Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1990»--Id 2765350688.

Roma Accanto il laghetto [...] Ada, usata durante [...] romana per «il ballo [...]. In basso [...] ad acqua, al Pinolo, e [...] veduta di villa [...] salotti all'aperto per povera gente Parchi tutti da ballare [...] solo frammenti di verde da [...] in fretta e da buttare via Ognuno per conto [...] Ma ricerca della villa perduta Isole di verde, in [...] città che non c'è. Alla ricerca del parco [...] Borghese, Villa Ada, Villa [...] il [...]. Nei salotti all'aperto per chi [...] aveva altra ricchezza nel dopoguerra, se non baciarsi davanti [...] ad acqua. Nelle notti stellate, ballando ballando, [...] verde [...] romana. Fino al parco [...]. Da divorare [...] conto suo, in tutta [...]. Un piccolo viaggio attraverso [...] alla ricerca di verde e di giochi [...]. Non è ozioso quelle [...] si ha a disposizione qualche ora di [...] per luoghi diventati antichi e confrontare ricordando [...] quello che si vede ora, negli anni Novanta. Rifare la storia ricordando [...] e [...] che se ne faceva [...] passava il tempo. [...] dei vizi è [...] cosa. Prendiamo per esempio la [...] a villa Borghese. È diventata ora una [...] anni passati, per una sorta di alchimia [...] naturale passaggio, dopo essere stati al laghetto [...] depositato a pelo d'acqua [...] trovato chissà come, osservando cosi it solfeggio [...] andava in su e in giù di [...] anime. La valle si adagiava [...] declivio tra verde e alberi giganteschi e [...] erano assieme a tanti [...] di quei tempi. E anche allora si sapeva [...] faceva parie [...] villa Borghese. E si conoscevano altri [...] venivano eletti a punti [...] solo per sottrazione e [...]. Si sviluppavano [...] di questi luoghi le inezie [...] vita. E questo fino al [...] degli anni Sessanta. I luoghi tanto per [...] modo quattro e forse più, ma su [...] divertiva collettivamente. A Villa Borghese la [...] ad acqua; e poi [...] con [...] di villa Ada. Luoghi delle meraviglie e [...] tempo per tanti tragici episodi ormai dimenticati. Facciamo un pò la [...] luoghi e ci accorgeremo che strada facendo [...] erano e quello che sono ora qualcosa [...] forse di irreparabile. Citiamo a caso: «Difficile [...] parole [...] suscitata dalle tante meraviglie [...] cosi ricco di fascino, nella mutevole atmosfera [...] ora maestosi e diritti ora . Citiamo a caso e [...] paradossalmente tutte le guide di questi ultimi [...] li disegnano cosi. Proviamo invece senza infingimenti [...] luoghi come erano veramente attraverso i nostri [...] sono ora lo [...] vedere chiunque. Piazza di Siena e [...] cigni, con il degradare verso la valle [...] assieme al Tempietto di [...] e la [...] passeggiate a [...] poco riposanti. Ed erano anche luoghi [...] a scuola da soli [...] coetanei. In fin [...] quello che più avvinceva [...] Borghese era [...] ad acqua. Intorno si erano stabilite [...] alle quali contravvenire era considerato peccato. Le coppie giovani sedute [...] il diritto di [...] senza rossori e teneramente [...] con la testa a sinistra e a [...] in cascatella dell'acqua e il risorgere da [...] a bricchetto, che ricalava la stessa quantità [...] dondolanti [...] lo scandire dei minuti. Poi, dietro, le coppie [...] lontano, isolati, i possessori di cani che [...] disapprovavano [...]. Il giardinetto attorno faceva [...] scena. Erano proprio queste aiuole [...] costruzioni, che solleticavano sogni e improvvise discese [...] rientranze e boschi fitti di foglie. Come a villa Ada [...] villa [...]. [...] del tempo fino all' Estate Romana e, [...] parentesi gloriosa fino ai giorni [...] e il riuso e la [...] a far vivere e rivivere le cose utilmente non [...] mai [...] tempo che non sfugge, ma [...] deposita sui rituali [...]. Ed è questa cancellazione e [...] usare un termine caro ai più, rimozione, che impedisce [...] proposta di una continuazione migliore di usi e costumi [...] di collettivizzare i beni naturali. Con «Alla ricerca del Ballo [...] villa Ada, con Massenzio, riutilizzando spazi sottratti [...] macchine, riaprendo villa [...] creando un filo rosso [...] al Colle Oppio, forse [...] progetto di rendere vivibile [...] stato ritirato fuori dal cassetto. Cancellando gli sforzi culturali di [...] far vivere le genti [...] città tentando di [...] più barocca del barocco seicentesco, [...] anche il gioco [...] e [...] la parcellizzazione selvaggia di questa [...] rinserrando le famiglie nelle proprie case. A conti fatti questa [...] della favola. E non è che si [...] continuare, cominciando [...] capitoli con [...] una volta tutto quel che [...]. E neanche dire «Eppure, [...] Borghese [...] subito durante questi ultimi anni una profonda [...]. [...] assordante delle automobili. ///
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Sotto [...] che si [...] di villa [...] si diceva che ci [...] di un operaio, rimastogli [...] dal corpo mentre rizzava [...]. Dal 1600 ville, parchi, [...] metamorfosi a volte letali a volte inenarrabili [...] sul come. Cambiando le generazioni, ognuna [...] che più le accomuna e il ruolo [...] scavare nella memoria non è ozioso è [...]. [...] ad acqua ne ha [...] continua a rimanere gorgogliante; villa Ada sempre [...] Monte Antenne è percorsa da frotte di [...] e di famiglie «pranzo a sacco»; villa [...] a certe ore zeppa [...] i figli schiamazzanti a lato: qualcosa è [...] intorno il silenzio è assordante. ///
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[...] ad acqua ne ha [...] continua a rimanere gorgogliante; villa Ada sempre [...] Monte Antenne è percorsa da frotte di [...] e di famiglie «pranzo a sacco»; villa [...] a certe ore zeppa [...] i figli schiamazzanti a lato: qualcosa è [...] intorno il silenzio è assordante.