Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «Calendario del Popolo-Serie unica-ed unica - numero di periodico»--Id 275927618.

Quanto stiamo per esporre [...] gran prevalenza congetture e propositi. Dalle cifre esposte in [...] il fabbisogno annuo di energia [...] è, in cifra [...] miliardi di [...] di cui duemila, circa, [...] (alimenti, animali domestici, etc. Abbiamo pur detto che, [...] un ulteriore aumento della popolazione del nostro [...] evoluzione [...] verso forme di civiltà [...] più ancora il semplice, rapido diffondersi della [...] meccanica alle popolazioni finora arretrate, specie alle [...] porterà ad un aumento molto rapido e [...] energetico umano. Possiamo, senza tema di [...] tale fabbisogno ascenderà, fra non molti anni, [...] diecimila miliardi di [...] annui, di cui ottomila [...]. Se si confronta tale [...] raggiante che in un [...] manda al nostro pianeta, si rimane colpiti [...] esiguità: essa è appena la [...] parte della e-nergia raggiante [...]. Se facciamo invece il [...] riserve naturali di energia industrialmente sfruttabili (carbon [...] naturali), le prospettive sono molto meno rosee: [...] e avremo e-saurito gli idrocarburi minerali. Migliore è il quadro [...] teoricamente, è circa dieci volte più del [...] definito. [...] si tratta di una energia [...] male distribuita: vi sono ricche zone del globo che [...] il loro clima non saranno mai intensamente abitate, il [...] di questa energia a grandissime distanze presenta ancora difficoltà [...]. Inoltre essa presuppone colossali [...] ed immagazzinamento delle acque fluenti naturali, tanto [...] oggi una delle energie più costose. [...] naturale che alcuni studiosi, preoccupati [...] futuro, abbiano riflettuto su quali potranno essere le principali [...] di energia della [...] e, speriamo, più pacìfica e [...] quando verrà a mancare [...] riserva di carbon fossile, gratuito [...] della natura, di cui [...] si può dire [...] fino ad ora siamo vissuti. Ad una utilizzazione diretta, su [...] imponente, [...] solare credo non si possa [...]. [...] utilizzazione indiretta [...] solare è quella mirante al [...] assorbita [...] dei mari. Gli studiosi di Israele [...] elaborato un progetto mirante ad utilizzare il [...] trecento metri) tra la superficie dei Mediterraneo [...] Mar Morto. La forte evaporazione delle [...] mare compenserebbe non solo l'acqua immessa [...] fiume immissario, il Giordano, [...] del Mediterraneo fattavi affluire mediante un lungo [...] primo tratto sarebbe sotterraneo, dovendo attraversare una [...]. Un progetto più grandioso è [...] seguente: immaginiamoci di sbarrare, [...] una diga [...] lunga ed alta, lo stretto [...] Gibilterra. Il livello del Mediterraneo [...] Mar Nero si abbasserebbe di circa trecento metri [...]. Si potrebbero allora costruire [...] elettriche, una a Gibilterra e [...] a Suez, utilizzanti il [...] metri così creato ed il flusso regolabile [...] Atlantico e del Mar Rosso, che verrebbero [...] canalizzazioni, verso il Mediterraneo, in misura tale [...] solare. [...] così ricavabile sarebbe [...] del migliaio di miliardi [...] annui, molto più di [...] vien prodotta in tutto il mondo. [...] di livello delle acque [...] scoperto nuove terre fertili e temperate, per [...] u-guale a quella [...] peninsulare. Si [...] però due gravi inconvenienti: [...] porti mediterranei verrebbero a [...] in tal modo a [...] sul nuovo livello del mare, ed a [...] nuova riva; dovrebbero essere pertanto tutti ricostruiti. Per rendere, poi, ancora [...] marittima tra il Mediterraneo e gli oceani [...] di Gibilterra e di Suez, co-struire un [...] sistema di « chiuse » sul tipo [...] Panama. Si è pensato dì [...] dei punti in cui le acque degli [...] di temperatura apprezzabili e non troppo distanti [...] verifica ai tropici, dove le acque superficiali [...] calde di [...] profonde, che [...] circa quattro gradi centigradi; [...] la situazione è invertita: alla superficie si [...] a vari gradi sotto zero, in profondità [...] quattro gradi sopra zero. Si può pertanto immaginare una [...] termica che attinga energia [...] zona calda ed abbia come [...] la zona fredda. Di tali impianti sperimentali [...] anche costruiti, ma dopo un breve periodo [...] sono fermati da soli: difficoltà costruttive troppo [...] ad un loro funzionamento regolare e continuo. Una grande energia, forma [...] 4 [...] di quella solare, è quella [...] correnti aeree: una loro utilizzazione sistematica e su vasta [...] non ci sembra però possibile, al di fuori dei [...] mulini a vento! Si può pensare ad [...] scenda in profondità, a qualche migliaio di [...] portando dell'acqua. Ivi incontra una temperatura [...] l'acqua e magari a [...] il vapore: tale vapore, [...] da un altro sistema di tubi, può [...] produrre energia elettrica. Le spese [...] sarebbero certo molto grandi, in [...] si avrebbe a disposizione [...] di energia inesauribile. [...] in sostanza di un [...] combustibile, di un potere calorifico milioni di [...] dei migliori combustibili finora conosciuti: in altre [...] grammi per produrre la stessa energia termica [...] ora molte tonnellate di combustibili convenzionali; p. Questo nuovo potentissimo combustibile [...] difficile da «accendere». Inoltre gli apparati di [...] della combustione sono molto difficili, grossi e [...]. Le sostanze che si [...] a tale combustione, sono [...] il Torio ed altre [...] rare. Pare però che si [...] molto, utilizzare a tale scopo anche [...] ed allora il problema [...] risolto, trattandosi di uno dei corpi più [...]. Il problema [...] di energia si presenta [...] molto favorevoli: già allo stato delle attuali [...] pacifica e collaborante [...] comune avrebbe a propria [...] energia praticamente illimitate: [...] cioè, se sarà in [...] socialmente in forme più civili e più [...] potrà avere a propria disposizione, domate e [...] potenti forze della natura. Carlo [...] DA CASE DI PENA A CASE DI [...] visto che la [...] dei malati di mente [...] grande ritardo quella degli altri infermi, salvò [...] peggio sono andate le cose per quanto [...] curativo della pazzia. Soltanto in tempi molto [...] sfatata [...] tendenza di opporre coercizioni [...] manifestazioni talvolta impulsive degli alienati. Pertanto la cura [...] mentale ebbe nel passato [...] un trattamento intimidatorio o addirittura punitivo. A vero dire [...] classica Asclepiade e Celio Aureliano [...] di mezzi blandi: ma [...] Celso che considerava la coercizione come un [...]. Ebbene, tale orientamento dettò legge [...] al secolo [...]. ///
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Sotto la [...] direzione fu fondato nel 1710 [...] di S. Orsola in Bologna un [...] di ambo i sessi, che furono per [...] trattamento stesso riservato agli infermi incurabili: Valsalva [...] ferrei, i castighi, il digiuno; per frenare [...] sostituì strisce di panno e lenzuola! Orsola, si trovano le tracce [...] ferri usati pei poveri infermi. [...] precorritrice del Val-salva fu [...] che nel manicomio di [...] da lui diretto nel [...] regolamento la soppressione dei mezzi più severi [...] li sostituì con fasce ai polsi o [...]. Questi mezzi, accuratamente descritti nel [...] trattato come ve-re e proprie novità [...] e davvero rappresentavano un grande [...] sono rimasti [...] generale fino ai giorni nostri. Così si faceva strada [...] ma sicuramente, il concetto che un trattamento [...] malati di mente conseguiva vantaggi che e-rano [...] più barbara contenzione. Pressapoco nello stesso tempo, [...] nel 1792 al [...] e nel 1795 alla [...] di Parigi il grande [...] soppresse [...] delle feroci catene, dimostrando [...] danno di questo mezzo bestiale. In [...] ove pure [...] manicomiale aveva preso ampio sviluppo, [...] durante il secolo [...] trovava largo uso la coercizione, [...] unico metodo di cura pei dementi. Ma il [...] cominciava [...] suo interessamento a questo problema: vi furono [...] pubbliche e inchieste severe. In tale fervore John Howard, [...] si fece antesignano di un movimento di [...] dei lazzaretti, degli ospedali e dei manicomi. Nel 1796 nella Contea [...] York, [...] così edificato da [...] un piccolo ospedale psichiatrico: [...] che anche oggi potrebbe servire da modello. [...] da allora che il periodo [...] coercizione più dura si può dire o-vunque superato: ma [...] in Germania ove ancora sul finire del secolo [...] e [...] del [...] si mantennero in efficienza i [...] coattivi. Questa singolare resistenza a [...] razionali metodi di cura della malattia mentale [...] al persistere del fanatico dottrinarismo medioevale, che [...] come errore e colpa ogni mitigazione al [...]. Si considerava [...] come il principio direttivo [...] le malattie come la conseguenza di un [...] azione [...] sul corpo, a causa [...] e dei peccati individuali. Ecco dunque [...] cagioni di tutte le [...] mentali! Si comprende facilmente come [...] un siffatto modo di ragionare, vera aberrazione [...] disprezzo per ogni indagine clinica, adozióne e-sclusiva [...] violenti, coattivi; sì spaventava, così, il malato [...] malato agitato con immagini demoniache o con [...] pene dell'inferno. Altri malati venivano tuffati [...] sospesi in aria; fustigati con le ortiche, [...] ristrette, scottati con ferri roventi, messi a [...] o con insetti schifosi, storditi con rotazioni [...] sedie girevoli. Si andò a gara [...] mezzi di coercizione: giubboni di cuoio stretti [...] senza maniche, letti a gabbia, ceppi e [...] maschere; ai vociferatori si cacciava in bocca [...] » dì legno fissata con lacci alla [...]. Una tendenza diametralmente opposta [...] trionfare partendo [...]. A seguito dì questa [...] applicò il sistema, noto [...] metodo [...] nel grande ospedale psichiatrico [...] Su queste tracce vittoriose [...] dilagò rapidamente: tanto che la coercizione meccanica [...] vergogna, quale in realtà era. Oggi è principio indiscusso [...] si deve rifuggire per quanto più è [...] in un istituto bene organizzato se ne [...] a meno. [...] tutt'al più consentita una temporanea [...] in casi eccezionali. Al diffondersi del [...] oltre [...] come si è detto, [...] adeguato spirito di [...] concorse indubbiamente il [...] di cura. In primo tempo con [...] caldi prolungati, a temperatura di 34-36 gradi [...] calmante; in seguito con la scoperta di [...] ed innocue; infine e soprattutto con [...] per il malato di [...] di vero carattere ospedaliero. Effettivamente non vi è [...] che non sia suscettibile al suo inizio [...]. I lettori sanno che [...] terapia, basati sui benefici delle febbri provocate, [...] conseguite con mezzi chimici o con [...] (come è stato scoperto [...] o infine con [...] o anche con mezzi [...] la struttura degli ospedali psichiatrici: sì che [...] della psichiatria e della neurologia sono dichiarati [...] quelli della chirurgia. Non solo, ma anche [...] croniche [...] mentale si è aperta [...] un più umano tenore di vita mediante [...] di una attività lavorativa libera, seppure controllata [...]. Così spesso si vede [...] più ottusa e smarrita [...] ad una piccola attività [...] ad un modesto lavoro di cucito. [...] talvolta il primo incerto [...] luce che si riaccende [...]. ///
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[...] talvolta il primo incerto [...] luce che si riaccende [...].