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[...] una domanda che è stata [...] parecchie volte, in tono sempre più energico, negli ultimi [...] anni. Adesso finalmente il film [...] spaventati dalla loro temerarietà pur sempre redditizia, [...] hanno grottescamente cercato di mimetizzare le sue [...] con la seguente didascalìa iniziale, che riportiamo [...] per conto nostro la prosa più gioconda [...] è tutta un poema di ipocrita [...] centro degli Stati Uniti [...] zona soprannominata la Conca di Polvere a [...] che [...]. La crisi economica del [...] aggravare la povertà che da questo particolare [...] derivava, obbligando molte famiglie di agricoltori ad [...] terra in cerca dì suolo più fertile. Eccovi le vicende di [...] famiglie che dovette abbandonare la propria terra [...] lungo viaggio in cerca di un tetto, [...] di sicurezza. In tutte le democrazie [...] radio, il cinematografo completamente liberi, cercano incessantemente [...] gli abusi che possono danneggiare qualsiasi categoria [...] centrano su di essi la luce della [...] delle Autorità Governative che prontamente corrono in [...] colpiti [...] la vita, il benessere, [...] le tradizioni. Il film al quale [...] ha contribuito appunto a risolvere uno di [...] viene ora presentato con [...] che la fede nei [...] eviti, per [...] la necessità di risolvere [...] ». Nel film dì John Ford, [...] romanzo famoso di Steinbeck, vediamo che, calpestando [...] e materiale, le « anonime » e [...] dai loro poliziotti armati, scacciano la famiglia [...] dalla [...] terra. Sono venuti i trattori [...] non soltanto a dissodare il terreno con [...] ma a sradicare le baracche di quella [...]. Sembra di essere in [...] infatti la guerra della speculazione organizzata contro [...]. [...] la stessa guerra che [...] i protagonisti della Via del tabacco, la [...] Robert [...] darà un quadro impressionante [...] che riguarderà la situazione delle campagne americane [...] dei [...] queste macchine che tagliano [...] in macchine che tagliano la vita; queste [...]. I contadini non rappresentano [...] per ì padroni; dunque vanno tolti di [...]. La mamma di Tom [...] prima dì partire [...] verso [...] sul camioncino sgangherato, brucia la [...] della Statua delia Libertà che è divenuta una cosa [...] senso; il nonno muore di crepacuore per essere stato [...] alla [...] terra. E qual è il [...] attraversano nella loro migrazione? [...] alla California, passando per [...] Nuovo Messico e [...] per centinaia e migliaia [...] Stato si presenta con i suoi cartelli [...] e la [...] polizia. Quegli esuli, quei braccianti [...] donne, i loro vecchi e i loro [...] come fuorilegge da agenti che si comportano [...] nella loro divisa elegante e nella loro [...] di [...] la strada pulita da [...]. Proibito sostare, proibito chiedere [...]. Del resto [...] hanno in tasca un [...] ottocento persone come loro a raccogliere la [...] California, nella « terra promessa ». Ma i diseredati sono [...] e molti sono già sulla via angosciosa [...]. La terra promessa! E infatti, ad accogliere [...] già pronti spaziosi campi di concentramento, divisi [...] ognuna col proprio numero, circondati e guardati [...] un esercito di poliziotti, dì squadristi, di [...]. Si verifica in grande [...] visto nel film italiano Il cammino della [...] protagonisti, gli [...] siciliani disoccupati, diventano inconsciamente [...] Emilia, mentre [...] paese è in sciopero. In Furore i crumiri [...] gli Stati [...] e trovano a [...] uno spiegamento di forze [...] rappresentano le varie gerarchie del capitalismo, e [...] violenza e [...] ogni protesta contro la [...] il ricatto. Come mai un regista [...] John Ford, che tante volte ha cantato la gloriosa [...] ha potuto sentire una materia così scottante [...] panorama così tragico e cupo? Perché egli [...] drammatica, spietata odissea di questa famiglia di [...] disfatta di quegli uomini, [...] «dal sangue forte » che avevano saputo [...] americana, e che ora, succhiati nel loro [...] della loro libertà, sono rimasti senza lavoro, [...] senza patria. Ma Tom [...] il protagonista, il figlio [...] tante sventure e sui quale la famiglia [...] sue speranze, ha capito dai dolori che [...] a sé, dal sacrificio [...] Casy, [...] predicatore che aveva trovato [...] nella lotta concreta a fianco dei lavoratori [...] e per essa era morto, ha capito [...] isolato, è impotente a fronteggiare un sistema [...] per la libertà contro il bisogno e [...] che « [...] è solo un pezzetto [...] della collettività ». Perciò il figlio promette [...] Me ne andrò in giro, nel buio. Dovunque guarderai, mi potrai [...]. Dovunque si combatterà per [...] da mangiare alla gente affamata. Negli urli dei pazzi, [...] bimbi quando hanno fame e sanno che [...] pronta. E quando la nostra [...] roba che avrà fatto crescere con le [...] abiterà nelle case che avrà costruito. Ugo [...] INTERPLANETARIE SULLO [...] Fonda in « Furore ». Sino a che la [...] fase ascendente o di stabilizzazione, genera Verne [...] liès, ma allorché cade [...] rifiuta ogni innovazione e diviene totalmente retrograda, [...] concezioni avveniristiche cambiano: [...] nessuna fede può [...] più. La fede nella scienza [...] sfiducia nella scienza, la convinzióne razionale diviene [...] al disumano. Così in letteratura abbiamo [...] Mondo [...] di Huxley, o i ripugnanti Giganti di Dòblin, [...] disperato [...] è mortale di Arlen. Questi romanzi stanno a [...] loro morbosità perverse e impotenti, che i [...] tramite essi, una ben determinata classa sociale) [...] capaci di concepire il futuro se non [...] e annientamento [...]. Lo stesso processo degenerativo [...] cinema: il film [...] di Fritz Lang aveva [...] il film Mondo futuro di [...] (tratto da un romanzo [...] Wells) [...] il crollo totale della civiltà, il salvataggio [...] gruppo di superuomini e un futuro mostruoso [...]. Nelle ultime produzioni che [...] Hóllywood (e che più che a qualsiasi [...] si ispirano direttamente ai fumetti di Gordon [...] tendenza è molto accentuata, è arrivata [...] della degenerazione. Ormai [...] scientifico, il prò. Scopo ultimo e inconfessato, [...] questo tipo di film, è proprio di [...] uno stato [...] di ansia, [...] e di terrore, di [...] clima di ineluttabilità, di avventura e di [...]. Perciò vanno smascherati e [...]. Glauco [...] questi film nascono tuttavia [...] dalla stessa intenzione, e vorrebbero più o [...] uno stesso scopo. Dalla formula -base sempre [...] fatto enorme, allucinante, misterioso, regolarmente contrabbandato sotto [...] vengono a galla e [...] incredibili, assurde e pazzesche, che provocano allegre [...] più avvertiti, ma ne lasciano altri col [...] paura. [...] dì questo genere di [...] stessa che ha messo in moto quella [...] stampa americana a base di dischi volanti, [...] interplanetari, ecc. Ma il problema è [...]. Fin [...] si è chiesto se [...] in altri pianeti, se eventuali abitatori di [...] scendere in terra. Fin [...] ha cercato di in-travvedere [...] vita del futuro. E ufficialmente furono accettate [...] a tali interrogativi, che non fossero in [...] e gli interèssi delle [...]. Nel secolo scorso, lo [...] economica della borghesia, scoperte [...] generarono una mentalità euforica e acritica, fiduciosa [...] inevitabile e irresistibile, indipendente dalle forze sociali, [...] interni della società divisa in classi. Al suo nascere, oltre [...] cinema si trovò a muovere i primi [...] ambiente culturale in cui il mito del [...] pure in forme ormai illanguidite dal « [...] ancora. Il primo grande regista [...] Georges [...] creò alcuni film che [...] opere letterarie di Giulio Verne; [...] e sinceramente convinto che il progresso scientifico Josse [...] molla del progresso sociale. Nella Conquista del Polo [...] Viaggio sulla luna, la fantasia di [...] si sbizzarrì in invenzioni [...] per quanto assurde, ravvivate [...] per [...] e [...] vittorioso della [...] lotta contro la natura. [...] avveniristico è una [...] produzione del cinema americano è [...] produzione in serie. In essa ogni genere [...] il dramma, il film storico, ecc. Per tale motivo i [...] Hollywood, in fin dei cónti, si rassomigliano tutti. Oltre a comprimere entro [...] suoi generi tradizionali di produzione, Hollywood fabbrica [...] basate su un solo personaggio o un [...] o [...]. Un e-sempio eloquente è la [...] di Tar-zan che gira da una pellicola [...] da più di [...]. Ogni volta, di diverso [...] il titolo; le sue avventure cambiano poco [...] affatto. Soltanto gli attori, per [...] invecchiano, e vengono rimpiazzati. Altre volte succede che [...] esaurisca e scompaia per breve tempo (salvo [...] più tardi); oppure si affermi di colpo [...]. Di [...] caso abbiamo un esempio [...] interplanetari che hanno invaso i nostri schermi, [...] luna a Uomini sulla [...] Ultimatum alla terra ai recentissimi La « cosa [...] altro mondo e Quando i mondi si [...]. In Ultimatum alla terra, [...] calata di un marziano sul nostro pianeta. Ci viene a trovare [...] star quieti, di non metterci in testa [...] agli altri mondi; e poi se ne [...] . Nel film La « [...] un altro mondo, [...] che ci viene a [...] è nemmeno animale, ma addirittura appartiene al [...] una specie di carota mastodontica e mostruosa. In Quando i mondi [...] la nostra terra che prima viene spolverata [...] passaggio troppo rasente di un estroso pianeta, [...] da un altro che le piomba addosso. Dal caos si salvano [...] americani, che partono su un razzo prima [...] avvenga, e negli, spazi celesti trovano un [...]. In Uomini sulla luna, [...] di americani non trasmigra perché sta per [...] ma semplicemente per occupare sulla luna una [...] strategica ». Forse il meno indecente [...] film, era [...] -destinazione luna, in citi [...] luna, la trovava completamente distrutta, e ritornata [...] e trogloditica, per via di [...] atomica. Pur essendo diversi tra [...] film; «Ultimatum alla terra». ///
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Pur essendo diversi tra [...] film; «Ultimatum alla terra».