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In quella tragica alba [...] per trenta secondi la terra fu scossa [...] il novantuno per cento delle abitazioni seppellì [...] popolazioni delle due città. Scomparvero strade, piazze e ogni [...] fu coperta da una denza nube di polvere. Poi, [...] mare si sollevò: ondate [...] sulle rive e travolsero quanto il terremoto [...] o risparmiato. Sono passati sessanta anni [...] le conseguenze inenarrabili di quella Immane tragedia [...] non soltanto nel ricordo delle migliaia di [...] esistenza vergognosa di diecimila baraccati a Messina, [...] a Reggio Calabria. Tutto è fradicio ormai: [...] nei ghetti, chiusi da una fitta cortina [...] che la specula-zione edilizia erige, tuttora, Incontrastata. Attendono da sessanta anni [...] e intanto abitano negli alloggi « provvisori [...] a stalle che a ricoveri. La tragedia di Ieri [...] oggi: il tempo sembra passato Inutilmente. [...] Umberto Giordano, un muratore di [...] anni, un terremotato del 1908. Siamo andati a [...] alla caserma [...] uno squallido ambiente dove vivono [...] di 270 famiglie in vani baraccati Impossibili, [...] fetidi. Fuggimmo appena in tempo. Ma, [...] tardava a venire, un [...] nubi oscurava il giorno mentre una fitta [...] ma ci faceva sentire vivi. Tutto intorno non esisteva [...] cumulo di macerie, lo ospedale, [...] militare, e il mare [...] rottami, dì corpi umani galleggianti. Fame e freddo è il [...] più intenso: per molti giorni [...] sopravvissuti [...] strappando alle macerie cibi avariati. Per una settimana [...] tardarono ad arrivare: poi, i [...] rifornimenti furono letteralmente assaliti da bande di affamati. La gente fuggiva». Anche la moglie, [...] Angela, è una sopravvissuta. Non [...] lavoro e [...] del tutto insufficiente e caotica [...]. Un anno dopo sono [...] baracche e solo nel 1924 sono state [...] case ». Le prime case. Ma lui, Umberto Giordano, la [...] quando [...] Ho lavorato [...] sino [...] di dieci anni, ho costruito [...] case ma la mia, ancora non [...] avuta. La baracca che ci [...] 1929 fu distrutta nel 1943, durante il [...] sulla città di Reggio Calabria. Allora fuggii come tanti [...] 1945 ritornai ad abitare in [...] baracca, quella della caserma [...] ». Da allora continua a vivere [...] attesa di una casa. /// [...] /// Da 60 conosce soltanto [...] baracche e non ha mal avuto possibilità [...] terremoto. Ma come vive?« Ora [...] 19. Mi hanno sempre promesso [...]. Ora di nuovo, alla [...] politiche, spero di avere assegnato uno degli [...] " coordinato " [...]. Sarà una nuova delusione?». [...] la storia di uno [...] attuale per la stessa drammaticità degli avvenimenti [...] la Sicilia, che hanno ridestato la solidarietà [...]. Anche allora dal centri [...] affluirono alla Banca d'Italia [...] di lire (somma oggi equivalente ad oltre [...] lire) mentre, in 43 anni di addizionale, [...] liberali, monarchici, fascisti, di De [...] di [...] hanno incassato la colossale [...] miliardi di lire, spendendo per la « [...] Reggio e Messina solamente 85 miliardi di [...] Due [...] della tragedia che si abbattè su Messina [...] R. Calabria 60 anni fa. Un gruppo di donne In [...] dei soccorsi e, sopra [...] titolo, una tendopoli COSA [...] SUCCESSO IN [...] DOPO IL TERREMOTO DEL [...] baracca permanente« Dopo un mese, [...] un anno si sono scordati di noi » « [...] Sicilia sta succedendo tale e quale come [...] »Eleonora Puntillo ARIANO IRPINO, gennaio [...] decade [...] 1962 l nomi del comuni [...] e del Sannio devastati dal terremoto del giorno 21 [...] per lungo tempo le prime pagine del giornali, la TV. Anche allora si mosse [...] nazionale». Vennero le autorità, tutte, [...] a fare il loro giro. Il governo decise di [...]. A cinque anni di [...] comuni colpiti dal terremoto, le cui abitazioni [...] lesionate, rese inabitabili. Ariano Ir-pino è quello [...] la maggiore opera di ricostruzione: il [...]. Ci siamo recati appunto [...] Ariano Irpino. Ecco come sono andate. Ci sono ancora oltre cento [...] prefabbricate in alluminio e in travi di legno: le [...] che le abitano riescono a difendersi a stento dal [...] dal la pioggia, [...] al rione Sambuco, avevamo due [...] dice [...] una sopra e una sotto; [...] perché si spaccò a me [...] e il giorno dopo vennero [...] pieri e la buttarono giù. [...] mo a fittare una casa [...] e poi a furia di proteste io e mio [...] entrammo in una di queste baracche. Vennero le autorità, chi [...] il Presidente di allora. Ci diedero da mangiare [...] ci dissero che piano [...] ci sistemavano. Nicola [...] bracciante disoccupato, con moglie [...] Certo, ri sistemarono, ed eccoci ancora qua, [...]. Ma subito dopo, una settimana. Dopo un mese, dopo [...] ne sono scordati, questo è tutto: hanno [...] nuove e poi si sono scordati di [...]. Avete visto che è [...] In Sicilia? (A questo punto rispondono CALAMITÀ E TASSE Come [...] regolato lo Stato italiano verso gli scampati [...] naturali, analoghe a quella che sconvolge oggi [...] Sicilia [...] Gli esempi che possono essere fatti sono [...]. Eccone 1 [...] mesi fa [...] agenzie diffusero la notizia [...] stanziati 54 miliardi di lire per dare [...] famiglie scampate dal terremoto di [...] Sina avvenuto 60 anni [...]. Veniva sottolineato che finora queste [...] siciliane abitano [...] baracche ma che queste sono [...] ottima Iattura ». Nel 1955 venne istituita [...] per cento che colpisce le imposte [...] le [...]. Nel 1966 venne tratto alla Camera questo bilancio: [...] 12 ama alla Calabria [...] base al gettito di quella [...] spettavano [...] statali pari a 686 miliardi; [...] a quella data ne erano stati impegnati soltanto 209 [...] effettivamente erogati 153;4) non diversamente stanno le cose per [...] riguarda [...] che nel novembre 1966 ha [...] duramente un terzo del territorio nazionale: la [...] scema, parte dell'Emilia, il Veneto [...] altre zone ancora. Ad un anno [...] il nostro giornale poti fare [...] bilancio che nessuno ha mai smentito: lo Stato ha [...] per va [...] addizionali fiscali una stimma non [...] a 200 miliardi, ma ne aveva spesi soltanto 75. Cè da aggiungere che [...] del 10 ver cento sui [...] di ricchezza mobile e [...] tare, che era stata istituita [...] », è stata poi dirottata [...] pagare una indennità di trasporto alle compagnie petrolifere per [...] greggio importato [...] Italia. Quei disgraziati là stanno [...] di noi: la televisione ci ha fatto [...] tale e quale. Come noi, tutti mandavano [...] coperte. Per noi sono passati [...] e niente casa, abbiamo avuto solo il [...] giorno dal carabinieri. Come da noi, tale [...] in Sicilia c'è andato il Presidente, con [...] lunga e quelli in motocicletta. /// [...] /// Ad Ariano Irpino [...] ricostruzione è [...] della Curia vescovile, del [...] 800 milioni, e dove tra [...] non d andrà nessun [...] sede è stata abolita. Tre plani (in cemento [...] Invece [...] due pre esistenti; deturpato per questa altezza [...] della cattedrale, monumento nazionale. I terranei sono stati [...] Banco di Napoli, ancora allo stato rustico. Intanto, fra poco il Pretore [...] dovrà giudicare 40 ca [...] denunciati per occupazione abusiva di case. Quattro mesi fa questa [...] un tetto entrò nottetempo nelle abitazioni popolari [...] braccianti: erano da due anni vuote, abbandonate, [...] nessuno. A cinque anni dal [...] casa, il processo. La discussione che lì [...] come si colloca [...] dibattito del movimento operaio [...] un momento di rottura [...] aperta sulle vìe che si aprono dinanzi [...] Quali sono le critiche che i compagni cubani [...] comunisti [...] occidentale e qual è [...] risposta? Questi e altri interrogativi valgono per [...] gli altri amici con i quali ho [...]. Sarà molto utile la [...] compagno che abbia partecipato [...]. ANTONIO DE PASQUALE [...] Berlinguer IL CONGRESSO culturale [...] incontro di 500 intellettuali di [...] il mondo sui problemi [...] e [...] latina, ha mostrato che l'isola [...] Cuba non è affatto isolata. Anzi, al Congresso è [...] la condanna morale degli uomini di cultura [...] di Johnson nel Vietnam e più in [...] terzo mondo ». Come il Vietnam aggredito [...] Stati Uniti alla difensiva sul plano militare, politico [...] Cuba, che si definisce a buon diritto [...] libero [...] », pur essendo stretta [...] che tenta di [...] (al momento, con mezzi [...] rompe sempre più [...] con [...] dirompente di una rivoluzione [...] suo decimo anno di vita. Alla verifica storica della [...] il divario crescente fra « terzo mondo [...] non si supera con [...] », ma soltanto con una profonda rivoluzione [...] (Cuba ha già oggi un livello base [...] più alto, ed una mortalità infantile più [...] paesi europei: sta uscendo definitivamente dal sottosviluppo), [...] tormentata e spesso drammatica delle vie da [...] paesi per attuare questa rivoluzione (la vita [...] Che Guevara è motivo di esaltazione, e al [...] riflessione), Cuba associa una crescente iniziativa internazionale [...] affatto (come 1 cinesi, invitati ma assenti [...] Congresso [...] a rompere i collegamenti con altre forze [...]. La novità del Congresso [...] fatto che, mentre nel passato questa iniziativa [...] in modo esclusivo al a terzo mondo [...] con la Conferenza [...] ora gli inviti sono [...] intellettuali progressivi [...] occidentale, del Canada c [...] Stati Uniti, [...] Sovietica ed agli altri [...]. Il valore politico del Congresso [...] nella rottura di una contrapposizione, nella ricerca [...] collegamento fra tutte le forze che possano [...]. La complessa e contrastata ricerca [...] internazionale fra 1 movimenti rivoluzionari, che procede con diverse [...] di Budapest al saggio di Le [...] sul Vietnam e [...] dalia recente riunione delle forze [...] del Mediterraneo [...] relazione del presidente coreano Kim [...] ha avuto nel Congresso culturale [...] un momento so stanzialmente positivo. Cuba era certamente il [...] a promuovere questo incontro. Ciò che abbiamo visto [...] vi è nazione al mondo ove la [...] libera. La rivoluzione ha promosso [...] uomo ogni singolo cubano, ed ha finora [...] burocratici e dogmatici. Nei cinema, nei libri, [...] scuole si respira [...] sperimentale e spregiudicata della Russia [...] Majakov-ski e della Cina del «cento fiori», e [...] netta impressione che non vi sia terreno [...] del « realismo socialista» o di una [...]. Abbiamo visto una Mostra del [...] mondo che è una forma nuova di spettacolo, con [...] elettroniche e fumetti giganti (Pape rone neocolonialista e [...] con foto di miserie e [...] torture e di guerriglieri in stretti corridoi che impegnano [...] visitatore ad una partecipazione, ad un [...] pegno emotivo che lascia sconvolti. Abbiamo visto le Scuole [...] esperimento pedagogico ormai generalizzato che consiste nel [...] giorni In campagna alunni e insegnanti, per [...] contadini e proseguire al tempo -stesso gli [...] il lavoro manuale e per rompere [...] urbano degli intellettuali. Abbiamo discusso con i [...] lotta contro il burocratismo, per ottenere una [...] alla vita pubblica, e quando è stato [...] Lenin [...] anche le cuoche devono dirigere lo Stato [...] compiere una sommaria indagine sociologica interrogando la [...] di una scuola, e scoprendo che sapeva [...] sul Vietnam, su De [...] e Paolo VI e [...] di Johnson a Roma. Abbiamo visto come i [...] stimolati a « pensare con la propria [...] apprendere ma anche a seguire vie proprie, [...] contrasti con le generazioni, giovani anch'esse, che [...] rivoluzione. I cubani hanno trasferito [...] nel Congresso, nelle cui commissioni si è Intrecciato [...] scambio di idee e sono state raggiunte [...] rapporto fra cultura e Indipendenza nazionale, sulla [...] nuovo », sulla responsabilità [...] sui mezzi di comunicazione [...] creazione artistica e ricerca scientifica. Nel discorso fatto dopo [...] agli intellettuali di tutto [...] Fidel Castro ha compiuto un importante giro [...] Introducendo elementi [...] nella [...] come la valutazione dei contrasti crescenti fra Europa [...] Stati Uniti, come il riconoscimento di un [...] importanti settori della Chiesa possono svolgere nella [...] rivolgendo al tempo stesso una critica Indiscriminata [...] occidentale, e contrapponendo alla [...] » [...] di gruppi intellettuali di [...]. Vi è in questa [...] di disinformazione (che 1 compagni italiani presenti [...] subito corretto, con una lettera in cui [...] contributo dato dal movimento operaio italiano alla [...] Cuba, dagli scioperi del [...] e dalla morte di Giovanni [...] alle manifestazioni per [...] del Che Guevara); di [...] tutta la classe operaia europea di un [...] avere un certo fondamento per gli Stati Uniti, [...] alcuni paesi [...] di incomprensione del rapporto [...] operaia e partito politico [...] meno strano per un [...] Cuba, in cui Gramsci viene considerato fra i [...] e [...] nelle scuole): di sottovalutazione [...] che possono, nelle metropoli, « col pire [...] stesso del capitalismo », come scriveva Le [...] ed esprimere in tal [...] di massa con i popoli del « [...]. Questi elementi di disinformazione [...] possono essere superati con una migliore conoscenza [...] moltiplicazione del contatti a tutti 1 livelli [...] maggiore valorizzazione, non solo in Italia ma [...] movimento operaio occidentale, degli straordinari successi interni [...] sul piano politico, economico, culturale e morale), [...] di quella « [...] nella diversità » [...] Togliatti [...] e che resta la sola via per [...] internazionale. Al di là dei [...] hanno seguito la conclusione, il Congresso culturale [...] passo importante in questa direzione. [...] dovuto fuggire dal Sudafrica, dopo [...] stato costretto già una volta a fuggire, proprio dal [...] Paese che evidentemente non aveva saputo [...] un lavoro. Adesso ha sulle spalle [...] una famiglia e un futuro pieno di [...]. Ma [...] sto facendo dei commenti [...] spiegare qual è il motivo della mia [...]. Ho letto appunto [...] giorno che un italiano, [...] Città del Capo qualche anno fa, ha dovuto [...] galera e il ritorno forzato in patria. [...] Ha sposato, lui bianco, una [...] donna meticcia e ha avuto dei [...] Per legge non può. Lo sapeva tanto bene [...] più volte di trovare rifugio in stati [...] non vige, ma non è riuscito a [...] stabile. Così, è rientrato a Città [...] Capo [...] la manodopera a basso [...] apprezzata dai razzisti [...] con la speranza di [...]. Niente da fare: ti [...] efficiente. Allora è lecita la [...] cuore [...] muscolo, intendo [...] di un meticcio o [...] negro » può anche non avere colore. LI, sono le leggi, [...] idee che devono essere cambiate, ma gari [...] il nuovo da altri stati che hanno [...] ma camminano con i tempi. /// [...] /// RINALDO REMONDINI Roma Il [...] potere ( perduti) del dollaro SONO un [...] sapere, se è possibile, su quali libri [...] potrei trovare espresse con chiarezza e concisione [...] cosa è e che cosa rappresenta la [...] Stato nella [...] vita economica interna e [...] nei confronti degli altri Stati; criteri seguiti [...] emissione; fenomeno [...] ecc. ALDO ZAMPERINI [...] Fumi Le domande che [...] nostro abbonato sono di [...] tale da richiedere ben [...] semplice risposta di carattere generale quale è [...] questa pagina è possibile fornire. Esse potrebbero costituire un [...] in materia di politica monetaria. Per questo, come il [...] rimando al testo del compagno prof. Antonio Pe-senti sulla Moneta, [...] Editori Riuniti Qualcosa, tuttavia, va detto per introdurre [...] alla matrice politica che [...] le relazioni fra Stati, e quindi anche [...] ed agli scambi internazionali. Nel sistema dei rapporti [...] cioè nel mondo occidentale, la moneta assolve [...] molteplice: di intermediario degli scambi di merci [...] eli misura (apparente) dei valori dei singoli [...]. Funge cioè da strumento [...] delle merci e dei capitali, collegato ad [...] fissato (ma elastico) delle diverse monete rispetto [...] particolare di esse, che per questo loro [...] state a loro volta agganciate ad una [...] per convenzione ha, da secoli, rappresentato [...] monete più forti. Questo bene particolare è [...] monete ad esso direttamente collegate sono il [...] luogo, e la sterlina in via subordinata. Dalla fine della guerra [...] due divise hanno dominato la scena del [...] la loro funzione di monete di riserva [...] Banche [...] dei diversi Paesi capitalisti e del Terzo [...] grado di accettabilita che [...] gran parte degli scambi commerciali mondiali, i [...] appunto in dollari e in sterline. Ma qual è [...] politico che ha finora [...] monetario del dollaro (e sem pre meno, [...] Da un lato la forza produttiva e [...] ammontare di riserve auree [...] Stati Uniti, [...] la forza politica dominante [...] Washington (e di Londra) nel mondo occidentale [...] Paesi sottosviluppati. Oggi le cose sono [...] cambiate. Le trasformazioni e gli [...] di forza produttiva fra gli USA e [...] trascinato fuori dalle casse del Tesoro americano [...] che vi era depositato, alleggerendo il dollaro [...] che migliaia e migliaia di tonnellate di [...] conferivano. Con esso è sfumato [...] prestigio americano, che una politica di aggressione [...] parti del globo ed un disegno di [...] intero mondo capitalista hanno logorato. A questo [...] distensiva del mondo socialista [...] incrementare le relazioni commerciali fra Stati senza [...] Est e Ovest, che è diventata una necessità [...] salvaguardia della pace da un Iato e [...] antimperialista dal [...]. [...] del governo americano nel [...] conservare ad ogni costo alla [...] moneta il prestigio ed [...] essa ormai ha perduto nella realtà [...] mica, può essere fonte [...] sistema capitalistico di produzione. Il rischio di una [...] mondiali e di una conseguente crisi recessiva [...] dovuta alla crescente sfiducia verso il do! Certo è che il sistema [...] interna [...] basato su una [...] dei dollaro rispetto [...] è oggi minato alle fondamenta [...] dollari per [...] d'oro è la parità stabilita [...] USA fin dal lontano 1934. Né sarà facile salvare [...] monetario, come vorrebbero Carli e Colombo, con [...] e là. [...] necessario che gli USA [...] le loro truppe dal Vietnam e da [...] mondo, che rinuncino realmente agli Investimenti di [...] In Europa occidentale, e non solo con generiche dichiarazioni, [...] americana riesca a ritrovare un certo equilibrio. Lo Imperialismo costa troppo [...] guerre di aggressione, quando non si possono [...] mesi, diventano una ferita [...] di indebolire, anche un [...] Stati Uniti. /// [...] /// Lo Imperialismo costa troppo [...] guerre di aggressione, quando non si possono [...] mesi, diventano una ferita [...] di indebolire, anche un [...] Stati Uniti. (0)
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