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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1992»--Id 2756360925.

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PAGINA II [...] LUNEDÌ 20 LUGLIO [...] TRE DOMANDE [...] domande a Rosellina [...] editore, consigliere comunale a Milano. Tre titoli da leggere [...] in ferie e tre da buttare a [...] tono comprati o da non comprare mal. In primo luogo direi [...] «La [...] di Vladimir Nabo-kov, pubblicato da Adelphi. Si tratta di uno [...] da Nabokov in gioventù, quando l'autore di Lolita [...] anni. Ha una prosa molto fresca, [...] una musicalità incredibile. Secondo libro da non [...] «Mondanità e religione», sottotitolo «Journal», di [...] editore Einaudi. Si tratta di un [...] Abbi [...] vissuto a cavallo tra [...] e parroco di [...]. Ci troviamo dentro di [...] frequentava tantissimi generi di persone di varia [...] di chiesa, ai poverissimi, ai grandi letterati [...]. Terzo, ma non meno [...] Feltrinelli, «Inutili pendenze» di James Chase, un [...] ambientato a Milano nel dopoguerra. Su quel che non [...] indicare tre titoli soltanto. Solo un consiglio: evitate [...] di scrittura inconsistente. Sono usciti molti saggi [...] in contemporanea col recente scandalo delle tangenti [...] Falcone. Ce n'è uno che [...] No. Su questi [...] non [...] libro, non direi che c'è un libro [...] colpito. Preferisco i giornali, dai [...] dedurre in modo altrettanto chiaro molte cose. Per restare sul saggio, [...] doveroso segnalare il migliore uscito di recente, [...] Jean Amery «Charles [...] medico di campagna» pubblicato [...] Bollati Boringhierì. ///
[...] ///
Qual è un autore [...] tradurre e un classico da tenere sul [...] Da [...] in italiano ci sarebbero tutti i libri [...] Joseph Pia, un importantissimo scrittore catalano che ha scritto [...] e un diario interessantissimo, [...] gris», finora tradotto solo [...]. Un diario che ha [...] e ha continuato per tutta la vita, [...] Parigi, dove faceva il corrispondente di stampa, fino [...] negli anni settanta. A proposito del comodino, [...] questo periodo ci tengo «La montagna incantata» [...] Thomas Mann, nella nuova traduzione di Ervino [...] uscita da 11 Corbaccio. Una traduzione bellissima, un [...] a tutte le età. PIERO BIGONGIARI Rosellina [...] vita è movimento ROBERTO CA RI [...] La poesia di Piero Bigongiari [...] dilatata negli anni fino ad assumere [...] fluviale, la forma di [...] come il fiume di Eraclito trascorre per [...] rinnova nella [...] dispersione. Maestro riconosciuto e amato [...] oggi quarantenni che negli anni Settanta riscoprirono [...] mito e del simbolo, Bigongiari tesse e [...] grandezza il suo lungo poema, scrive e [...] e della memoria, la [...] continuamente [...] del segno e della [...]. Della giovanile stagione ermetica, [...] con i coetanei Luzi e [...] la poesia [...] ha conservato e sviluppato [...] una parola agonica, vale a dire condotta [...] e del silenzio, fino agli estremi di [...] può congedarsi nella fissità della morte (si [...] indimenticabili di [...] in Le mura di Pistoia «La [...] è questa / occhiata fissa ai tuoi [...]. Agonia da intendersi dunque come [...] tentato nella parola e nel senso di una lotta [...] al linguaggio poetico, metafora di una continuità che presuppone [...] di una pienezza che continuamente [...] il vuoto. Vale anche per questo [...] La legge e la leggenda, [...] cara a Bigongiari della [...] svuota e che una mano improvvisa può [...] di nuovo, cifra emblematica di quel tragico [...] destino che fa di ogni esistenza un [...] che come un gomitolo [...] che una spola invisibile riavvolge in segreto. Nello «scenario carico di [...] religiosità mediterranea» che Marco Forti individua in La [...] la leggenda Bigongiari disegna la figura di [...] come Ulisse sperimenta il viaggio e il [...] promessa è [...] quella [...] o di un futuro [...] strutturalmente infondato, un luogo dislocato e spostato [...]. Terra di Nessuno («Questa [...] Terra [...] Nessuno, bassa / tra terra e mare, [...] / cespuglio di papaveri lungo sentieri tra [...] pannocchie che arano il sole nel secco [...] patria o [...] infinitamente raggiunta e infinitamente [...] originario è lo sfondo immemoriale che ribadisce [...] simile alla parola divina che si è [...] alla diaspora delle parole umane. [...] di Bigongiari, pur essendo [...] qualcosa di essenzialmente natale secondo [...] classica [...] possiede il tratto ebraico [...] rinnovato e ribadito da un infinito appello [...] un luogo (la legge, [...] il lògos) che non [...] non è ancora, che forse non è [...] del lontano e della valenza interrogativa che [...] contiene dentro di sé. La legge e la [...] il libro di una domanda reiterata e [...] della vita a cui [...] e il nascondimento offrono [...] dell'amore: «È vero, [...] è fatto di pìccole [...] quanto dona non ha line. Scriveva Franz [...] in La stella della [...]. Le parole stanno scritte [...] porta che dal [...] splendore del santuario di Dio [...]. Ma su che cosa [...] i battenti di questa porta? Non lo [...] Sulla [...]. [...] della direzione e [...] problematica del nostro cammino nasce [...] con II segreto [...] e del nascosto che ancora [...] le ragioni della vita contro il nulla e la [...]. Bigongiari sa come pochi [...] che la vulnerabilità della domanda è in [...] un dono che tra [...] e [...] istituisce il dialogo, che [...] del nostro tempo deposita il farmaco [...] e del perdono, perché [...] può darsi che attraverso la [...] stessa del nascondimento» e [...] può intendere il misterioso legame che stringe [...] evento il perdono e il dono, e [...]. Il percorso fluviale e [...] Bigongiari, per quanto tragico e sanguinante, è come [...] invisibile dell'amore e del bene, da uno [...] rinnova tra [...] e gli altri rincontro [...] un lume [...]. La legge e la leggenda [...] in Piero Bigongiari una delle grandi voci della poesia [...] oltre al titolare di una riflessione per molti aspetti [...] alla com-plessità del linguaggio poetico [...] relazione con il pensiero e [...]. Piero [...] legge e la leggenda», Mondadori, [...]. La cultura islamica nel [...] sconvolto questa parte del mondo. Ne leggiamo i mutamenti [...] che pubblica ora Marietti: «Voci [...] moderno. [...] fra rinnovamento e tradizione» di [...] Branca [...]. Quasi vent'anni dopo [...] guerra, questa volta combattuta [...] un paese arabo e alla quale non [...] legate alle questioni del petrolio, ripropone di [...] intellettuale nel mondo musulmano. Ma quei due decenni [...] novità nella vita politica di quel mondo, [...] riguarda il ruolo [...] religioso che affonda le [...] Corano, novità tanto più importanti e significative oggi, [...] dei governo israeliano sembra aprire prospettive nuove [...] di pace nei territori palestinesi, trattativa che [...] contesto mediorientale. E novità quindi che [...] approfondite. Per un accidente singolare [...] tutt'altro che brillante come quello [...] di casa nostra, è [...] in Italia una lettura parallela di queste [...] loro contenuti sia nella loro evoluzione temporale. È da poco uscita [...] «Biblioteca araba e islamica» della casa editrice Marietti [...] Genova, una ricca antologia di autori musulmani. Curata da Paolo Branca, [...] -anche se purtroppo di [...] -Introduzione [...]. Il pensiero [...] fra rinnovamento e tradizione». Siamo cioè dichiaratamente [...] di [...] che privilegia i pensatori che [...] richiamano -in positivo o in negativo [...] islamica. Non sorprende dunque trovare [...] sono arabi come gli iraniani Ali [...] o [...] o i pakistani Muhammad [...] o [...] Ala [...]. Ma ben più importante [...] questa impostazione giustifica il tipo di suddivisione [...] per inquadrare i 43 autori [...] che spazia dal primo Ottocento [...] nostri. I brani infatti sono [...] grandi blocchi (il primo riformismo; i grandi; [...] radicale; la riconquista [...] le voci recenti) tutti [...] lede religiosa e come ideologia della prassi [...]. Un quadro di riferimento [...] quello offerto da una seconda antologia, apparsa [...] nel 1973, presso gli Editori Riuniti. Allora si trattava di [...] autori (quasi tutti del nostro secolo) scelti [...] -secondo quanto esplicitava il titolo stesso -il Pensiero [...] contemporaneo (trascurando quindi tutto quanto non era [...] musulmano) . Questo corpus era suddiviso [...] Anouar Abdel Malek, in nove sezioni tematiche: storia [...] politico: dal fondamentalismo [...] la lotta di liberazione [...] il problema del potere: [...] gli intellettuali e [...] araba; la problematica [...] IL POETA [...] nel cuore FABIO [...] è oggi il più [...] vivente, le sue poesie sono tradotte in [...] II [...] e negli ultimi anni si 0 persino [...] per [...] del premio Nobel per [...]. Eppure, In Italia, questo [...] Siria [...] anni la e in [...] Parigi dal 1986 è praticamente sconosciuto. Alcune delle sue poesie [...] In riviste come Linea d'ombra o Poesia, [...] si attende ancora una traduzione completa di [...] Canti di [...] il damascano ( 1961 [...] Il [...] delle metamorfosi e delle migrazioni nelle regioni [...] della none Che cosa pensa della attuale [...] sembra che [...] poesia araba contem-poranea sia [...] e non abbia nulla da invidiare alla [...] parti del mondo. Certo, nel mondo arabo [...] di tipo [...] che si riflettono anche [...]. La censura è una [...] noi si può pagare con la vita [...] letterario. In Occidente non avete assolutamente [...] di cosa ciò possa significare. [...] ha scoperto questa [...] con 11 caso [...]. Purtroppo non è il [...]. Il caso Ru-shdie è una [...] esplosione in una situazione che è dappertutto [...]. La cultura occidentale ha contribuito [...] Resistenza alla rivoluzione, e -settore [...] e a sé stante -Gamal Abd [...]. Già questo schematico confronto [...] due volumi è sufficiente a percepire le [...] due decenni trascorsi e come esse si [...] volumi. Non certo a caso [...] si ritrova con [...] titolo in entrambi i [...] anche se poi si [...] solo autore su sedici complessivi compare in [...] di questa stessa sezione. Le novità accennate emergerebbero [...] ancor più netto da una comparazione dei [...] guidato i due curatori nelle loro scelte. Ma mentre Abdel Malek [...] (rappresentatività, importanza sociale e originalità del contenuto [...]. Cosi ad esempio il [...] sul perché non sia [...] saggio del pensiero dei «musulmani che vivono [...] come quelli [...] Oriente o [...] nera, dove forti tradizioni [...] i dettami del Corano e della legge [...] quelli della diaspora, visto che si calcola [...] dei fratelli [...] vivono ormai in paesi [...] costituiscono la maggioranza i nei quali quindi [...] della società islamica non è [...]. Si badi bene comunque [...] di appunti nulla toglie [...] intrinseco di queste pagine [...] una conoscenza diretta, attraverso una traduzione corretta [...] condotta sugli originali, del pensiero di alcuni [...] importanti intellettuali musulmani. Qualsiasi antologia, infatti, per [...] non può che essere limitata e limitativa; [...] Sepolcro per New York (1971), // libro [...] dì Beirut (1985) e// [...] nella geografia della materia ( 1985). Tutte opere In cui Adonis, [...] cui vero nome è Ali [...] Said, ha dato prova di [...] straordinaria sensibilità poetica capace di [...] vita ad una scrittura densa [...] significati, in cui, accanto alla lezione di una certa [...] araba non dogmatica e [...] egli ha saputo far proprie [...] suggestioni della poesia occidentale, da Rimbaud a [...] da Valéry ai Surrealisti. D'altronde, proprio lo scambio [...] e cultura Certamente. Anche se in realtà [...] mi hanno attratto di più sono proprio [...] criticato [...] in modo radicale, come Rimbaud, Nietzsche [...] i surrealisti. Questi autori mi hanno [...] meglio alcuni aspetti di me stesso, la [...] che si affianca a [...]. Io ho una visione critica [...] entrambe queste realtà. Cosa Intende dire? Quando [...] Oriente ed Occidente non bisogna pensare a [...] compatti. Esistono tanti Occidenti: quello [...] quello nazionalista. Cosi come mi sento [...] del dominio della tecnica. [...] fondamentalista e quello dei commercianti, [...] esiste anche [...] è sempre stato una delle [...] privilegiate del poeta libanese, il quale oltretutto non si [...] mai sottratto [...] civile, lottando attivamente contro gli [...] e le offese alla libertà purtroppo assai frequenti nei [...] del Medio Oriente. [...] per avvicinarsi al suo [...] recentissima traduzione italiana per [...] Marietti di Introduzione alla [...] serie di quattro [...] Adonis tenne a Parigi, [...] Collège [...] France, nel 1984. Il poeta vi affronta [...] le grandi tappe della storia della poesìa [...]. E questo è il [...] Oriente. E lei come si [...] Oriente e [...] uomo è sempre in [...] luogo si trovi, lo sono sempre in [...] alla ricerca di qualcosa di diverso, di [...] di un altro da sé. È per questo che [...] è diventato il mio paese. I luoghi non contano [...]. Il patriottismo e il [...] non hanno più significato. Ciò che conta è [...] corpo e del cuore, la geografia personale. Quali sono le differenze [...] Importanti [...] la poesia araba e quella occidentale? In [...] si può dire che la poesia araba [...] cuore, mentre quella occidentale è poesia [...]. [...] e il linguaggio sono [...] nella cultura occidentale, mentre da noi [...] nodi cruciali: le differenze [...] e cultura scritta, [...] del Corano, 11 rapporto [...] c il difficile rapporto con la modernità [...]. A conclusione del libro, Adonis [...] definizione di ciò che secondo lui dovrebbe [...] poetica araba: [...] radicale che esplora il [...] apre [...] spazi sperimentali alla pratica della [...]. Una scrittura che di [...] discussione la civiltà araba e al contempo [...] In [...] se stessa». In generale, 11 mondo [...] discreta conoscenza del mondo occidentale, mentre II [...] vero. Purtroppo [...] ha una conoscenza assai [...] cultura e del nostro mondo. È anche per questo [...] degli incredibili errori politici, come ad esempio [...] della regione. Nel suo Poema «Sepolcro [...] New York» si trova una citazione di Tacito che [...] «Fanno [...] terra un deserto e chiamano dò la [...]. Non si può fare [...] pensare alla situazione In Medio Oriente. In Medio Oriente la [...]. Da più di trent'anni [...] muore: bambini, prigionieri, uomini qualunque. Ogni giorno assistiamo ad [...]. Ma [...] non è mai intervenuto, gli [...] occidentali non si sono [...] conoscere chiaramente quali sono i [...]. Allo stesso modo non [...] rammaricarsi per il fatto che Paolo Branca, [...]. Anche perché si giunge [...] limite del paradosso: entrambi i curatori propongono [...] brano di [...] un filosofo siriano contemporaneo, [...] stesse pagine di un medesimo volume (a [...] tradotte da Branca [...]. E lo stesso caso [...] per Alai [...] autore presente in entrambe [...] sezione sopra segnalata su «La riconquista [...]. Ciononostante, al di là [...] sommato non gravi imperfezioni, rimane -come già [...] intrinseco [...] di Paolo Branca che [...] pone come un ottimo strumento per un [...] complessivo alla conoscenza del pensiero musulmano. Tuttavia, se è vero [...] anni in cui i valori guida sono [...] nazionalismo e del socialismo arabo, sembra che [...] in questo composito schieramento la tendenza a [...] tratti di [...] e di una specificità [...] connotazioni religiose» (p. Certo gli ebrei hanno [...] paese e ad una terra, [...] sempre detto e sostenuto. Mi sono sempre schierato [...] pace e dei diritti del [...] ebreo. Ma anche gli ebrei [...] altri, devono [...] prendere i palestinesi e [...] diritti. Vede una via [...] a questa [...] purtroppo nel futuro vedo solo [...]. La religione è negazione [...] il giudaismo e [...] negano entrambi [...]. [...] e [...] crescono sia nel mondo [...] Israele. Ma in Occidente non si [...] mai [...] Israeliano. Personalmente faccio una netta distinzione [...] il regime [...] e il suo [...]. In Israele ci sono [...]. Laggiù, ho molto amici [...] insieme abbiamo cercato di fare qualcosa, ma [...] sono stati vani. In Libano qualcosa sta [...] sembra farsi meno drammatica. Non ne sarei cosi [...]. Da noi i paesi [...] vasi comunicanti, di conseguenza non potrà esserci [...] Libano fino a quando non sarà risolto [...]. Cosa vede nel futuro? [...]. Sono del tutto pessimista. Vedo un mondo di [...] sofferenze. I diritti [...] vengono ignorati dappertutto. Ma pur di fronte [...] bisogna continuare a sognare, continuare a sperare, [...] che [...] è al centro del [...] Dio, È possibile continuare a scrivere poesia [...] SI, bisogna continuare a [...] poeticamente questa realtà terribile. Bisogna essere sempre più [...] lavoro. Bisogna essere sempre più [...] umani, sempre più radicali. Lei si considera un [...] lo spero. Un radicale di sinistra. INCROCI FRANCO RELLA Tra [...] il terzo Proust Il più grande interprete [...] Proust [...] stato Benjamin nelle annotazioni del suo [...] Benjamin è [...] critico che fin dagli [...] Venti avesse affrontato [...]. Benjamin aveva individuato nel [...] la Ricerca, non un episodio della memoria, [...] fondazione di un sapere, di un «ora [...] poteva permetterci di spingere il nostro sguardo [...] cose, degli eventi, tanto da essere più [...] da porsi, come scrive Benjamin «meno come [...] mondo che della vita stessa». Benjamin aveva visto il [...] scrittura proustiana: la scoperta del mondo intermedio [...] il sonno e la veglia; la scoperta [...] in cui le cose perdono il loro [...] «tradurre il loro ultimo segreto» come scriverà Montale. Io stesso, nelle edizioni [...] dei Sonetti a Orfeo (Feltrinelli) e delle Elegie [...] Printing) di Rilke ho [...] spazio tra «i due regni», la vita [...] il sonno e la veglia, sia il [...] poesia di Rilke. Sono convinto che [...] sui testi di Kafka, di Montale, o sui quadri di [...] porterebbero ad esiti analoghi. [...] è il primo critico, [...] che assume questo spazio intermedio, questo [...] come la chiave di [...] tutta l'opera proustiana. Questo ossimoro, il dormiente [...] nocciolo del sistema narrativo della Ricerca del [...]. Il sentiero trasversale che [...] e il lato [...] è questo spazio intermedio, [...] Gilberte che riassume in sè i due mondi: [...] Swann e quello di Odette. È proprio la «simmetria [...] asimmetrica di questo [...] che fa [...] della Ricerca, opera intermedia [...] filosofia», e che, al contempo fa di [...] non perchè, sottolinea [...] sia sottratta alla storia [...] ma «perchè legata in maniera contradditoria alla [...]. Questa prospettiva permette a [...] di teorizzare la Ricerca [...] come [...] grande romanzo del [...] secolo, e [...] di assoluta modernità: non [...] una militanza modernista, ma nel suo essere [...]. Come aveva scoperto Baudelaire, [...] in sè la resistenza alla modernità. Tutta l'opera di Proust [...] e tutto in essa «è misto, ibrido, [...]. È cosi che La [...] «in cui il particolare e il tutto, [...] diversità, non sono più termini inconciliabili: [...] delle intermittenze infinite e [...]. Pensiamo a la Strada [...] Swann, [...] dove il racconto della memoria infantile viene [...] signorina [...] che, nel rapporto perverso [...] del padre. E pensiamo che questo [...] a una passione perversa, ha generato [...] che ha salvato l'opera [...] che si propone nella Prigioniera [...] di [...] lingua che dice una [...] prima. [...] percorre tutto il romanzo attraverso [...] scansione [...]. [...] vista come la «donna [...] rifiutata da Gide, che muoveva contro di [...] esperienza omosessuale e non vedeva dunque [...] la mescolanza, [...] che Proust con la [...] letteratura, con Racine e Baudelaire, per esempio, [...] volta questo [...]. Persino la toponimia, i [...] diventa il modo per entrare nelle parole, [...] e vedere come si stratificano, come «è [...] passato nel presente e la vita nel [...] ciononostante, passato e vita continuano ad affacciarsi [...]. L'opera di [...] che è uno dei [...] edizione della Plèiade, è dunque di straordinaria [...]. Ma è [...] preparatoria ad un lavoro, [...] di lavori, che sappiano trarre da questa [...] lo «spazio di mezzo» tutte le conseguenze [...] e conoscitivo. Forse al fondo troveremo [...] Proust [...] insospettata fedeltà al sapere tragico, al sapere [...] Eraclito, [...] affermava che [...] se la [...] vista è spenta, nella [...] luce a se stesso e vivendo tocca [...] sveglio tocca il dormiente». [...] tra due secoli», Einaudi, [...]. Allora, di nuovo, si [...]. [...] il motto di [...] rivista semestrale (Moretti [...] Vitali, [...]. [...] numero della rivista, che [...] materiali tra filosofia e psicoterapia articoli di Carlo Sini, Franco Rella, Mario Lavagetto, Bruno Ferraro, e [...] a Hans Georg [...] sul tema a cui [...] i contributi: ovvero «narrazione e conoscenza». ///
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[...] numero della rivista, che [...] materiali tra filosofia e psicoterapia articoli di Carlo Sini, Franco Rella, Mario Lavagetto, Bruno Ferraro, e [...] a Hans Georg [...] sul tema a cui [...] i contributi: ovvero «narrazione e conoscenza».

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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