Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «Nuovi Argomenti-Prima serie diretta da Alberto Moravia e Alberto Carocci-Edizione unica - numero di periodico»--Id 2758670028.

Quando era ancora arcivescovo, Achille Ratti, [...] Milano, gli aveva dato tutto il suo [...] del Sacro Cuore, [...] quale aveva presenziato il [...] quale legato [...]. Aveva poi dimostrato tutta la [...] stima per lui [...] presidente [...] pontificia delle scienze. Gli articoli di Agostino Gemelli [...] sempre, oltre la firma, anche [...] « francescano»: potevano quindi [...] anche una interpretazione autentica del [...] del Santo [...] e della fratellanza universale. Salvemini ricorda che il [...] miracolosa della madonna di Pompei [...] dal patriarca titolare di Costantinopoli, trasportata a Napoli [...] grande processione, a cui parteciparono vedove e [...] in guerra e autorità politiche, ribenedetta dal [...]. [...] a Napoli, issata a bordo [...] una nave in partenza per [...] e posta su un altare [...] dagli emblemi fascisti. A pochi giorni di [...] Madonna patrona di Faenza e [...] da Padova. Quando, nel maggio, le [...] Addis Abeba, e il re [...] fu proclamato imperatore [...] vennero [...] in tutte le chiese, Te [...] di ringraziamento, e molti [...] spiegarono al [...] dei fedeli il grande [...] per [...]. Niente di simile si [...] alla fine della prima guerra mondiale. Particolarmente memorabile fu il [...] Elia dalla Costa, in Santa Maria del Fiore, [...] Firenze, [...] cui riporto il seguente brano, da La Nazione [...] maggio 1936:« Questa guerra finita, questa pace [...] detto fra [...] il Presule [...] sono [...] felice della asprissima lotta [...] non già da un esercito di soldati, [...] da un esercito di Nazioni, [...] la perfetta unione degli italiani, la sapienza [...] dei condottieri, [...] dei soldati, la costanza [...] sfolgorante vittoria, contro difficoltà e ostacoli di [...] di costumi, che parevano insuperabili, come erano [...] secoli insuperabili. ///
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Particolarmente memorabile fu il [...] Elia dalla Costa, in Santa Maria del Fiore, [...] Firenze, [...] cui riporto il seguente brano, da La Nazione [...] maggio 1936:« Questa guerra finita, questa pace [...] detto fra [...] il Presule [...] sono [...] felice della asprissima lotta [...] non già da un esercito di soldati, [...] da un esercito di Nazioni, [...] la perfetta unione degli italiani, la sapienza [...] dei condottieri, [...] dei soldati, la costanza [...] sfolgorante vittoria, contro difficoltà e ostacoli di [...] di costumi, che parevano insuperabili, come erano [...] secoli insuperabili.