarà concluso [...] di sintesi di Valentino [...] e Paolo Rossi. Nella giornata di domenica si [...] una tavola rotonda a cui prenderanno parte [...] della [...] del PCI, del PSI, del [...] del PRI, del P LI [...] del PD UP. Per II PCI par-teciperà II [...] Aldo [...]. Biblioteche, teatri, musei, gallerie, [...] viste come strumento di « educazione permanente [...] e adulti, ma più ancora come indispensabili [...] » per una scuola nuova, quando non [...] alternativi » per una nuova didattica. Iniziare in [...] di crisi la ricostruzione di [...] teatro [...] dicevamo qualche giorno fa con [...] sindaco di una grande città toscana [...] è impresa possibile? Sarebbe una [...] compresa dalla gente? E lo stesso discorso può farsi [...] la costruzione di una rete di biblioteche pubbliche, per [...] e iniziative nel campo delle arti figurative e in [...] altri campi. Ma [...] cosa rimane di una [...] diritto allo studio, una politica che non [...] ed è già impresa difficile [...] a far sedere degli [...] od aule sufficienti, ma sia in grado [...] chi ha voglia di studiare il conforto [...] culturale esterno alla scuola, come integra zione [...] governativi e stimolo alla ricerca, ad una [...] didattica, se mancano le biblioteche, i musei, [...] mancano spazi ed occasioni per una verifica [...] di una cultura critica, di un apprendimento [...] ad un purtroppo ipotetico sbocco professionale, ma [...] vivere le idee e il dibattito, di [...] è che tutto questo [...] a giorni migliori. Dove si tratta di [...] che già esiste, sarebbe delittuoso tornare indietro. Dove si tratta dì [...] subito significa non soltanto ritardare ancora di [...] anni [...] non si fa molto [...] bacchetta magica [...] ma di cinque, sei [...]. Sono rimasto sbalordito e [...] giorni, fa, ricevendo una telefonata di un [...] amministratore di una delle province più disastrate [...] dì recente ha eletto una giunta di [...] chiedeva urgentemente del materiale su come è [...] funziona il Consorzio per la pubblica lettura [...] Bologna. Tra i tanti, enormi [...] affrontare hanno pensato subito alla costruzione di [...] biblioteche! Ma quella telefonata credo sia [...] indicazione per tutti. Bisognerà risolvere il problema [...] miliardi di deficit degli Enti Locali, della [...] regionali, certo. Eliminare o ridurre la [...] e interventi nel campo della cultura non [...]. Sarebbe, tra [...] come [...] di vuotare il mare [...] tanto credo, sia, in media, [...] di questa spesa nei [...] Regioni ed Enti locali di tutto il Paese. Selezionare, programmare col massimo rigore, [...] tutto ciò che possa semplicemente apparire come un fiore [...] di [...] illuminate, ò indispensabile. Ma considerare le spese [...] culturali come un investimento produttivo non può [...] politica delle Amministrazioni di sinistra, dalle più [...]. Spesa prioritaria? [...] potrebbe sembrare un partito [...]. Certo non secondaria, però. Sarebbe sufficiente [...] questa consapevolezza fosso diffusa perché [...] in questo campo, seminando [...] selezionando [...] del settore, ma non rifiutandosi [...] arare, seminare e coltivare, il raccolto dei prossimi anni [...] sia inferiore alle aspettative. Le infrastrutture [...] producono » a distanza [...] pur si creano anche nei periodi di [...] giusto. Sarebbe profondamente errato pensare [...] nel settore culturale sia quella [...] produce » di meno, [...] medio e nel lungo periodo. ///
[...] ///
Cura particolare è riservata [...]. Questi bambini attendono II [...] essere vaccinati In un ospedale del decimo [...]. Mostra del pittore americano Robert [...] quotidiana a Roma Una [...] abitabile, conoscibile, a dimensione popolana -Eliminate le [...] megalopoli capitalistica La vita urbana quotidiana, sentita [...] della città borghese, è motivo dominante, liricamente [...] nelle ricerche figurative del pittori italiani della [...]. Prevale, però, [...] simbolica o emblematica della [...]. Raramente vediamo una città frugata [...] nella [...] concretezza esistenziale e storica con [...] analitico, [...]. E nemmeno gli artisti [...] la fotografia, con 11 film, con 1 [...] con metodo. Niente, Insomma, che si [...] degli artisti e del fotografi americani dei [...] New Deal che frugarono [...] urbana e contadina, su [...]. E niente che si [...] degli artisti sovietici tra pittura e film [...] e trenta. [...] con grande Interesse, quindi, [...] la mostra del pittore americano Robert [...] alla Galleria Giulia (via Giulia [...] Roma, Sono molti dipinti di medio e [...] serie di disegni a china su pergamena [...] sculture In bronzo e marmo nero del Belgio: [...] del 1974-1975 e che figurano la vita [...] Roma. [...] ha studio da molti [...] Roma ed è un protagonista delle ricerche di [...] In Italia e, forse, un artista che [...] col mondo americano. [...] ha lavorato con metodo, [...] sguardo, da uno che ci vive e [...] partecipa, sulle ore di luce di tutte [...] scivola sulla massa infinita del tetti o [...] più profondi. Dal tetti è sceso [...] rioni popolari a tutte le ore: quando [...] I banchi dei mercati; quando mangiano gli edili; [...] e certe strade si animano di conciliaboli [...]. Dalla [...] Immagine di Roma [...] ha consapevolmente eliminato gli [...] figure della violenta megalopoli capitalistica. La [...] Roma, più vicina ancora [...] « Accattone » di Pasolini e quasi In [...] babelica « Roma » di [...] è per metà reale, [...] minuta, e per metà fantastica. Le Immagini hanno una qualità [...] tra documentaria o visionaria, una qualità [...]. Le figure e 1 [...] ma la Roma che [...] data è come se a-vesse subito uno [...] fosse stata ripopolata. Su Roma si dice [...] quasi a esorcizzare [...] di una [...] della decomposizione borghese. [...] Invece, stranamen-te va a cercare [...] profonde radici [...] un sentire e [...] un comportamento popolani e ci [...] una Roma visionaria a dimensione umana popolana. Per assurdo, una città democratica [...] fantascienza: tragica ma [...] conoscibile. Una città percorsa assieme [...] una città tragica, col [...] e storico di corpi e di pietre, [...]. In questo senso 1 [...] e singolari sono quelli con « fughe [...] in appartamenti da incubo ma anche trapassati [...] pazzo di rondini o abitati da giovani [...] uccelli o guardano calmi [...]. Altrettanto tipici e singolari I [...] sprofondamenti di pavimenti e di strade, e [...] figurativo di precedenti quadri, magari nati dalla [...] accidente qualsiasi, che sono Immagini di spaccati [...] se un [...] calmo e attivo riemergesse [...]. Poi ci sono altri [...] lo splendore [...] è anche lo splendore [...] di muratori che mangiano seduti sul selciato. Il [...] è assai caldo, solare, [...] In [...] come di vetro soffiato e appena rappreso. Ogni accidente atmosferico diventa [...] animare grandi masse e grandi volumi. Ogni quadro sottintende una [...] anche fotografica (ed è un peccato che [...] non abbia esposto le [...] Roma) e documentaria (più marcata nel disegni [...] pergamena e nelle prime grandi incisioni di [...] farà un libro grafico su Roma). Certo, ci sono molti [...] vanno oltre un modo moderno di Intendere [...] forse, oggi, [...] da noi possono non [...]. Oppure sono soltanto un [...] un vero, profondo Intervento poetico. Ma i quadri belli [...] sono molti, sono quelli di conoscenza e [...] Roma popolana, concreta, positiva, democratica e che nella [...] si vede molto. E cosi 1 quadri [...] tensione ambigua fermata nella forma delle figure [...] prima che si scateni [...] violenza. Le due grandi sculture, [...] Indimenticabile figura anonima di uomo stretto ansiosamente. Dario Micacchi Nuove adesioni [...] a Sebastian Matta La richiesta avanzata dal [...] sia rilasciato un passaporto Italiano al pittore [...] Sebastian Matta, al quale la giunta di [...] ha negato II rinnovo [...] raccogliendo nuove adesioni. Inge [...] Feltrinelli ci ha Inviato una [...] di adesione che vuole essere [...] ha scritto [...] « una testimonianza di solidarietà [...] confronti di un artista che, dopo [...] di Allende, si è battuto [...] perseguitati del governo [...] ». Adesione [...] è stata espressa [...] dagli scrittori Fausta dolente, Adriano [...]. Antonio De Benedetti, Giorgio DI Genova, Mario Lunetta. ///
[...] ///
Roberto Natale, Domenico Parisi. Francesco [...] Anna [...] Giovanni Melodia. ///
[...] ///
Ludovica [...] Vladimiro Romualdo Corrado De Vita, Amelia Rosselli, Augusto Frassineti, Franco [...] Gabriella [...] Aldo De Jaco, [...] di un fenomeno musicale Un [...] stazione del «pop» Tra i pochi che [...] da dire in questo campo fanno spicco [...] Floyd», il complesso cui [...] prima vera sinfonia della «pop [...] Antonio Mancino. Luciano [...] Filippo Ferro. Fabio Doplicher, Livia [...] Gian Luigi Piccioli, Antonio [...] Giuliana [...] Luce D'Era-mo, Walter Pedullà. Un telegramma di solidarietà [...] dal pittori del gruppo «Denunzia» [...]. Eugenio Antoni, Miro [...] Pacheco. Bruno Rinaldi e dal [...] Floriano De Santi. Hanno aderito anche altri [...] Ugo Attardi. Pasquale [...] Luciano Cacciò. ///
[...] ///
Il collettivo del « Manifesto [...] inviato un telegramma firmato dal direttore Valentino Parlato. Adesioni sono giunte da Tino Gandini [...] Rita Agnello (Forlì), dal sindacalisti Secondo [...]. Alice De Perini e Cristina Radicchio (Venezia). Che il pop è [...] da un pezzo. Ma, intendiamoci, il « [...] non è la cultura giovanile nel suo [...] sue istanze sommariamente definite «di rinnovamento», bensì [...] la scomparsa di un fenomeno musicale ampio [...] contempo. Infranti gli idoli, tramontati [...] e dissolte le inquietudini [...] si sono tramutate in concrete, spesso furiose [...] del-l'« integrazione » o della « rivolta [...] la musica pop continua [...] catena di montaggio di una industria culturale [...]. In verità, non v'è [...] o kitsch nel [...] colare a picco un [...] chi non ha l'acqua alla gola è [...] una zattera malferma: quanti strumentisti e compositori [...] anni 60 hanno fatto uso di effimeri [...] Ma troppo stereotipa « nobiltà » culturale del Jazz [...] la più ingrata manovalanza? [...] sono coloro che a [...] assistiti dalle piene facoltà [...] un « io » [...] Forse [...] bizzarro iconoclasta Frank Zappa a cui tuttavia [...] cospicui bersagli, certamente non i Rolling Stones [...] loro « sacralità» divistica oppure gli schizoidi [...] Jefferson [...] e [...] disgregati ed incongrui, né [...] della West [...] californiana (Neil [...] Steve [...] David [...] James Taylor, Carole King, Kris [...] e persino [...] Bob Dylan) che sono, [...] sensibili elaboratori del folclore country. Ciò detto, resta un [...] con esso un solo capitolo della storia [...] potrebbe essere ancora tutto da scrivere. Stiamo parlando dei [...] Floyd, autori della prima vera [...] della pop [...] 1969 [...] fondamentale anello di [...] trilogia (alla già citata [...] seguito Dark side [...] the [...] che è del [...] ma venne incisa ufficialmente solo [...] anni dopo, e [...] 1971). Il quartetto britannico, [...] in USA nel [...] dopo trionfali [...] ovunque nel mondo, si è [...] vivo con un album solo recentemente, dopo ben quattro [...] di silenzio: edito come sempre dalla [...] il long [...] si intitola [...] you [...] («. Speravamo tu tossi [...] ») e rappresenta, nel [...] male, quella svolta che molti reclamavano dal [...] «sinfonica» non fosse oltremodo ripetitiva, e quindi [...] seppure in grande stile. La generazione del «rock and [...] questo un rischio che i [...] Floyd hanno già corso ai [...] del loro esordio, quando [...] cromatismo psichedelico ideato [...] chitarrista e leader della formazione [...] ne [...] compresi i Rolling Stones che [...] ad impossessarsi del nuovo « dominio musicale » con [...] pretese, attraverso [...] e [...] che inquina davvero [...] loro opera globale, solitamente razionale [...] compatta, mai impersonale se non in quel frangente [...] non riuscì più a stimolare [...] collettivo della generazione svezzata dal rock and roll e [...] anch'esso nel calderone delle suggestioni stereotipe. Già allora fu appunto necessaria [...] Floyd una lunga pausa per [...] e sappiamo qual è il [...] di questo silenzio per chi vive nel vortice [...] culturale ed i suo malgrado [...] dallo star [...] tutto si risolse, purtroppo, con [...] dipartita [...] ma squilibrato Barrett, finito in [...] in preda alle ossessioni della [...] stessa musica. Infatti, poco dopo Nick Mason [...] Wright (tastiere), Roger Wa-ters [...] fresco solista Dave [...] diedero vita ad [...] fu un battesimo [...] sordina, perché il mercato [...] ma in tempi lunghi seppero ritornare in [...] di stratagemmi promozionali. Sebbene in modo diverso, anche [...] resurrezione si presenta ora, in [...] piuttosto incerto, soprattutto alla luce dei successi « a [...] chiusa » di [...] e Dark side [...] the [...] you [...] è [...] un [...] soltanto in Italia, e ciò [...] che nonostante il provincialismo e il proverbiale essere « [...] rimorchio », gli appassionati del pop da noi hanno [...] il sopravvento sulle mode, a differenza dei loro « [...] » anglosassoni che sembrano ormai [...] veri e propri reclusi del [...] pilotato dai discografici. Quel che più stupisce [...] del disco negli Stati Uniti, [...] patria » del gruppo alla quale [...] é dedicato, con toni [...]. Chi essi speravano « [...] è, come è facile intuire, il povero [...] Barrett: non si tratta [...] circostanza, perché i [...] Floyd sono rimasti in [...] al bizzoso compagno di un tempo, al [...] anni fa due occasioni di tornare a [...] (Barrett, 1970 e The [...] 1971) contrassegnate [...] e dal fiasco commerciale. Crepuscolo di ogni utopia Oseremmo [...] che [...] Barrett è in un certo [...] interlocutore ideale » dei [...] Floyd in [...] you [...] ed essi a lui esplicitamente [...] rivolgono in alcuni brani: [...] on you [...] diamond («Ricorda quand'eri giovane e [...] come il sole / Rifletti ora la luce su [...] stesso, pazzo diamante / Hai cercato il segreto troppo [...] hai pianto per la Luna / Vieni dunque leggenda, [...] martire, prigioniero, e [...] ») dove il segreto è [...] geniale intuizione psichedelica di Barrett, che [...] musicista non è riuscito a [...] ad alcun approdo, e la Luna è il crepuscolo [...] ogni utopia, [...] faccia oscura e insidiosa [...] Dark side [...] the [...] appunto [...] del Barrett annichilito, della generazione [...] anni Sessanta al culmine di una parabola, della poetica [...] imbrigliata e degradata da abietti potenti, lutti protagonisti di [...] che li ha [...] splendere [...] luce propria, quella stessa luce [...] è un fatuo fuoco intestino e oggi abbaglia le [...] recondite, pazze speranze. Accanto a questo immaginario [...] Barrett, i [...] Floyd si rivolgono per [...] in maniera estremamente diretta [...] al « coetaneo», al [...] mille battaglie piccole e grandi, legittime e [...] che hanno scritto [...] di una generazione: in Welcome [...] r« Benvenuto figlio mio, [...] / Dove sei stato? Tutti, i [...] Floyd per [...] varcano la soglia della stanza [...] bottoni in Welcome [...] the [...] e vanno a farsi dilaniare [...] ingranaggi [...] una macchina spietata in [...] a [...] pagando così con quella dolorosa [...] integrazione » una mancanza [...] valori e la accettazione supina [...] machiavellici giochi della civiltà consumistica che li ha usati [...] inconsapevoli pilastri. [...] il tema ricorrente di [...] you [...] che ritroviamo nette quattro [...] doppia copertina: sullo sfondo dei teatri di [...] Hollywood due uomini in giacca e cravatta si [...] e uno prende fuoco, incenerito dal mostruoso [...] molto stilizzato deserto (di idee e di [...] senza volto ostenta un disco trasparente, che [...] di quanto visto prima, anima scarna di [...] venduto; in un immoto specchio d'ac-qua troneggiano [...] e le gambe di un malcapitato tuffatore, [...] fondale, cristallizzato dal violento impatto con una [...] dai suoi sogni: infine, un drappo rosso [...] tra due file d'alberi [...] natura in-contaminata ma [...] dal vento [...] simulando ineffabile la disillusione [...] esatto contrario, cioè [...] speranza. La rivolta dei giovani Come [...] fitto di annotazioni allegoriche. [...] you [...] effettivamente il frutto di una [...] quanto tormentata riflessione, ma questa carica di disperata lucidità [...] ha. Sarebbe ingiusto parlare di [...] ». Dalle smaglianti [...] che « sorridevano » al [...]. Wright, [...] Mason e Waters convergono [...] In [...] loro musicalità Ideale nella raccolta di quel [...] beat ha ormai lasciato orfani: anche [...]. David Grieco ORA C'È Dovunque [...] Piccolo Larousse è divenuto sinonimo di dizionario e [...] rapida consultazione. In Francia 6 entrato [...] famiglie, è usato da milioni di studenti. IL PICCOLO RIZZOLI LAROUSSE [...] Italiana [...] conserva Intatto lo spirito [...] Piccolo Larousse, ma non è la pura e semplice [...]. IL PICCOLO RIZZOLI [...] Insieme il dizionario della [...] e parlata, letteraria e scientifica, e [...] che raccoglie tutto [...] della storia, della geografia, [...] della tecnica, della letteratura e delle ani [...] e paese. ///
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Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(214)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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