Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1984»--Id 2762116609.

[...] / [...] consigliere di Carter, [...] Owen, leader socialdemocratico inglese, [...] degli esteri giapponese [...] a dieci anni di [...] un nuovo rapporto. Ma la loro proposta [...] contro i Sette Nel [...] sulla governabilità»: intitolato «La crisi della [...] mise a rumore gli [...] non solo i ristretti «club» di coloro [...]. I suoi contenuti e [...] crearono un nuovo clima di opinione, fino [...] luoghi comuni (come ad esempio il concetto [...] i comportamenti di quasi tutte le classi [...] più avanzati. Gli estensori erano eminenti [...] politologi come il francese Michel [...] Samuel [...] e il giapponese [...]. Ma essi lavorarono per [...] che raccoglieva industriali, politici, economisti, uomini che [...] Stati Uniti, del Giappone: la «Commissione [...] sorta due anni prima [...] (molti dei quali con Importanti [...] con [...] comune in testa: che [...] mondo potevano meglio essere decisi mettendo insieme [...] ricchezza e la forza dei tre punti [...] globo. Solo [...] discusse insieme e portate [...] pure con gli adattamenti pragmatici sempre necessari) [...] alla nave [...] di superare la tempesta. Erano gli anni della [...] grandi lotte sociali, dei sommovimenti nel Terzo Mondo, [...] anni in cui a Roma, a Bonn [...] si andava a piedi [...] e a New York si viveva sotto [...] out energetico. Oggi, quando [...] fase sembra ormai superata, [...] Commissione Trilaterale propone un nuovo rapporto che vuole avere [...] del primo: «La democrazia deve [...] è il suo titolo; [...] professore alla Columbia University [...] di Jimmy [...] Owen, leader del partito [...] Saburo [...] ex ministro degli Esteri [...]. Il lavoro [...] pubblicato per esteso in lingua [...] è stato discusso [...] scorso a Washington durante il [...] della [...] ma vuole essere una vera [...] propria [...] politica, economica e sociale per [...] decennio. Poco importa agli autori [...] loro suggerimenti siano caduti nel vuoto: per [...] di Londra tra i sette grandi, appuntamento [...] Trilaterale dava grande importanza. Tanto meno che il [...] il quale si presenta Ronald Reagan al [...] vada in [...] direzione, rifiutando quella inversione [...] politica economica che la Trilaterale ritiene, invece, [...] una ripresa economica solida e duratura e [...] lasciati aperti dalla crisi. La commissione non vuol [...] successo soltanto sul terreno dei risultati politici [...] sulla capacità di mettere in circolazione idee, [...] possano nel medio periodo modificare i punti [...] classi dirigenti. Un decennio fa, tutto [...] e non perché un adepto della [...] come Jimmy Carter divenne [...] Stati Uniti: infatti, come uomo più potente del [...] una gran riuscita. Fu, invece, la «crisi [...] diventare una Bibbia per i protagonisti di [...] che ha caratterizzato la fine degli anni [...] degli anni 80. [...] che i sistemi politici moderni [...] per un sovraccarico di domande e la via [...] fosse nel [...] il più possibile, nel [...] a monte, soprattutto [...] divenne un punto fermo del [...] teorico e della prassi politica [...]. Forse ciò accadde perché quella [...] (che pure aveva una notevole lucidità) trovò sulla [...] strada un movimento reale, forze [...] e di classe già pronti ad [...] come arma (e anche ad [...] per [...] ai bisogni quotidiani). Avverrà lo stesso anche [...] idee [...] di questo nuovo rapporto? È [...]. Certo, esse possono più [...] riformatori moderati che non a dei conservatori [...] il radi-calizzarsi del conflitto sulla scena internazionale [...] a posizioni [...]. Continuità e differenze con [...] dieci anni fa sono immediate. Non di scarsa governabilità [...] democrazie; semmai, di scarsa funzionalità. La democrazia ha superato [...] è crollata, ma essa non dà risposte [...] costituisce, piuttosto, [...] attraverso la quale occorre [...] risposte più adeguate alle sfide del nostro [...]. Ed esse si chiamano [...] popolazione, rivoluzione tecnologica, indebitamento dei paesi più [...] non risolta tra una interdipendenza sempre crescente [...] altrettanto crescenti nazionalismi, gli equilibri ecologici minacciati [...] pericolo nucleare: come intendere oggi la sicurezza [...] quali basi rilanciare il rapporto con [...] Tutto ciò inquieta i [...] del mondo ai quali, Reagan in testa, [...] dire gonfiamo i muscoli e lasciamo libero [...] né gli [...] né [...] sono in grado di [...] che di giorno in giorno diventano più [...]. II rapporto della [...] riconosce che [...] governabilità della crisi, [...] le cause (li fondo, [...] sufficiente. Ha consentito di superare [...] ha lasciato irrisolti tutti i problemi strutturali, [...] aggravati Ciò è evidente nel caso della [...] ultimi effetti del baby boom degli anni [...] tecnologici, con [...] dei robot e dei [...] (e per certi paesi soprattutto) delle politiche [...] atto per comprimere [...]. Per creare [...] posti [...] si dovrà agire a tutto campo, anche [...]. Lo sconquasso dei sistemi [...] è anch'esso dovuto alla confluenza di tendenze [...] congiunturali e agli effetti di politiche della [...] hanno modificato nulla pur ridimensionando un po' [...]. Per continuare a finanziare [...] State, dunque, occorrerà [...] introducendo criteri di selettività. Né la [...] attribuisce potere taumaturgico alla [...] quella, tu-multuosa, degli Stati Uniti. Innanzitutto essa è ancora [...] finirà per [...] se non cambiano i [...] economica su scala mondiale Tale rovesciamento dovrebbe [...] Stati Uniti decidano di ridurre il deficit [...] con aumenti delle tasse e una riduzione [...] Ciò abbasserebbe i tassi di interesse e [...] oggi sopravvalutato. Dunque, non ci sarebbe [...] USA (che, come abbiamo visto, non riesce [...] agganciare gli altri vagoni), ma un movimento [...] diversi angoli del globo. Intanto, dovrebbero aumentare gli [...] Terzo Mondo e la mina dei debiti dovrebbe [...] equa suddivisione dei costi tra tutti i [...] che hanno prestato denari allegramente, i debitori [...] più come far fronte, i contribuenti dei [...] che dovrebbero sobbarcarsi un certo fardello per [...] finanziario del mondo. Ma come far accettare agli USA un ridimensionamento delle spese per la difesa? In primo [...] aumentando il contributo [...] e del Giappone alla difesa [...] soprattutto di tipo convenzionale. Poi, rilanciando il negoziato [...] e sulla guerra nello spazio da basi [...] indubbiamente di maggior forza. Secondo la [...] a questo punto i [...] raggiunto una «ambigua equivalenza strategica» (sommando punti [...] debolezza reciproci nei diversi comparti). Inoltre, diventerà, impossibile -continuare [...] controllo degli armamenti, se non si terrà [...] forze nucleari francese e britannica. Èda queste considerazioni realistiche [...]. Un nuovo protagonista, [...] sulla scena internazionale ha bisogno [...] trovare una [...] collocazione: la Cina. Ebbene, sia nel confronto [...] sia in quello [...] potrebbe e dovrebbe avere [...] grande importanza. Un suo coinvolgimento, dunque, [...] la [...]. Al di là del [...] politico che il rap-porto propone, ci sembra [...] la consapevolezza che i problemi del mondo [...] risolti né rimpiangendo [...] dell'oro, il trentennio di [...] con i diktat della Casa Bianca. I «vertici» annuali si [...]. Ma anche perché tutto [...] deciso prima e in un sol luogo: Washington. Tra il sogno di [...] e [...] di Reagan «imperatore» [...] c'è un terreno che [...] ancora tutto esplorato. Stefano Cingolani« Autoritratto» 1927 di Scipione Dal nostro inviato RIMIRI [...] La cronaca (sei, settemila persone [...] piedi ad applaudire nel soffocante salone del «Meeting per [...] fra i popoli») si è intrecciata [...] artistico (il debutto della Sagra [...] primavera dopo [...] Erratici imo the [...] e [...] per trasformare il fugace ritorno [...] Martha Graham e della [...] compagnia in uno degli appuntamenti [...] importanti della stagione. Un trionfo che Martha [...] siglare comparendo alla fine dello spettacolo nel [...] da sera argenteo, rinchiusa [...] eppure regale, impassibile, priva [...] accenno di commozione che invece sgorgava a [...] dai corpi di chi applaudiva. Non è strano che la Graham giunga oggi, in Italia, a un tale successo: esso [...] costruito di fatti inappuntabili a cominciare [...] dalla durata artistica, [...] che comunque è filtrata [...] nonostante le rare apparizioni italiane, [...] la [...] vita [...] alla danza. Pure, mentre la fine [...] coincideva con lo scrosciare di applausi, ci [...] in che modo il mondo di questa [...] particolare e introspettivo, così forte, personale, cosi [...] e colpire un pubblico di ampiezza televisiva. La prima ipotesi è [...] un livello di [...]. Se si pensa che [...] «Meeting» ha visto uno spettacolo sacrificato dalla [...] e ha vissuto [...] del salone che lo [...] dato emerge in tutta la [...] rilevanza. A Rimini, più ancora [...] Teatro Argentina di Roma, [...] scorso, la Martha Graham Dance Company [...] dato prova di una straordinaria compattezza, di [...] (specie nelle grandi donne della compagnia, a [...] e di una completa [...] si badi bene formulato [...] molti decenni fa e dunque non più [...] con la cultura attuale [...] di Martha Graham. Così, i grandi capolavori [...] Quaranta [...] sublime disegno astratto dove [...] care [...] cedono il passo a [...] fanciulle in amore; [...] the [...] con la straordinaria Terese [...] che si strugge nella [...] male oscuro che ha nome paura, impotenza, [...] liberazione, e [...] scorcio greco di impressionante [...] l passi dalla vicenda di Andromaca, moglie [...] Ettore [...] cui viene ucciso 11 figlio [...] sono restituiti senza la [...] non come pezzi da museo, ma come [...] Mito: [...] eterne che traduce le [...] umani. Eppure non è facile [...] repertorio mitologico, sostanzialmente freudiano come quello di Martha Graham. I suol antichi capolavori [...] oro, bianco, di colori decisi che non [...] sono quadri che Entusiasmo per il ritorno [...] Graham [...] ha presentato, novantenne, la «Sagra della primavera» Martha [...] «La grande ballerina novantenne Martha [...] appesi a sfidare la [...]. Per [...] vivi servono corpi (ma [...] vulnerabili e caduchi! Forse a consolidare la [...] pensiero della Graham è servita anche [...] creazione completata nel marzo [...] Sagra della primavera, di cui abbiamo già [...] su queste pagine la [...]. Comporre una Sagra della [...] anni, dopo essere stata [...] principale della prima versione [...] in America nel 1930 (a firma Leonid [...] ma soprattutto dopo [...] sostanzialmente ignorato la musica [...] e di compositori consimili [...] corso di [...] carriera musiche tonanti, di [...] alle Innovazioni del Novecento come quelle che [...] a Rimini per gli altri balletti In [...] Samuel [...] a Giancarlo Menotti) non [...] Graham [...] meno alla propria geometria [...] un approccio contrappuntistico, poniamo «alla [...] coreografo che Insinuava e [...] passi alle partiture [...] ma piuttosto, prediligere il [...] comporre una partitura coreografica Indipendente e [...] Ispirata alla musica. Così, questa Sagra greca [...] di costume (del collaboratore di sempre, lo [...] fa dimenticare [...] musicale primitivo e la [...]. [...] però, non si accusa alcun [...] mentre Invece si apprende che la genialità [...] può essere applicata a culture [...] le sono estranee tanto è forte la [...] potenza coreografica trasfiguratrice. Nella Sagra di Graham [...] di colore avvolto in un manto bianco [...] nasconde una lucente tuta verde. Ci sono uomini in De [...] donne in calzamaglia color carne a cui [...] lunghe, aperte e nere. E c'è, naturalmente, [...] al cui sacrificio corrisponde [...] Primavera (come sempre, dal 1913, data di [...]. [...] però, ha lo spessore di [...] liturgia. Al cospetto dello sciamano [...] (lo straordinario George white Jr. La danza è quasi [...] segna se non con i grandi balzi [...] In trasversale la scena, [...] ritmico. Perciò è soprattutto [...] fremente Christine [...] che si contorce, si [...] al sacrificio, [...] catalizzatore che assimila la [...] suono del fiati stridenti (a cominciare dal [...] traduce In autonome lacerazioni. Ed è come se In [...] messa religiosa dominata dal verde della speranza (e della [...] e dal nero del lutto, [...] di una vittima femminile sgretolasse [...] nitore del rito, fendesse 11 profumo [...] orientale con un caldo, e [...] flotto di sangue. A cinquant'anni dalla morte [...] trecento disegni del pittore, capofila della «scuola [...] fra i più intensi della prima metà [...] Scipione contro [...] un anno or sono, In [...] grande mostra, modenese dedicata al «Disegno Italiano [...] alcuni disegni di Scipione [...] a conquistarsi un posto di eccellenza: in [...] disegni di Scipione stavano In apertura di [...] rassegna [...] paesi, [...] subito seguiti dal suoi [...] Mafai ed Antonietta Raphael e poi da [...] e De [...] 1 lombardi fino a Clerici, [...] ed alquanto discutibile [...] del [...]. Relativamente alla personalità di Scipione [...] trattato di un semplice anticipo, una sorta [...] che in qualche modo annunciava sia pure In [...] bel volume uscito In questi mesi per I [...] edizioni romane della Cometa e per la [...] Giuseppe Appella, un volume comprensivo di oltre trecento [...] In [...] arco di [...] ci anni di lavoro, [...] e il [...] anno della prematura scomparsa [...]. Fra [...] data, appunto il 1933, [...] ricordare chè da poco si è varcato [...] dalla morte di Scipione e, ancora, che [...] è [...] delia nascita, avvenuta a Macerata [...] 1904. Insomma [...] che tira, o che [...] è quella della ricorrenza della [...] e [...] In realtà, passate abbastanza [...] troppi clamori, ma con qualche contributo di [...] libro in precedenza ricordato, o 11 volumetto [...] poesie, pagine di diario e lettere, edito [...] forse, visti I tempi [...] tutti I costi, questa sordina non è [...] Inopportuna, dal momento che mal come In [...] naturalmente al di fuori delle secche [...] neorealismo, Il lavoro di Scipione [...] nel mirino di quei giovani artisti che [...] Intelligenza e talento si sono riaccostati alla pittura [...] In lui fondamentali elementi per la loro ricerca, [...] quel segno in apparenza facile o per [...] in apparenza, non concluso che, al [...] da molti era stato [...] romano. Già, romano, vista la [...] marchigiana e considerato 11 fatto che i [...] Roma [...] Scipione (per [...] Gino [...] ha trascorso 11 breve [...] esistenza e che Roma In quanto personaggio [...] del centri decisivi, un archetipo, per gran [...] produzione. Naturalmente a Roma, appena [...] segnato dalla tubercolosi, Scipione aveva Incontrato prima Mafai [...] dopo la Raphael, e dopo ancora 1 [...] Ungaretti, De [...] tra arte figurativa e [...] espressiva che mal verrà meno, In un [...] integrazione. Verso la metà degli armi Venti cadono le prime mostre Importanti; dal 1928 c'è la [...] a [...] nel [...] un viaggio a Parigi, la [...] alla Biennale di Venezia ed una personale di rilievo [...] Roma; [...] successivo la [...] romana; nel [...] una mostra di gruppo a Parigi: queste alcune delle date di maggiore significato, negli spazi [...] non restano da registrare che 1 continui soggiorni In [...] fino [...] e già lo si è [...] nel [...] anno in cui a meno [...] Scipione morì portandosi dietro speranze [...] rimpianti, ed un'etichetta per 1 posteri, quella di capofila [...]. Da allora sono dunque [...] cinquant'anni, e senza entrare In questioni di [...] non c'è alcun dubbio sul fatto che [...] Scipione e del suol sodali a Roma, così [...] cosiddetti astrattisti milanesi raccolti Intorno alla galleria [...] fu né volle essere [...] di regime: al contrario, [...] casi la polemica si accese contro [...] del regime, [...] del Novecento, fredda e [...] nella pittura voleva ritrovare le Inquietanti e [...] europea non figurativa. Ma per Scipione questo [...] 11 suo crogiolo contiene altri elementi. In primo luogo Roma, [...] Roma [...] antichità, la Roma del Seicento, la. Roma del principi della Chiesa, [...] dopo, In un Ipotetico catalogo, le scritture [...] letteratura del contemporanei, 11 senso del peccato [...] piacere, le donne ed 11 corpo, un [...] carichi di valori simbolici ed una matita [...] becera nei confronti del compromessi e degli [...] intellettuale del tempo. Tùtto ciò, insieme a [...] del resto ben messe in luce da Appella [...] Introduttivo al volume In precedenza citato, ha [...] del personaggio, [...] e del poeta, ché Scipione, [...] poesie pubblicate, resta di certo uno fra [...] Intensi della prima metà del secolo, titolare [...] tutta [...] Intessuta da [...] emotività e tradotta In [...] approssimativo: In poche parole è lo stesso [...] può avanzare per la pittura e per Il [...] discorso soltanto In superficie non compiuto, ma [...] nella [...] realtà emozionale e simbolica [...] sempre come assoluto, senza possibilità di appello [...]. ///
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Tùtto ciò, insieme a [...] del resto ben messe in luce da Appella [...] Introduttivo al volume In precedenza citato, ha [...] del personaggio, [...] e del poeta, ché Scipione, [...] poesie pubblicate, resta di certo uno fra [...] Intensi della prima metà del secolo, titolare [...] tutta [...] Intessuta da [...] emotività e tradotta In [...] approssimativo: In poche parole è lo stesso [...] può avanzare per la pittura e per Il [...] discorso soltanto In superficie non compiuto, ma [...] nella [...] realtà emozionale e simbolica [...] sempre come assoluto, senza possibilità di appello [...].